• Ferrara:

    Gruppo di 8 immigrati nordafricani armati di coltello, minaccia la nostra gente.
    “Italiani di m***a vi uccidiamo”.

    “Ognuno di loro aveva in mano un coltello e ce lo puntavano a pochi centimetri dalla pancia, mimando il gesto di ferirci. Nel farlo, ridevano e scherzavano tra di loro”.

    All’arrivo dei Carabinieri, i codardi erano già fuggiti via.

    Quando inizieremo ad espellerli tutti, sarà troppo tardi.

    Source:
    https://x.com/SaP011/status/1890728479911452686?t=VGARv8PpR3gU7-acNUpmmw&s=19
    Ferrara: Gruppo di 8 immigrati nordafricani armati di coltello, minaccia la nostra gente. “Italiani di m***a vi uccidiamo”. “Ognuno di loro aveva in mano un coltello e ce lo puntavano a pochi centimetri dalla pancia, mimando il gesto di ferirci. Nel farlo, ridevano e scherzavano tra di loro”. All’arrivo dei Carabinieri, i codardi erano già fuggiti via. Quando inizieremo ad espellerli tutti, sarà troppo tardi. Source: https://x.com/SaP011/status/1890728479911452686?t=VGARv8PpR3gU7-acNUpmmw&s=19
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  • Fiano: in Russia uno come Rizzo non potrebbe parlare.
    Ma quando Rizzo gli domanda più volte se invece in Romania si possa parlare il grande politico del PD non risponde.
    Intanto Visione TV è stata chiusa e questo è il comunicato.
    Intesa San Paolo prende ordini dal PD sui conti correnti da chiudere sulla base della geopolitica?
    Vi ricordate quando, qualche settimana fa, il marito di Pina Picerno (vice presidente PD del Parlamento europeo) scriveva sul giornale Linkiesta che Intesa San Paolo aveva chiuso il conto corrente di Visione Tv in quanto filo russa (!) perché aveva pubblicato un articolo di Putin del 2019 come libro? Ebbene, all’epoca dell’articolo, la notizia non sembrava trovare riscontro nella realtà. Il conto corrente era fino a ieri aperto e funzionante.
    Però, proprio ora, Banca Intesa ha comunicato a Visione TV la chiusura unilaterale del conto corrente, senza specificarne le motivazioni, che sono evidentemente politiche.
    Infatti, Visione Tv ha osato pubblicare un libro che spiega le ragioni culturali di unità del mondo russo e ucraino scritto da Putin senza sposare la solita propaganda del totalitarismo globalista liberista proteso alla guerra ed ha addirittura osato documentare reportage in Donbass per raccontare da vicino il conflitto.
    Se poi si vuole aggiungere che Visione TV ha anche stampato libri e presentato punti di vista a favore di Trump e Musk siamo “fritti”.
    Insomma, cosa serve ancora per far capire alla gente che i veri fascisti sono proprio quelli che si riempiono la bocca ogni giorno dell’antifascismo da passerella?
    Il PD è il nuovo fascismo.
    Chiediamo a tutta l’opinione pubblica, ai pochi giornali non pagati dalla CIA di Biden e dalla UE della Von der Leyen, alle forze politiche realmente democratiche di schierarsi e solidarizzare contro questa porcheria politica fatta da una delle banche

    Source:
    https://x.com/Orgoglioitalia3/status/1891043390432677888?t=_ELmxxgzYVs-GUcmgjCbVQ&s=19
    Fiano: in Russia uno come Rizzo non potrebbe parlare. Ma quando Rizzo gli domanda più volte se invece in Romania si possa parlare il grande politico del PD non risponde. Intanto Visione TV è stata chiusa e questo è il comunicato. Intesa San Paolo prende ordini dal PD sui conti correnti da chiudere sulla base della geopolitica? Vi ricordate quando, qualche settimana fa, il marito di Pina Picerno (vice presidente PD del Parlamento europeo) scriveva sul giornale Linkiesta che Intesa San Paolo aveva chiuso il conto corrente di Visione Tv in quanto filo russa (!) perché aveva pubblicato un articolo di Putin del 2019 come libro? Ebbene, all’epoca dell’articolo, la notizia non sembrava trovare riscontro nella realtà. Il conto corrente era fino a ieri aperto e funzionante. Però, proprio ora, Banca Intesa ha comunicato a Visione TV la chiusura unilaterale del conto corrente, senza specificarne le motivazioni, che sono evidentemente politiche. Infatti, Visione Tv ha osato pubblicare un libro che spiega le ragioni culturali di unità del mondo russo e ucraino scritto da Putin senza sposare la solita propaganda del totalitarismo globalista liberista proteso alla guerra ed ha addirittura osato documentare reportage in Donbass per raccontare da vicino il conflitto. Se poi si vuole aggiungere che Visione TV ha anche stampato libri e presentato punti di vista a favore di Trump e Musk siamo “fritti”. Insomma, cosa serve ancora per far capire alla gente che i veri fascisti sono proprio quelli che si riempiono la bocca ogni giorno dell’antifascismo da passerella? Il PD è il nuovo fascismo. Chiediamo a tutta l’opinione pubblica, ai pochi giornali non pagati dalla CIA di Biden e dalla UE della Von der Leyen, alle forze politiche realmente democratiche di schierarsi e solidarizzare contro questa porcheria politica fatta da una delle banche Source: https://x.com/Orgoglioitalia3/status/1891043390432677888?t=_ELmxxgzYVs-GUcmgjCbVQ&s=19
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  • PIÙ CHIARO di COSÌ!!!

    Current American CNN:

    Donald Trump: "It will be just me and Putin, we will not invite representatives of Europe. There will be no war for me and if Europe has a problem with that, then let Russia defeat it on its own without American participation.

    Why don't I want the EU there?

    Because their representatives need to go to war, they need a long-term conflict to cover up their incompetence, their lobbies and their stolen money.

    I already classify the EU as a third world country, but it is a little better off, no one dictates anything to them.

    I will not negotiate with anyone who wants to prolong the conflict, I will not negotiate with anyone who will send more weapons, I will not negotiate with anyone who will try to get any more ammunition initiatives, I will not negotiate with anyone who will try to prolong the conflict.

    I will negotiate the peace, which is obviously a very censored word in the EU."

    Current American CNN:

    Donald Trump: "Saremo solo io e Putin, non inviteremo rappresentanti dell'Europa. Non ci sarà nessuna guerra per me e se l'Europa ha un problema con questo, allora lasciamo che la Russia la sconfigga da sola senza la partecipazione americana.

    Perché non voglio l'UE lì?

    Perché i loro rappresentanti hanno bisogno di andare in guerra, hanno bisogno di un conflitto a lungo termine per coprire la loro incompetenza, le loro lobby e i loro soldi rubati.

    Classifico già l'UE come un paese del terzo mondo, ma è un po' meglio, nessuno le detta niente.

    Non negozierò con nessuno che voglia prolungare il conflitto, non negozierò con nessuno che invierà più armi, non negozierò con nessuno che cercherà di ottenere altre iniziative di munizioni, non negozierò con nessuno che cercherà di prolungare il conflitto.

    Negozierò la pace, che è ovviamente una parola molto censurata nell'UE."

    Source:
    https://x.com/peacemaket71/status/1891159039624544324?t=qQ96151KyOy5r7E2Yi8PhA&s=19
    PIÙ CHIARO di COSÌ!!! ‼️👉Current American CNN: Donald Trump: 🔊"It will be just me and Putin, we will not invite representatives of Europe. There will be no war for me and if Europe has a problem with that, then let Russia defeat it on its own without American participation. Why don't I want the EU there? Because their representatives need to go to war, they need a long-term conflict to cover up their incompetence, their lobbies and their stolen money. I already classify the EU as a third world country, but it is a little better off, no one dictates anything to them. I will not negotiate with anyone who wants to prolong the conflict, I will not negotiate with anyone who will send more weapons, I will not negotiate with anyone who will try to get any more ammunition initiatives, I will not negotiate with anyone who will try to prolong the conflict. I will negotiate the peace, which is obviously a very censored word in the EU." ‼️👉Current American CNN: Donald Trump: 🔊"Saremo solo io e Putin, non inviteremo rappresentanti dell'Europa. Non ci sarà nessuna guerra per me e se l'Europa ha un problema con questo, allora lasciamo che la Russia la sconfigga da sola senza la partecipazione americana. Perché non voglio l'UE lì? Perché i loro rappresentanti hanno bisogno di andare in guerra, hanno bisogno di un conflitto a lungo termine per coprire la loro incompetenza, le loro lobby e i loro soldi rubati. Classifico già l'UE come un paese del terzo mondo, ma è un po' meglio, nessuno le detta niente. Non negozierò con nessuno che voglia prolungare il conflitto, non negozierò con nessuno che invierà più armi, non negozierò con nessuno che cercherà di ottenere altre iniziative di munizioni, non negozierò con nessuno che cercherà di prolungare il conflitto. Negozierò la pace, che è ovviamente una parola molto censurata nell'UE." Source: https://x.com/peacemaket71/status/1891159039624544324?t=qQ96151KyOy5r7E2Yi8PhA&s=19
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  • Pubblico oggi il pensiero del giornalista Max Del Papa, ammalatosi di tumore poco dopo il punturino magico, e sin dall'inizio portabandiera di una vera e propria "guerra delle coscienze". Stimo il suo ragionamento schietto, diretto, la sua sensibilità profonda, la sua rabbia immane, la sua voglia di giustizia.
    A questo sfogo commovente, mi associo, augurandogli buona fortuna per la battaglia contro il cancro che combatte.
    Per quanto riguarda Bianca Balti (e tanti altri), io spero che una domanda se la ponga: può escludersi una diretta correlazione se dopo l'iniezione ha visto svilupparsi consecutivamente ben due tumori?
    Ed aggiungerei: può escludersi una diretta correlazione tra le inoculazioni e l'esplosione (provata dalla statistica) di tumori, infarti, ed altre patologie di varia tipologia dal 2021 ad oggi?
    Porsi domande è lecito, è non indagare che è illecito...

    "BIANCA BALTI PORTA IL SUO MALE ALL’ARISTON, MA A COSA SERVE?
    (Di Max Del Papa)

    La modella Bianca Balti, da Lodi, che esibisce a Sanremo il suo corpo martoriato dal cancro, il suo cranio scalpato dalla chemio, non nobilita il male, non lo vince, ma lo mistifica.
    Non lo sa? Ci è andata in buona fede, per farsi coraggio, per stordirsi almeno una sera, per evadere dalle ombre lugubri della incertezza? Forse, ma non può decentemente dire che non è lì in quanto malata ma come professionista. No, l'hanno chiamata proprio essendo malata e per un motivo preciso che è lo stesso di Allevi un anno fa, del cialciatore della Fiorentina Bove stramazzato e miracolosamente salvo e di tutti gli altri mandati in passerella: bisogna normalizzare il cancro e quando il male è normalizzato non fa più tanta paura e non ce ne si chiedono le cause.
    Il messaggio che passa non è di coraggio, di vittoria; se tale voleva essere, mi dispiace, nessuno tra i malati di tumore lo ha colto, almeno a mia esperienza: dopo averla criticata in altra sede, ho ricevuto decine di sollecitazioni e tutte dicevano una sola cosa: grazie, perché da oncologico mi sento preso in giro, mi sento mortificato.
    Nessuno con una chemio addosso può tradire quell'energia artificiale e improbabile; io dopo sette mesi e sette cicli, a terapia già smaltita, ho dovuto drogarmi, letteralmente, per reggere due ore di conduzione ad un evento di auto storiche e poi sono rimasto sul letto una settimana.

    “Io non sono la mia malattia”? “Io sono qui da professionista”? Ma io me la ricordo questa posare col vaccino in spalla e tanto di moralismo sotto, “fate come me”, che voleva dire, anche se allora non lo sapevamo: sacrifichiamoci tutti, diamo il sangue alla patria per Draghi e per Speranza.
    Allora non sospettavamo, adesso ne abbiamo certezza e continuare a ingannare noi stessi si può ma ingannare altri come noi non è accettabile. A Sanremo si esibiscono i grandi, tragici malati ma non si fanno domande. Si banalizza, si mistifica la malattia così che il democratico di turno possa dire: vedete, vi avremo anche avvelenati ma non è così male, ci si va anche al Festival, si diventa famosi. Una morale già sentita tante volte da quelli che girano a dire alle vittime che se la sono cercata, hanno firmato la liberatoria, si sono inventati i protocolli e comunque sono assassini.
    Loro, capite? A Sanremo anche questa ineffabile Lucarelli che voleva “i novax ridotti a poltiglia verde” ma non si disturba per l'ostentazione omertosa della modella Balti, trova modo di chiamare sciacallo Cristicchi che ha fatto una canzone sulla demenza della madre.
    Le Lucarelli stanno dappertutto per ragioni precise: Cristicchi, autore di un'opera teatrale sulle foibe, passa in fama di destroide, cosa che, conoscendolo da anni, assolutamente non è.
    Allora ci vogliono i cecchini di regime i quali, adesso che il regime è apparentemente, temporaneamente più moderato, non si tengono, schiumano rabbia.
    Fumettizzare il cancro! Nessuno di quelli che passano per la televisione di regime può o vuole sollevare dubbi, sono lì a fare lo spot a quelli che li hanno distrutti.
    Se una roba spaventosa come un tumore viene infilata in un baraccone di canzoni penose, come può fare paura? E se viene normalizzato come qualcosa che si può esorcizzare con danze e canti, chi mai oserà metterlo in relazione con un siero letale? Che tutti, per primi quelli che lo hanno prodotto e imposto, ammettono come letale? La normalizzazione del male è maligna essa stessa e usa le stesse vittime, che si prestano.
    Di Big Mama, esondante cantante subito arruolata dalla UE per la sbracata retorica woke, si dice: “Big Mama tra body positive, gender e cancro del sangue”. Un linfoma, come il mio, svuotato di qualsiasi significato scientifico e tragico, ridotto a gossip, infilato nella zuppa del gossip.
    Ma uno mi ha scritto: mio figlio aveva il tuo stesso linfoma ed è morto il 6 dicembre.
    Questa idea che un turbocancro lo si possa giocare con il baccanale nazionalpopulista è molto pericolosa e molto ingiusta e la modella lodigiana, lo voglia o meno, lo capisca o meno, non rende un bel servizio a quanti nelle sue condizioni. Merita rispetto ma non adesione: avrebbe potuto proporre la sua situazione con serena sincerità, sviscerarne le profondissime implicazioni e sarebbe stato un autentico vettore di coraggio: ha voluto ridurre tutto a una sfilata di risa e di strepiti; avrebbe potuto palesarsi con misura, con una dignità fragile e sensibile: ha scelto di proporre il suo volto vampiresco, il cranio lunare quasi come un ricatto, comunque un senso di vanità incomprensibile, utile alla propaganda di chi nega la verità; ed è una propaganda oscena, la stessa delle agenzie lobbistiche, le Usaid, le Fema, le Havas, che dagli Stati Uniti all'Europa smobilitano miliardi per corrompere migliaia di giornalisti in modo da occultare la verità, diffondere la menzogna, determinare la censura.
    Spettacolarizzare il cancro in un modo così inopportuno, così clamoroso va letto in sostituzione di una corretta informazione, serve a non diffondere i numeri della morte, le statistiche sulle incidenze post vaccinali, serve a parlare d'altro, a non parlare affatto. È la forma di censura più inaccettabile perché giocata sull'illusione, sull'incanto del patetico, sull'esaltazione di un coraggio che non c'è. Ed è cinismo verso chi resta inchiodato a una domanda: ce la faccio?
    Ho raccontato pochi giorni fa la mia distruzione e l'ho fatto per questo preciso motivo, far capire che un cancro non è la rappresentazione patetica ma quasi gioiosa che ne fa la televisione, è l'abisso, è la disperazione assoluta.
    Non che lo si debba per forza prendere in questo modo, ma le cose stanno così e non c'è trionfo della volontà che tenga. Non ci sono guerrieri qui, solo organismi minati, alla mercé di tutto, consegnati al volere dei medici, vincolati alla lotteria delle cure: noi non combattiamo: subiamo, resistiamo; può andare bene o finire male, ma non c'è nessunissima trasmissione della speranza nella danza macabra di chi confonde la realtà. Eleonora Giorgi sta morendo, ma quanta dignità nella sua rassegnazione!
    Eppure neppure lei osa affrontare la questione per quella che è. Ancora una volta una occasione persa per fare giustizia di una ingiustizia globale, per ammettere: io mi sono vaccinato e subito dopo mi è successo questo. Basterebbe la verità, nuda e semplice, libero ciascuno di accoglierla o meno. No, meglio le luci del ribaltamento, meglio apparire come Nosferatu a una fiera di canzonette sapendo che la gente, “quelli a casa”, si domandano quanto ti resta, poi spegne e fa gli scongiuri, io speriamo che me la cavo."
    Pubblico oggi il pensiero del giornalista Max Del Papa, ammalatosi di tumore poco dopo il punturino magico, e sin dall'inizio portabandiera di una vera e propria "guerra delle coscienze". Stimo il suo ragionamento schietto, diretto, la sua sensibilità profonda, la sua rabbia immane, la sua voglia di giustizia. A questo sfogo commovente, mi associo, augurandogli buona fortuna per la battaglia contro il cancro che combatte. Per quanto riguarda Bianca Balti (e tanti altri), io spero che una domanda se la ponga: può escludersi una diretta correlazione se dopo l'iniezione ha visto svilupparsi consecutivamente ben due tumori? Ed aggiungerei: può escludersi una diretta correlazione tra le inoculazioni e l'esplosione (provata dalla statistica) di tumori, infarti, ed altre patologie di varia tipologia dal 2021 ad oggi? Porsi domande è lecito, è non indagare che è illecito... "BIANCA BALTI PORTA IL SUO MALE ALL’ARISTON, MA A COSA SERVE? (Di Max Del Papa) La modella Bianca Balti, da Lodi, che esibisce a Sanremo il suo corpo martoriato dal cancro, il suo cranio scalpato dalla chemio, non nobilita il male, non lo vince, ma lo mistifica. Non lo sa? Ci è andata in buona fede, per farsi coraggio, per stordirsi almeno una sera, per evadere dalle ombre lugubri della incertezza? Forse, ma non può decentemente dire che non è lì in quanto malata ma come professionista. No, l'hanno chiamata proprio essendo malata e per un motivo preciso che è lo stesso di Allevi un anno fa, del cialciatore della Fiorentina Bove stramazzato e miracolosamente salvo e di tutti gli altri mandati in passerella: bisogna normalizzare il cancro e quando il male è normalizzato non fa più tanta paura e non ce ne si chiedono le cause. Il messaggio che passa non è di coraggio, di vittoria; se tale voleva essere, mi dispiace, nessuno tra i malati di tumore lo ha colto, almeno a mia esperienza: dopo averla criticata in altra sede, ho ricevuto decine di sollecitazioni e tutte dicevano una sola cosa: grazie, perché da oncologico mi sento preso in giro, mi sento mortificato. Nessuno con una chemio addosso può tradire quell'energia artificiale e improbabile; io dopo sette mesi e sette cicli, a terapia già smaltita, ho dovuto drogarmi, letteralmente, per reggere due ore di conduzione ad un evento di auto storiche e poi sono rimasto sul letto una settimana. “Io non sono la mia malattia”? “Io sono qui da professionista”? Ma io me la ricordo questa posare col vaccino in spalla e tanto di moralismo sotto, “fate come me”, che voleva dire, anche se allora non lo sapevamo: sacrifichiamoci tutti, diamo il sangue alla patria per Draghi e per Speranza. Allora non sospettavamo, adesso ne abbiamo certezza e continuare a ingannare noi stessi si può ma ingannare altri come noi non è accettabile. A Sanremo si esibiscono i grandi, tragici malati ma non si fanno domande. Si banalizza, si mistifica la malattia così che il democratico di turno possa dire: vedete, vi avremo anche avvelenati ma non è così male, ci si va anche al Festival, si diventa famosi. Una morale già sentita tante volte da quelli che girano a dire alle vittime che se la sono cercata, hanno firmato la liberatoria, si sono inventati i protocolli e comunque sono assassini. Loro, capite? A Sanremo anche questa ineffabile Lucarelli che voleva “i novax ridotti a poltiglia verde” ma non si disturba per l'ostentazione omertosa della modella Balti, trova modo di chiamare sciacallo Cristicchi che ha fatto una canzone sulla demenza della madre. Le Lucarelli stanno dappertutto per ragioni precise: Cristicchi, autore di un'opera teatrale sulle foibe, passa in fama di destroide, cosa che, conoscendolo da anni, assolutamente non è. Allora ci vogliono i cecchini di regime i quali, adesso che il regime è apparentemente, temporaneamente più moderato, non si tengono, schiumano rabbia. Fumettizzare il cancro! Nessuno di quelli che passano per la televisione di regime può o vuole sollevare dubbi, sono lì a fare lo spot a quelli che li hanno distrutti. Se una roba spaventosa come un tumore viene infilata in un baraccone di canzoni penose, come può fare paura? E se viene normalizzato come qualcosa che si può esorcizzare con danze e canti, chi mai oserà metterlo in relazione con un siero letale? Che tutti, per primi quelli che lo hanno prodotto e imposto, ammettono come letale? La normalizzazione del male è maligna essa stessa e usa le stesse vittime, che si prestano. Di Big Mama, esondante cantante subito arruolata dalla UE per la sbracata retorica woke, si dice: “Big Mama tra body positive, gender e cancro del sangue”. Un linfoma, come il mio, svuotato di qualsiasi significato scientifico e tragico, ridotto a gossip, infilato nella zuppa del gossip. Ma uno mi ha scritto: mio figlio aveva il tuo stesso linfoma ed è morto il 6 dicembre. Questa idea che un turbocancro lo si possa giocare con il baccanale nazionalpopulista è molto pericolosa e molto ingiusta e la modella lodigiana, lo voglia o meno, lo capisca o meno, non rende un bel servizio a quanti nelle sue condizioni. Merita rispetto ma non adesione: avrebbe potuto proporre la sua situazione con serena sincerità, sviscerarne le profondissime implicazioni e sarebbe stato un autentico vettore di coraggio: ha voluto ridurre tutto a una sfilata di risa e di strepiti; avrebbe potuto palesarsi con misura, con una dignità fragile e sensibile: ha scelto di proporre il suo volto vampiresco, il cranio lunare quasi come un ricatto, comunque un senso di vanità incomprensibile, utile alla propaganda di chi nega la verità; ed è una propaganda oscena, la stessa delle agenzie lobbistiche, le Usaid, le Fema, le Havas, che dagli Stati Uniti all'Europa smobilitano miliardi per corrompere migliaia di giornalisti in modo da occultare la verità, diffondere la menzogna, determinare la censura. Spettacolarizzare il cancro in un modo così inopportuno, così clamoroso va letto in sostituzione di una corretta informazione, serve a non diffondere i numeri della morte, le statistiche sulle incidenze post vaccinali, serve a parlare d'altro, a non parlare affatto. È la forma di censura più inaccettabile perché giocata sull'illusione, sull'incanto del patetico, sull'esaltazione di un coraggio che non c'è. Ed è cinismo verso chi resta inchiodato a una domanda: ce la faccio? Ho raccontato pochi giorni fa la mia distruzione e l'ho fatto per questo preciso motivo, far capire che un cancro non è la rappresentazione patetica ma quasi gioiosa che ne fa la televisione, è l'abisso, è la disperazione assoluta. Non che lo si debba per forza prendere in questo modo, ma le cose stanno così e non c'è trionfo della volontà che tenga. Non ci sono guerrieri qui, solo organismi minati, alla mercé di tutto, consegnati al volere dei medici, vincolati alla lotteria delle cure: noi non combattiamo: subiamo, resistiamo; può andare bene o finire male, ma non c'è nessunissima trasmissione della speranza nella danza macabra di chi confonde la realtà. Eleonora Giorgi sta morendo, ma quanta dignità nella sua rassegnazione! Eppure neppure lei osa affrontare la questione per quella che è. Ancora una volta una occasione persa per fare giustizia di una ingiustizia globale, per ammettere: io mi sono vaccinato e subito dopo mi è successo questo. Basterebbe la verità, nuda e semplice, libero ciascuno di accoglierla o meno. No, meglio le luci del ribaltamento, meglio apparire come Nosferatu a una fiera di canzonette sapendo che la gente, “quelli a casa”, si domandano quanto ti resta, poi spegne e fa gli scongiuri, io speriamo che me la cavo."
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  • CI SONO ANCORA GIOVANI CHE HANNO IL CORAGGIO di DIRE QUELLO CHE PENSANO! BRAVA!

    Il video reale e non“montato”della rap degli studenti all’inaug del’AA del’Univ di PD. Si aspetta un appluaso scrosciante e invece raccoglie un silenzio assoluto che per per la sorpresa non le fa trovare più i fogli per continuare (solo per precisione)

    Source: https://x.com/RoyDeVita/status/1890714754462699542?t=F-ltzYaNb2mncb3JjFPb3w&s=19
    CI SONO ANCORA GIOVANI CHE HANNO IL CORAGGIO di DIRE QUELLO CHE PENSANO! BRAVA! Il video reale e non“montato”della rap degli studenti all’inaug del’AA del’Univ di PD. Si aspetta un appluaso scrosciante e invece raccoglie un silenzio assoluto che per per la sorpresa non le fa trovare più i fogli per continuare (solo per precisione)😜 Source: https://x.com/RoyDeVita/status/1890714754462699542?t=F-ltzYaNb2mncb3JjFPb3w&s=19
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  • Vedo che i media celebrano la "esibizione" di Bianca Balti ma nascondono accuratamente il fatto che nel 2021 la Balti si è vaccinata. Da quell'anno in poi c'è una vera e propria esplosione di tumori.
    Ci riempiono di bugie e insopportabile retorica, e non dicono le uniche verità che abbiamo bisogno di sapere. Un'ultima notazione sui cosiddetti VIP: vi hanno rovinato e ancora gli reggete il gioco?

    DICIAMO LE COSE COME STANNO!!!

    Fonte: https://t.me/libertasenzagreenpass/329218
    Vedo che i media celebrano la "esibizione" di Bianca Balti ma nascondono accuratamente il fatto che nel 2021 la Balti si è vaccinata. Da quell'anno in poi c'è una vera e propria esplosione di tumori. Ci riempiono di bugie e insopportabile retorica, e non dicono le uniche verità che abbiamo bisogno di sapere. Un'ultima notazione sui cosiddetti VIP: vi hanno rovinato e ancora gli reggete il gioco? DICIAMO LE COSE COME STANNO!!! Fonte: https://t.me/libertasenzagreenpass/329218
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  • THOMAS MASSIE: È STATO UN COLPO DI STATO

    L' #USAID ha finanziato un'organizzazione che ha fabbricato prove utilizzate per l'impeachment del Presidente #Trump.

    Lo Stato profondo finanzia spesso iniziative di cambio di regime all'estero, ma quando usa il denaro dei contribuenti per minare il nostro stesso governo, non è forse tradimento?

    La #CIA ha usato la sua influenza sui media per controllare la narrazione, facendo trapelare informazioni selezionate per dipingere Trump come un cattivo, mentre sopprimeva le prove che avrebbero potuto scagionarlo. Non si è trattato solo di interferenza politica:

    È STATO UN COLPO DI STATO GUIDATO DALL'INTELLIGENCE!

    #ThisIsNotForMe
    #NonInMioNome

    VQBChannel
    THOMAS MASSIE: È STATO UN COLPO DI STATO❗ L' #USAID ha finanziato un'organizzazione che ha fabbricato prove utilizzate per l'impeachment del Presidente #Trump. Lo Stato profondo finanzia spesso iniziative di cambio di regime all'estero, ma quando usa il denaro dei contribuenti per minare il nostro stesso governo, non è forse tradimento? La #CIA ha usato la sua influenza sui media per controllare la narrazione, facendo trapelare informazioni selezionate per dipingere Trump come un cattivo, mentre sopprimeva le prove che avrebbero potuto scagionarlo. Non si è trattato solo di interferenza politica: È STATO UN COLPO DI STATO GUIDATO DALL'INTELLIGENCE! #ThisIsNotForMe #NonInMioNome VQBChannel
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  • BENE AVANTI COSÌ se quei venduti di "The Lancet" attaccano siamo sulla strada giusta!

    "American chaos", l'allarme di The Lancet sull'attacco "indiscriminato" di Trump a salute e ricerca - Il Fatto Quotidiano
    "Non sono preoccupazioni astratte. Sono stati licenziati operatori sanitari, hanno chiuso cliniche e i pazienti sono stati colpiti"
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/02/14/american-chaos-lallarme-di-the-lancet-sullattacco-indiscriminato-di-trump-a-salute-e-ricerca/7877817/

    VI SBLOCCO un RICORDO del 2020.
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/06/04/coronavirus-the-lancet-avvia-uninchiesta-sullo-studio-che-bocciava-lidrossiclorochina-preoccupati-gravi-questioni-scientifiche-sono-state-portate-alla-nostra-attenzione/5824478/
    BENE AVANTI COSÌ se quei venduti di "The Lancet" attaccano siamo sulla strada giusta! "American chaos", l'allarme di The Lancet sull'attacco "indiscriminato" di Trump a salute e ricerca - Il Fatto Quotidiano "Non sono preoccupazioni astratte. Sono stati licenziati operatori sanitari, hanno chiuso cliniche e i pazienti sono stati colpiti" https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/02/14/american-chaos-lallarme-di-the-lancet-sullattacco-indiscriminato-di-trump-a-salute-e-ricerca/7877817/ VI SBLOCCO un RICORDO del 2020. https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/06/04/coronavirus-the-lancet-avvia-uninchiesta-sullo-studio-che-bocciava-lidrossiclorochina-preoccupati-gravi-questioni-scientifiche-sono-state-portate-alla-nostra-attenzione/5824478/
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    "American chaos", l'allarme di The Lancet sull'attacco "indiscriminato" di Trump a salute e ricerca - Il Fatto Quotidiano
    "Non sono preoccupazioni astratte. Sono stati licenziati operatori sanitari, hanno chiuso cliniche e i pazienti sono stati colpiti"
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  • BOLOGNA. SENTENZA CLAMOROSA: DPCM COVID PALESEMENTE INCOSTITUZIONALI
    La pronuncia del giudice di pace che dà ragione a Giovanni Preziosa
    Fonte: Bologna cronaca
    https://www.bolognacronaca.it/news/bologna/449624/sentenza-clamorosa-dpcm-covid-palesemente-incostituzionali.html

    Articolo non riassumibile. Vi toccherà leggerlo per intero.

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    BOLOGNA. SENTENZA CLAMOROSA: DPCM COVID PALESEMENTE INCOSTITUZIONALI La pronuncia del giudice di pace che dà ragione a Giovanni Preziosa Fonte: Bologna cronaca https://www.bolognacronaca.it/news/bologna/449624/sentenza-clamorosa-dpcm-covid-palesemente-incostituzionali.html Articolo non riassumibile. Vi toccherà leggerlo per intero. 🟥 SOSTIENI GIUBBE ROSSE Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Instagram | YouTube
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    Sentenza clamorosa: Dpcm Covid palesemente incostituzionali
    La pronuncia del giudice di pace che dà ragione a Giovanni Preziosa
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  • ECCO COME HANNO ASSASSINATO QUELLI CHE CHIAMAVANO "MORTI PER COVID":
    Prima mandati in coma con il PROPOFOL, poi intubati e infine i polmoni bruciati dall'ossigeno che non potevano assorbire a causa dei trombi alveolari
    https://x.com/___Anna22/status/1890181541730594984?t=yHIfhi_lJjymXoGoy1RpWQ&s=08
    ECCO COME HANNO ASSASSINATO QUELLI CHE CHIAMAVANO "MORTI PER COVID": Prima mandati in coma con il PROPOFOL, poi intubati e infine i polmoni bruciati dall'ossigeno che non potevano assorbire a causa dei trombi alveolari https://x.com/___Anna22/status/1890181541730594984?t=yHIfhi_lJjymXoGoy1RpWQ&s=08
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