• Cronaca
    Open Arms, è in corso la requisitoria. Salvini: “Difendere i confini non è reato”. Pm: “In mare vanno salvati tutti. La nave non è posto sicuro”
    Open Arms, è in corso la requisitoria. Salvini: “Difendere i confini non è reato”. Pm: “In mare vanno salvati tutti. La nave non è posto sicuro”

    di F. Q. | 14 Settembre 2024

    Matteo Salvini parla di “processo politico”. Il sostituto procuratore di Palermo Calogero Ferrara in aula ha spiegato perché nell’agosto 2019 l’allora ministro dell’Interno non avrebbe potuto bloccare 147 migranti per 19 giorni a bordo della nave dell’ong spagnola Open Arms. È in corso nell’aula bunker del carcere Pagliarelli, nel capoluogo siciliano, la requisitoria dei pm del processo al segretario nazionale della Lega, imputato con le accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per avere impedito lo sbarco, cinque anni fa, di 147 migranti che erano stati soccorsi dalla ong e che lasciarono l’imbarcazione solo dopo l’interno della Procura di Agrigento.

    L’accusa – la procuratrice aggiunta Marzia Sabella e i sostituti Geri Ferrara e Giorgia Righi – ha ricostruito il quadro giuridico nazionale e sovranazionale di quella fase, poi si è addentrata negli aspetti della specifica vicenda, quindi formulerà alla Corte la richiesta della pena per i reati contestati a Salvini, che all’epoca era ministro degli Interni.

    “Oggi a Palermo la pubblica accusa farà le sue richieste al processo che mi vede imputato per sequestro di persona – ha scritto sui social il vicepremier e leader della Lega -. Rischio fino a quindici anni di carcere per aver mantenuto la parola data agli elettori. Rifarei tutto: la difesa dei confini dai clandestini non è reato. Avanti tutta, senza paura”. Questa vicenda, ha aggiunto Salvini, “è una responsabilità politica della sinistra, che ha deciso di vendicarsi del sottoscritto mandandomi a processo. Una mossa disperata, di chi non sa vincere nelle urne e allora prova a eliminare i rivali per via giudiziaria. Un film già visto con Silvio Berlusconi e che stiamo vedendo – per certi aspetti – perfino con Donald Trump”. “La Lega ha già previsto per i prossimi due fine settimana la mobilitazione in centinaia di città italiane – con tanto di raccolta di firme – per sostenere che il processo di Palermo non è processo al segretario della Lega o all’ex ministro, ma un processo all’Italia e alla coerenza di chi ha fatto quello che aveva promesso”, ha detto il ministro dei Trasporti.

    “Questo è un processo politico? È pacifico che qui di atto politico non c’è nulla – ha detto in aula il sostituto procuratore Geri Ferrara durante la requisitoria -. Sono stati compiuti atti amministrativi, il rilascio di un pos è un atto amministrativo, gli atti politici sono caratterizzati da requisiti ben precisi”. “La persona in mare è da salvare – ha proseguito il magistrato, ed è irrilevante la sua classificazione: migrante, componente di un equipaggio, passeggero. Per il diritto internazionale della convenzione Sar anche un trafficante di essere umani o un terrorista va salvato poi se è il caso la giustizia fa il suo corso“.

    “E’ solo la terraferma a essere un pos, cioè il Place of Safety, in altre parole il posto più sicuro. E questo lo ha ribadito anche la Corte di cassazione”, ha spiegato Ferrara. “Normalmente il Pos è il porto più vicino, però questo è stato modificato nel corso degli anni. Allora dobbiamo rispondere a due domande: la nave di salvataggio può essere considerata un luogo sicuro? Come è stato rappresentato in questo processo. La risoluzione Msc dice che la nave non viene considerata un luogo in sicurezza, anche se è luogo temporaneo di sicurezza, e dovrebbe essere sollevata. Pertanto la nave può esser considerato solo un Pos temporaneo“. E aggiunge: “Che la nave non sia un luogo sicuro è un principio consolidato. Anche le navi ad hoc per effettuare il salvataggio devono avere dei requisiti ben precisi. Quindi, solo la terraferma può essere un Pos e questo lo ha ribadito anche la Cassazione”.

    E anche qui vanno fatti alcuni distinguo: “Non tutti i Paesi possono essere considerati un porto sicuro – ha spiegato anche Ferrara -, perché non in tutti i Paesi vigono le regole democratiche e il rispetto dei diritti umani. La Libia e la Tunisia non sono Paesi in cui si può applicare un pos”. “Lo dice anche l’attuale ministro degli Interni Matteo Piantedosi che nella sua testimonianza ha riferito che ‘i centri in Libia sono sicuramente centri illegali, mai abbiamo consegnato delle persone ai libici'”, ha affermato il sostituto procuratore. Aggiungendo: “Lo sbarco in un luogo sicuro è un obbligo di risultato”. Di conseguenza i migranti a bordo delle navi “prima si fanno scendere e poi si redistribuiscono, altrimenti si rischia di fare politica su persone che stanno soffrendo”.

    Il punto attorno al quale ruota il processo è la paternità della decisione di non far sbarcare i migranti. Secondo la Procura sulla questione non ci sono dubbi: “Quando Salvini diventa ministro dell’Interno le decisioni sulla gestione degli sbarchi e del rilascio dei pos vengono spostate dal Dipartimento libertà civili e immigrazione all’ufficio di gabinetto del ministro e in particolare è il ministro a decidere. Questo è l’elemento chiave“, ha proseguito il sostituto procuratore. “Ce lo confermano gli ex ministri Trenta, Di Maio, Lamorgese, l’ex premier Conte, persino il ministro Piantedosi, seppur cercando di annacquare l’obbligo, che la responsabilità di emettere il Place of Safety era del ministro Salvini – ha aggiunto Ferrara -. Lo stesso Salvini lo ammette quando dice che avrebbe firmato il pos se non fosse intervenuta la sentenza del Tar”.

    “E’ di intuitiva evidenza che il pm sta procedendo a una requisitoria contro il decreto sicurezza bis – ha risposto durante una pausa della requisitoria ha detto Giulia Bongiorno, legale di Salvini -, che è un atto del governo, contro la linea politica prima redistribuire e poi sbarcare. Ha proprio espresso un giudizio di grande contestazione di questa linea. Sapete perfettamente che anche in dichiarazioni pubbliche è stata una linea portata avanti da tutto il governo, anche dallo stesso premier di allora”, ha proseguito l’avvocato riferendosi a Giuseppe Conte.

    Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/14/open-arms-e-in-corso-la-requisitoria-salvini-difendere-i-confini-non-e-reato-pm-in-mare-vanno-salvati-tutti-la-nave-non-e-posto-sicuro/7693031/
    Cronaca Open Arms, è in corso la requisitoria. Salvini: “Difendere i confini non è reato”. Pm: “In mare vanno salvati tutti. La nave non è posto sicuro” Open Arms, è in corso la requisitoria. Salvini: “Difendere i confini non è reato”. Pm: “In mare vanno salvati tutti. La nave non è posto sicuro” di F. Q. | 14 Settembre 2024 Matteo Salvini parla di “processo politico”. Il sostituto procuratore di Palermo Calogero Ferrara in aula ha spiegato perché nell’agosto 2019 l’allora ministro dell’Interno non avrebbe potuto bloccare 147 migranti per 19 giorni a bordo della nave dell’ong spagnola Open Arms. È in corso nell’aula bunker del carcere Pagliarelli, nel capoluogo siciliano, la requisitoria dei pm del processo al segretario nazionale della Lega, imputato con le accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per avere impedito lo sbarco, cinque anni fa, di 147 migranti che erano stati soccorsi dalla ong e che lasciarono l’imbarcazione solo dopo l’interno della Procura di Agrigento. L’accusa – la procuratrice aggiunta Marzia Sabella e i sostituti Geri Ferrara e Giorgia Righi – ha ricostruito il quadro giuridico nazionale e sovranazionale di quella fase, poi si è addentrata negli aspetti della specifica vicenda, quindi formulerà alla Corte la richiesta della pena per i reati contestati a Salvini, che all’epoca era ministro degli Interni. “Oggi a Palermo la pubblica accusa farà le sue richieste al processo che mi vede imputato per sequestro di persona – ha scritto sui social il vicepremier e leader della Lega -. Rischio fino a quindici anni di carcere per aver mantenuto la parola data agli elettori. Rifarei tutto: la difesa dei confini dai clandestini non è reato. Avanti tutta, senza paura”. Questa vicenda, ha aggiunto Salvini, “è una responsabilità politica della sinistra, che ha deciso di vendicarsi del sottoscritto mandandomi a processo. Una mossa disperata, di chi non sa vincere nelle urne e allora prova a eliminare i rivali per via giudiziaria. Un film già visto con Silvio Berlusconi e che stiamo vedendo – per certi aspetti – perfino con Donald Trump”. “La Lega ha già previsto per i prossimi due fine settimana la mobilitazione in centinaia di città italiane – con tanto di raccolta di firme – per sostenere che il processo di Palermo non è processo al segretario della Lega o all’ex ministro, ma un processo all’Italia e alla coerenza di chi ha fatto quello che aveva promesso”, ha detto il ministro dei Trasporti. “Questo è un processo politico? È pacifico che qui di atto politico non c’è nulla – ha detto in aula il sostituto procuratore Geri Ferrara durante la requisitoria -. Sono stati compiuti atti amministrativi, il rilascio di un pos è un atto amministrativo, gli atti politici sono caratterizzati da requisiti ben precisi”. “La persona in mare è da salvare – ha proseguito il magistrato, ed è irrilevante la sua classificazione: migrante, componente di un equipaggio, passeggero. Per il diritto internazionale della convenzione Sar anche un trafficante di essere umani o un terrorista va salvato poi se è il caso la giustizia fa il suo corso“. “E’ solo la terraferma a essere un pos, cioè il Place of Safety, in altre parole il posto più sicuro. E questo lo ha ribadito anche la Corte di cassazione”, ha spiegato Ferrara. “Normalmente il Pos è il porto più vicino, però questo è stato modificato nel corso degli anni. Allora dobbiamo rispondere a due domande: la nave di salvataggio può essere considerata un luogo sicuro? Come è stato rappresentato in questo processo. La risoluzione Msc dice che la nave non viene considerata un luogo in sicurezza, anche se è luogo temporaneo di sicurezza, e dovrebbe essere sollevata. Pertanto la nave può esser considerato solo un Pos temporaneo“. E aggiunge: “Che la nave non sia un luogo sicuro è un principio consolidato. Anche le navi ad hoc per effettuare il salvataggio devono avere dei requisiti ben precisi. Quindi, solo la terraferma può essere un Pos e questo lo ha ribadito anche la Cassazione”. E anche qui vanno fatti alcuni distinguo: “Non tutti i Paesi possono essere considerati un porto sicuro – ha spiegato anche Ferrara -, perché non in tutti i Paesi vigono le regole democratiche e il rispetto dei diritti umani. La Libia e la Tunisia non sono Paesi in cui si può applicare un pos”. “Lo dice anche l’attuale ministro degli Interni Matteo Piantedosi che nella sua testimonianza ha riferito che ‘i centri in Libia sono sicuramente centri illegali, mai abbiamo consegnato delle persone ai libici'”, ha affermato il sostituto procuratore. Aggiungendo: “Lo sbarco in un luogo sicuro è un obbligo di risultato”. Di conseguenza i migranti a bordo delle navi “prima si fanno scendere e poi si redistribuiscono, altrimenti si rischia di fare politica su persone che stanno soffrendo”. Il punto attorno al quale ruota il processo è la paternità della decisione di non far sbarcare i migranti. Secondo la Procura sulla questione non ci sono dubbi: “Quando Salvini diventa ministro dell’Interno le decisioni sulla gestione degli sbarchi e del rilascio dei pos vengono spostate dal Dipartimento libertà civili e immigrazione all’ufficio di gabinetto del ministro e in particolare è il ministro a decidere. Questo è l’elemento chiave“, ha proseguito il sostituto procuratore. “Ce lo confermano gli ex ministri Trenta, Di Maio, Lamorgese, l’ex premier Conte, persino il ministro Piantedosi, seppur cercando di annacquare l’obbligo, che la responsabilità di emettere il Place of Safety era del ministro Salvini – ha aggiunto Ferrara -. Lo stesso Salvini lo ammette quando dice che avrebbe firmato il pos se non fosse intervenuta la sentenza del Tar”. “E’ di intuitiva evidenza che il pm sta procedendo a una requisitoria contro il decreto sicurezza bis – ha risposto durante una pausa della requisitoria ha detto Giulia Bongiorno, legale di Salvini -, che è un atto del governo, contro la linea politica prima redistribuire e poi sbarcare. Ha proprio espresso un giudizio di grande contestazione di questa linea. Sapete perfettamente che anche in dichiarazioni pubbliche è stata una linea portata avanti da tutto il governo, anche dallo stesso premier di allora”, ha proseguito l’avvocato riferendosi a Giuseppe Conte. Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/14/open-arms-e-in-corso-la-requisitoria-salvini-difendere-i-confini-non-e-reato-pm-in-mare-vanno-salvati-tutti-la-nave-non-e-posto-sicuro/7693031/
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    Open Arms, è in corso la requisitoria. Salvini: "Difendere i confini non è reato". Pm: "In mare vanno salvati tutti. La nave non è posto sicuro" - Il Fatto Quotidiano
    Il punto chiave è la paternità della decisione di non far scendere i 147 migranti, che è valsa all'allora ministro dell'Interno l'accusa di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio. Il pm: "La responsabilità di emettere il Place of Safety era sua"
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  • LA BCE TAGLIA I TASSI E GLI ITALIANI TAGLIANO LE SPESE - Che idea ti sei fatto?

    La Banca centrale europea taglia i tassi di interesse. Il mondo della finanza applaude. E i cittadini ne capiscono poco o niente.
    Mentre Christine Lagarde, presidente della Bce, viene salutata come la salvatrice della patria, cerchiamo di vederci chiaro. Cosa vuol dire "riduzione dei tassi di interesse"? Cosa cambia per le tasche dei cittadini. Ne parliamo con Gilberto Trombetta (giornalista economico) e Mauro Sandri (avvocato), con il contributo della professoressa Clara Mattei (docente del dipartimento della New school for social research di New York). Non perderti questa puntata di "Che idea ti sei fatto?"

    https://www.byoblu.com/2024/09/13/la-bce-taglia-i-tassi-e-gli-italiani-tagliano-le-spese-che-idea-ti-sei-fatto/
    LA BCE TAGLIA I TASSI E GLI ITALIANI TAGLIANO LE SPESE - Che idea ti sei fatto? La Banca centrale europea taglia i tassi di interesse. Il mondo della finanza applaude. E i cittadini ne capiscono poco o niente. Mentre Christine Lagarde, presidente della Bce, viene salutata come la salvatrice della patria, cerchiamo di vederci chiaro. Cosa vuol dire "riduzione dei tassi di interesse"? Cosa cambia per le tasche dei cittadini. Ne parliamo con Gilberto Trombetta (giornalista economico) e Mauro Sandri (avvocato), con il contributo della professoressa Clara Mattei (docente del dipartimento della New school for social research di New York). Non perderti questa puntata di "Che idea ti sei fatto?" ➡️ https://www.byoblu.com/2024/09/13/la-bce-taglia-i-tassi-e-gli-italiani-tagliano-le-spese-che-idea-ti-sei-fatto/
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  • BOMBA DELL'AVVOCATO FRANCIS BOYLE "VACCINI COVID SONO ARMI BIOLOGICHE PROGETTATE PER CAUSARE LESIONI E MORTE. MULTINAZIONALI DEL FARMACO SONO GESTITE DA NAZISTI"

    Anzitutto chi è Francis Boyle? Boyle è un famoso avvocato americano per i diritti umani, è consigliere dell'Autorità Palestinese e della Bosnia Erzegovina. È stato nel consiglio di amministrazione di Amnesty International, ha rappresentato lo Stato delle Hawaii ed il Popolo dei nativi americani. È famoso nel mondo per aver redatto nel 1989 la Convenzione sulle Armi Biologiche anche nota come Legge antiterrorismo sulle armi biologiche ed è uno dei massimi esperti al mondo in questa materia.

    🔺️Il noto legale afferma che i vaccini covid siano stati sviluppati dalla Darpa per conto del Pentagono attraverso finanziamenti alle multinazionali del farmaco e che questi siano delle armi biologiche progettate per ledere ed uccidere.

    Per questo motivo punta il dito contro i vertici della FDA (Fauci) e gli amministratori delle multinazionali del farmaco definendoli nazisti e ritenendo che andrebbero incriminati per Omicidio e per Cospirazione a scopo di omicidio.

    Se avete qualcosa da aggiungere fatelo voi, per me Boyle ha detto tutto. Il castello di menzogne di questi criminali si sgretola ogni giorno di più ed inesorabilmente.

    Approfondimenti

    CHIEDE SCUSA IL MINISTRO DEGLI INTERNI GIAPPONESE 'PERSONE STANNO MORENDO A CAUSA DEI VACCINI COVID CHE SONO UN'ARMA BIOLOGICA"
    t.me/ugofuoco/4183

    ARRESTATE BILL GATES E TUTTI I GLOBALISTI DEL WEF, HANNO IMPOSTO UN GENOCIDIO ATTRAVERSO L'INOCULAZIONE DI UN'ARMA BIOLOGICA
    t.me/ugofuoco/3361

    TRITTO 'ARMA BIOLOGICA CREATA IN LABORATORIO, CI SONO TUTTI I PRESUPPOSTI PER NORIMBERGA 2'
    t.me/ugofuoco/1914

    BOMBA DI IGOR NIKULIN. COVID19 BIOARMA INVENZIONE AMERICANA
    t.me/ugofuoco/2199

    DR CITRO "VACCINO ARMA BIOLOGICA"
    t.me/ugofuoco/3672

    VACCINO ARMA BIOLOGICA
    1️⃣ t.me/ugofuoco/702
    2️⃣ t.me/ugofuoco/1129
    3️⃣ t.me/ugofuoco/1873

    CONDIVIDIAMO OVUNQUE

    Fonte: https://t.me/ugofuoco/4204
    🔴💣BOMBA DELL'AVVOCATO FRANCIS BOYLE "VACCINI COVID SONO ARMI BIOLOGICHE PROGETTATE PER CAUSARE LESIONI E MORTE. MULTINAZIONALI DEL FARMACO SONO GESTITE DA NAZISTI" 🔥Anzitutto chi è Francis Boyle? Boyle è un famoso avvocato americano per i diritti umani, è consigliere dell'Autorità Palestinese e della Bosnia Erzegovina. È stato nel consiglio di amministrazione di Amnesty International, ha rappresentato lo Stato delle Hawaii ed il Popolo dei nativi americani. È famoso nel mondo per aver redatto nel 1989 la Convenzione sulle Armi Biologiche anche nota come Legge antiterrorismo sulle armi biologiche ed è uno dei massimi esperti al mondo in questa materia. 🔺️Il noto legale afferma che i vaccini covid siano stati sviluppati dalla Darpa per conto del Pentagono attraverso finanziamenti alle multinazionali del farmaco e che questi siano delle armi biologiche progettate per ledere ed uccidere. ⚡Per questo motivo punta il dito contro i vertici della FDA (Fauci) e gli amministratori delle multinazionali del farmaco definendoli nazisti e ritenendo che andrebbero incriminati per Omicidio e per Cospirazione a scopo di omicidio. 🏴‍☠️Se avete qualcosa da aggiungere fatelo voi, per me Boyle ha detto tutto. Il castello di menzogne di questi criminali si sgretola ogni giorno di più ed inesorabilmente. ▪️Approfondimenti ⚠️CHIEDE SCUSA IL MINISTRO DEGLI INTERNI GIAPPONESE 'PERSONE STANNO MORENDO A CAUSA DEI VACCINI COVID CHE SONO UN'ARMA BIOLOGICA" ➡️ t.me/ugofuoco/4183 ⚠️ARRESTATE BILL GATES E TUTTI I GLOBALISTI DEL WEF, HANNO IMPOSTO UN GENOCIDIO ATTRAVERSO L'INOCULAZIONE DI UN'ARMA BIOLOGICA ➡️ t.me/ugofuoco/3361 ⚠️TRITTO 'ARMA BIOLOGICA CREATA IN LABORATORIO, CI SONO TUTTI I PRESUPPOSTI PER NORIMBERGA 2' ➡️ t.me/ugofuoco/1914 ⚠️BOMBA DI IGOR NIKULIN. COVID19 BIOARMA INVENZIONE AMERICANA ➡️ t.me/ugofuoco/2199 ⚠️DR CITRO "VACCINO ARMA BIOLOGICA" ➡️ t.me/ugofuoco/3672 ⚠️VACCINO ARMA BIOLOGICA 1️⃣ t.me/ugofuoco/702 2️⃣ t.me/ugofuoco/1129 3️⃣ t.me/ugofuoco/1873 ✅CONDIVIDIAMO OVUNQUE Fonte: https://t.me/ugofuoco/4204
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  • La Cedu (in teoria Corte Europea dei Diritti dell’Uomo) è l‘ultimo posto in cui gli Europei si possono aspettare l’applicazione dei loro Diritti Umani in casi che toccano i cosiddetti grandi poteri.
    È stranoto che ci sono un sacco di incredibili conflitti d‘interesse nella gestione delle cause da parte della Cedu, senza che questa offra una procedura per la ricusazione dei giudici! Ci sono tante cause portate da Ong alla Cedu e decise con collegi, a cui fanno parte giudici che hanno strettissimi rapporti con tali Ong, tra le quali la OPEN SOCIETY di Soros è quella più visibile. I giudici della Cedu non devono pubblicare alcuna dichiarazione sui conflitti d‘interesse in cui si trovano e spesso i loro curricula professionali non corrispondono a quanto ci si possa aspettare da una Corte Suprema. Ci sono ormai da tanti anni testimonianze e relazioni di esperti (tra i quali ex giudici della Cedu, giudici delle Corte Costituzionali di Stati europei) che evidenziano questo scandalo, ma nulla di significativo succede, perché sarebbero i governi degli Stati che compongono il Consiglio d‘Europa a dover decidere le modifiche. Visto in che mani si trovano i governi europei (con pochissime eccezioni) non c‘è da aspettarsi anche in futuro una seria modifica.
    Gli esperti del „European Center for Law and Justice“ (Strasburgo) pubblicano periodicamente una dettagliata relazione con la quale smascherano l‘inaudita situazione in cui si trova la giurisprudenza sui Diritti dell‘Uomo con una Corte nelle mani di ONG come la Open Society che a sua volta finanzia altre ONG e i cui ex attivisti diventano giudici alla Corte.


    https://t.co/3PHMJeLJNE

    Oltre a questi casi di conflitto di interessi, la suindicata relazione – si legge in un comunicato ECLJ - espone una serie di problemi strutturali che incidono sull'imparzialità della Corte e dimostrano che la Corte non è all'altezza degli standard di altri importanti tribunali internazionali e nazionali. Ad esempio, problemi di imparzialità si riscontrano anche nella cancelleria della Corte; la CEDU non prevede una procedura di ricusazione; i giudici non pubblicano dichiarazioni di interesse; e la gestione dei casi è opaca, il che pregiudica il diritto a un processo equo. Sembra inoltre che alcuni giudici abbiano abbellito un po' troppo il proprio curriculum vitae e non sempre abbiano le qualifiche previste per la più alta corte d'Europa.

    Qui un’ interessante pubblicazione di un ex giudice della Corte Costituzionale ungherese sulla GIURISTOCRAZIA EUROPEA


    https://drive.google.com/file/d/1ymNH45ShZ6iqEkuAEmifbNOJy-Vyrtnm/view?usp=drivesdk

    Nel caso concreto la Cedu „fonda“ la sua decisione su una presunta efficacia dei „vaccini“-Covid-19 della prevenzione del contagio virale e dunque della contagiosità delle persone con esse trattate, nonché su una presunta sicurezza (gli effetti collaterali sarebbero di natura lieve) - e ciò alla faccia della documentazione istituzionale (decisioni di autorizzazione della Commissione Europea con una chiara indicazione terapeutica, Assessment Report dell‘EMA, Risk Management Plan dei produttori). Corti „dirottate“ come la Corte Europea dei Diritti dell‘Uomo e come la Corte Costituzionale che ha visto persino la partecipazione nel collegio del consulente legale di Mario Draghi, stanno emettendo delle sentenze che non solo violano chiari principi fondamentali del diritto del farmaco (in Italia il divieto di applicare in massa un farmaco al di fuori della sua indicazione terapeutica), ma che si trovano in palese contraddizione anche con quanto gli organi istituzionali degli Stati membri preposti alla Salute Pubblica hanno constatato e verbalizzato in merito all‘efficacia e sicurezza dei cosiddetti „vaccini“-Covid-19.
    Così, p.e. il Robert Koch Institut della Germania (paragonabile al ns. ISS) conferma nei verbali delle sue riunioni che non c‘è alcuna differenza nella trasmissione virale tra „vaccinati“ e „non vaccinati“.
    Da Avvocato mi chiedo per quanto tempo vivremo questa farsa di Corti „dirottate“.

    Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1830446703889023041?t=V6Y6Nb3NSUYZQI5tjO2ETQ&s=19
    ‼️La Cedu (in teoria Corte Europea dei Diritti dell’Uomo) è l‘ultimo posto in cui gli Europei si possono aspettare l’applicazione dei loro Diritti Umani in casi che toccano i cosiddetti grandi poteri. È stranoto che ci sono un sacco di incredibili conflitti d‘interesse nella gestione delle cause da parte della Cedu, senza che questa offra una procedura per la ricusazione dei giudici! Ci sono tante cause portate da Ong alla Cedu e decise con collegi, a cui fanno parte giudici che hanno strettissimi rapporti con tali Ong, tra le quali la OPEN SOCIETY di Soros è quella più visibile. I giudici della Cedu non devono pubblicare alcuna dichiarazione sui conflitti d‘interesse in cui si trovano e spesso i loro curricula professionali non corrispondono a quanto ci si possa aspettare da una Corte Suprema. Ci sono ormai da tanti anni testimonianze e relazioni di esperti (tra i quali ex giudici della Cedu, giudici delle Corte Costituzionali di Stati europei) che evidenziano questo scandalo, ma nulla di significativo succede, perché sarebbero i governi degli Stati che compongono il Consiglio d‘Europa a dover decidere le modifiche. Visto in che mani si trovano i governi europei (con pochissime eccezioni) non c‘è da aspettarsi anche in futuro una seria modifica. Gli esperti del „European Center for Law and Justice“ (Strasburgo) pubblicano periodicamente una dettagliata relazione con la quale smascherano l‘inaudita situazione in cui si trova la giurisprudenza sui Diritti dell‘Uomo con una Corte nelle mani di ONG come la Open Society che a sua volta finanzia altre ONG e i cui ex attivisti diventano giudici alla Corte. 👇👇👇 https://t.co/3PHMJeLJNE Oltre a questi casi di conflitto di interessi, la suindicata relazione – si legge in un comunicato ECLJ - espone una serie di problemi strutturali che incidono sull'imparzialità della Corte e dimostrano che la Corte non è all'altezza degli standard di altri importanti tribunali internazionali e nazionali. Ad esempio, problemi di imparzialità si riscontrano anche nella cancelleria della Corte; la CEDU non prevede una procedura di ricusazione; i giudici non pubblicano dichiarazioni di interesse; e la gestione dei casi è opaca, il che pregiudica il diritto a un processo equo. Sembra inoltre che alcuni giudici abbiano abbellito un po' troppo il proprio curriculum vitae e non sempre abbiano le qualifiche previste per la più alta corte d'Europa. Qui un’ interessante pubblicazione di un ex giudice della Corte Costituzionale ungherese sulla GIURISTOCRAZIA EUROPEA 👇👇👇 https://drive.google.com/file/d/1ymNH45ShZ6iqEkuAEmifbNOJy-Vyrtnm/view?usp=drivesdk Nel caso concreto la Cedu „fonda“ la sua decisione su una presunta efficacia dei „vaccini“-Covid-19 della prevenzione del contagio virale e dunque della contagiosità delle persone con esse trattate, nonché su una presunta sicurezza (gli effetti collaterali sarebbero di natura lieve) - e ciò alla faccia della documentazione istituzionale (decisioni di autorizzazione della Commissione Europea con una chiara indicazione terapeutica, Assessment Report dell‘EMA, Risk Management Plan dei produttori). Corti „dirottate“ come la Corte Europea dei Diritti dell‘Uomo e come la Corte Costituzionale che ha visto persino la partecipazione nel collegio del consulente legale di Mario Draghi, stanno emettendo delle sentenze che non solo violano chiari principi fondamentali del diritto del farmaco (in Italia il divieto di applicare in massa un farmaco al di fuori della sua indicazione terapeutica), ma che si trovano in palese contraddizione anche con quanto gli organi istituzionali degli Stati membri preposti alla Salute Pubblica hanno constatato e verbalizzato in merito all‘efficacia e sicurezza dei cosiddetti „vaccini“-Covid-19. Così, p.e. il Robert Koch Institut della Germania (paragonabile al ns. ISS) conferma nei verbali delle sue riunioni che non c‘è alcuna differenza nella trasmissione virale tra „vaccinati“ e „non vaccinati“. Da Avvocato mi chiedo per quanto tempo vivremo questa farsa di Corti „dirottate“. Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1830446703889023041?t=V6Y6Nb3NSUYZQI5tjO2ETQ&s=19
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  • IL “MISTERO” DELLO YACHT AFFONDATO

    Quasi tutte le prima pagine di oggi parlano, in modo simile, dello strano caso dello yacht affondato a Palermo:

    La Repubblica: “I misteri del veliero colato a picco in pochi secondi e con l’albero intatto”. Il Resto del Carlino (titolo a nove colonne): “I misteri del mega veliero affondato. Gli esperti: avrebbe dovuto resistere, si è inabissato in pochi minuti”. Il Messaggero: “Veliero, ipotesi errore umano: la chiglia mobile era sollevata”. La Verità: “Dinamica strana, l’ex socio travolto nelle stesse ore: il naufragio diventa un giallo”. Il Tempo: “I dubbi e le coincidenze. Il naufragio del veliero si tinge di giallo”. Il Sole 24 ore: “Mistero sul naufragio del super yacht Bayesian”. Il Fatto Quotidiano: “Il giallo dello yacht e i complottisti nel Web”.

    Beh, a quanto pare i complottisti non stanno soltanto “nel Web”, come dice il Fatto Quotidiano, ma sono anche nelle redazioni dei giornali più nobili e altolocati.

    In effetti, è molto difficile pensare che siano tutte coincidenze: una superbarca di oltre 50 m, progettata per sopravvivere alle peggiori tempeste in alto mare, che affonda in pochi secondi ad un centinaio di metri dalla riva. Un elenco di vittime tutt’altro che banale, che va da Mike Lynch, il “Bill Gates britannico” coinvolto in una presunta truffa da 10 miliardi di dollari ai danni della Hewlett Packard, a Jonathan Bloomer, presidente di Morgan Stanley International, l’avvocato che ha salvato Lynch proprio dalla causa intentata contro di lui da Hewlett Packard. E, come se non bastasse, il socio in affari di Lynch, Stephen Chamberlain (anch’egli co-imputato nel processo), che è morto travolto da un’auto un paio di giorni prima.

    Nella migliore delle ipotesi, bisogna dire che il destino a volte agisce in modo decisamente curioso. Oppure….

    Massimo Mazzucco
    IL “MISTERO” DELLO YACHT AFFONDATO Quasi tutte le prima pagine di oggi parlano, in modo simile, dello strano caso dello yacht affondato a Palermo: La Repubblica: “I misteri del veliero colato a picco in pochi secondi e con l’albero intatto”. Il Resto del Carlino (titolo a nove colonne): “I misteri del mega veliero affondato. Gli esperti: avrebbe dovuto resistere, si è inabissato in pochi minuti”. Il Messaggero: “Veliero, ipotesi errore umano: la chiglia mobile era sollevata”. La Verità: “Dinamica strana, l’ex socio travolto nelle stesse ore: il naufragio diventa un giallo”. Il Tempo: “I dubbi e le coincidenze. Il naufragio del veliero si tinge di giallo”. Il Sole 24 ore: “Mistero sul naufragio del super yacht Bayesian”. Il Fatto Quotidiano: “Il giallo dello yacht e i complottisti nel Web”. Beh, a quanto pare i complottisti non stanno soltanto “nel Web”, come dice il Fatto Quotidiano, ma sono anche nelle redazioni dei giornali più nobili e altolocati. In effetti, è molto difficile pensare che siano tutte coincidenze: una superbarca di oltre 50 m, progettata per sopravvivere alle peggiori tempeste in alto mare, che affonda in pochi secondi ad un centinaio di metri dalla riva. Un elenco di vittime tutt’altro che banale, che va da Mike Lynch, il “Bill Gates britannico” coinvolto in una presunta truffa da 10 miliardi di dollari ai danni della Hewlett Packard, a Jonathan Bloomer, presidente di Morgan Stanley International, l’avvocato che ha salvato Lynch proprio dalla causa intentata contro di lui da Hewlett Packard. E, come se non bastasse, il socio in affari di Lynch, Stephen Chamberlain (anch’egli co-imputato nel processo), che è morto travolto da un’auto un paio di giorni prima. Nella migliore delle ipotesi, bisogna dire che il destino a volte agisce in modo decisamente curioso. Oppure…. Massimo Mazzucco
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  • EU: ARRIVA LA TESSERA VACCINALE

    A partire dal prossimo settembre cinque nazioni europee – Belgio, Germania, Grecia, Lettonia e Portogallo – sperimenteranno la nuova Tessera Vaccinale Europea (EVC). Tale certificato verrà sperimentato in diversi formati, dalla tessera vera e propria (tipo carta di credito) fino al formato digitale, da caricare direttamente nello smart phone.

    Secondo Vaccines Today https://www.vaccinestoday.eu/stories/european-vaccination-card-will-be-piloted-in-five-countries/ la nuova Tessera Vaccinale "mira a dare potere alle persone, consolidando tutti i loro dati vaccinali in un'unica posizione facilmente accessibile”, mentre il programma sperimentale “mira ad aprire la strada ad altri paesi, armonizzando la terminologia vaccinale, sviluppando una sintassi comune, garantendo adattabilità in diversi contesti sanitari e perfezionando i piani di implementazione dell'EVC".

    Il sito Children’s Health Defense di Robert Kennedy Jr. ha raccolto i commenti di diversi medici ed esperti del settore sulla tessera vaccinale europea:

    Il dott. David Bell, medico della sanità pubblica, consulente biotech ed ex direttore di Global Health Technologies, ha affermato: "La proposta di tessera vaccinale riflette un crescente sforzo di utilizzare gli strumenti della sanità pubblica come mezzo per concentrare la ricchezza e fornire un mezzo per controllare le popolazioni. Ricorda molto gli approcci in alcune parti d'Europa prima della seconda guerra mondiale, e serve essenzialmente ad uno scopo simile: escludere dalla società gli individui che non vogliono obbedire alle istruzioni del governo. La sperimentazione in Europa è il naturale passo successivo, che aumenta notevolmente la probabilità di lockdown ricorrenti per consentire la vaccinazione obbligatoria di massa, e quindi per aumentare i profitti sui vaccini".

    Anche l'avvocato olandese Meike Terhorst ha criticato il programma pilota, definendo il passaporto vaccinale digitale una "minaccia diretta alla nostra libertà e anche alla sovranità di qualsiasi stato. Tutti i nostri poteri sono affidati ai globalisti, al gruppo di banchieri e investitori".

    Catherine Austin Fitts, ex vice-ministro USA per l'edilizia e lo sviluppo urbano, ha affermato: "L'obiettivo è il controllo finanziario. Non esiste uno scopo legittimo di salute pubblica. I banchieri centrali si nascondono dietro una narrazione sanitaria: politiche come il lockdown sono un modo per gestire l'inflazione e la domanda di risorse quando la politica monetaria è altamente inflazionistica".

    Gli esperti hanno anche collegato l'implementazione dell'EVC agli avvertimenti del governo e dei funzionari sanitari sulla "prossima pandemia", potenzialmente causata dall'influenza aviaria o da una "Malattia X" ancora sconosciuta.

    Secondo Fitts "è in atto una strategia per prepararsi a una pandemia di influenza aviaria. I vaccini contro l'influenza aviaria sono già stati spediti in Europa. Una tessera vaccinale può essere utilizzata per cercare di fare pressione o costringere le persone a fare un'altra iniezione non necessaria".

    Meike Terhorst ha concluso: "Il passaporto vaccinale digitale è un mezzo tecnico per violare le libertà personali, come il diritto di dire di no a una vaccinazione. È un mezzo per trasformare esseri umani liberi in schiavi. Questo passaporto vaccinale digitale è stato pianificato molti anni in anticipo dai globalisti".

    Ma l’Europa della Von der Leyen se ne frega di queste opinioni. Loro – i burattini delle case farmaceutiche – vanno avanti come schiacciasassi lungo il loro percorso, stabilito e progettato già molti anni fa. Solo una presa di coscienza collettiva e una robusta ribellione da parte della popolazione europea potranno fermare la nostra caduta verso la definitiva schiavitù.

    Massimo Mazzucco

    PS: Se non riuscite a condividere questo post, fate copia-e-incolla.
    EU: ARRIVA LA TESSERA VACCINALE A partire dal prossimo settembre cinque nazioni europee – Belgio, Germania, Grecia, Lettonia e Portogallo – sperimenteranno la nuova Tessera Vaccinale Europea (EVC). Tale certificato verrà sperimentato in diversi formati, dalla tessera vera e propria (tipo carta di credito) fino al formato digitale, da caricare direttamente nello smart phone. Secondo Vaccines Today https://www.vaccinestoday.eu/stories/european-vaccination-card-will-be-piloted-in-five-countries/ la nuova Tessera Vaccinale "mira a dare potere alle persone, consolidando tutti i loro dati vaccinali in un'unica posizione facilmente accessibile”, mentre il programma sperimentale “mira ad aprire la strada ad altri paesi, armonizzando la terminologia vaccinale, sviluppando una sintassi comune, garantendo adattabilità in diversi contesti sanitari e perfezionando i piani di implementazione dell'EVC". Il sito Children’s Health Defense di Robert Kennedy Jr. ha raccolto i commenti di diversi medici ed esperti del settore sulla tessera vaccinale europea: Il dott. David Bell, medico della sanità pubblica, consulente biotech ed ex direttore di Global Health Technologies, ha affermato: "La proposta di tessera vaccinale riflette un crescente sforzo di utilizzare gli strumenti della sanità pubblica come mezzo per concentrare la ricchezza e fornire un mezzo per controllare le popolazioni. Ricorda molto gli approcci in alcune parti d'Europa prima della seconda guerra mondiale, e serve essenzialmente ad uno scopo simile: escludere dalla società gli individui che non vogliono obbedire alle istruzioni del governo. La sperimentazione in Europa è il naturale passo successivo, che aumenta notevolmente la probabilità di lockdown ricorrenti per consentire la vaccinazione obbligatoria di massa, e quindi per aumentare i profitti sui vaccini". Anche l'avvocato olandese Meike Terhorst ha criticato il programma pilota, definendo il passaporto vaccinale digitale una "minaccia diretta alla nostra libertà e anche alla sovranità di qualsiasi stato. Tutti i nostri poteri sono affidati ai globalisti, al gruppo di banchieri e investitori". Catherine Austin Fitts, ex vice-ministro USA per l'edilizia e lo sviluppo urbano, ha affermato: "L'obiettivo è il controllo finanziario. Non esiste uno scopo legittimo di salute pubblica. I banchieri centrali si nascondono dietro una narrazione sanitaria: politiche come il lockdown sono un modo per gestire l'inflazione e la domanda di risorse quando la politica monetaria è altamente inflazionistica". Gli esperti hanno anche collegato l'implementazione dell'EVC agli avvertimenti del governo e dei funzionari sanitari sulla "prossima pandemia", potenzialmente causata dall'influenza aviaria o da una "Malattia X" ancora sconosciuta. Secondo Fitts "è in atto una strategia per prepararsi a una pandemia di influenza aviaria. I vaccini contro l'influenza aviaria sono già stati spediti in Europa. Una tessera vaccinale può essere utilizzata per cercare di fare pressione o costringere le persone a fare un'altra iniezione non necessaria". Meike Terhorst ha concluso: "Il passaporto vaccinale digitale è un mezzo tecnico per violare le libertà personali, come il diritto di dire di no a una vaccinazione. È un mezzo per trasformare esseri umani liberi in schiavi. Questo passaporto vaccinale digitale è stato pianificato molti anni in anticipo dai globalisti". Ma l’Europa della Von der Leyen se ne frega di queste opinioni. Loro – i burattini delle case farmaceutiche – vanno avanti come schiacciasassi lungo il loro percorso, stabilito e progettato già molti anni fa. Solo una presa di coscienza collettiva e una robusta ribellione da parte della popolazione europea potranno fermare la nostra caduta verso la definitiva schiavitù. Massimo Mazzucco PS: Se non riuscite a condividere questo post, fate copia-e-incolla.
    WWW.VACCINESTODAY.EU
    European Vaccination Card will be piloted in five countries - VaccinesToday
    A European Vaccination Card will enable informed vaccination, according to experts working on the EUVABECO project. Latvia, Greece, Belgium, Germany and Portugal will pilot the new tool from September.
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  • La #pandemia è stata una creazione dello Stato Italiano in seguito alla sudditanza delle case farmaceutiche.

    L'OMS non ha mai imposto né gli obblighi vaccinali né le mascherine.

    Cosa ne pensi?

    #covid #censura #lockdown #avvocato #tamponi #sarscov2 #vaccino #politica
    La #pandemia è stata una creazione dello Stato Italiano in seguito alla sudditanza delle case farmaceutiche. L'OMS non ha mai imposto né gli obblighi vaccinali né le mascherine. 👉 Cosa ne pensi? #covid #censura #lockdown #avvocato #tamponi #sarscov2 #vaccino #politica
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  • Morti improvvise e correlazione con i vaccini: quali esami chiedere e in quali tempi vanno fatti. I consigli dell’avvocato Frettolini - D TUTTO E D+
    Morti improvvise e correlazione con i vaccini: quali esami chiedere e in quali tempi vanno fatti. I consigli dell’avvocato Frettolini “Se muore un amico o un familiare e subito qualcosa non vi torna, questi sono i passaggi: presentare subito...
    https://dituttoedipiu.altervista.org/morti-improvvise-e-correlazione-con-i-vaccini-quali-esami-chiedere-e-in-quali-tempi-vanno-fatti-i-consigli-dellavvocato-frettolini/
    Morti improvvise e correlazione con i vaccini: quali esami chiedere e in quali tempi vanno fatti. I consigli dell’avvocato Frettolini - D TUTTO E D+ Morti improvvise e correlazione con i vaccini: quali esami chiedere e in quali tempi vanno fatti. I consigli dell’avvocato Frettolini “Se muore un amico o un familiare e subito qualcosa non vi torna, questi sono i passaggi: presentare subito... https://dituttoedipiu.altervista.org/morti-improvvise-e-correlazione-con-i-vaccini-quali-esami-chiedere-e-in-quali-tempi-vanno-fatti-i-consigli-dellavvocato-frettolini/
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    Morti improvvise e correlazione con i vaccini: quali esami chiedere e in quali tempi vanno fatti. I consigli dell’avvocato Frettolini - D TUTTO E D+
    Morti improvvise e correlazione con i vaccini: quali esami chiedere e in quali tempi vanno fatti. I consigli dell’avvocato Frettolini “Se muore un amico o un familiare e subito qualcosa non vi torna, questi sono i passaggi: presentare subito una denuncia querela per un omicidio o per negligenze professionali. La prima cosa da fare è andare in procura e fare subito una denuncia querela”, spiega l’avv. Pier Luigi Fettolini. “È fondamentale intervenire nella fase precedente,
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  • “La dichiarazione dello stato di emergenza non avrebbe mai potuto legittimare la deroga e quindi uno stato di eccezione, non è previsto dalla Costituzione”, avv. Di Lorenzo

    “La dichiarazione dello stato di emergenza non avrebbe mai potuto legittimare la deroga e quindi uno stato di eccezione, non è previsto dalla Costituzione”. Queste parole, forti e decise, sono dell’avvocato Angelo Di Lorenzo, membro di spicco dell’associazione “Avvocati liberi, United Lawyers for Freedom”. Questa organizzazione di promozione sociale è stata creata con l’obiettivo di resistere, secondo le leggi, alla violazione dei diritti umani fondamentali.

    Di Lorenzo spiega come una delle prime denunce penali presentate dall’associazione sia stata rivolta contro i governi Conte e Draghi, accusandoli di esautorazione del…

    https://presskit.it/2024/07/21/la-dichiarazione-dello-emergenza-non-avrebbe-mai-potuto-legittimare-la-deroga-quindi-uno-eccezione-non-previsto-dalla-costituzione-avv-lorenzo/
    “La dichiarazione dello stato di emergenza non avrebbe mai potuto legittimare la deroga e quindi uno stato di eccezione, non è previsto dalla Costituzione”, avv. Di Lorenzo “La dichiarazione dello stato di emergenza non avrebbe mai potuto legittimare la deroga e quindi uno stato di eccezione, non è previsto dalla Costituzione”. Queste parole, forti e decise, sono dell’avvocato Angelo Di Lorenzo, membro di spicco dell’associazione “Avvocati liberi, United Lawyers for Freedom”. Questa organizzazione di promozione sociale è stata creata con l’obiettivo di resistere, secondo le leggi, alla violazione dei diritti umani fondamentali. Di Lorenzo spiega come una delle prime denunce penali presentate dall’associazione sia stata rivolta contro i governi Conte e Draghi, accusandoli di esautorazione del… https://presskit.it/2024/07/21/la-dichiarazione-dello-emergenza-non-avrebbe-mai-potuto-legittimare-la-deroga-quindi-uno-eccezione-non-previsto-dalla-costituzione-avv-lorenzo/
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  • Verbali del cts: tutte le bufale che le istituzioni hanno raccontato e le verità che hanno nascosto su guanti, mascherine, sieri ed effetti avversi
    I verbali del cts mettono in luce una serie di verità che le istituzioni hanno nascosto al pubblico. Ne parliamo a Camelot con l'avvocato De Petro

    https://www.radioroma.tv/2024/07/16/verbali-del-cts-tutte-le-bufale/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR0QAtpP5mCw6VSgjfM-DPUR30ZTvUx9tq_lAoMVhu95wkrrB3nMBmyP2gE_aem_620PaxZuwcGH5evbT9k7Lg&sfnsn=scwspwa
    Verbali del cts: tutte le bufale che le istituzioni hanno raccontato e le verità che hanno nascosto su guanti, mascherine, sieri ed effetti avversi I verbali del cts mettono in luce una serie di verità che le istituzioni hanno nascosto al pubblico. Ne parliamo a Camelot con l'avvocato De Petro https://www.radioroma.tv/2024/07/16/verbali-del-cts-tutte-le-bufale/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR0QAtpP5mCw6VSgjfM-DPUR30ZTvUx9tq_lAoMVhu95wkrrB3nMBmyP2gE_aem_620PaxZuwcGH5evbT9k7Lg&sfnsn=scwspwa
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    Verbali del cts: tutte le bufale che le istituzioni hanno raccontato e le verità che hanno nascosto su guanti, mascherine, sieri ed effetti avversi
    I verbali del cts mettono in luce una serie di verità che le istituzioni hanno nascosto al pubblico. Ne parliamo a Camelot con l'avvocato De Petro.
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