COME CERCARE di PREVENIRE i DANNI da ELETTROSMOG
Consigli utili, che purtroppo non riguardano soggetti iper & elettrosensibili, per prevenire e ridurre perniciosità delle radiazioni elettromagnetiche:
1) Uso cellulare in primis per lunghe conversazioni con auricolare minimo 2 mt(io ne ho uno di 3) o viva voce tenendolo più lontano possibile dal corpo testa e cuore soprattutto
2) Personalmente usando solo smartphone anche per navigazione internet ho trovato una lente ingranditrice formato tablet (reperibile da empori cinesi o su Amazon)che zooma display favorendo lettura e visione.
3) Qualsiasi dispositivo Bluetooth vicino al corpo è dannoso e ancor più auricolari bianchi appiccicati all'orecchio
4) Evitare di tenere acceso cellulare su comodino mentre si dorme come pure telefonare con apparecchio sotto carica tenendo conto che con Whatsapp voce emette radiazioni di maggiore intensità rispetto a telefonate standard
5) Se si appoggia PC e tablet su ginocchia interporre un cuscino ben gonfio.
Queste regole valgono anche quando si utilizza cordless WiFi collegato a linea fissa.
Tali accorgimenti valgono in primis per infanti adolescenti e anziani che avendo difese immunitarie più fragili sono maggiormente esposti. Per quanto riguarda la categoria degli elettrosensibili sempre più numerosa e a rischio patologie ,che nel breve periodo possono diventare croniche, è necessario trovare medici seri e competenti che si occupino & preoccupino della loro situazione con test clinici e opportuni rimedi per una efficace schermatura e protezione. Ho contatti diretti con elettrosensibili dislocati su territorio nazionale e molti anche locali che manifestano sindrome in presenza di WiFi router tablet PC cordless ed anche microonde in cottura. Cmq i primi segnali & sintomi allarmanti che valgono per tutti noi cittadini in situazioni di sovraesposizione radiazioni elettromagnetiche elettrosmog5g/4g per alte o bassissime intensità/densità sono: insonnia, labirintite ,emicrania ,nausea, acufene, aritmie cardiache, occhi arrossati ed anche emorragie nasali tenendo presente che qualsiasi patologia viene aggravata e accentuata in presenza di radiazioni e CEM perturbanti.
I danni permanenti per un soggetto normale si manifestano nel medio e lungo termine periodo di incubazione che va dai 5 ai 15anni.
Personalmente sono in grado di simulare in laboratorio situazioni da sovraesposizione radiazioni elettromagnetiche elettrosmog 5g/4g che uso per testare dispositivi oggetti e apparecchi schermanti/protettivi.
Aggiungo di staccare connessione dati quando non serve, puoi chiamare e ricevere, mandare SMS ma non puoi usare tutto ciò che é internet, quindi anche Whatsapp ecc. Consiglio di attivare la connessione ogni tanto x scaricare e leggere/mandare msg, poi staccare. Idem di notte.
Anche se non usi il cellulare la connessione é attiva e lui lavora, scarica, si connette ecc. e quindi genera elettrosmog.
COME CERCARE di PREVENIRE i DANNI da ELETTROSMOG
Consigli utili, che purtroppo non riguardano soggetti iper & elettrosensibili, per prevenire e ridurre perniciosità delle radiazioni elettromagnetiche:
1) Uso cellulare in primis per lunghe conversazioni con auricolare minimo 2 mt(io ne ho uno di 3) o viva voce tenendolo più lontano possibile dal corpo testa e cuore soprattutto
2) Personalmente usando solo smartphone anche per navigazione internet ho trovato una lente ingranditrice formato tablet (reperibile da empori cinesi o su Amazon)che zooma display favorendo lettura e visione.
3) Qualsiasi dispositivo Bluetooth vicino al corpo è dannoso e ancor più auricolari bianchi appiccicati all'orecchio
4) Evitare di tenere acceso cellulare su comodino mentre si dorme come pure telefonare con apparecchio sotto carica tenendo conto che con Whatsapp voce emette radiazioni di maggiore intensità rispetto a telefonate standard
5) Se si appoggia PC e tablet su ginocchia interporre un cuscino ben gonfio.
Queste regole valgono anche quando si utilizza cordless WiFi collegato a linea fissa.
Tali accorgimenti valgono in primis per infanti adolescenti e anziani che avendo difese immunitarie più fragili sono maggiormente esposti. Per quanto riguarda la categoria degli elettrosensibili sempre più numerosa e a rischio patologie ,che nel breve periodo possono diventare croniche, è necessario trovare medici seri e competenti che si occupino & preoccupino della loro situazione con test clinici e opportuni rimedi per una efficace schermatura e protezione. Ho contatti diretti con elettrosensibili dislocati su territorio nazionale e molti anche locali che manifestano sindrome in presenza di WiFi router tablet PC cordless ed anche microonde in cottura. Cmq i primi segnali & sintomi allarmanti che valgono per tutti noi cittadini in situazioni di sovraesposizione radiazioni elettromagnetiche elettrosmog5g/4g per alte o bassissime intensità/densità sono: insonnia, labirintite ,emicrania ,nausea, acufene, aritmie cardiache, occhi arrossati ed anche emorragie nasali tenendo presente che qualsiasi patologia viene aggravata e accentuata in presenza di radiazioni e CEM perturbanti.
I danni permanenti per un soggetto normale si manifestano nel medio e lungo termine periodo di incubazione che va dai 5 ai 15anni.
Personalmente sono in grado di simulare in laboratorio situazioni da sovraesposizione radiazioni elettromagnetiche elettrosmog 5g/4g che uso per testare dispositivi oggetti e apparecchi schermanti/protettivi.
Aggiungo di staccare connessione dati quando non serve, puoi chiamare e ricevere, mandare SMS ma non puoi usare tutto ciò che é internet, quindi anche Whatsapp ecc. Consiglio di attivare la connessione ogni tanto x scaricare e leggere/mandare msg, poi staccare. Idem di notte.
Anche se non usi il cellulare la connessione é attiva e lui lavora, scarica, si connette ecc. e quindi genera elettrosmog.