• Grazie al lavoro della #CommissioneCovid stanno emergendo fatti fino ad ora taciuti e che imporranno ulteriori approfondimenti.
    L' audizione odierna di Osa Polizia ha denunciato che l'obbligo vaccinale imposto alle forze dell’ordine non avrebbe limitato i contagi che al contrario sarebbero aumentati significativamente. Quanto sta emergendo impone alla Commissione delle ulteriori indagini in merito.

    ITALY
    Thanks to the work of the #CovidCommission, facts that have been kept quiet until now are emerging and will require further investigation. Today's hearing of Osa Polizia denounced that the mandatory vaccination imposed on law enforcement would not have limited infections, which on the contrary would have increased significantly. What is emerging requires the Commission to carry out further investigations on the matter.

    https://x.com/Marcolisei/status/1858933505948086283?t=B8TIOMOYuW9AafdTILzAVA&s=19
    Grazie al lavoro della #CommissioneCovid stanno emergendo fatti fino ad ora taciuti e che imporranno ulteriori approfondimenti. L' audizione odierna di Osa Polizia ha denunciato che l'obbligo vaccinale imposto alle forze dell’ordine non avrebbe limitato i contagi che al contrario sarebbero aumentati significativamente. Quanto sta emergendo impone alla Commissione delle ulteriori indagini in merito. ITALY Thanks to the work of the #CovidCommission, facts that have been kept quiet until now are emerging and will require further investigation. Today's hearing of Osa Polizia denounced that the mandatory vaccination imposed on law enforcement would not have limited infections, which on the contrary would have increased significantly. What is emerging requires the Commission to carry out further investigations on the matter. https://x.com/Marcolisei/status/1858933505948086283?t=B8TIOMOYuW9AafdTILzAVA&s=19
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  • La denuncia di un ex dipendente di Facebook: fanno test illegali sui telefoni degli utenti. - Grandeinganno
    Un ex dipendente di Meta, la compagnia che possiede Facebook, WhatsApp e Instagram, ha dichiarato che la società ha effettuato test illegali per controllare la batteria degli utenti e farla scaricare di proposito. Questo è stato fatto tramite l’app di Messenger, che è il sistema di messaggi diretti di Facebook. L’ex...
    https://grandeinganno.it/2023/01/30/la-denuncia-di-un-ex-dipendente-di-facebook-fanno-test-illegali-sui-telefoni-degli-utenti/
    La denuncia di un ex dipendente di Facebook: fanno test illegali sui telefoni degli utenti. - Grandeinganno Un ex dipendente di Meta, la compagnia che possiede Facebook, WhatsApp e Instagram, ha dichiarato che la società ha effettuato test illegali per controllare la batteria degli utenti e farla scaricare di proposito. Questo è stato fatto tramite l’app di Messenger, che è il sistema di messaggi diretti di Facebook. L’ex... https://grandeinganno.it/2023/01/30/la-denuncia-di-un-ex-dipendente-di-facebook-fanno-test-illegali-sui-telefoni-degli-utenti/
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    La denuncia di un ex dipendente di Facebook: fanno test illegali sui telefoni degli utenti. - Grandeinganno
    Un ex dipendente di Meta, la compagnia che possiede Facebook, WhatsApp e Instagram, ha dichiarato che la società ha effettuato test illegali per controllare la batteria degli utenti e farla scaricare di proposito. Questo è stato fatto tramite l’app di Messenger, che è il sistema di messaggi diretti di Facebook. L’ex dipendente, George Hayward, è...Leggi di più “” »
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  • Spagna 2024. A una settimana dal disastro, avvenuto martedì 29 ottobre scorso, la situazione nelle zone colpite ai margini di Valencia è drammatica. La popolazione continua a denunciare la totale assenza di squadre di soccorso e dell'esercito. Oltre ai disagi relativi a trasporti, rifornimento di acqua e cibo, accesso a gas ed elettricità, ora si rischia anche che la situazione igienica e sanitaria precipiti, causando possibili epidemie.

    L'immobilismo della politica è spaventoso e criminale.

    In questo video, l'appello disperato di una donna di Alfafar (comune a 15km a sud di Valencia).

    https://www.youtube.com/watch?v=rqa5ivgDtHo
    Spagna 2024. A una settimana dal disastro, avvenuto martedì 29 ottobre scorso, la situazione nelle zone colpite ai margini di Valencia è drammatica. La popolazione continua a denunciare la totale assenza di squadre di soccorso e dell'esercito. Oltre ai disagi relativi a trasporti, rifornimento di acqua e cibo, accesso a gas ed elettricità, ora si rischia anche che la situazione igienica e sanitaria precipiti, causando possibili epidemie. L'immobilismo della politica è spaventoso e criminale. In questo video, l'appello disperato di una donna di Alfafar (comune a 15km a sud di Valencia). https://www.youtube.com/watch?v=rqa5ivgDtHo
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  • SENTENZA STORICA - OBBLIGO VACCINALE ILLEGITTIMO PER VIOLAZIONE ART. 4 e 32 COSTITUZIONE, CONVENZIONE DI OVIEDO E CARTA DIRITTI FONDAMENTALI UE

    Praticamente ciò che denunciamo fin dal primo giorno di dittatura sanitaria.

    Onore a questa giudice!

    Il Tribunale di Velletri, in funzione di Giudice del Lavoro, disattesa ogni ulteriore domanda,
    eccezione e difesa, definitivamente pronunciando nel procedimento in epigrafe indicato, così
    statuisce, in accoglimento parziale del ricorso:

    - annulla il provvedimento di sospensione della ricorrente dal lavoro e dalla retribuzione
    impugnato in questa sede per illegittimità, previa disapplicazione nel caso concreto della
    norma espressa dall’art. 4 del d.l. 44/2021 conv in . L.n. 76/2021 per violazione degli artt. 32
    e 4 Cost, degli artt. 5 e 26 della Convenzione di Oviedo e dell’art. 3 della Carta dei diritti
    fondamentali dell’Unione Europea;

    Ugo Rossi - Consigliere Comunale di Trieste Insieme Liberi

    👇🏼Fonte: https://t.me/ugorossiecoing
    SENTENZA STORICA - OBBLIGO VACCINALE ILLEGITTIMO PER VIOLAZIONE ART. 4 e 32 COSTITUZIONE, CONVENZIONE DI OVIEDO E CARTA DIRITTI FONDAMENTALI UE Praticamente ciò che denunciamo fin dal primo giorno di dittatura sanitaria. Onore a questa giudice! Il Tribunale di Velletri, in funzione di Giudice del Lavoro, disattesa ogni ulteriore domanda, eccezione e difesa, definitivamente pronunciando nel procedimento in epigrafe indicato, così statuisce, in accoglimento parziale del ricorso: - annulla il provvedimento di sospensione della ricorrente dal lavoro e dalla retribuzione impugnato in questa sede per illegittimità, previa disapplicazione nel caso concreto della norma espressa dall’art. 4 del d.l. 44/2021 conv in . L.n. 76/2021 per violazione degli artt. 32 e 4 Cost, degli artt. 5 e 26 della Convenzione di Oviedo e dell’art. 3 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea; Ugo Rossi - Consigliere Comunale di Trieste Insieme Liberi 👇🏼Fonte: https://t.me/ugorossiecoing
    Tipo di file: pdf
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  • STOP AL GENOCIDIO A GAZA!

    Ieri a Milano per la cinquantasettesima settimana di seguito si è manifestato per urlare “Stop al genocidio a Gaza” e in Libano.
    Nonostante la pioggia battente migliaia di persone comprendenti italiani, arabi, famiglie con bambini, ragazzi e anziani hanno sfilato per le vie del centro per denunciare il massacro continuo compiuto da oltre un anno da parte del sedicente stato di israele, coperto dalle menzogne e dalle omissioni dei media mainstream.
    Il tutto nel silenzio/assenso del nostro governo che si scandalizza per due colpi di mortaio sparati contro i militari della missione UNIFIL ma fa finta di niente riguardo a 40.000 morti civili fra cui donne, bambini, giornalisti, operatori sanitari e dipendenti ONU e ad oltre due milioni di persone lasciate morire di fame.
    Per non parlare dei bombardamenti a tappeto in altri paesi sovrani e delle uccisioni casuali di decine di persone con oggetti di consumo sabotati, perpetrate con una lucidità criminale mai vista prima nella storia.

    Manifestiamo, perché finché la violenza sionista non verrà fermata non ci sarà pace in questo mondo.

    Fonte: Paolo Cassina

    #freegaza
    #freepalestine
    #stopgenocide
    #stopisrael
    STOP AL GENOCIDIO A GAZA! Ieri a Milano per la cinquantasettesima settimana di seguito si è manifestato per urlare “Stop al genocidio a Gaza” e in Libano. Nonostante la pioggia battente migliaia di persone comprendenti italiani, arabi, famiglie con bambini, ragazzi e anziani hanno sfilato per le vie del centro per denunciare il massacro continuo compiuto da oltre un anno da parte del sedicente stato di israele, coperto dalle menzogne e dalle omissioni dei media mainstream. Il tutto nel silenzio/assenso del nostro governo che si scandalizza per due colpi di mortaio sparati contro i militari della missione UNIFIL ma fa finta di niente riguardo a 40.000 morti civili fra cui donne, bambini, giornalisti, operatori sanitari e dipendenti ONU e ad oltre due milioni di persone lasciate morire di fame. Per non parlare dei bombardamenti a tappeto in altri paesi sovrani e delle uccisioni casuali di decine di persone con oggetti di consumo sabotati, perpetrate con una lucidità criminale mai vista prima nella storia. Manifestiamo, perché finché la violenza sionista non verrà fermata non ci sarà pace in questo mondo. Fonte: Paolo Cassina #freegaza #freepalestine #stopgenocide #stopisrael
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  • Nonostante la censura, l'uccisione mirata e la criminalizzazione dei giornalisti da parte di Tel Aviv, le immagini dei bombardamenti e della pulizia etnica che tragicamente si consumano nel nord di Gaza riescono comunque a raggiungere la nostra attenzione. Eppure, qualcuno ancora ci domanda: "ma sarà mica vero il genocidio?"

    Lasciamo che a rispondere siano tre solide iniziative giornalistiche, le quali, per una propria caratteristica "unica e terribile", non possono essere smentite: si basano, infatti, sul materiale pubblicato direttamente dai carnefici in azione.

    3) "Indagine sui crimini di guerra a Gaza", https://www.youtube.com/watch?v=kPE6vbKix6A , un documentario, realizzato dall'Unità investigativa di Al Jazeera, che espone e denuncia "i crimini di guerra israeliani nella striscia di Gaza per mezzo delle migliaia di foto e di video pubblicati online dagli stessi soldati durante il conflitto dell'ultimo anno".

    “L’Occidente non può nascondersi, non può rivendicare una sua ignoranza. Nessuno può dire che non lo sapeva [...] Questo è il primo genocidio in diretta streaming della storia. Se le persone sono ignoranti, lo sono intenzionalmente", Susan Abulhawa, scrittrice palestinese e attivista per i diritti umani

    Fonte: https://t.me/canalemiracolomilano
    Nonostante la censura, l'uccisione mirata e la criminalizzazione dei giornalisti da parte di Tel Aviv, le immagini dei bombardamenti e della pulizia etnica che tragicamente si consumano nel nord di Gaza riescono comunque a raggiungere la nostra attenzione. Eppure, qualcuno ancora ci domanda: "ma sarà mica vero il genocidio?" Lasciamo che a rispondere siano tre solide iniziative giornalistiche, le quali, per una propria caratteristica "unica e terribile", non possono essere smentite: si basano, infatti, sul materiale pubblicato direttamente dai carnefici in azione. 3) "Indagine sui crimini di guerra a Gaza", https://www.youtube.com/watch?v=kPE6vbKix6A , un documentario, realizzato dall'Unità investigativa di Al Jazeera, che espone e denuncia "i crimini di guerra israeliani nella striscia di Gaza per mezzo delle migliaia di foto e di video pubblicati online dagli stessi soldati durante il conflitto dell'ultimo anno". “L’Occidente non può nascondersi, non può rivendicare una sua ignoranza. Nessuno può dire che non lo sapeva [...] Questo è il primo genocidio in diretta streaming della storia. Se le persone sono ignoranti, lo sono intenzionalmente", Susan Abulhawa, scrittrice palestinese e attivista per i diritti umani Fonte: https://t.me/canalemiracolomilano
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  • " O FA IL TAMPONE RETTALE O NON LA CURO" succede in ospedale in Italia !
    Questo modo di procedere è assolutamente destituito di ogni fondamento oggettivo e probatorio e viola ( tra i vari) gravemente l' art. 32 costit. comma 1 e soprattutto comma 2, atteso che arreca grave nocumento alla dignità della persona. I medici e sanitari che commettono questa illegittima, ingiustificata ed inutile "tortura", che qualcuno chiama"trattamento sanitario o procedura interna" sono responsabili penalmente, civilmente ed ai sensi dell' art. 28 costit., pertanto, vanno prontamente DENUNCIATI e SEGNALATI alle autorità preposte, nella speranza che le istituzioni interessate, soprattutto i giudici, non girino la faccia dall' altra parte ( vedete voi a che punto siamo arrivati) ...

    #tampoini
    #tamponirettali
    " O FA IL TAMPONE RETTALE O NON LA CURO" succede in ospedale in Italia ! Questo modo di procedere è assolutamente destituito di ogni fondamento oggettivo e probatorio e viola ( tra i vari) gravemente l' art. 32 costit. comma 1 e soprattutto comma 2, atteso che arreca grave nocumento alla dignità della persona. I medici e sanitari che commettono questa illegittima, ingiustificata ed inutile "tortura", che qualcuno chiama"trattamento sanitario o procedura interna" sono responsabili penalmente, civilmente ed ai sensi dell' art. 28 costit., pertanto, vanno prontamente DENUNCIATI e SEGNALATI alle autorità preposte, nella speranza che le istituzioni interessate, soprattutto i giudici, non girino la faccia dall' altra parte ( vedete voi a che punto siamo arrivati) ... #tampoini #tamponirettali
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  • Durante una manifestazione per la Palestina svoltasi a Washington, un uomo si è dato fuoco come segno di protesta. Fortunatamente alcuni passanti sono accorsi in suo aiuto e hanno spento le fiamme con acqua e kefiah. L'uomo è stato ricoverato per lesioni mortali ma non sembra in pericolo di vita.

    È importantissimo ciò che l'uomo gridava tra le urla del dolore mentre bruciava: "Sono un giornalista e noi trascuriamo questa causa, diffondiamo disinformazione". Ora il video di quest'uomo che Instagram mi ha prontamente censurato con relative restrizioni dovrebbe essere mostrato in apertura dei TG per due motivi: il primo perché è un loro collega a denunciare determinate cose, il secondo per il gesto che ha fatto pur di attirare l'attenzione.

    Personalmente non sono d'accordo a gesti estremi, non lo sono mai stato, ma quando qualcuno arriva a tanto vuol dire che non ha sopportato il peso di determinate verità che ha sotto le mani quotidianamente. Immaginate se vi arriva una notizia drammatica, preparate un pezzo e il direttore del giornale ve lo butta nel cestino. Magari un'inchiesta su bambini bruciati vivi...

    Intanto sale ancora il numero dei giornali uccisi dallo stato terrorista di israele. L'ultimo si chiamava Hassan Hamad e l'hanno fatto a pezzi mentre si trovava a casa sua con la sua famiglia. I giornalisti e le giornaliste ammazzati dal criminale di guerra Netanyahu e company dal 7 ottobre salgono alla cifra incredibile di 176. Mai nessuno nella storia è arrivato a tanto, nemmeno Hitler!

    Ma c'è di più, Hassan Hamad era stato minacciato dall'esercito israeliano che gli aveva inviato questo messaggio su WhatsApp:

    "Ascolta, se continui a diffondere bugie su Israele, verremo a prenderti e trasformeremo la tua famiglia in... Questo è il tuo ultimo avvertimento". Vediamo adesso se questo messaggio domani lo troveremo su qualche prima pagina di giornale...

    Lui ha continuato a fare il suo lavoro di giornalista e ha pagato con la vita. Oggi israele, quello che dicono essere un paese super democratico che deve difendersi, sta facendo tutto questo. Il peggior stato terrorista mai esistito nella storia dell'umanità. Lo dicono i fatti. Anzi, i crimini!

    Facebook
    Instagram

    Fonte: T.me/GiuseppeSalamone

    P.S: il video non può essere pubblicato su Meta perché ve lo tolgono e applicano restrizioni.
    QUESTA È LA LIBERTÀ di ESPRESSIONE e di STAMPA dei SOCIAL AMERICANI.
    Durante una manifestazione per la Palestina svoltasi a Washington, un uomo si è dato fuoco come segno di protesta. Fortunatamente alcuni passanti sono accorsi in suo aiuto e hanno spento le fiamme con acqua e kefiah. L'uomo è stato ricoverato per lesioni mortali ma non sembra in pericolo di vita. È importantissimo ciò che l'uomo gridava tra le urla del dolore mentre bruciava: "Sono un giornalista e noi trascuriamo questa causa, diffondiamo disinformazione". Ora il video di quest'uomo che Instagram mi ha prontamente censurato con relative restrizioni dovrebbe essere mostrato in apertura dei TG per due motivi: il primo perché è un loro collega a denunciare determinate cose, il secondo per il gesto che ha fatto pur di attirare l'attenzione. Personalmente non sono d'accordo a gesti estremi, non lo sono mai stato, ma quando qualcuno arriva a tanto vuol dire che non ha sopportato il peso di determinate verità che ha sotto le mani quotidianamente. Immaginate se vi arriva una notizia drammatica, preparate un pezzo e il direttore del giornale ve lo butta nel cestino. Magari un'inchiesta su bambini bruciati vivi... Intanto sale ancora il numero dei giornali uccisi dallo stato terrorista di israele. L'ultimo si chiamava Hassan Hamad e l'hanno fatto a pezzi mentre si trovava a casa sua con la sua famiglia. I giornalisti e le giornaliste ammazzati dal criminale di guerra Netanyahu e company dal 7 ottobre salgono alla cifra incredibile di 176. Mai nessuno nella storia è arrivato a tanto, nemmeno Hitler! Ma c'è di più, Hassan Hamad era stato minacciato dall'esercito israeliano che gli aveva inviato questo messaggio su WhatsApp: "Ascolta, se continui a diffondere bugie su Israele, verremo a prenderti e trasformeremo la tua famiglia in... Questo è il tuo ultimo avvertimento". Vediamo adesso se questo messaggio domani lo troveremo su qualche prima pagina di giornale... Lui ha continuato a fare il suo lavoro di giornalista e ha pagato con la vita. Oggi israele, quello che dicono essere un paese super democratico che deve difendersi, sta facendo tutto questo. Il peggior stato terrorista mai esistito nella storia dell'umanità. Lo dicono i fatti. Anzi, i crimini! 👉 Facebook 👉 Instagram Fonte: T.me/GiuseppeSalamone P.S: il video non può essere pubblicato su Meta perché ve lo tolgono e applicano restrizioni. QUESTA È LA LIBERTÀ di ESPRESSIONE e di STAMPA dei SOCIAL AMERICANI.
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  • GRAVE DENUNCIA del DOTTOR STRAMEZZI.
    "I nuovi vaccini a mRNA."
    È a RISCHIO L'INTERA UMANITÀ!
    FERMIAMOLI ORA.
    MASSIMA DIFFUSIONE.
    GRAVE DENUNCIA del DOTTOR STRAMEZZI. "I nuovi vaccini a mRNA." È a RISCHIO L'INTERA UMANITÀ! FERMIAMOLI ORA. MASSIMA DIFFUSIONE.
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  • ASSANGE DENUNCIA LA CIA: «HA ELABORATO PIANI PER RAPIRMI E ASSASSINARMI»

    Nel mirino dell’intelligence USA anche la moglie e il figlio di sei mesi.

    Dopo tutto quello che ha subito, Assange continua a non avere paura di dire la verità.

    Un leone non dimentica come si ruggisce!💪🏻

    Fonte: https://x.com/___Anna22/status/1841096026465120524?t=vCanA-Qb8kt_ERpebGPWkw&s=19
    ASSANGE DENUNCIA LA CIA: «HA ELABORATO PIANI PER RAPIRMI E ASSASSINARMI» Nel mirino dell’intelligence USA anche la moglie e il figlio di sei mesi. Dopo tutto quello che ha subito, Assange continua a non avere paura di dire la verità. Un leone non dimentica come si ruggisce!💪🏻 Fonte: https://x.com/___Anna22/status/1841096026465120524?t=vCanA-Qb8kt_ERpebGPWkw&s=19
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