• ROBERT KENNEDY JR. ▷ "COSA MI HA CHIESTO TRUMP? VUOLE CHE FACCIA 3 COSE. SARÒ MINISTRO? VEDREMO..."

    Cambio radicale nella sanità statunitense?
    E' quello che molto probabilmente accadrà dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali.
    Sì, perché il tycoon ha da tempo promesso che le questioni attorno alla salute saranno affidate nientedimeno che a Robert F. Kennedy Jr., nipote del democratico John Fitzgerald Kennedy. RFK Jr negli ultimi anni si è dimostrato infatti molto attento sul tema, ponendo l'accento sulla cattiva alimentazione promossa dalle aziende, sulla qualità del cibo e sui conflitti di interesse all'interno di Big Pharma.
    Trump ha parlato di lui nel suo primo discorso da presidente: "Contribuirà a riportare l'America di nuovo in salute. E' un uomo eccezionale, e si impegna davvero. Vuole fare alcune cose e lo lasceremo fare". NBC News ha intervistato Robert Kennedy per chiedergli se il piano MAHA (Make America Healthy Again) abbia già fatto i primi passi.

    "Vuole che io faccia tre cose: eliminare la corruzione delle agenzie, in particolare i conflitti di interesse che hanno trasformato queste agenzie in prigioniere dell'industria farmaceutica e alimentare; riportare le agenzie alla scienza basata sull'evidenza; rendere l'America di nuovo sana, per porre fine all'epidemia di malattie croniche".

    Radical change in US healthcare?
    This is what will most likely happen after Donald Trump's victory in the presidential elections.
    Yes, because the tycoon has long promised that health issues will be entrusted to none other than Robert F. Kennedy Jr., grandson of Democrat John Fitzgerald Kennedy. RFK Jr. has in recent years proven to be very attentive to the issue, placing emphasis on bad nutrition promoted by companies, on the quality of food and on conflicts of interest within Big Pharma.
    Trump spoke of him in his first speech as president: "He's going to help get America healthy again. He's a great guy, and he's really committed. He wants to do some things and we're going to let him do it." NBC News interviewed Robert Kennedy to ask him if the MAHA (Make America Healthy Again) plan has already taken its first steps.

    "He wants me to do three things: eliminate agency corruption, particularly the conflicts of interest that have turned these agencies into captives of the pharmaceutical and food industries; return agencies to evidence-based science; and make America healthy again, to end the chronic disease epidemic."

    https://youtu.be/HfE2VmX5a3A?feature=shared
    ROBERT KENNEDY JR. ▷ "COSA MI HA CHIESTO TRUMP? VUOLE CHE FACCIA 3 COSE. SARÒ MINISTRO? VEDREMO..." Cambio radicale nella sanità statunitense? E' quello che molto probabilmente accadrà dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali. Sì, perché il tycoon ha da tempo promesso che le questioni attorno alla salute saranno affidate nientedimeno che a Robert F. Kennedy Jr., nipote del democratico John Fitzgerald Kennedy. RFK Jr negli ultimi anni si è dimostrato infatti molto attento sul tema, ponendo l'accento sulla cattiva alimentazione promossa dalle aziende, sulla qualità del cibo e sui conflitti di interesse all'interno di Big Pharma. Trump ha parlato di lui nel suo primo discorso da presidente: "Contribuirà a riportare l'America di nuovo in salute. E' un uomo eccezionale, e si impegna davvero. Vuole fare alcune cose e lo lasceremo fare". NBC News ha intervistato Robert Kennedy per chiedergli se il piano MAHA (Make America Healthy Again) abbia già fatto i primi passi. "Vuole che io faccia tre cose: eliminare la corruzione delle agenzie, in particolare i conflitti di interesse che hanno trasformato queste agenzie in prigioniere dell'industria farmaceutica e alimentare; riportare le agenzie alla scienza basata sull'evidenza; rendere l'America di nuovo sana, per porre fine all'epidemia di malattie croniche". Radical change in US healthcare? This is what will most likely happen after Donald Trump's victory in the presidential elections. Yes, because the tycoon has long promised that health issues will be entrusted to none other than Robert F. Kennedy Jr., grandson of Democrat John Fitzgerald Kennedy. RFK Jr. has in recent years proven to be very attentive to the issue, placing emphasis on bad nutrition promoted by companies, on the quality of food and on conflicts of interest within Big Pharma. Trump spoke of him in his first speech as president: "He's going to help get America healthy again. He's a great guy, and he's really committed. He wants to do some things and we're going to let him do it." NBC News interviewed Robert Kennedy to ask him if the MAHA (Make America Healthy Again) plan has already taken its first steps. "He wants me to do three things: eliminate agency corruption, particularly the conflicts of interest that have turned these agencies into captives of the pharmaceutical and food industries; return agencies to evidence-based science; and make America healthy again, to end the chronic disease epidemic." https://youtu.be/HfE2VmX5a3A?feature=shared
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  • 🇺🇲 NEGLI USA SEMPRE PIÙ EBREI VENGONO BUTTATI FUORI DAI LOCALI PUBBLICI
    Pare che addirittura qualche cliente si rivolga loro urlando: "Hitler aveva ragione! Siete mentitori spudorati! Avete mentito su tutta la storia della WWII!"
    Il genocidio in Palestina colpisce profondamente ogni essere umano.
    Ma tutti dovrebbero ricordare che gli uomini nascono uguali. Ebrei si nasce, ma sionisti si diventa. E per fortuna non tutti i sionisti sono criminali di guerra. Il governo Netanyahu si regge sulla guerra (altrimenti sarebbe già caduto da un pezzo e molti suoi esponenti sarebbero in galera per accuse di corruzione e scandali finanziari), e la guerra fa molto comodo alla finanza anglosionista che controlla l'industria bellica. Ma la guerra si alimenta di odio. Perciò chi discrimina gli ebrei solo per la loro origine, in realtà fa il gioco di chi vuole continuare il massacro dei Palestinesi. La semina dell'odio non risolve i problemi, ma li aggrava. Le forze malvagie vivono di provocazioni, e si alimentano assorbendo l'energia di chi reagisce d'istinto, senza saper individuare i veri bersagli.
    (Certo gli imbarazzati silenzi, e gli impossibili tentativi di giustificazione, di alcuni alti esponenti della comunità ebraica, come da noi la senatrice a vita Segre, non aiutano ...)

    https://x.com/M25016096/status/1852716795485949994?t=dtlVQqfV4Y9197Ygcazb3g&s=19
    🇺🇲 🇮🇱 NEGLI USA SEMPRE PIÙ EBREI VENGONO BUTTATI FUORI DAI LOCALI PUBBLICI Pare che addirittura qualche cliente si rivolga loro urlando: "Hitler aveva ragione! Siete mentitori spudorati! Avete mentito su tutta la storia della WWII!" Il genocidio in Palestina colpisce profondamente ogni essere umano. Ma tutti dovrebbero ricordare che gli uomini nascono uguali. Ebrei si nasce, ma sionisti si diventa. E per fortuna non tutti i sionisti sono criminali di guerra. Il governo Netanyahu si regge sulla guerra (altrimenti sarebbe già caduto da un pezzo e molti suoi esponenti sarebbero in galera per accuse di corruzione e scandali finanziari), e la guerra fa molto comodo alla finanza anglosionista che controlla l'industria bellica. Ma la guerra si alimenta di odio. Perciò chi discrimina gli ebrei solo per la loro origine, in realtà fa il gioco di chi vuole continuare il massacro dei Palestinesi. La semina dell'odio non risolve i problemi, ma li aggrava. Le forze malvagie vivono di provocazioni, e si alimentano assorbendo l'energia di chi reagisce d'istinto, senza saper individuare i veri bersagli. (Certo gli imbarazzati silenzi, e gli impossibili tentativi di giustificazione, di alcuni alti esponenti della comunità ebraica, come da noi la senatrice a vita Segre, non aiutano ...) 🤐🤐🤐 https://x.com/M25016096/status/1852716795485949994?t=dtlVQqfV4Y9197Ygcazb3g&s=19
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  • LA TRUFFA del PREZZO DELL'ENERGIA!!!

    Scandaloso il prezzo dellenergia elettrica in Italia è doppio, o dieci o cento volte superiore a quello di altri paesi.
    Guadagnano solo le più di 1000 società energetiche private che vendono energia.
    Ho provato a chiedere la tariffa agevolata per anziani.
    È una truffa.
    Telefono ad Arera 800166654 e mi indicano di chiamare Enel, 800900800 che rifiuta, oppure un numero 199505055 che dovrebbe essere servizio elettrico nazionale ma appare essere il comune si Ceresole d'Alba e dopo un attimo si interrompe.
    Ho detto alla operatrice che sembrava fatto apposta per scoraggiare e questa ipocrita negava dicendo che io ero il primo che segnalava questa cosa.
    Provate a chiamare
    199505055 dovrebbe essere il servizio maggior tutela energia Elettrica e guardate cosa è.
    Corruzione massima tra Arera e società energetiche che hanno il monopolio e fanno tutte gli stessi prezzi.
    Con 24 euro mese di quota fissa e 40-45 cent al kw di costo.

    L'energia deve essere a gestione pubblica.
    Basta con le truffe telefoniche che ti cambiano gestore se dici solo un si.
    Lei è Tizio Caio? Se dici si sei fottuto.

    Ho poi chiamato il numero del servizio elettrico nazionale 0696741033 e mi risponde una ditta chiaramente privata Supermoney che si offre di farmi servizio maggior tutela con Eni. Poiché sono già con Eni li chiamo direttamente e anche questi si rifiutano.
    Quindi a mia esperienza il ser.magg.tut. per luce non esiste o non si riesce ad attivare.
    Vanno tutti chiusi questi vampiri succhiasoldi.
    LA TRUFFA del PREZZO DELL'ENERGIA!!! Scandaloso il prezzo dellenergia elettrica in Italia è doppio, o dieci o cento volte superiore a quello di altri paesi. Guadagnano solo le più di 1000 società energetiche private che vendono energia. Ho provato a chiedere la tariffa agevolata per anziani. È una truffa. Telefono ad Arera 800166654 e mi indicano di chiamare Enel, 800900800 che rifiuta, oppure un numero 199505055 che dovrebbe essere servizio elettrico nazionale ma appare essere il comune si Ceresole d'Alba e dopo un attimo si interrompe. Ho detto alla operatrice che sembrava fatto apposta per scoraggiare e questa ipocrita negava dicendo che io ero il primo che segnalava questa cosa. Provate a chiamare 199505055 dovrebbe essere il servizio maggior tutela energia Elettrica e guardate cosa è. Corruzione massima tra Arera e società energetiche che hanno il monopolio e fanno tutte gli stessi prezzi. Con 24 euro mese di quota fissa e 40-45 cent al kw di costo. L'energia deve essere a gestione pubblica. Basta con le truffe telefoniche che ti cambiano gestore se dici solo un si. Lei è Tizio Caio? Se dici si sei fottuto. Ho poi chiamato il numero del servizio elettrico nazionale 0696741033 e mi risponde una ditta chiaramente privata Supermoney che si offre di farmi servizio maggior tutela con Eni. Poiché sono già con Eni li chiamo direttamente e anche questi si rifiutano. Quindi a mia esperienza il ser.magg.tut. per luce non esiste o non si riesce ad attivare. Vanno tutti chiusi questi vampiri succhiasoldi.
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  • CORRUZIONE e MALAFFARE IMPERANTE. Proprio in Regione Puglia.
    Regione Puglia e l'appalto affidato ai fratelli di Emiliano. La funzionaria: "Colpa mia, ma non lo sapevo". Fi: "Imbarazzante" - Il Fatto Quotidiano
    La gara da 41mila euro destinata all’acquisto di arredamento per l’area relax e la biblioteca del Consiglio regionale diventa un caso politico...

    Politica

    di F. Q. | 13 Settembre 2024

    Una gara da 41mila euro destinata all’acquisto di arredamento per l’area relax e la biblioteca del Consiglio regionale pugliese, si trasforma in un caso politico. Il problema, infatti, è che l’unica azienda invitata a partecipare è stata la Emiliano srl, società dei fratelli del governatore della Puglia, che si è aggiudicata la gara con un ribasso dell’1%. Una vicenda che sta mettendo in imbarazzo il presidente Michele Emiliano. La procedura è stata già verificata e, secondo gli uffici del Consiglio regionale, risulta essere conforme alla normativa. Nessun illecito, viene fatto presente, ma – come sottolinea lo stesso governatore – resta un problema di opportunità.

    “La società – ha spiegato Michele Emiliano ai cronisti a margine di una conferenza stampa a Bari – è stata invitata, in modo inopportuno, dal Consiglio regionale” per la fornitura di attrezzatura e “in maniera inopportuna” l’azienda “ha risposto alla richiesta di fornitura”. “Credo – ha aggiunto il governatore pugliese – che dal punto di vista formale sia tutto regolare, ma se la potevano risparmiare sia gli uni che gli altri. Mettere in difficoltà il presidente è una cosa che si doveva evitare, sono dispiaciuto ma non è successo nulla di drammatico”. Tra l’altro sia il governatore che la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, hanno dichiarato di non essere stati al corrente dell’appalto anche perché, hanno sottolineato, “gli organi politici non si occupano delle gare”.

    Rosamaria Falcone – la funzionaria della sezione “amministrazione e contabilità” del Consiglio Regionale della Puglia che ha firmato la delibera con cui, lo scorso 28 agosto, è stato disposto il pagamento in favore della Emiliano Srl – si dice “dispiaciuta” e “affranta” per aver creato “una bolla mediatica” senza volerlo e si assume tutta la responsabilità della vicenda. In uno sfogo con persone a lei vicine, raccolto dall’Adnkronos, Falcone ammette: “Sono stata io a fare l’indagine di mercato e la richiesta di preventivo. Del resto, quell’azienda è leader nel settore. Ma non sapevo che quella società fosse dei fratelli del governatore… Io non sono neanche pugliese”. La funzionaria, calabrese d’origine,afferma di aver commesso “un’ingenuità” ma si ritiene “tranquilla e serena” per aver agito secondo le norme.

    Intanto la polemica politica è esplosa. “L’impudenza di Michele Emiliano – ha attaccato il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto – ha toccato il fondo. Confidare, o meglio pretendere che qualcuno possa credere che lui non fosse a conoscenza dell’aggiudicazione ai fratelli della fornitura di arredi, avvenuta sotto il suo naso, significa chiedere ai pugliesi di credere alla fata turchina“. Anche il gruppo di Fdi si chiede se sia “mai possibile che tutti scendano dal pero?”. Possibile, insistono, che venga “fatta una ricerca di mercato chiamando a partecipare l’azienda di famiglia del governatore, tenuto conto che la società si chiama proprio Emiliano srl?”. Per i consiglieri regionali di Forza Italia si tratta di “una pagina imbarazzante, con diversi profili di inopportunità”. La spiegazione fornita dal governatore comunque non è bastata alle opposizioni, che chiedono a Emiliano di riferire in Aula.


    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/13/regione-puglia-appalto-fratelli-emiliano-funzionaria-colpa-mia-non-lo-sapevo-fi-imbarazzante/7692696/
    CORRUZIONE e MALAFFARE IMPERANTE. Proprio in Regione Puglia. Regione Puglia e l'appalto affidato ai fratelli di Emiliano. La funzionaria: "Colpa mia, ma non lo sapevo". Fi: "Imbarazzante" - Il Fatto Quotidiano La gara da 41mila euro destinata all’acquisto di arredamento per l’area relax e la biblioteca del Consiglio regionale diventa un caso politico... Politica di F. Q. | 13 Settembre 2024 Una gara da 41mila euro destinata all’acquisto di arredamento per l’area relax e la biblioteca del Consiglio regionale pugliese, si trasforma in un caso politico. Il problema, infatti, è che l’unica azienda invitata a partecipare è stata la Emiliano srl, società dei fratelli del governatore della Puglia, che si è aggiudicata la gara con un ribasso dell’1%. Una vicenda che sta mettendo in imbarazzo il presidente Michele Emiliano. La procedura è stata già verificata e, secondo gli uffici del Consiglio regionale, risulta essere conforme alla normativa. Nessun illecito, viene fatto presente, ma – come sottolinea lo stesso governatore – resta un problema di opportunità. “La società – ha spiegato Michele Emiliano ai cronisti a margine di una conferenza stampa a Bari – è stata invitata, in modo inopportuno, dal Consiglio regionale” per la fornitura di attrezzatura e “in maniera inopportuna” l’azienda “ha risposto alla richiesta di fornitura”. “Credo – ha aggiunto il governatore pugliese – che dal punto di vista formale sia tutto regolare, ma se la potevano risparmiare sia gli uni che gli altri. Mettere in difficoltà il presidente è una cosa che si doveva evitare, sono dispiaciuto ma non è successo nulla di drammatico”. Tra l’altro sia il governatore che la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, hanno dichiarato di non essere stati al corrente dell’appalto anche perché, hanno sottolineato, “gli organi politici non si occupano delle gare”. Rosamaria Falcone – la funzionaria della sezione “amministrazione e contabilità” del Consiglio Regionale della Puglia che ha firmato la delibera con cui, lo scorso 28 agosto, è stato disposto il pagamento in favore della Emiliano Srl – si dice “dispiaciuta” e “affranta” per aver creato “una bolla mediatica” senza volerlo e si assume tutta la responsabilità della vicenda. In uno sfogo con persone a lei vicine, raccolto dall’Adnkronos, Falcone ammette: “Sono stata io a fare l’indagine di mercato e la richiesta di preventivo. Del resto, quell’azienda è leader nel settore. Ma non sapevo che quella società fosse dei fratelli del governatore… Io non sono neanche pugliese”. La funzionaria, calabrese d’origine,afferma di aver commesso “un’ingenuità” ma si ritiene “tranquilla e serena” per aver agito secondo le norme. Intanto la polemica politica è esplosa. “L’impudenza di Michele Emiliano – ha attaccato il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto – ha toccato il fondo. Confidare, o meglio pretendere che qualcuno possa credere che lui non fosse a conoscenza dell’aggiudicazione ai fratelli della fornitura di arredi, avvenuta sotto il suo naso, significa chiedere ai pugliesi di credere alla fata turchina“. Anche il gruppo di Fdi si chiede se sia “mai possibile che tutti scendano dal pero?”. Possibile, insistono, che venga “fatta una ricerca di mercato chiamando a partecipare l’azienda di famiglia del governatore, tenuto conto che la società si chiama proprio Emiliano srl?”. Per i consiglieri regionali di Forza Italia si tratta di “una pagina imbarazzante, con diversi profili di inopportunità”. La spiegazione fornita dal governatore comunque non è bastata alle opposizioni, che chiedono a Emiliano di riferire in Aula. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/13/regione-puglia-appalto-fratelli-emiliano-funzionaria-colpa-mia-non-lo-sapevo-fi-imbarazzante/7692696/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    Regione Puglia e l'appalto affidato ai fratelli di Emiliano. La funzionaria: "Colpa mia, ma non lo sapevo". Fi: "Imbarazzante" - Il Fatto Quotidiano
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  • MA PERCHÉ COSTORO devono SEMPRE FARLA FRANCA???
    NELLA LORO POSIZIONE DOVREBBERO AVERE PENE PIÙ SEVERE.

    Corruzione, ora Toti vuol patteggiare. Accordo con i pm: due anni e un mese, pena convertita in 1.500 ore di lavori utili (grazie alla Cartabia) - Il Fatto Quotidiano
    Svolta nell’inchiesta a carico dell'ex governatore ligure

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/13/corruzione-ora-toti-vuol-patteggiare-accordo-con-i-pm-due-anni-e-un-mese-di-pena-in-lavori-socialmente-utili-e-confisca-di-84mila-euro/7692166/

    #toti
    #regioneliguria
    MA PERCHÉ COSTORO devono SEMPRE FARLA FRANCA??? NELLA LORO POSIZIONE DOVREBBERO AVERE PENE PIÙ SEVERE. Corruzione, ora Toti vuol patteggiare. Accordo con i pm: due anni e un mese, pena convertita in 1.500 ore di lavori utili (grazie alla Cartabia) - Il Fatto Quotidiano Svolta nell’inchiesta a carico dell'ex governatore ligure https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/13/corruzione-ora-toti-vuol-patteggiare-accordo-con-i-pm-due-anni-e-un-mese-di-pena-in-lavori-socialmente-utili-e-confisca-di-84mila-euro/7692166/ #toti #regioneliguria
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  • Rifiutare cure valide per vendere vaccini che reato è? Peculato, corruzione o omicidio?
    Rifiutare cure valide per vendere vaccini che reato è? Peculato, corruzione o omicidio?
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  • LA NORMALE DERIVA DELLE ULTIME LEGGI VOLUTE DALLA MAGGIORANZA, SFIDUCIARE LA MAGISTRATURA !

    Corruzione in Liguria, Nordio attacca i giudici che hanno confermato i domiciliari a Toti: "Ho letto la loro ordinanza e non ho capito nulla" - Il Fatto Quotidiano
    Il ministro della Giustizia sferra una bordata ai magistrati del Riesame

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/07/17/corruzione-in-liguria-nordio-attacca-i-giudici-che-hanno-confermato-i-domiciliari-a-toti-ho-letto-la-loro-ordinanza-e-non-ho-capito-nulla/7626842/
    LA NORMALE DERIVA DELLE ULTIME LEGGI VOLUTE DALLA MAGGIORANZA, SFIDUCIARE LA MAGISTRATURA ! Corruzione in Liguria, Nordio attacca i giudici che hanno confermato i domiciliari a Toti: "Ho letto la loro ordinanza e non ho capito nulla" - Il Fatto Quotidiano Il ministro della Giustizia sferra una bordata ai magistrati del Riesame https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/07/17/corruzione-in-liguria-nordio-attacca-i-giudici-che-hanno-confermato-i-domiciliari-a-toti-ho-letto-la-loro-ordinanza-e-non-ho-capito-nulla/7626842/
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  • “Nonostante le massicce accuse di corruzione e le indagini della Procura europea, tra pochi giorni è giunto il momento. Dietro le quinte, il cartello politico di Bruxelles ha ampiamente accettato di eleggere @vonderleyen per un secondo mandato come presidente della Commissione europea. Ciò che prima avrebbe inevitabilmente portato alle dimissioni e alla fine della carriera, ora sembra essere la chiave per accedere alla più alta carica politica.
    Non prenderò parte a questa farsa. Immediatamente prima delle prossime elezioni ho presentato la mia ultima risoluzione parlamentare, che respinge chiaramente la rielezione di Von der Leyen. Ciò significa che tutti i parlamentari europei ora devono mostrare la propria bandiera. Chiunque sostenga la mia risoluzione è dalla parte degli interessi dei cittadini. Chi respinge la risoluzione dimostra di essere sostenitore della corruzione e del nepotismo.”

    Christine Anderson, eurodeputato

    Fonte: https://x.com/ladyonorato/status/1812831379886841987?t=YXCPFCF_ivCgjcKElBO4pA&s=19
    “Nonostante le massicce accuse di corruzione e le indagini della Procura europea, tra pochi giorni è giunto il momento. Dietro le quinte, il cartello politico di Bruxelles ha ampiamente accettato di eleggere @vonderleyen per un secondo mandato come presidente della Commissione europea. Ciò che prima avrebbe inevitabilmente portato alle dimissioni e alla fine della carriera, ora sembra essere la chiave per accedere alla più alta carica politica. Non prenderò parte a questa farsa. Immediatamente prima delle prossime elezioni ho presentato la mia ultima risoluzione parlamentare, che respinge chiaramente la rielezione di Von der Leyen. Ciò significa che tutti i parlamentari europei ora devono mostrare la propria bandiera. Chiunque sostenga la mia risoluzione è dalla parte degli interessi dei cittadini. Chi respinge la risoluzione dimostra di essere sostenitore della corruzione e del nepotismo.” Christine Anderson, eurodeputato Fonte: https://x.com/ladyonorato/status/1812831379886841987?t=YXCPFCF_ivCgjcKElBO4pA&s=19
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  • DA LEGGERE CON ATTENZIONE!
    L‘Italia come nessun altro paese europeo nella morsa dei produttori dei vaccini grazie ad una politica corrotta e/o incapace

    La Lorenzin & Co. nel 2014 hanno venduto e ridotto la popolazione italiana a cavie per i produttori dei vaccini. L’introduzione dell‘obbligo vaccinale pediatrico nel 2017 è stata una tappa importante di questo „patto col diavolo“.
    Poi nel 2020, con la p(l)andemia orchestrata - guarda caso - strumentalizzando proprio l‘Italia tra abuso/uso sistematico al di fuori dei parametri scientifici dei test molecolari, omessa cura tempestiva dei malati ecc., i veri padroni dell‘OMS sino andati all‘attacco globale.
    Nonostante che i cosiddetti „vaccini“-Covid-19 non avessero alcuna efficacia e non fossero stati autorizzati per prevenire la diffusione del virus, e nonostante che non fosse mai stata provata la loro efficacia nella prevenzione della malattia grave e nonostante che queste sostanze sperimentali causino morti e altri gravi effetti collaterali, vengono utilizzati anche dall‘attuale governo per argomentare la necessità di una politica „vaccinale“ incisiva che lotti contro l’esitazione vaccinale e contro quello che definiscono disinformazione.
    Vedi il piano nazionale di comunicazione del rischio pandemico dell‘attuale governo

    https://drive.google.com/file/d/1YQ8Bss-jz4U6OF2_1WCjSERoaWD89_oe/view?usp=drivesdk

    L‘attuale ministro alla (non-)salute è un bravo esecutore di quanto deciso (insieme a lui) a livello dell‘UE. Vedi qui le conclusioni del Consiglio UE del 29.11.2022

    https://drive.google.com/file/d/1yb-nNDWNy6wD-bySL_nrKGpLoyQTHiUR/view?usp=drivesdk

    Con l‘AGENDA EUROPEA DI IMMUNIZZAZIONE 2030 (elaborata dall‘OMS sotto la guida di GAVI, e cioè dell’associazione dei produttori dei vaccini) la morsa in cui noi cittadini italiani - grazie a una politica/a politici nazionale/i corrotti e/o incapaci ci troviamo, sta aumentando nel suo livello.


    https://drive.google.com/file/d/16JKutdnFWqsafD4DANJK5ravX6dHFWZa/view?usp=drivesdk

    Fino a quando Schillaci & Co. non prendono le distanze in generale dalla somministrazione in campagne „vaccinali“ di prodotti sperimentali a base genica e dall‘imposizione di un trattamento folle dei nostri bambini con 10 vaccini, la cui efficacia e sicurezza non è mai stata dimostrata con veri studi clinici (e cioè con studi clinici con veri gruppi di controllo), dobbiamo partire dal presupposto che Schillaci & Co. aspirino al premio per il „immunization champion“ e „vaccine hero“, messo in palio da GAVI & Co. pubblicamente nell‘Agenda Europea di immunizzazione 2030! In realtà la corruzione è ufficializzata … basta leggere con attenzione.
    Dunque: insistiamo nella richiesta della TRASPARENZA che è il miglior modo per ufficializzare la responsabilità di chi continua a ridurci a cavia di big pharma. E lo facciamo in prima linea per tutelare i nostri figli.


    https://drive.google.com/file/d/16Y5cviOE9YDcO7jG5rlM7EyMYbKccExq/view?usp=drivesdk


    https://docs.google.com/document/d/1dDiVYeIJctf8h8DKlAOiP0eSrmQoHJbv/edit?usp=drivesdk&ouid=103241220935954280155&rtpof=true&sd=true

    Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1811627393687155076?t=A1S_MyFa30HTROPfcPSEJA&s=19
    DA LEGGERE CON ATTENZIONE! ‼️L‘Italia come nessun altro paese europeo nella morsa dei produttori dei vaccini grazie ad una politica corrotta e/o incapace‼️ La Lorenzin & Co. nel 2014 hanno venduto e ridotto la popolazione italiana a cavie per i produttori dei vaccini. L’introduzione dell‘obbligo vaccinale pediatrico nel 2017 è stata una tappa importante di questo „patto col diavolo“. Poi nel 2020, con la p(l)andemia orchestrata - guarda caso - strumentalizzando proprio l‘Italia tra abuso/uso sistematico al di fuori dei parametri scientifici dei test molecolari, omessa cura tempestiva dei malati ecc., i veri padroni dell‘OMS sino andati all‘attacco globale. Nonostante che i cosiddetti „vaccini“-Covid-19 non avessero alcuna efficacia e non fossero stati autorizzati per prevenire la diffusione del virus, e nonostante che non fosse mai stata provata la loro efficacia nella prevenzione della malattia grave e nonostante che queste sostanze sperimentali causino morti e altri gravi effetti collaterali, vengono utilizzati anche dall‘attuale governo per argomentare la necessità di una politica „vaccinale“ incisiva che lotti contro l’esitazione vaccinale e contro quello che definiscono disinformazione. Vedi il piano nazionale di comunicazione del rischio pandemico dell‘attuale governo 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/1YQ8Bss-jz4U6OF2_1WCjSERoaWD89_oe/view?usp=drivesdk L‘attuale ministro alla (non-)salute è un bravo esecutore di quanto deciso (insieme a lui) a livello dell‘UE. Vedi qui le conclusioni del Consiglio UE del 29.11.2022 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/1yb-nNDWNy6wD-bySL_nrKGpLoyQTHiUR/view?usp=drivesdk Con l‘AGENDA EUROPEA DI IMMUNIZZAZIONE 2030 (elaborata dall‘OMS sotto la guida di GAVI, e cioè dell’associazione dei produttori dei vaccini) la morsa in cui noi cittadini italiani - grazie a una politica/a politici nazionale/i corrotti e/o incapaci ci troviamo, sta aumentando nel suo livello. 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/16JKutdnFWqsafD4DANJK5ravX6dHFWZa/view?usp=drivesdk Fino a quando Schillaci & Co. non prendono le distanze in generale dalla somministrazione in campagne „vaccinali“ di prodotti sperimentali a base genica e dall‘imposizione di un trattamento folle dei nostri bambini con 10 vaccini, la cui efficacia e sicurezza non è mai stata dimostrata con veri studi clinici (e cioè con studi clinici con veri gruppi di controllo), dobbiamo partire dal presupposto che Schillaci & Co. aspirino al premio per il „immunization champion“ e „vaccine hero“, messo in palio da GAVI & Co. pubblicamente nell‘Agenda Europea di immunizzazione 2030! In realtà la corruzione è ufficializzata … basta leggere con attenzione. Dunque: insistiamo nella richiesta della TRASPARENZA che è il miglior modo per ufficializzare la responsabilità di chi continua a ridurci a cavia di big pharma. E lo facciamo in prima linea per tutelare i nostri figli. 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/16Y5cviOE9YDcO7jG5rlM7EyMYbKccExq/view?usp=drivesdk 👇👇👇 https://docs.google.com/document/d/1dDiVYeIJctf8h8DKlAOiP0eSrmQoHJbv/edit?usp=drivesdk&ouid=103241220935954280155&rtpof=true&sd=true Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1811627393687155076?t=A1S_MyFa30HTROPfcPSEJA&s=19
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  • COMUNICATO

    di S.E. Mons. Carlo Maria Viganò, Arcivescovo

    Il Dicastero per la Dottrina della Fede mi ha comunicato, con una semplice email, l’avvio di un processo penale extragiudiziale nei miei confronti, con l’accusa di essere incorso nel delitto di scisma e contestandomi di aver negato la legittimità di «Papa Francesco», di aver rotto la comunione «con Lui» e di aver rifiutato il Concilio Vaticano II. Mi si convoca al Palazzo del Sant’Uffizio il 20 Giugno, in persona o rappresentato da un Avvocato. Presumo che anche la condanna sia già pronta, visto il processo extragiudiziale.

    Considero le accuse rivolte nei miei riguardi come un motivo di onore. Credo che la formulazione stessa dei capi d’accusa confermi le tesi che ho più e più volte sostenuto nei miei interventi. Non è un caso che l’accusa nei miei confronti riguardi la messa in discussione della legittimità di Jorge Mario Bergoglio e il rifiuto del Vaticano II: il Concilio rappresenta il cancro ideologico, teologico, morale e liturgico di cui la bergogliana “chiesa sinodale” è necessaria metastasi.

    Occorre che l’Episcopato, il Clero e il popolo di Dio si interroghino seriamente se sia coerente con la professione della Fede Cattolica assistere passivamente alla sistematica distruzione della Chiesa da parte dei suoi vertici, esattamente come altri eversori stanno distruggendo la società civile. Il globalismo chiede la sostituzione etnica: Bergoglio promuove l’immigrazione incontrollata e chiede l’integrazione delle culture e delle religioni. Il globalismo sostiene l’ideologia LGBTQ+: Bergoglio autorizza la benedizione delle coppie omosessuali e impone ai fedeli l’accettazione dell’omosessualismo, mentre copre gli scandali dei suoi protetti e li promuove ai più alti posti di responsabilità. Il globalismo impone l’agenda green: Bergoglio rende culto all’idolo della Pachamama, scrive deliranti encicliche sull’ambiente, sostiene l’Agenda 2030 e attacca chi mette in discussione la teoria sul riscaldamento globale di origine antropica. Esorbita dal proprio ruolo in questioni di stretta pertinenza della scienza, ma sempre e solo in una direzione, che è quella diametralmente opposta a ciò che la Chiesa ha sempre insegnato. Ha imposto l’uso dei sieri genici sperimentali, che hanno provocato danni gravissimi, decessi e sterilità, definendoli «un atto d’amore», in cambio dei finanziamenti delle industrie farmaceutiche e delle fondazioni filantropiche. La sua totale consentaneità con la religione di Davos è scandalosa. Ovunque i governi al servizio del Word Economic Forum hanno introdotto o esteso l’aborto, promosso il vizio, legittimato le unioni omosessuali o la transizione di genere, incentivato l’eutanasia e tollerato la persecuzione dei Cattolici, non una parola è stata spesa in difesa della Fede o della Morale minacciate, a sostegno delle battaglie civili di tanti Cattolici abbandonati dal Vaticano e dai Vescovi. Non una parola per i Cattolici perseguitati in Cina, complice la Santa Sede che considera i miliardi di Pechino più importanti della vita e della libertà di migliaia di Cinesi fedeli alla Chiesa Romana. Nessuno scisma, nella “chiesa sinodale” presieduta da Bergoglio, si ravvisa né da parte dell’Episcopato Tedesco, né dei Vescovi di nomina governativa consacrati in Cina senza il mandato di Roma. Perché la loro azione è coerente con la distruzione della Chiesa, e quindi va dissimulata, minimizzata, tollerata e infine incoraggiata. In questi undici anni di “pontificato” la Chiesa Cattolica è stata umiliata e screditata soprattutto a causa degli scandali e della corruzione dei vertici della Gerarchia, totalmente ignorati mentre il più spietato autoritarismo vaticano infieriva su Sacerdoti e Religiosi fedeli, piccole comunità di Monache tradizionali, comunità legate alla Messa in latino.

    Questo zelo a senso unico ricorda il fanatismo di Cromwell, tipico di chi sfida la Provvidenza nella presunzione di sapersi finalmente in cima alla piramide gerarchica, libero di fare e disfare a piacimento senza che nessuno obbietti alcunché. E quest’opera di distruzione, questa volontà di rinunciare alla salvezza delle anime in nome di una pace umana che nega Dio non è un’invenzione di Bergoglio, ma lo scopo principale (e inconfessabile) di chi ha usato un Concilio per contraddire il Magistero cattolico e iniziare a demolire la Chiesa dall’interno, per piccoli passi, ma sempre in un’unica direzione, sempre con l’indulgente tolleranza o la colpevole inazione, se non addirittura l’esplicita approvazione delle Autorità romane. La Chiesa Cattolica è stata occupata lentamente ma inesorabilmente e a Bergoglio è stato dato l’incarico di farla diventare un’agenzia filantropica, la “chiesa dell’umanità, dell’inclusione, dell’ambiente” al servizio del Nuovo Ordine Mondiale. Ma questa non è la Chiesa Cattolica: è la sua contraffazione.

    La Rinunzia di Benedetto XVI e la nomina da parte della Mafia di San Gallo di un successore in linea con i diktat dell’Agenda 2030 doveva consentire – e ha effettivamente consentito – di gestire il golpe globale con la complicità e l’autorevolezza della Chiesa di Roma. Bergoglio è per la Chiesa ciò che altri leader mondiali sono per le loro Nazioni: traditori, eversori, liquidatori finali della società tradizionale e certi dell’impunità. Il vizio di consenso (vitium consensus) da parte di Bergoglio nell’accettare l’elezione si basa appunto sull’evidente alienità della sua azione di governo e di magistero rispetto a ciò che qualsiasi Cattolico di qualsiasi tempo si aspetta dal Vicario di Cristo e dal Successore del Principe degli Apostoli. Tutto ciò che Bergoglio compie costituisce un’offesa e una provocazione a tutta la Chiesa Cattolica, ai suoi Santi di tutti i tempi, ai Martiri che sono stati uccisi in odium Fidei, ai Papi di tutti i tempi fino al Concilio Vaticano II.

    Questa è anche e principalmente un’offesa al divino Capo della Chiesa, Nostro Signore Gesù Cristo, la Cui sacra autorità Bergoglio esercita in danno al Corpo Mistico, con un’azione che è troppo sistematica e coerente per poter apparire frutto di mera incapacità. Nell’opera di Bergoglio e della sua cerchia si concretizza il monito del Signore: Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di agnelli, ma che nell’intimo sono lupi rapaci (Mt 7, 15). Con costoro mi onoro di non avere né volere alcuna comunione ecclesiale: la loro è una lobby, che dissimula la propria complicità con i padroni del mondo per ingannare tante anime e impedire ogni resistenza all’instaurazione del Regno dell’Anticristo.

    Dinanzi alle accuse del Dicastero rivendico, come Successore degli Apostoli, di essere in piena comunione con la Chiesa Cattolica Apostolica Romana, con il Magistero dei Romani Pontefici e con l’ininterrotta Tradizione dottrinale, morale e liturgica che essi hanno fedelmente custodito.

    Ripudio gli errori neomodernisti insiti nel Concilio Vaticano II e nel cosiddetto “magistero postconciliare”, in particolare in materia di collegialità, di ecumenismo, di libertà religiosa, di laicità dello Stato e di liturgia.

    Ripudio, respingo e condanno gli scandali, gli errori e le eresie di Jorge Mario Bergoglio, che manifesta una gestione assolutamente tirannica del potere, esercitata contro lo scopo che legittima l’Autorità nella Chiesa: un’autorità che è vicaria di quella di Cristo, e che come tale a Lui solo deve obbedire. Questa separazione del Papato dal proprio principio legittimante che è Cristo Pontefice trasforma il ministerium in una tirannide autoreferenziale.

    Con questa “chiesa bergogliana”, nessun Cattolico degno di questo nome può essere in comunione, perché essa agisce in palese discontinuità e rottura con tutti i Papi della storia e con la Chiesa di Cristo.

    Cinquant’anni fa, in quello stesso Palazzo del Sant’Uffizio, l’Arcivescovo Marcel Lefebvre venne convocato e accusato di scisma per aver rifiutato il Vaticano II. La sua difesa è la mia, le sue parole sono le mie, miei sono i suoi argomenti dinanzi ai quali le Autorità romane non hanno potuto condannarlo per eresia, dovendo aspettare che consacrasse dei Vescovi per avere il pretesto di dichiararlo scismatico e revocargli la scomunica quando ormai era morto. Lo schema si ripete anche dopo che dieci lustri hanno dimostrato la scelta profetica di Mons. Lefebvre.

    In questi tempi di apostasia, i Cattolici troveranno nei Pastori fedeli al mandato ricevuto da Nostro Signore un esempio e un incoraggiamento a permanere nella Verità di Cristo.

    Depositum custodi, secondo l’esortazione dell’Apostolo: avvicinandosi il momento in cui dovrò rendere conto al Figlio di Dio di ogni mia azione, intendo perseverare nel bonum certamen e non venir meno alla testimonianza di Fede che è richiesta a chi come Vescovo è insignito della pienezza del Sacerdozio e costituito Successore degli Apostoli.

    Invito tutti i Cattolici a pregare perché il Signore venga in soccorso della Sua Chiesa e infonda coraggio a quanti sono perseguitati a causa della Fede.

    + Carlo Maria Viganò, Arcivescovo
    COMUNICATO di S.E. Mons. Carlo Maria Viganò, Arcivescovo Il Dicastero per la Dottrina della Fede mi ha comunicato, con una semplice email, l’avvio di un processo penale extragiudiziale nei miei confronti, con l’accusa di essere incorso nel delitto di scisma e contestandomi di aver negato la legittimità di «Papa Francesco», di aver rotto la comunione «con Lui» e di aver rifiutato il Concilio Vaticano II. Mi si convoca al Palazzo del Sant’Uffizio il 20 Giugno, in persona o rappresentato da un Avvocato. Presumo che anche la condanna sia già pronta, visto il processo extragiudiziale. Considero le accuse rivolte nei miei riguardi come un motivo di onore. Credo che la formulazione stessa dei capi d’accusa confermi le tesi che ho più e più volte sostenuto nei miei interventi. Non è un caso che l’accusa nei miei confronti riguardi la messa in discussione della legittimità di Jorge Mario Bergoglio e il rifiuto del Vaticano II: il Concilio rappresenta il cancro ideologico, teologico, morale e liturgico di cui la bergogliana “chiesa sinodale” è necessaria metastasi. Occorre che l’Episcopato, il Clero e il popolo di Dio si interroghino seriamente se sia coerente con la professione della Fede Cattolica assistere passivamente alla sistematica distruzione della Chiesa da parte dei suoi vertici, esattamente come altri eversori stanno distruggendo la società civile. Il globalismo chiede la sostituzione etnica: Bergoglio promuove l’immigrazione incontrollata e chiede l’integrazione delle culture e delle religioni. Il globalismo sostiene l’ideologia LGBTQ+: Bergoglio autorizza la benedizione delle coppie omosessuali e impone ai fedeli l’accettazione dell’omosessualismo, mentre copre gli scandali dei suoi protetti e li promuove ai più alti posti di responsabilità. Il globalismo impone l’agenda green: Bergoglio rende culto all’idolo della Pachamama, scrive deliranti encicliche sull’ambiente, sostiene l’Agenda 2030 e attacca chi mette in discussione la teoria sul riscaldamento globale di origine antropica. Esorbita dal proprio ruolo in questioni di stretta pertinenza della scienza, ma sempre e solo in una direzione, che è quella diametralmente opposta a ciò che la Chiesa ha sempre insegnato. Ha imposto l’uso dei sieri genici sperimentali, che hanno provocato danni gravissimi, decessi e sterilità, definendoli «un atto d’amore», in cambio dei finanziamenti delle industrie farmaceutiche e delle fondazioni filantropiche. La sua totale consentaneità con la religione di Davos è scandalosa. Ovunque i governi al servizio del Word Economic Forum hanno introdotto o esteso l’aborto, promosso il vizio, legittimato le unioni omosessuali o la transizione di genere, incentivato l’eutanasia e tollerato la persecuzione dei Cattolici, non una parola è stata spesa in difesa della Fede o della Morale minacciate, a sostegno delle battaglie civili di tanti Cattolici abbandonati dal Vaticano e dai Vescovi. Non una parola per i Cattolici perseguitati in Cina, complice la Santa Sede che considera i miliardi di Pechino più importanti della vita e della libertà di migliaia di Cinesi fedeli alla Chiesa Romana. Nessuno scisma, nella “chiesa sinodale” presieduta da Bergoglio, si ravvisa né da parte dell’Episcopato Tedesco, né dei Vescovi di nomina governativa consacrati in Cina senza il mandato di Roma. Perché la loro azione è coerente con la distruzione della Chiesa, e quindi va dissimulata, minimizzata, tollerata e infine incoraggiata. In questi undici anni di “pontificato” la Chiesa Cattolica è stata umiliata e screditata soprattutto a causa degli scandali e della corruzione dei vertici della Gerarchia, totalmente ignorati mentre il più spietato autoritarismo vaticano infieriva su Sacerdoti e Religiosi fedeli, piccole comunità di Monache tradizionali, comunità legate alla Messa in latino. Questo zelo a senso unico ricorda il fanatismo di Cromwell, tipico di chi sfida la Provvidenza nella presunzione di sapersi finalmente in cima alla piramide gerarchica, libero di fare e disfare a piacimento senza che nessuno obbietti alcunché. E quest’opera di distruzione, questa volontà di rinunciare alla salvezza delle anime in nome di una pace umana che nega Dio non è un’invenzione di Bergoglio, ma lo scopo principale (e inconfessabile) di chi ha usato un Concilio per contraddire il Magistero cattolico e iniziare a demolire la Chiesa dall’interno, per piccoli passi, ma sempre in un’unica direzione, sempre con l’indulgente tolleranza o la colpevole inazione, se non addirittura l’esplicita approvazione delle Autorità romane. La Chiesa Cattolica è stata occupata lentamente ma inesorabilmente e a Bergoglio è stato dato l’incarico di farla diventare un’agenzia filantropica, la “chiesa dell’umanità, dell’inclusione, dell’ambiente” al servizio del Nuovo Ordine Mondiale. Ma questa non è la Chiesa Cattolica: è la sua contraffazione. La Rinunzia di Benedetto XVI e la nomina da parte della Mafia di San Gallo di un successore in linea con i diktat dell’Agenda 2030 doveva consentire – e ha effettivamente consentito – di gestire il golpe globale con la complicità e l’autorevolezza della Chiesa di Roma. Bergoglio è per la Chiesa ciò che altri leader mondiali sono per le loro Nazioni: traditori, eversori, liquidatori finali della società tradizionale e certi dell’impunità. Il vizio di consenso (vitium consensus) da parte di Bergoglio nell’accettare l’elezione si basa appunto sull’evidente alienità della sua azione di governo e di magistero rispetto a ciò che qualsiasi Cattolico di qualsiasi tempo si aspetta dal Vicario di Cristo e dal Successore del Principe degli Apostoli. Tutto ciò che Bergoglio compie costituisce un’offesa e una provocazione a tutta la Chiesa Cattolica, ai suoi Santi di tutti i tempi, ai Martiri che sono stati uccisi in odium Fidei, ai Papi di tutti i tempi fino al Concilio Vaticano II. Questa è anche e principalmente un’offesa al divino Capo della Chiesa, Nostro Signore Gesù Cristo, la Cui sacra autorità Bergoglio esercita in danno al Corpo Mistico, con un’azione che è troppo sistematica e coerente per poter apparire frutto di mera incapacità. Nell’opera di Bergoglio e della sua cerchia si concretizza il monito del Signore: Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di agnelli, ma che nell’intimo sono lupi rapaci (Mt 7, 15). Con costoro mi onoro di non avere né volere alcuna comunione ecclesiale: la loro è una lobby, che dissimula la propria complicità con i padroni del mondo per ingannare tante anime e impedire ogni resistenza all’instaurazione del Regno dell’Anticristo. Dinanzi alle accuse del Dicastero rivendico, come Successore degli Apostoli, di essere in piena comunione con la Chiesa Cattolica Apostolica Romana, con il Magistero dei Romani Pontefici e con l’ininterrotta Tradizione dottrinale, morale e liturgica che essi hanno fedelmente custodito. Ripudio gli errori neomodernisti insiti nel Concilio Vaticano II e nel cosiddetto “magistero postconciliare”, in particolare in materia di collegialità, di ecumenismo, di libertà religiosa, di laicità dello Stato e di liturgia. Ripudio, respingo e condanno gli scandali, gli errori e le eresie di Jorge Mario Bergoglio, che manifesta una gestione assolutamente tirannica del potere, esercitata contro lo scopo che legittima l’Autorità nella Chiesa: un’autorità che è vicaria di quella di Cristo, e che come tale a Lui solo deve obbedire. Questa separazione del Papato dal proprio principio legittimante che è Cristo Pontefice trasforma il ministerium in una tirannide autoreferenziale. Con questa “chiesa bergogliana”, nessun Cattolico degno di questo nome può essere in comunione, perché essa agisce in palese discontinuità e rottura con tutti i Papi della storia e con la Chiesa di Cristo. Cinquant’anni fa, in quello stesso Palazzo del Sant’Uffizio, l’Arcivescovo Marcel Lefebvre venne convocato e accusato di scisma per aver rifiutato il Vaticano II. La sua difesa è la mia, le sue parole sono le mie, miei sono i suoi argomenti dinanzi ai quali le Autorità romane non hanno potuto condannarlo per eresia, dovendo aspettare che consacrasse dei Vescovi per avere il pretesto di dichiararlo scismatico e revocargli la scomunica quando ormai era morto. Lo schema si ripete anche dopo che dieci lustri hanno dimostrato la scelta profetica di Mons. Lefebvre. In questi tempi di apostasia, i Cattolici troveranno nei Pastori fedeli al mandato ricevuto da Nostro Signore un esempio e un incoraggiamento a permanere nella Verità di Cristo. Depositum custodi, secondo l’esortazione dell’Apostolo: avvicinandosi il momento in cui dovrò rendere conto al Figlio di Dio di ogni mia azione, intendo perseverare nel bonum certamen e non venir meno alla testimonianza di Fede che è richiesta a chi come Vescovo è insignito della pienezza del Sacerdozio e costituito Successore degli Apostoli. Invito tutti i Cattolici a pregare perché il Signore venga in soccorso della Sua Chiesa e infonda coraggio a quanti sono perseguitati a causa della Fede. + Carlo Maria Viganò, Arcivescovo
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