• Chi trascina l'Europa in una nuova guerra con la Russia a quanto pare non si rende conto che una guerra moderna con la Russia sarà molto diversa per loro:
    non si concluderà con l'uso di veicoli blindati.
    Tutti dovrebbero capirlo.

    Those who drag Europe into a new war with Russia apparently do not realize that a modern war with Russia will be very different for them:
    it will not end with the use of armored vehicles.
    Everyone should understand that.

    Source:
    https://x.com/elisamariastel1/status/1912890767946756603?t=TjwQco62M4-2HKIoNswwQg&s=19
    Chi trascina l'Europa in una nuova guerra con la Russia a quanto pare non si rende conto che una guerra moderna con la Russia sarà molto diversa per loro: non si concluderà con l'uso di veicoli blindati. Tutti dovrebbero capirlo. Those who drag Europe into a new war with Russia apparently do not realize that a modern war with Russia will be very different for them: it will not end with the use of armored vehicles. Everyone should understand that. Source: https://x.com/elisamariastel1/status/1912890767946756603?t=TjwQco62M4-2HKIoNswwQg&s=19
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  • Che il palazzo abbattuto a Sumy dal missile russo fosse un obiettivo militare gli ucraini lo sapevano.
    Che fare in quel luogo un raduno di militari, la domenica delle palme, avrebbe comportato un possibile bombardamento dei Russi gli ucraini lo sapevano.
    Che abbiano invitato i civili, per assistere al raduno dei militari ucraini premiati per l'invasione del Kursk, mettendoli a rischio, gli ucraini lo sapevano.
    Che il sindaco di Sumy abbia protestato con forza contro l'esercito ucraino, per aver dato l'ordine di invitare i civili, mette a rischio la vita dello stesso sindaco. Lo sappiamo.
    Che Zelensky sia una scheggia impazzita, che organizza queste sceneggiate per incolpare la Russia, e che cerca in tutti i modi di evitare un accordo per il cessate il fuoco, sapendo che il primo ad essere defenestrato sarebbe lui, è ormai chiaro a chi ha un minimo di sale in zucca.
    Che l'informazione mainstream vada dietro alle sceneggiate di Zelesky per rintuzzare odio e russofobia, è ormai acclarato.
    Che gli ucraini siano le prime vittime di questa follia autodistruttiva di Zelesky, con rastrellamenti violenti per mandare i pochi ucraini rimasti al fronte, con stragi di civili preparate ad hoc, non importa a costoro. È risaputo.
    Che si continui a ignorare che la Russia ha vinto sul campo e che sarebbe necessario intavolare una trattativa capace di salvare il salvabile chiedendo a Zelesky di porre fine alla distruzione del suo popolo, è come mettersi il prosciutto sugli occhi. Lo vediamo.
    Che con la Russia non si scherza e che sia necessario ristabilire rapporti di buon vicinato è la strada maestra, ma rappresenta un doppio salto mortale per chi, come l'attuale Europa, sta facendo un riarmo insensato e altamente inutile, votandosi all'autodistruzione come Zelesky ha fatto con gli ucraini. È tangibile.
    Ora ci bombarderanno di servizi pietosi, per dipingere ancora una volta la Russia come il regno del male da abbattere con urgenza, come stanno facendo da tre anni.
    E si continua a spargere sangue, a manipolare le menti, a reprimere ogni voce critica.
    Il regno del male non è a est.

    Pina Fasciani
    Che il palazzo abbattuto a Sumy dal missile russo fosse un obiettivo militare gli ucraini lo sapevano. Che fare in quel luogo un raduno di militari, la domenica delle palme, avrebbe comportato un possibile bombardamento dei Russi gli ucraini lo sapevano. Che abbiano invitato i civili, per assistere al raduno dei militari ucraini premiati per l'invasione del Kursk, mettendoli a rischio, gli ucraini lo sapevano. Che il sindaco di Sumy abbia protestato con forza contro l'esercito ucraino, per aver dato l'ordine di invitare i civili, mette a rischio la vita dello stesso sindaco. Lo sappiamo. Che Zelensky sia una scheggia impazzita, che organizza queste sceneggiate per incolpare la Russia, e che cerca in tutti i modi di evitare un accordo per il cessate il fuoco, sapendo che il primo ad essere defenestrato sarebbe lui, è ormai chiaro a chi ha un minimo di sale in zucca. Che l'informazione mainstream vada dietro alle sceneggiate di Zelesky per rintuzzare odio e russofobia, è ormai acclarato. Che gli ucraini siano le prime vittime di questa follia autodistruttiva di Zelesky, con rastrellamenti violenti per mandare i pochi ucraini rimasti al fronte, con stragi di civili preparate ad hoc, non importa a costoro. È risaputo. Che si continui a ignorare che la Russia ha vinto sul campo e che sarebbe necessario intavolare una trattativa capace di salvare il salvabile chiedendo a Zelesky di porre fine alla distruzione del suo popolo, è come mettersi il prosciutto sugli occhi. Lo vediamo. Che con la Russia non si scherza e che sia necessario ristabilire rapporti di buon vicinato è la strada maestra, ma rappresenta un doppio salto mortale per chi, come l'attuale Europa, sta facendo un riarmo insensato e altamente inutile, votandosi all'autodistruzione come Zelesky ha fatto con gli ucraini. È tangibile. Ora ci bombarderanno di servizi pietosi, per dipingere ancora una volta la Russia come il regno del male da abbattere con urgenza, come stanno facendo da tre anni. E si continua a spargere sangue, a manipolare le menti, a reprimere ogni voce critica. Il regno del male non è a est. Pina Fasciani
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  • Bill Gates ha chiesto al governo danese di sostenere la vaccinazione DTP per 161 milioni di bambini africani. Gates ha affermato che stava salvando 30 milioni di vite, quindi il governo danese ha chiesto i dati, di cui Gates non aveva nessuno. Così sono andati in Africa e hanno esaminato 30 anni di dati DTP. Quello che hanno scoperto è stato "SCIOCCANTE": le ragazze a cui era stato iniettato il vaccino DTP morivano a un tasso 10 volte superiore a quello di quelle non vaccinate. I vostri commenti su questo...

    https://x.com/AfricanHub_/status/1911476885449515515?t=Ab3b9ZdjxtFYAziC9LQtuw&s=19
    Bill Gates ha chiesto al governo danese di sostenere la vaccinazione DTP per 161 milioni di bambini africani. Gates ha affermato che stava salvando 30 milioni di vite, quindi il governo danese ha chiesto i dati, di cui Gates non aveva nessuno. Così sono andati in Africa e hanno esaminato 30 anni di dati DTP. Quello che hanno scoperto è stato "SCIOCCANTE": le ragazze a cui era stato iniettato il vaccino DTP morivano a un tasso 10 volte superiore a quello di quelle non vaccinate. I vostri commenti su questo... https://x.com/AfricanHub_/status/1911476885449515515?t=Ab3b9ZdjxtFYAziC9LQtuw&s=19
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  • Con il Minnesota l'altro ieri, arrivano ad 11 gli stati degli USA a VIETARE le iniezioni (che chiamano "vaccinazioni") a mRNA.
    Saranno tutti sporchi ed ideologici no-vax o possiedono dati che ancora non possono rendere pubblici?
    Io direi la seconda...
    https://www.thefocalpoints.com/p/breaking-minnesota-files-bill-hf
    Con il Minnesota l'altro ieri, arrivano ad 11 gli stati degli USA a VIETARE le iniezioni (che chiamano "vaccinazioni") a mRNA. Saranno tutti sporchi ed ideologici no-vax o possiedono dati che ancora non possono rendere pubblici? Io direi la seconda... https://www.thefocalpoints.com/p/breaking-minnesota-files-bill-hf
    WWW.THEFOCALPOINTS.COM
    BREAKING - Minnesota Files Bill HF 3152 to Ban mRNA Injections
    Minnesota becomes 11th U.S. state with legislative efforts to ban mRNA shots.
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  • "Questo è il capitalismo".

    Richard David Wolff, professore emerito di economia, in un minuto vi spiega cosa significa che la Cina possiede 800 miliardi di debito Usa


    ——

    ENTRA IN L'AntiDiplomatico: 1° in Politica Internazionale T.ME/LANTIDIPLOMATICO
    "Questo è il capitalismo". Richard David Wolff, professore emerito di economia, in un minuto vi spiega cosa significa che la Cina possiede 800 miliardi di debito Usa —— 📰 ENTRA IN L'AntiDiplomatico: 1° in Politica Internazionale T.ME/LANTIDIPLOMATICO
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  • La destituzione del Gen. He Weidong, già vicepresidente della Commissione Militare Centrale cinese, insieme alla rimozione dei ministri della Difesa Li Shangfu e Wei Fenghe, segna una delle più incisive epurazioni interne all’apparato militare cinese. Lungi dal ridursi alla narrativa ufficiale della "lotta alla corruzione", questi eventi lasciano intravedere dinamiche più profonde.

    1️⃣ UNA GUERRA SILENZIOSA ALL'INTERNO DELLO STATO?

    Xi Jinping sembrerebbe puntare non solo a colpire comportamenti corrotti, ma a smantellare reti di potere interne al Partito e all’apparato militare, non pienamente allineate alla sua visione. L’epurazione si configurerebbe così come una contro-rivoluzione silenziosa, volta a ricondurre sotto un controllo univoco le leve strategiche dello Stato.

    2️⃣ DUALISMO TRA STANO SOVRANO E TECNOCRAZIA

    La Cina è stata a lungo considerata un laboratorio di governance tecnocratica, in cui la simbiosi tra apparati del Partito, big data, sistema di credito sociale e controllo digitale ha reso possibile una forma sofisticata di autoritarismo efficiente. Tuttavia, questa struttura è tutt'altro che monolitica. All'interno convivono almeno due tendenze:

    Una corrente nazional-popolare, che Xi rappresenta, mirante all’autosufficienza strategica e alla rottura delle dipendenze globali;

    Una corrente tecnocratica e mercatista, favorevole all’interconnessione con le élite internazionali.
    Le epurazioni potrebbero riflettere lo scontro tra questi due orientamenti, con Xi intenzionato a liquidare ogni ambiguità.

    3️⃣ L'ESERCITO COME NODO STRATEGICO

    Il PLA, più che esercito nazionale, è braccio armato del Partito. Ma nel tempo, alcune sue componenti hanno acquisito margini di autonomia, legandosi a interessi industriali e talvolta a posizioni più moderate sul piano geopolitico. Le destituzioni indicano una ricentralizzazione verticale del comando, forse in preparazione a scenari di confronto aperto (Taiwan, Indo-Pacifico).

    4️⃣ VERSO UN NUOVO BLOCCO GEPOLITICO?

    Va rilevato un progressivo allineamento tra potenze non occidentali – Cina, Russia, Iran, India – intorno a un modello alternativo al globalismo neoliberale, fondato su:

    Stato-nazione forte;

    Sovranità economica;

    Rifiuto della supremazia finanziaria occidentale.

    La Cina di Xi si collocherebbe tra i motori di questa transizione sistemica.

    5️⃣ SEGNI DI UNA NUOVA EPOCA?

    Al di là delle letture ufficiali, le epurazioni indicano una fase di riassetto globale, in cui ogni potenza tende a ricomporre le proprie strutture interne prima di affrontare le sfide esterne. Più che repressione, ciò che emerge è la ridefinizione dei centri di potere in vista di un mondo multipolare. Anche le figure autoritarie possono, paradossalmente, agire per preservare l’autonomia politica e culturale delle proprie nazioni.

    .https://www.firstpost.com/opinion/xis-sacking-of-chinese-generals-continues-is-the-pla-corrupt-or-is-he-insecure-13877670.html
    La destituzione del Gen. He Weidong, già vicepresidente della Commissione Militare Centrale cinese, insieme alla rimozione dei ministri della Difesa Li Shangfu e Wei Fenghe, segna una delle più incisive epurazioni interne all’apparato militare cinese. Lungi dal ridursi alla narrativa ufficiale della "lotta alla corruzione", questi eventi lasciano intravedere dinamiche più profonde. 1️⃣ UNA GUERRA SILENZIOSA ALL'INTERNO DELLO STATO? Xi Jinping sembrerebbe puntare non solo a colpire comportamenti corrotti, ma a smantellare reti di potere interne al Partito e all’apparato militare, non pienamente allineate alla sua visione. L’epurazione si configurerebbe così come una contro-rivoluzione silenziosa, volta a ricondurre sotto un controllo univoco le leve strategiche dello Stato. 2️⃣ DUALISMO TRA STANO SOVRANO E TECNOCRAZIA La Cina è stata a lungo considerata un laboratorio di governance tecnocratica, in cui la simbiosi tra apparati del Partito, big data, sistema di credito sociale e controllo digitale ha reso possibile una forma sofisticata di autoritarismo efficiente. Tuttavia, questa struttura è tutt'altro che monolitica. All'interno convivono almeno due tendenze: ▪️ Una corrente nazional-popolare, che Xi rappresenta, mirante all’autosufficienza strategica e alla rottura delle dipendenze globali; ▪️ Una corrente tecnocratica e mercatista, favorevole all’interconnessione con le élite internazionali. Le epurazioni potrebbero riflettere lo scontro tra questi due orientamenti, con Xi intenzionato a liquidare ogni ambiguità. 3️⃣ L'ESERCITO COME NODO STRATEGICO Il PLA, più che esercito nazionale, è braccio armato del Partito. Ma nel tempo, alcune sue componenti hanno acquisito margini di autonomia, legandosi a interessi industriali e talvolta a posizioni più moderate sul piano geopolitico. Le destituzioni indicano una ricentralizzazione verticale del comando, forse in preparazione a scenari di confronto aperto (Taiwan, Indo-Pacifico). 4️⃣ VERSO UN NUOVO BLOCCO GEPOLITICO? Va rilevato un progressivo allineamento tra potenze non occidentali – Cina, Russia, Iran, India – intorno a un modello alternativo al globalismo neoliberale, fondato su: ▪️ Stato-nazione forte; ▪️ Sovranità economica; ▪️ Rifiuto della supremazia finanziaria occidentale. La Cina di Xi si collocherebbe tra i motori di questa transizione sistemica. 5️⃣ SEGNI DI UNA NUOVA EPOCA? Al di là delle letture ufficiali, le epurazioni indicano una fase di riassetto globale, in cui ogni potenza tende a ricomporre le proprie strutture interne prima di affrontare le sfide esterne. Più che repressione, ciò che emerge è la ridefinizione dei centri di potere in vista di un mondo multipolare. Anche le figure autoritarie possono, paradossalmente, agire per preservare l’autonomia politica e culturale delle proprie nazioni. .https://www.firstpost.com/opinion/xis-sacking-of-chinese-generals-continues-is-the-pla-corrupt-or-is-he-insecure-13877670.html
    WWW.FIRSTPOST.COM
    Xi’s sacking of Chinese Generals continues: Is the PLA corrupt or is he insecure?
    If Xi Jinping cannot trust the Chinese military leadership or capability, he is less likely to risk combat operations against Taiwan or India. The importance of success in such conflicts is too high for the Chinese president’s own legitimacy
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  • GRANDE VERITÀ

    "IL COVID NON È MAI STATO UN'EMERGENZA: È STATO UN PRETESTO PER PROMUOVERE L'AGENDA SUI VACCINI".

    Il Prof. Angus Dalgleish, oncologo di punta del St George's di Londra, lancia una bomba di verità su GB News:

    “È stata un’emergenza inventata dall’OMS.”
    “Il COVID non ha ucciso molte persone.”
    “L’obiettivo era la vaccinazione di massa, costi quel che costi”.

    Tasso di mortalità? 0,085%
    Età media della morte? 82
    Soglia di emergenza? Nemmeno lontana

    Dalgleish sostiene che la scienza, la democrazia e il sistema sanitario sono stati sacrificati, non per la sicurezza, ma per il controllo.

    "Hanno esagerato tutto. Il sistema sanitario non è stato travolto, è stato messo da parte.

    Ecco perché ora ci troviamo ad affrontare un aumento vertiginoso dei decessi per cancro, ictus e malattie cardiache".

    E la parte più agghiacciante?
    "Lo avrebbero fatto a qualunque costo."

    Non una pandemia, ma un progetto globalista.
    Non la salute pubblica, ma l’obbedienza pubblica.

    La verità è venuta a galla. Mi stai ascoltando?

    Source:
    https://x.com/OrtigiaP/status/1909890864253481125?t=qwupVPUswFVmESh_Rv-fNw&s=19
    GRANDE VERITÀ ‼️‼️‼️‼️‼️‼️ 🚨 "IL COVID NON È MAI STATO UN'EMERGENZA: È STATO UN PRETESTO PER PROMUOVERE L'AGENDA SUI VACCINI". 💉💥 Il Prof. Angus Dalgleish, oncologo di punta del St George's di Londra, lancia una bomba di verità su GB News: 🧬 “È stata un’emergenza inventata dall’OMS.” 🩺 “Il COVID non ha ucciso molte persone.” 💉 “L’obiettivo era la vaccinazione di massa, costi quel che costi”. 📊 Tasso di mortalità? 0,085% 🎂 Età media della morte? 82 🚨 Soglia di emergenza? Nemmeno lontana Dalgleish sostiene che la scienza, la democrazia e il sistema sanitario sono stati sacrificati, non per la sicurezza, ma per il controllo. "Hanno esagerato tutto. Il sistema sanitario non è stato travolto, è stato messo da parte. Ecco perché ora ci troviamo ad affrontare un aumento vertiginoso dei decessi per cancro, ictus e malattie cardiache". E la parte più agghiacciante? "Lo avrebbero fatto a qualunque costo." 📢 Non una pandemia, ma un progetto globalista. 📢 Non la salute pubblica, ma l’obbedienza pubblica. La verità è venuta a galla. Mi stai ascoltando? Source: https://x.com/OrtigiaP/status/1909890864253481125?t=qwupVPUswFVmESh_Rv-fNw&s=19
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  • ORRORE SENZA FINE!

    L'attivazione dello SPID è un'esperienza miserabile che non augurerei al mio peggior nemico
    Discussione
    Recentemente si è aperto il capitolo "Figlio mio, ci puoi dare una mano con questo SPID?". I miei genitori ottantenni hanno ovviamente poca dimestichezza con l'informatica (anche se ce la mettono tutta) e io da anni li aiuto un po' in tutto: email, banche, internet, cellulari, eccetera.

    Ovviamente è arrivato il turno dello SPID, che si è rivelato essere un incubo. Per completare le procedure ci sono volute settimane, perché ad ogni tentativo c'era sempre qualcosa che non andava: SMS che non arriva, codice OTP scaduto, errore di sistema, sito irraggiungibile, servizio momentaneamente non disponibile e poi il terrificante (e inspiegabile) "Credenziali non corrette" / "Autorizzazione fallita". Senza tralasciare "Il numero di telefono non è certificato", nonostante fosse ovviamente certificato.

    Nel caso di mio padre ho dovuto cambiare la password una decina di volte, con la classica telefonata al numero romano per avere la password sulla mail ufficiale... E per ogni cambio password bisognava inventarsi qualcosa di nuovo, altrimenti scattava l'errore "Hai usato una password SIMILE negli ultimi QUINDICI mesi"... Ma vaff.

    Oggi ho ritentato di completare l'attivazione sul cellulare di mia madre ma dopo aver inserito l'ennesimo codice OTP, ricevuto via SMS, l'app dello SPID (Poste Italiane) dice semplicemente "Impossibile continuare con l'operazione". Dopodichè torna al login e fine. Niente errori, niente spiegazioni, niente alternative. Un bel "suca" e fine della festa.

    Mio padre ieri entrava sulla app senza problemi. Oggi passa da casa mia per chiedermi di fare delle prove e misteriosamente... La password non è più valida (nota: andava fino a ieri). Chiamiamo il numero romano, attendiamo mail, click, cambio password, conferma. Ora entra di nuovo... Ma fino a quando?

    La mia domanda è: come ci si può aspettare che una persona non "nerd" possa anche solo lontanamente capire come gestire lo SPID? Oltretutto se non hai un cellulare performante è un disastro, perché è un costante passare da una applicazione all'altra nella costante ricerca di codici, conferme, email, ecc.

    Abbiamo provato ad accedere al fascicolo cittadino di papà:

    tap sull'icona, si apre l'app Fascicolo Sanitario (con calma)

    tap su bottone SPID, digita le credenziali, conferma (Poste It)

    chiede di andare sulla app dello SPID (e già scatta il panico)

    vai alla home, tap icona SPID

    si apre lo SPID, tenta il login... "Credenziali invalide"

    tap su "recupera credenziali" e ti dice di chiamare un numero telefonico

    vai alla home, tap sulla cornetta, chiama il numero romano, e attendi 25 sec circa

    "ding..." arriva una notifica, è una mail

    vai alla home, apri Gmail, controlla i messaggi, trova quello corretto, apri il messaggio

    click sul link della mail, si apre Chrome, scegli una nuova password, conferma (e prega)

    vai alla home, torna sulla app SPID, digita la password... Funziona!

    genera un codice OTP (e prendi nota)

    vai alla home, torna al Fascicolo Sanitario, accedi con il codice OTP

    finalmente entri nel Fascicolo Sanitario

    Ora... Ditemi come può un anziano gesstire una cosa del genere. Oltretutto ho dovuto prendere due cellulari nuovi, perché i loro Xiaomi erano un po' "basici" ed incistati di app inutili che li rendevano lenti come la morte.
    ORRORE SENZA FINE! L'attivazione dello SPID è un'esperienza miserabile che non augurerei al mio peggior nemico Discussione Recentemente si è aperto il capitolo "Figlio mio, ci puoi dare una mano con questo SPID?". I miei genitori ottantenni hanno ovviamente poca dimestichezza con l'informatica (anche se ce la mettono tutta) e io da anni li aiuto un po' in tutto: email, banche, internet, cellulari, eccetera. Ovviamente è arrivato il turno dello SPID, che si è rivelato essere un incubo. Per completare le procedure ci sono volute settimane, perché ad ogni tentativo c'era sempre qualcosa che non andava: SMS che non arriva, codice OTP scaduto, errore di sistema, sito irraggiungibile, servizio momentaneamente non disponibile e poi il terrificante (e inspiegabile) "Credenziali non corrette" / "Autorizzazione fallita". Senza tralasciare "Il numero di telefono non è certificato", nonostante fosse ovviamente certificato. Nel caso di mio padre ho dovuto cambiare la password una decina di volte, con la classica telefonata al numero romano per avere la password sulla mail ufficiale... E per ogni cambio password bisognava inventarsi qualcosa di nuovo, altrimenti scattava l'errore "Hai usato una password SIMILE negli ultimi QUINDICI mesi"... Ma vaff. Oggi ho ritentato di completare l'attivazione sul cellulare di mia madre ma dopo aver inserito l'ennesimo codice OTP, ricevuto via SMS, l'app dello SPID (Poste Italiane) dice semplicemente "Impossibile continuare con l'operazione". Dopodichè torna al login e fine. Niente errori, niente spiegazioni, niente alternative. Un bel "suca" e fine della festa. Mio padre ieri entrava sulla app senza problemi. Oggi passa da casa mia per chiedermi di fare delle prove e misteriosamente... La password non è più valida (nota: andava fino a ieri). Chiamiamo il numero romano, attendiamo mail, click, cambio password, conferma. Ora entra di nuovo... Ma fino a quando? La mia domanda è: come ci si può aspettare che una persona non "nerd" possa anche solo lontanamente capire come gestire lo SPID? Oltretutto se non hai un cellulare performante è un disastro, perché è un costante passare da una applicazione all'altra nella costante ricerca di codici, conferme, email, ecc. Abbiamo provato ad accedere al fascicolo cittadino di papà: tap sull'icona, si apre l'app Fascicolo Sanitario (con calma) tap su bottone SPID, digita le credenziali, conferma (Poste It) chiede di andare sulla app dello SPID (e già scatta il panico) vai alla home, tap icona SPID si apre lo SPID, tenta il login... "Credenziali invalide" tap su "recupera credenziali" e ti dice di chiamare un numero telefonico vai alla home, tap sulla cornetta, chiama il numero romano, e attendi 25 sec circa "ding..." arriva una notifica, è una mail vai alla home, apri Gmail, controlla i messaggi, trova quello corretto, apri il messaggio click sul link della mail, si apre Chrome, scegli una nuova password, conferma (e prega) vai alla home, torna sulla app SPID, digita la password... Funziona! genera un codice OTP (e prendi nota) vai alla home, torna al Fascicolo Sanitario, accedi con il codice OTP finalmente entri nel Fascicolo Sanitario Ora... Ditemi come può un anziano gesstire una cosa del genere. Oltretutto ho dovuto prendere due cellulari nuovi, perché i loro Xiaomi erano un po' "basici" ed incistati di app inutili che li rendevano lenti come la morte.
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  • Verso la fine dell’OMS? La crisi finanziaria della sanità globale prelude a un Nuovo Ordine Multipolare

    Mentre le élite occidentali si ostinano a dipingere l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come un pilastro irrinunciabile della governance sanitaria globale, segnali sempre più evidenti rivelano che il colosso ginevrino è in realtà sull’orlo di un tracollo finanziario. I numeri, trapelati da una presentazione riservata agli Stati membri, parlano chiaro: il bilancio per il biennio 2026–2027 crolla a poco più di 2,4 miliardi di dollari — una diminuzione catastrofica rispetto ai 4 miliardi degli anni precedenti. Il deficit stimato? Oltre 1,8 miliardi di dollari: quasi il 43% del budget previsto è semplicemente inesistente.

    Eppure, solo pochi giorni fa, i vertici dell’organizzazione minimizzavano la situazione. Ora, il velo dell’omertà si solleva e lascia intravedere una verità scomoda: l’OMS è al collasso, e il mondo multipolare lo sa bene.

    Secondo quanto riportato dalla piattaforma Devex, anche i cosiddetti "finanziamenti garantiti" — su cui si fonda la sopravvivenza dell’ente — sono tutt'altro che certi. Essi dipendono da un auspicato aumento delle quote associative, che dovrà però superare l’esame della 78ª Assemblea Mondiale della Sanità prevista a maggio. Un esame tutt’altro che scontato, vista la crescente sfiducia globale e la profonda spaccatura tra i blocchi geopolitici emergenti.

    Un funzionario dell’OMS, protetto dall’anonimato, ha dichiarato in maniera sibillina:

    Sommare tutto e dire che abbiamo così tanto, beh, non è così.

    Parole che suonano come un’ammissione implicita di un inganno strutturale. Per anni, l’OMS ha operato come braccio operativo delle grandi lobby farmaceutiche e dei potentati occidentali, imponendo linee guida e restrizioni con il pretesto dell’emergenza sanitaria. Ma ora che il mondo sta mutando rapidamente e che il potere si sta ridistribuendo su nuovi assi — Russia, Cina, BRICS, Sud Globale — l’organizzazione appare sempre più isolata, svuotata di fondi e di legittimità.

    C'è chi inizia a leggere questi eventi come segnali dell’imminente ristrutturazione (o dissoluzione) dell’OMS all'interno della transizione verso un Nuovo Ordine Mondiale multipolare, dove la centralizzazione della sanità non sarà più in mano a un’unica entità controllata dall’Occidente, ma affidata a nuovi consorzi regionali o a forme inedite di governance globalista-asiatica.

    La narrazione ufficiale vacilla, i numeri non tornano, e nel silenzio dei media mainstream si profila un possibile scenario: il tramonto dell’OMS potrebbe non essere un fallimento accidentale, ma un passo calcolato verso la sostituzione di un sistema ormai obsoleto. Qualcuno, nei piani alti, potrebbe aver già deciso di abbandonare l’infrastruttura attuale per far posto a una nuova architettura sanitaria globale, plasmata secondo le logiche di un mondo post-americano.

    Il mondo osserva. E chi sa leggere tra le righe, sa che la crisi dell’OMS è solo l’inizio. Chi segue il canale dall'inizio : si tratta solo di conferme alle congetture fatte già diversi anni fa.
    (qui)
    https://uncutnews.ch/die-who-ist-in-viel-schlechterer-finanzieller-verfassung-als-sie-noch-vor-wenigen-tagen-zugab/
    Verso la fine dell’OMS? La crisi finanziaria della sanità globale prelude a un Nuovo Ordine Multipolare Mentre le élite occidentali si ostinano a dipingere l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come un pilastro irrinunciabile della governance sanitaria globale, segnali sempre più evidenti rivelano che il colosso ginevrino è in realtà sull’orlo di un tracollo finanziario. I numeri, trapelati da una presentazione riservata agli Stati membri, parlano chiaro: il bilancio per il biennio 2026–2027 crolla a poco più di 2,4 miliardi di dollari — una diminuzione catastrofica rispetto ai 4 miliardi degli anni precedenti. Il deficit stimato? Oltre 1,8 miliardi di dollari: quasi il 43% del budget previsto è semplicemente inesistente. Eppure, solo pochi giorni fa, i vertici dell’organizzazione minimizzavano la situazione. Ora, il velo dell’omertà si solleva e lascia intravedere una verità scomoda: l’OMS è al collasso, e il mondo multipolare lo sa bene. Secondo quanto riportato dalla piattaforma Devex, anche i cosiddetti "finanziamenti garantiti" — su cui si fonda la sopravvivenza dell’ente — sono tutt'altro che certi. Essi dipendono da un auspicato aumento delle quote associative, che dovrà però superare l’esame della 78ª Assemblea Mondiale della Sanità prevista a maggio. Un esame tutt’altro che scontato, vista la crescente sfiducia globale e la profonda spaccatura tra i blocchi geopolitici emergenti. Un funzionario dell’OMS, protetto dall’anonimato, ha dichiarato in maniera sibillina: Sommare tutto e dire che abbiamo così tanto, beh, non è così. Parole che suonano come un’ammissione implicita di un inganno strutturale. Per anni, l’OMS ha operato come braccio operativo delle grandi lobby farmaceutiche e dei potentati occidentali, imponendo linee guida e restrizioni con il pretesto dell’emergenza sanitaria. Ma ora che il mondo sta mutando rapidamente e che il potere si sta ridistribuendo su nuovi assi — Russia, Cina, BRICS, Sud Globale — l’organizzazione appare sempre più isolata, svuotata di fondi e di legittimità. C'è chi inizia a leggere questi eventi come segnali dell’imminente ristrutturazione (o dissoluzione) dell’OMS all'interno della transizione verso un Nuovo Ordine Mondiale multipolare, dove la centralizzazione della sanità non sarà più in mano a un’unica entità controllata dall’Occidente, ma affidata a nuovi consorzi regionali o a forme inedite di governance globalista-asiatica. La narrazione ufficiale vacilla, i numeri non tornano, e nel silenzio dei media mainstream si profila un possibile scenario: il tramonto dell’OMS potrebbe non essere un fallimento accidentale, ma un passo calcolato verso la sostituzione di un sistema ormai obsoleto. Qualcuno, nei piani alti, potrebbe aver già deciso di abbandonare l’infrastruttura attuale per far posto a una nuova architettura sanitaria globale, plasmata secondo le logiche di un mondo post-americano. Il mondo osserva. E chi sa leggere tra le righe, sa che la crisi dell’OMS è solo l’inizio. Chi segue il canale dall'inizio : si tratta solo di conferme alle congetture fatte già diversi anni fa. (qui) https://uncutnews.ch/die-who-ist-in-viel-schlechterer-finanzieller-verfassung-als-sie-noch-vor-wenigen-tagen-zugab/
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    Die WHO ist in viel schlechterer finanzieller Verfassung, als sie noch vor wenigen Tagen zugab
    Die Weltgesundheitsorganisation (WHO) steht offenbar in deutlich schlechterer finanzieller Verfassung als bislang öffentlich eingeräumt. Während die Organisation noch in jüngster Vergangenheit mit …
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  • IL MISTERO DELLA SPIKE SINTETICA TROVATA NEI NON VACCINATI - 1 Minute
    https://www.youtube.com/watch?v=xRDD9WD3Z-Q
    IL MISTERO DELLA SPIKE SINTETICA TROVATA NEI NON VACCINATI - 1 Minute https://www.youtube.com/watch?v=xRDD9WD3Z-Q
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