• LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE ORDINA L'ARRESTO DI NETANYAHU
    Tra le accuse, aver deliberatamente attaccato in modo diffuso e sistematico civili inermi a Gaza, aver ostacolato l'assistenza umanitaria distruggendo ospedali o costringendoli ad operare senza attrezzature né anestetici, e aver utilizzato la privazione di tutti i mezzi di sussistenza dei civili come arma di ricatto, riducendoli alla fame e alla sete.
    Non è da escludere che, dopo questa clamorosa iniziativa, Netanyahu esca di scena, lasciando il governo a un altro politico più pragmatico, con grande soddisfazione di Trump, che si vedrebbe sollevato da un grandissimo imbarazzo, che così ora ricade sull'amministrazione uscente.
    Le vittime del genocidio non risorgono, ma forse potrà finalmente arrivare una tregua per i loro cari rimasti in vita a soffrire sotto le bombe sioniste.

    Fonte: https://x.com/M25016096/status/1859688338787095007?t=N4LqsAM6KHjirdAup5y-fw&s=19
    🟡 🇮🇱 LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE ORDINA L'ARRESTO DI NETANYAHU Tra le accuse, aver deliberatamente attaccato in modo diffuso e sistematico civili inermi a Gaza, aver ostacolato l'assistenza umanitaria distruggendo ospedali o costringendoli ad operare senza attrezzature né anestetici, e aver utilizzato la privazione di tutti i mezzi di sussistenza dei civili come arma di ricatto, riducendoli alla fame e alla sete. Non è da escludere che, dopo questa clamorosa iniziativa, Netanyahu esca di scena, lasciando il governo a un altro politico più pragmatico, con grande soddisfazione di Trump, che si vedrebbe sollevato da un grandissimo imbarazzo, che così ora ricade sull'amministrazione uscente. Le vittime del genocidio non risorgono, ma forse potrà finalmente arrivare una tregua per i loro cari rimasti in vita a soffrire sotto le bombe sioniste.🙏 Fonte: https://x.com/M25016096/status/1859688338787095007?t=N4LqsAM6KHjirdAup5y-fw&s=19
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  • Sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti:
    I vaccini anti-Covid NON sono vaccini. Robert F. Kennedy Jr. ha vinto la sua causa contro tutti i lobbisti farmaceutici.
    I vaccini anti-Covid-19 NON sono vaccini. Nella sua decisione, la Corte Suprema conferma che il danno causato dalle terapie geniche mRNA anti-Covid è IRREPARABILE. Poiché la Corte Suprema è la corte più alta degli Stati Uniti, non ci sono ulteriori ricorsi e tutte le vie di ricorso sono state esaurite.
    In una dichiarazione, Robert F. Kennedy ha sottolineato che questo successo è stato possibile solo grazie alla cooperazione internazionale di un gran numero di avvocati e scienziati. Naturalmente, questa sentenza stabilisce un precedente internazionale.
    Soprattutto in Svizzera questa sentenza dovrebbe avere un impatto, perché la Svizzera ha una posizione speciale con la sua costituzione federale. Da un lato, è elencata nel Codice di Norimberga nell'articolo 118b della Costituzione e in Svizzera l'uso improprio dell'ingegneria genetica sugli esseri umani è vietato secondo l'articolo 119 della Costituzione federale. A ciò si aggiunge l'articolo 230bis del loro Codice penale e ciò significa che i colpevoli RISCHIANO di trascorrere fino a 10 anni in prigione.
    Tuttavia, questa sentenza storica dovrebbe far riflettere anche il resto del mondo, perché il Codice di Norimberga è valido a livello internazionale ed è anche contenuto nell'articolo 7 del Patto internazionale sui diritti civili e politici.
    Nel caso di accuse penali, la Dichiarazione dovrebbe fare riferimento allo scandalo Contergan per dare particolare peso all'importanza di tali accuse o accuse.
    In questi casi, l'avvocato tedesco Rainer Füllmich e più di 100 altri avvocati tedeschi sono attivamente coinvolti. NESSUN organo di stampa ne PARLA, né in Svizzera né in Europa.
    Purtroppo, è quasi matematico che, essendo una questione dirompente in grado di sconvolgere i piani finanziari ed economici delle potenti LOBBIE FARMACEUTICHE, l'opinione pubblica non sia informata. Siamo nel mezzo di una campagna promozionale volta a incitare le persone a vaccinarsi e poi vaccinarsi di nuovo, in vista dell'inverno imminente. È molto probabile che se mai circolasse la notizia della sentenza storica, lo farebbe tardi per permettere alla classe medica corrotta, allineata alle posizioni delle lobby farmaceutiche, di avanzare il più possibile con la campagna vaccinale.

    INVITIAMO quindi tutte le persone oneste e ben intenzionate a dare la massima pubblicità a questa sentenza storica della Corte Suprema degli Stati Uniti. Per il nostro bene, ma soprattutto per il bene dei nostri figli e nipoti... Non permettiamo ai lobbisti di rovinare irrimediabilmente la nostra salute e di mettere a repentaglio le nostre vite.
    PROMUOVIAMO LA RIBELLIONE CONTRO LO SPORCO E IMPUNITO BUSINESS DELLA MORTE.

    Fonte:
    https://www.foxnews.com/us/new-york-supreme-court-reinstates-all-employees-fired-being-unvaccinated-orders-backpay
    Sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti: I vaccini anti-Covid NON sono vaccini. Robert F. Kennedy Jr. ha vinto la sua causa contro tutti i lobbisti farmaceutici. I vaccini anti-Covid-19 NON sono vaccini. Nella sua decisione, la Corte Suprema conferma che il danno causato dalle terapie geniche mRNA anti-Covid è IRREPARABILE. Poiché la Corte Suprema è la corte più alta degli Stati Uniti, non ci sono ulteriori ricorsi e tutte le vie di ricorso sono state esaurite. In una dichiarazione, Robert F. Kennedy ha sottolineato che questo successo è stato possibile solo grazie alla cooperazione internazionale di un gran numero di avvocati e scienziati. Naturalmente, questa sentenza stabilisce un precedente internazionale. Soprattutto in Svizzera questa sentenza dovrebbe avere un impatto, perché la Svizzera ha una posizione speciale con la sua costituzione federale. Da un lato, è elencata nel Codice di Norimberga nell'articolo 118b della Costituzione e in Svizzera l'uso improprio dell'ingegneria genetica sugli esseri umani è vietato secondo l'articolo 119 della Costituzione federale. A ciò si aggiunge l'articolo 230bis del loro Codice penale e ciò significa che i colpevoli RISCHIANO di trascorrere fino a 10 anni in prigione. Tuttavia, questa sentenza storica dovrebbe far riflettere anche il resto del mondo, perché il Codice di Norimberga è valido a livello internazionale ed è anche contenuto nell'articolo 7 del Patto internazionale sui diritti civili e politici. Nel caso di accuse penali, la Dichiarazione dovrebbe fare riferimento allo scandalo Contergan per dare particolare peso all'importanza di tali accuse o accuse. In questi casi, l'avvocato tedesco Rainer Füllmich e più di 100 altri avvocati tedeschi sono attivamente coinvolti. NESSUN organo di stampa ne PARLA, né in Svizzera né in Europa. Purtroppo, è quasi matematico che, essendo una questione dirompente in grado di sconvolgere i piani finanziari ed economici delle potenti LOBBIE FARMACEUTICHE, l'opinione pubblica non sia informata. Siamo nel mezzo di una campagna promozionale volta a incitare le persone a vaccinarsi e poi vaccinarsi di nuovo, in vista dell'inverno imminente. È molto probabile che se mai circolasse la notizia della sentenza storica, lo farebbe tardi per permettere alla classe medica corrotta, allineata alle posizioni delle lobby farmaceutiche, di avanzare il più possibile con la campagna vaccinale. INVITIAMO quindi tutte le persone oneste e ben intenzionate a dare la massima pubblicità a questa sentenza storica della Corte Suprema degli Stati Uniti. Per il nostro bene, ma soprattutto per il bene dei nostri figli e nipoti... Non permettiamo ai lobbisti di rovinare irrimediabilmente la nostra salute e di mettere a repentaglio le nostre vite. PROMUOVIAMO LA RIBELLIONE CONTRO LO SPORCO E IMPUNITO BUSINESS DELLA MORTE. Fonte: https://www.foxnews.com/us/new-york-supreme-court-reinstates-all-employees-fired-being-unvaccinated-orders-backpay
    WWW.FOXNEWS.COM
    New York Supreme Court reinstates all employees fired for being unvaccinated, orders backpay
    The New York state Supreme Court reinstated all state employees fired for being unvaccinated during the pandemic Monday, saying the government violated their rights.
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  • ELON MUSK: "MI FIDO PIÙ DI UNA SCIMMIA CHE DELL'OMS!"
    Quindi durante la pandemia eravamo in buone mani ... 🫣.
    E la Scienzah ufficiale, l'unica che secondo i nostri giudici faceva testo e perciò giustificò obblighi vaccinali e lockdown, era improntata a criteri casuali ...
    O magari Big Pharma aveva promesso molte "banane" ai signori dell'OMS ... 🫣.
    I Media "certificatori di verità" (come li definisce Mattarella) ovviamente non lo riportano, ma in questi giorni X è piena di post di imprenditori e finanzieri "che contano" (molti ebrei) che dichiarano tutti la stessa cosa: se Musk non avesse aiutato Trump a vincere, la civiltà occidentale sarebbe caduta, e già oggi vivremmo in un sistema tirannico a partito unico, solo apparentemente democratico, finalizzato alla distruzione dell'umanità attraverso guerre, miseria, epidemie e condizioni di vita infernali per tutti tranne che per le élite.

    ELON MUSK: "I TRUST A MONKEY MORE THAN THE WHO!"
    So during the pandemic we were in good hands ... 🫣.
    And the official Science, the only one that according to our judges was authoritative and therefore justified vaccination obligations and lockdowns, was based on random criteria ...
    Or maybe Big Pharma had promised many "bananas" to the gentlemen of the WHO ... 🫣.
    The "truth-certifying" Media (as Mattarella defines them) obviously do not report it, but these days X is full of posts by "important" entrepreneurs and financiers (many Jews) who all declare the same thing: if Musk had not helped Trump win, Western civilization would have fallen, and today we would already be living in a tyrannical one-party system, only apparently democratic, aimed at the destruction of humanity through wars, misery, epidemics and hellish living conditions for everyone except the elite.

    https://x.com/Jessica_4_Trump/status/1858163188769984707?t=x5jd5UL9Ws-iJNTaWOmfyQ&s=19
    ELON MUSK: "MI FIDO PIÙ DI UNA SCIMMIA CHE DELL'OMS!" 👀 Quindi durante la pandemia eravamo in buone mani ... 🫣🤐. E la Scienzah ufficiale, l'unica che secondo i nostri giudici faceva testo e perciò giustificò obblighi vaccinali e lockdown, era improntata a criteri casuali ... O magari Big Pharma aveva promesso molte "banane" ai signori dell'OMS ... 🫣🤐. I Media "certificatori di verità" (come li definisce Mattarella) ovviamente non lo riportano, ma in questi giorni X è piena di post di imprenditori e finanzieri "che contano" (molti ebrei) che dichiarano tutti la stessa cosa: se Musk non avesse aiutato Trump a vincere, la civiltà occidentale sarebbe caduta, e già oggi vivremmo in un sistema tirannico a partito unico, solo apparentemente democratico, finalizzato alla distruzione dell'umanità attraverso guerre, miseria, epidemie e condizioni di vita infernali per tutti tranne che per le élite. 😱 ELON MUSK: "I TRUST A MONKEY MORE THAN THE WHO!" 👀 So during the pandemic we were in good hands ... 🫣🤐. And the official Science, the only one that according to our judges was authoritative and therefore justified vaccination obligations and lockdowns, was based on random criteria ... Or maybe Big Pharma had promised many "bananas" to the gentlemen of the WHO ... 🫣🤐. The "truth-certifying" Media (as Mattarella defines them) obviously do not report it, but these days X is full of posts by "important" entrepreneurs and financiers (many Jews) who all declare the same thing: if Musk had not helped Trump win, Western civilization would have fallen, and today we would already be living in a tyrannical one-party system, only apparently democratic, aimed at the destruction of humanity through wars, misery, epidemics and hellish living conditions for everyone except the elite. 😱 https://x.com/Jessica_4_Trump/status/1858163188769984707?t=x5jd5UL9Ws-iJNTaWOmfyQ&s=19
    Haha
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  • Bannon scarica Meloni - Dietro il Sipario - Talk Show
    Lo stratega della vittoria di Trump nel 2016, Steve Bannon, in un’intervista per il Corriere della sera dice che i soldi dell’America per Kiev sono finiti e che deve pensarci l’Europa. A marzo Bannon aveva invitato la premier italiana a cambiare posizione sull’Ucraina, oggi racconta che nel movimento MAGA, molti “pensano che Meloni si è quasi trasformata in una Nikki Haley”, per il suo sostegno indefesso alla guerra in Ucraina. Intanto, secondo il servizio di intelligence estera russo (Svr) il dipartimento di Stato americano sta lavorando per rimuovere Zelensky. Nel frattempo, la Germania si prepara ad andare a elezioni anticipate, che potrebbero tenersi il prossimo 23 febbraio. Ne parliamo stasera a Dietro il Sipario con Claudio Celani, Pino Cabras e Max Civili. Conduce Enrica Perucchietti...
    https://www.youtube.com/live/6zrGLrYc1iU?si=MTuzkeqMDgbHnWS4
    Bannon scarica Meloni - Dietro il Sipario - Talk Show Lo stratega della vittoria di Trump nel 2016, Steve Bannon, in un’intervista per il Corriere della sera dice che i soldi dell’America per Kiev sono finiti e che deve pensarci l’Europa. A marzo Bannon aveva invitato la premier italiana a cambiare posizione sull’Ucraina, oggi racconta che nel movimento MAGA, molti “pensano che Meloni si è quasi trasformata in una Nikki Haley”, per il suo sostegno indefesso alla guerra in Ucraina. Intanto, secondo il servizio di intelligence estera russo (Svr) il dipartimento di Stato americano sta lavorando per rimuovere Zelensky. Nel frattempo, la Germania si prepara ad andare a elezioni anticipate, che potrebbero tenersi il prossimo 23 febbraio. Ne parliamo stasera a Dietro il Sipario con Claudio Celani, Pino Cabras e Max Civili. Conduce Enrica Perucchietti... https://www.youtube.com/live/6zrGLrYc1iU?si=MTuzkeqMDgbHnWS4
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  • Broadcast

    *GAZA CI DICE CHI SIAMO*

    Caitlin Johnstone

    Novembre 05, 2024

    A volte è difficile dire cosa sia più orribile: il genocidio di Gaza in sé, o il decadimento morale in tutta la nostra società che lo rende possibile.

    Voglio dire, le atrocità a Gaza hanno un paio di milioni di vittime. Se si sommano le popolazioni degli Stati Uniti, dell'Europa, del Canada e dell'Australia, si hanno circa un miliardo di persone che vivono in una distopia la cui coscienza collettiva è così distorta e contorta che permetterebbero ai loro governi di sostenere un genocidio in diretta streaming in piena vista del mondo intero. Un miliardo di persone che sono così moralmente in bancarotta da trovare tollerabile che un simile incubo venga inflitto ai loro simili proprio di fronte a loro.

    Ciò è stato particolarmente pronunciato durante la frenesia della corsa presidenziale degli Stati Uniti, con decine di milioni di elettori che si sono dati da fare per nascondere cognitivamente Gaza sotto il tappeto in modo da poter dare il loro sostegno a uno dei due candidati tradizionali che si sono entrambi impegnati a sostenere lo stato sionista che sta perpetrando questo genocidio. Nel migliore dei casi vedono i crimini di Israele come una fastidiosa questione secondaria su cui la sinistra continua a disturbare i loro partiti Kamala, e nel peggiore dei casi sostengono completamente le azioni di Israele.

    Che modo inutile, insignificante, senz'anima di vivere. Che tradimento della verità e della nostra stessa umanità. Come si può trovare soddisfazione in quel tipo di esistenza simile a quella degli zombie? Trascinarsi senza pensare al ritmo dello status quo, divorare carne umana perché è più comodo della dissonanza cognitiva che deriverebbe dal divorziare dalla visione del mondo al servizio del potere che sei stato indottrinato dalla nascita per sposare.

    Stavo ascoltando un'intervista con un medico che ha lavorato a Gaza durante il genocidio e ha parlato di quando, molti mesi fa, l'IDF ha costretto l'evacuazione di un ospedale e ha lasciato morire quattro bambini prematuri nelle loro incubatrici dopo aver assicurato al personale che si sarebbero presi cura di loro. I loro minuscoli corpi sono stati trovati in decomposizione settimane dopo, dopo che le forze israeliane hanno sgomberato l'area.

    In che modo quell'incidente, di per sé, non ha fermato il mondo? Come ha fatto a non fermarci tutti e a costringerci a rivalutare tutto ciò che ha portato a questo punto? Non era un segreto che quei quattro bambini fossero morti; Era nelle notizie mainstream. Era proprio lì, proprio di fronte a noi, e non abbiamo fatto nulla.

    Tali atrocità accadono quotidianamente da tredici mesi ormai, e ancora non c'è nulla.

    Dobbiamo vivere così. Dobbiamo vivere in questa distopia genocida, circondati da sonnambuli barcollanti coperti di sangue umano. Le nostre vite qui in Occidente sono molto, molto più confortevoli di quelle delle persone a Gaza, ma sono anche molto meno veritiere e molto meno capaci di nutrire lo spirito umano.

    Marinamo nelle bugie e nella psicopatia, osserviamo le bugie e la psicopatia, mangiamo, beviamo, dormiamo e respiriamo bugie e psicopatia. Le nostre menti sono piene di spazzatura e i nostri cuori sono pieni di merda, e stiamo camminando fino alle caviglie nel sangue, nel sudore e nelle lacrime del sud del mondo. Questa piaga putrescente di una civiltà è l'unico terreno in cui il genocidio di Gaza sostenuto dall'Occidente potrebbe mettere radici.

    La gente di Gaza deve soffrire le conseguenze di ciò che siamo e di ciò che siamo diventati, ma dobbiamo convivere con ciò che siamo e ciò che siamo diventati. Stiamo uccidendo i loro bambini e lasciandoli marcire, ma siamo noi che dobbiamo vivere con i cadaveri dei bambini in decomposizione nelle nostre anime.

    In un modo o nell'altro, un giorno le uccisioni a Gaza finiranno. Ma le forze dentro di noi che hanno dato origine a quella carneficina vivranno a lungo dopo che i suoni dei droni e delle esplosioni saranno cessati.

    Dovremo vivere così. Dovremo vivere sapendo che questo è ciò che siamo.

    https://www.caitlinjohnst.one/p/gaza-tells-us-who-we-are?utm_source=post-email-title&publication_id=82124&post_id=151193282&utm_campaign=email-post-title&isFreemail=false&r=2sqhhi&triedRedirect=true&utm_medium=email&fbclid=IwY2xjawGWr4JleHRuA2FlbQIxMAABHWc8Z-nz8ql3wtvpHBSZWB_2z8mXiVwP73xV_03i-7b7rMqMGavSL8Thfw_aem_sqMwE63U64a7FGNcH9pm4w

    (Testo tradotto, commentato e inoltrato da Rodolfo Marusi Guareschi)

    [*Mondo, 5 novembre 2024*.
    Popolazione mondiale attuale 8.186.360.868.
    Desertificazione quest'anno (ettari) 10.164.346.
    Erosione di terra coltivabile quest’anno (ettari) 5.930.315.
    Foresta distrutta quest'anno (ettari) 4.404.995.
    Persone senza accesso ad acqua potabile 759.512.491.
    Morti a causa di malattie associate all'acqua quest'anno 713.241.
    Sostanze tossiche rilasciate nell'ambiente quest'anno (tonn.) 8.294.427.
    Persone sovrappeso nel mondo 1.769.301.781.
    Persone obese nel mondo 873.832.295.
    Persone denutrite nel mondo 883.135.235.
    Persone morte di fame quest'anno 9.472.476.
    Bambini fino a 5 anni morti quest'anno 6.437.864 (21.107 al giorno).
    Spesa per la Difesa Militare quest'anno $ 1.476.121.090.663S.
    Soldi spesi in programmi da obesità negli Stati Uniti quest'anno $ 58.555.178.985.
    Soldi spesi in videogiochi quest'anno $ 102.559.881.901.
    Spesa Pubblica per la Sanità quest’anno $ 5.353.131.168.848.
    Spesa Pubblica per l'Educazione quest’anno $ 3.546.977.947.740.
    Utenti di Internet nel mondo 6.396.425.094.
    Una cinquantina di conflitti.
    L’1% della popolazione possiede oltre il 50% della ricchezza mondiale.
    Il 50% della popolazione più povera possiede l’1% della ricchezza mondiale. RMG]

    *Misuratore del mondo* https://www.worldometers.info/it/?fbclid=IwY2xjawGWnbNleHRuA2FlbQIxMAABHaOw-2PLL3hLzZfbos-qK4KN3C5uL_RitS1HLzAn2VLn_JwUVe0thqDoEw_aem_D09PGQArdvDd7ChFudGOvw

    *Rodolfo Marusi Guareschi* https://www.marusi.org/pit.htm?fbclid=IwY2xjawGWndNleHRuA2FlbQIxMAABHZfg4Sodm-L0UqwhL8-zSQnkFQmwQF3Eg2h0QuqZBhEyWuwITwCCzc0Ciw_aem_8UzpMl4sy8DKPnzwBy1r0Q Fonte https://www.wgov.org/

    *Il piano* http://www.holosbank.org/unigov/The%20Plan-It.htm?fbclid=IwY2xjawGWnelleHRuA2FlbQIxMAABHeyAHvU2Ki-qseEMD96d6QKHsNe5eRu402ucDkpHBpKovgiN0hawrJNwPQ_aem_KF1ORYB5IrGPHDQPiip9IA Fonte https://www.wgov.org/

    Grazie Caitlin e grazie Rodolfo, sembra incredibile che ancora esseri umani infliggano dolore ad altri addirittura godendo d'averlo voluto e fatto! Ma, invece, è questa la vera e cruda malatissima realtà che si ripete che devasta tutti e tutto. Con Balaloka (la Forza di Sicurezza Mondiale della Repubblica della Terra https://www.wgov.org/balaloka/) possiamo e dobbiamo reagire e aprire un varco per interrompere questo perverso circolo vizioso che promuova e realizzi nuovi modelli emulabili con una profonda e complessiva rigenerazione dei nostri comportamenti umani corrotti (morali, sociali, civili, economici, politici e religiosi https://www.wgov.org/rinnovamento.org/); è tutto bene spiegato come si può fare nel testo Péntakos di Rodolfo https://www.wgov.org/pentakos.it/.
    Grazie per l'attenzione. Giorgio
    Broadcast *GAZA CI DICE CHI SIAMO* Caitlin Johnstone Novembre 05, 2024 A volte è difficile dire cosa sia più orribile: il genocidio di Gaza in sé, o il decadimento morale in tutta la nostra società che lo rende possibile. Voglio dire, le atrocità a Gaza hanno un paio di milioni di vittime. Se si sommano le popolazioni degli Stati Uniti, dell'Europa, del Canada e dell'Australia, si hanno circa un miliardo di persone che vivono in una distopia la cui coscienza collettiva è così distorta e contorta che permetterebbero ai loro governi di sostenere un genocidio in diretta streaming in piena vista del mondo intero. Un miliardo di persone che sono così moralmente in bancarotta da trovare tollerabile che un simile incubo venga inflitto ai loro simili proprio di fronte a loro. Ciò è stato particolarmente pronunciato durante la frenesia della corsa presidenziale degli Stati Uniti, con decine di milioni di elettori che si sono dati da fare per nascondere cognitivamente Gaza sotto il tappeto in modo da poter dare il loro sostegno a uno dei due candidati tradizionali che si sono entrambi impegnati a sostenere lo stato sionista che sta perpetrando questo genocidio. Nel migliore dei casi vedono i crimini di Israele come una fastidiosa questione secondaria su cui la sinistra continua a disturbare i loro partiti Kamala, e nel peggiore dei casi sostengono completamente le azioni di Israele. Che modo inutile, insignificante, senz'anima di vivere. Che tradimento della verità e della nostra stessa umanità. Come si può trovare soddisfazione in quel tipo di esistenza simile a quella degli zombie? Trascinarsi senza pensare al ritmo dello status quo, divorare carne umana perché è più comodo della dissonanza cognitiva che deriverebbe dal divorziare dalla visione del mondo al servizio del potere che sei stato indottrinato dalla nascita per sposare. Stavo ascoltando un'intervista con un medico che ha lavorato a Gaza durante il genocidio e ha parlato di quando, molti mesi fa, l'IDF ha costretto l'evacuazione di un ospedale e ha lasciato morire quattro bambini prematuri nelle loro incubatrici dopo aver assicurato al personale che si sarebbero presi cura di loro. I loro minuscoli corpi sono stati trovati in decomposizione settimane dopo, dopo che le forze israeliane hanno sgomberato l'area. In che modo quell'incidente, di per sé, non ha fermato il mondo? Come ha fatto a non fermarci tutti e a costringerci a rivalutare tutto ciò che ha portato a questo punto? Non era un segreto che quei quattro bambini fossero morti; Era nelle notizie mainstream. Era proprio lì, proprio di fronte a noi, e non abbiamo fatto nulla. Tali atrocità accadono quotidianamente da tredici mesi ormai, e ancora non c'è nulla. Dobbiamo vivere così. Dobbiamo vivere in questa distopia genocida, circondati da sonnambuli barcollanti coperti di sangue umano. Le nostre vite qui in Occidente sono molto, molto più confortevoli di quelle delle persone a Gaza, ma sono anche molto meno veritiere e molto meno capaci di nutrire lo spirito umano. Marinamo nelle bugie e nella psicopatia, osserviamo le bugie e la psicopatia, mangiamo, beviamo, dormiamo e respiriamo bugie e psicopatia. Le nostre menti sono piene di spazzatura e i nostri cuori sono pieni di merda, e stiamo camminando fino alle caviglie nel sangue, nel sudore e nelle lacrime del sud del mondo. Questa piaga putrescente di una civiltà è l'unico terreno in cui il genocidio di Gaza sostenuto dall'Occidente potrebbe mettere radici. La gente di Gaza deve soffrire le conseguenze di ciò che siamo e di ciò che siamo diventati, ma dobbiamo convivere con ciò che siamo e ciò che siamo diventati. Stiamo uccidendo i loro bambini e lasciandoli marcire, ma siamo noi che dobbiamo vivere con i cadaveri dei bambini in decomposizione nelle nostre anime. In un modo o nell'altro, un giorno le uccisioni a Gaza finiranno. Ma le forze dentro di noi che hanno dato origine a quella carneficina vivranno a lungo dopo che i suoni dei droni e delle esplosioni saranno cessati. Dovremo vivere così. Dovremo vivere sapendo che questo è ciò che siamo. https://www.caitlinjohnst.one/p/gaza-tells-us-who-we-are?utm_source=post-email-title&publication_id=82124&post_id=151193282&utm_campaign=email-post-title&isFreemail=false&r=2sqhhi&triedRedirect=true&utm_medium=email&fbclid=IwY2xjawGWr4JleHRuA2FlbQIxMAABHWc8Z-nz8ql3wtvpHBSZWB_2z8mXiVwP73xV_03i-7b7rMqMGavSL8Thfw_aem_sqMwE63U64a7FGNcH9pm4w (Testo tradotto, commentato e inoltrato da Rodolfo Marusi Guareschi) [*Mondo, 5 novembre 2024*. Popolazione mondiale attuale 8.186.360.868. Desertificazione quest'anno (ettari) 10.164.346. Erosione di terra coltivabile quest’anno (ettari) 5.930.315. Foresta distrutta quest'anno (ettari) 4.404.995. Persone senza accesso ad acqua potabile 759.512.491. Morti a causa di malattie associate all'acqua quest'anno 713.241. Sostanze tossiche rilasciate nell'ambiente quest'anno (tonn.) 8.294.427. Persone sovrappeso nel mondo 1.769.301.781. Persone obese nel mondo 873.832.295. Persone denutrite nel mondo 883.135.235. Persone morte di fame quest'anno 9.472.476. Bambini fino a 5 anni morti quest'anno 6.437.864 (21.107 al giorno). Spesa per la Difesa Militare quest'anno $ 1.476.121.090.663S. Soldi spesi in programmi da obesità negli Stati Uniti quest'anno $ 58.555.178.985. Soldi spesi in videogiochi quest'anno $ 102.559.881.901. Spesa Pubblica per la Sanità quest’anno $ 5.353.131.168.848. Spesa Pubblica per l'Educazione quest’anno $ 3.546.977.947.740. Utenti di Internet nel mondo 6.396.425.094. Una cinquantina di conflitti. L’1% della popolazione possiede oltre il 50% della ricchezza mondiale. Il 50% della popolazione più povera possiede l’1% della ricchezza mondiale. RMG] *Misuratore del mondo* https://www.worldometers.info/it/?fbclid=IwY2xjawGWnbNleHRuA2FlbQIxMAABHaOw-2PLL3hLzZfbos-qK4KN3C5uL_RitS1HLzAn2VLn_JwUVe0thqDoEw_aem_D09PGQArdvDd7ChFudGOvw *Rodolfo Marusi Guareschi* https://www.marusi.org/pit.htm?fbclid=IwY2xjawGWndNleHRuA2FlbQIxMAABHZfg4Sodm-L0UqwhL8-zSQnkFQmwQF3Eg2h0QuqZBhEyWuwITwCCzc0Ciw_aem_8UzpMl4sy8DKPnzwBy1r0Q Fonte https://www.wgov.org/ *Il piano* http://www.holosbank.org/unigov/The%20Plan-It.htm?fbclid=IwY2xjawGWnelleHRuA2FlbQIxMAABHeyAHvU2Ki-qseEMD96d6QKHsNe5eRu402ucDkpHBpKovgiN0hawrJNwPQ_aem_KF1ORYB5IrGPHDQPiip9IA Fonte https://www.wgov.org/ Grazie Caitlin e grazie Rodolfo, sembra incredibile che ancora esseri umani infliggano dolore ad altri addirittura godendo d'averlo voluto e fatto! Ma, invece, è questa la vera e cruda malatissima realtà che si ripete che devasta tutti e tutto. Con Balaloka (la Forza di Sicurezza Mondiale della Repubblica della Terra https://www.wgov.org/balaloka/) possiamo e dobbiamo reagire e aprire un varco per interrompere questo perverso circolo vizioso che promuova e realizzi nuovi modelli emulabili con una profonda e complessiva rigenerazione dei nostri comportamenti umani corrotti (morali, sociali, civili, economici, politici e religiosi https://www.wgov.org/rinnovamento.org/); è tutto bene spiegato come si può fare nel testo Péntakos di Rodolfo https://www.wgov.org/pentakos.it/. Grazie per l'attenzione. Giorgio
    WWW.CAITLINJOHNST.ONE
    Gaza Tells Us Who We Are
    Listen to a reading of this article (reading by Tim Foley):
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  • approfondimento

    COME TI COMPIO UN GENOCIDIO (CON L'AIUTO DELL' AI)

    Programmi che evocano candore ma che contribuiscono scientemente a spazzare via un intero popolo. Dai primi bombardamenti sui civili in epoca coloniale fino alle stragi selezionate dei giorni nostri, con Israele protagonista:

    'A Gaza vittime selezionate con l’intelligenza artificiale: un crimine di massa guidato dalle macchine'
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/09/a-gaza-vittime-selezionate-con-lintelligenza-artificiale-un-crimine-di-massa-guidato-dalle-macchine/7505313/

    Fonte: Gruppo Milano canale Telegram
    approfondimento COME TI COMPIO UN GENOCIDIO (CON L'AIUTO DELL' AI) Programmi che evocano candore ma che contribuiscono scientemente a spazzare via un intero popolo. Dai primi bombardamenti sui civili in epoca coloniale fino alle stragi selezionate dei giorni nostri, con Israele protagonista: 'A Gaza vittime selezionate con l’intelligenza artificiale: un crimine di massa guidato dalle macchine' https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/09/a-gaza-vittime-selezionate-con-lintelligenza-artificiale-un-crimine-di-massa-guidato-dalle-macchine/7505313/ Fonte: Gruppo Milano canale Telegram
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  • STOP AL GENOCIDIO A GAZA!

    Ieri a Milano per la cinquantasettesima settimana di seguito si è manifestato per urlare “Stop al genocidio a Gaza” e in Libano.
    Nonostante la pioggia battente migliaia di persone comprendenti italiani, arabi, famiglie con bambini, ragazzi e anziani hanno sfilato per le vie del centro per denunciare il massacro continuo compiuto da oltre un anno da parte del sedicente stato di israele, coperto dalle menzogne e dalle omissioni dei media mainstream.
    Il tutto nel silenzio/assenso del nostro governo che si scandalizza per due colpi di mortaio sparati contro i militari della missione UNIFIL ma fa finta di niente riguardo a 40.000 morti civili fra cui donne, bambini, giornalisti, operatori sanitari e dipendenti ONU e ad oltre due milioni di persone lasciate morire di fame.
    Per non parlare dei bombardamenti a tappeto in altri paesi sovrani e delle uccisioni casuali di decine di persone con oggetti di consumo sabotati, perpetrate con una lucidità criminale mai vista prima nella storia.

    Manifestiamo, perché finché la violenza sionista non verrà fermata non ci sarà pace in questo mondo.

    Fonte: Paolo Cassina

    #freegaza
    #freepalestine
    #stopgenocide
    #stopisrael
    STOP AL GENOCIDIO A GAZA! Ieri a Milano per la cinquantasettesima settimana di seguito si è manifestato per urlare “Stop al genocidio a Gaza” e in Libano. Nonostante la pioggia battente migliaia di persone comprendenti italiani, arabi, famiglie con bambini, ragazzi e anziani hanno sfilato per le vie del centro per denunciare il massacro continuo compiuto da oltre un anno da parte del sedicente stato di israele, coperto dalle menzogne e dalle omissioni dei media mainstream. Il tutto nel silenzio/assenso del nostro governo che si scandalizza per due colpi di mortaio sparati contro i militari della missione UNIFIL ma fa finta di niente riguardo a 40.000 morti civili fra cui donne, bambini, giornalisti, operatori sanitari e dipendenti ONU e ad oltre due milioni di persone lasciate morire di fame. Per non parlare dei bombardamenti a tappeto in altri paesi sovrani e delle uccisioni casuali di decine di persone con oggetti di consumo sabotati, perpetrate con una lucidità criminale mai vista prima nella storia. Manifestiamo, perché finché la violenza sionista non verrà fermata non ci sarà pace in questo mondo. Fonte: Paolo Cassina #freegaza #freepalestine #stopgenocide #stopisrael
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  • Ukraine 2022 2
    S03E48

    Vladimiro 'o Ballerino ha mandato a morte certa a Kursk molti civili rapiti e molto poco addestrati, in mezzo a truppe scelte, che non sapevano esattamente cosa fare con i civili russi che si sono trovati di fronte.

    Lavori forzati? Scudi umani? Espianto d'organi?

    Cercheremo di saperne di più... E speriamo non si siano macchiati di crimini di guerra perchè per gli io eseguivo ordini va tutto bene se si vince ma l'Ucraina può solo perdere.

    Tra morti, disertori e arresi, Kursk è un disastro annunciato come grande controffensiva di alleggerimento, e che giorno dopo giorno vediamo essersi rivelata una trappola.

    Nel frattempo, quelli che riescono ad arrendersi vuotano il sacco, mentre Vladimiro 'o Ballerino gira col cappello in mano e tutti i pupazzetti gli danno l'obolo.

    E' solo questione di tempo per lui che sicuramente ha commesso crimini di guerra e violazione dei diritti umani nei confronti del suo stesso popolo.

    Cosa farà per salvarsi dal cappio?

    Ukraine 2022 2
    🔥 Ukraine 2022 2 🔥 S03E48 Vladimiro 'o Ballerino ha mandato a morte certa a Kursk molti civili rapiti e molto poco addestrati, in mezzo a truppe scelte, che non sapevano esattamente cosa fare con i civili russi che si sono trovati di fronte. Lavori forzati? Scudi umani? Espianto d'organi? Cercheremo di saperne di più... E speriamo non si siano macchiati di crimini di guerra perchè per gli io eseguivo ordini va tutto bene se si vince ma l'Ucraina può solo perdere. Tra morti, disertori e arresi, Kursk è un disastro annunciato come grande controffensiva di alleggerimento, e che giorno dopo giorno vediamo essersi rivelata una trappola. Nel frattempo, quelli che riescono ad arrendersi vuotano il sacco, mentre Vladimiro 'o Ballerino gira col cappello in mano e tutti i pupazzetti gli danno l'obolo. E' solo questione di tempo per lui che sicuramente ha commesso crimini di guerra e violazione dei diritti umani nei confronti del suo stesso popolo. Cosa farà per salvarsi dal cappio? 🔥 Ukraine 2022 2 🔥
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  • 08 Marzo 2023, a Roma giungeva il primo ministro israeliano per siglare col governo Meloni un accordo attinente la sicurezza informatica, più specificamente si trattò di un accordo tra
    l' Institute Security Studies israeliano [ I.N.S.S.], l' agenzia di cyber sicurezza italiana, il cui direttore Roberto Baldoni due giorni prima rassegnò le dimissioni (curioso !) e la fondazione Med- Or che è finanziata dalla società Leonardo.
    In quell' occasione la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dichiarava che l' accordo avrebbe accresciuto il livello della nostra cooperazione nei settori più innovativi come l' intelligenza artificiale.
    Il presidente della fondazione Med - Or, l' ex ministro degli interni Marco Minniti di area PD, da par suo elogiava l' accordo in quanto costituiva un' iniziativa importante per entrambi i Paesi alla luce degli straordinari cambiamenti di cui la regione del Mediterraneo è oggetto e che vedranno nei prossimi anni [ l' accordo venne siglato a marzo 2023 ] l' Italia e Israele sempre più coinvolti [ ...in effetti quanto sta accadendo in quella parte ].
    L' Institute National Security Studies [ INSS ] ha elaborato la
    " Dottrina militare Dayhiya " che contempla l' applicazione di forza sproporzionata e il causare gravi danni e distruzione alle proprietà e alle infrastrutture civili. Siffatta dottrina venne formalizzata alla vigilia dell' attacco contro Gaza nel biennio 2008/2009 con la pubblicazione di un rapporto da parte del colonnello Gabriel Gabi Siboni, dal titolo "
    Disproporzionate Force: Israel's concept of Response in Light of Second Lebanon War " ( Forza sproporzionata: il concetto di risposta di Israele alla luce della seconda guerra del Libano ).
    Quindi, per l' idf rispondere in modo oltremodo sproporzionato è una pratica ordinaria, normale e consequenziale ad un attacco da parte avversa?
    Dal 9 all' 11 marzo di quest' anno il primo ministro israeliano era stato in visita ufficiale in Italia per prendere parte al forum Economico Italia/Israele presso il ministero delle imprese e del made in Italy e al termine si era poi recato ad incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la quale ha dialogato su temi quali le risorse idriche, energetiche e...sull' argomento giacimento di gas onde incrementarne l' afflusso da Israele verso l' Europa attraverso l' Italia. Suppongo che la presidente del Consiglio Meloni abbia fatto presente al suo omologo che un buon 60 % del gas rientra nelle acque di Gaza, ossia della popolazione gazawa con la quale occorrerebbe trattare in merito a quel giacimento..Poco probabile, vero ?
    Per nulla probabile anche perché l' ENI in quella stessa occasione sottoscriveva un accordo commerciale con Israele per lo sfruttamento del gas...Si potrebbe dire che veniva siglato un accordo commerciale sproporzionato alla faccia dei palestinesi, i quali con il loro gas potrebbero promuovere un proprio sviluppo economico..se solo potessero ...
    A febbraio di quest' anno a Napoli si è tenuto un convegno al quale è stato invitato il giornalista Alberto Negri che ha rammentato ( video allegato ) una frase del ministro Crosetto espressa durante il suo discorso a Gerusalemme: " (..) Israele avverte prima di effettuare i bombardamenti" .
    In effetti pare proprio che sia una tipica consuetudine dell' esercito israeliano quella di avvertire...come del resto è accaduto pochi giorni fa nei confronti delle truppe dell' Unifil.
    Perché, allora, si è adorato Crosetto per l' attacco contro la base Unifil?

    https://youtu.be/aWv4LVPsjpQ?si=pAjEpbA6BbZFKsDX

    Convegno a Roma del 6 febbraio 2024 organizzato dal coordinamento per la democrazia Costituzionale.
    Invitato il giornalista Alberto Negri del Manifesto.
    Alcune affermazioni:

    Il 7 ottobre è stato un massacro come tanti altri che hanno accompagnato le guerre di decolonizzazione.
    Se si vuole la pace occorre la giustizia, senza la quale non vi è alcuna pace. Quello che portano avanti i palestinesi, se non tutti una gran parte di essi, altro non è che uno dei capitoli di una guerra ( si pensi al libro del medico algerino Franz Fanon che dedicò alla guerra algerina di liberazione anticolonialista contro l' occupante francese) di decolonizzazione. Nessuna sanzione è mai stata inflitta ad Israele: è il tabù dell' uomo bianco. Siamo inerti!
    08 Marzo 2023, a Roma giungeva il primo ministro israeliano per siglare col governo Meloni un accordo attinente la sicurezza informatica, più specificamente si trattò di un accordo tra l' Institute Security Studies israeliano [ I.N.S.S.], l' agenzia di cyber sicurezza italiana, il cui direttore Roberto Baldoni due giorni prima rassegnò le dimissioni (curioso !) e la fondazione Med- Or che è finanziata dalla società Leonardo. In quell' occasione la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dichiarava che l' accordo avrebbe accresciuto il livello della nostra cooperazione nei settori più innovativi come l' intelligenza artificiale. Il presidente della fondazione Med - Or, l' ex ministro degli interni Marco Minniti di area PD, da par suo elogiava l' accordo in quanto costituiva un' iniziativa importante per entrambi i Paesi alla luce degli straordinari cambiamenti di cui la regione del Mediterraneo è oggetto e che vedranno nei prossimi anni [ l' accordo venne siglato a marzo 2023 ] l' Italia e Israele sempre più coinvolti [ ...in effetti quanto sta accadendo in quella parte ]. L' Institute National Security Studies [ INSS ] ha elaborato la " Dottrina militare Dayhiya " che contempla l' applicazione di forza sproporzionata e il causare gravi danni e distruzione alle proprietà e alle infrastrutture civili. Siffatta dottrina venne formalizzata alla vigilia dell' attacco contro Gaza nel biennio 2008/2009 con la pubblicazione di un rapporto da parte del colonnello Gabriel Gabi Siboni, dal titolo " Disproporzionate Force: Israel's concept of Response in Light of Second Lebanon War " ( Forza sproporzionata: il concetto di risposta di Israele alla luce della seconda guerra del Libano ). Quindi, per l' idf rispondere in modo oltremodo sproporzionato è una pratica ordinaria, normale e consequenziale ad un attacco da parte avversa? Dal 9 all' 11 marzo di quest' anno il primo ministro israeliano era stato in visita ufficiale in Italia per prendere parte al forum Economico Italia/Israele presso il ministero delle imprese e del made in Italy e al termine si era poi recato ad incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la quale ha dialogato su temi quali le risorse idriche, energetiche e...sull' argomento giacimento di gas onde incrementarne l' afflusso da Israele verso l' Europa attraverso l' Italia. Suppongo che la presidente del Consiglio Meloni abbia fatto presente al suo omologo che un buon 60 % del gas rientra nelle acque di Gaza, ossia della popolazione gazawa con la quale occorrerebbe trattare in merito a quel giacimento..Poco probabile, vero ? Per nulla probabile anche perché l' ENI in quella stessa occasione sottoscriveva un accordo commerciale con Israele per lo sfruttamento del gas...Si potrebbe dire che veniva siglato un accordo commerciale sproporzionato alla faccia dei palestinesi, i quali con il loro gas potrebbero promuovere un proprio sviluppo economico..se solo potessero ... A febbraio di quest' anno a Napoli si è tenuto un convegno al quale è stato invitato il giornalista Alberto Negri che ha rammentato ( video allegato 👇) una frase del ministro Crosetto espressa durante il suo discorso a Gerusalemme: " (..) Israele avverte prima di effettuare i bombardamenti" . In effetti pare proprio che sia una tipica consuetudine dell' esercito israeliano quella di avvertire...come del resto è accaduto pochi giorni fa nei confronti delle truppe dell' Unifil. Perché, allora, si è adorato Crosetto per l' attacco contro la base Unifil? https://youtu.be/aWv4LVPsjpQ?si=pAjEpbA6BbZFKsDX 👆 Convegno a Roma del 6 febbraio 2024 organizzato dal coordinamento per la democrazia Costituzionale. Invitato il giornalista Alberto Negri del Manifesto. Alcune affermazioni: Il 7 ottobre è stato un massacro come tanti altri che hanno accompagnato le guerre di decolonizzazione. Se si vuole la pace occorre la giustizia, senza la quale non vi è alcuna pace. Quello che portano avanti i palestinesi, se non tutti una gran parte di essi, altro non è che uno dei capitoli di una guerra ( si pensi al libro del medico algerino Franz Fanon che dedicò alla guerra algerina di liberazione anticolonialista contro l' occupante francese) di decolonizzazione. Nessuna sanzione è mai stata inflitta ad Israele: è il tabù dell' uomo bianco. Siamo inerti!
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  • ORRORE SENZA FINE!
    Per il terzo giorno consecutivo Israele continua a bombardare il Libano. Il governo di Beirut ha aggiornato a 51 morti il bilancio delle vittime di mercoledì, che si aggiungono alle centinaia dei giorni precedenti. E mentre i vertici dell’esercito di Tel Aviv preparano i soldati all’invasione di terra, il premier Benjamin Netanyahu ha dato il via libera ai colloqui con gli Usa per un cessate il fuoco temporaneo nel Paese: Washington, però, non parla direttamente con Hezbollah, quindi i contatti saranno indiretti attraverso i governo libanese, francese e di altri Paesi europei. Proprio gli Stati Uniti manifestano particolare preoccupazione per un allargamento del conflitto: “Una guerra su vasta scala in Medio Oriente è possibile”, ha detto Joe Biden al talk show The View, “ma io credo ancora che si possa arrivare a un accordo che cambi tutta la regione”. Secondo fonti anonime citate dall’emittente libanese LBCI, i tavoli hanno registrato “progressi significativi” e raggiunto “una fase seria e avanzata”, tanto che già giovedì mattina potrebbero emergere “risultati operativi“. Intanto, però, decine di soldati a stelle e strisce sono stati dispiegati a Cipro e si stanno preparando a una serie di eventualità, inclusa la possibile evacuazione dei cittadini Usa dal Libano.

    Netanyahu: “Non ci fermeremo” – Sul campo, infatti, tutto lascia pensare che le operazioni proseguiranno. Da un lato, le Idf (Israeli defence forces, le forze armate di Tel Aviv) hanno inviato un messaggio in arabo ai cittadini libanesi, chiedendo loro di non rientrare nelle case che hanno lasciato, perché non è ancora sicuro: “Per la vostra sicurezza, non tornate nelle vostre case fino a nuova comunicazione”. Dall’altro, hanno annunciato la mobilitazione di due brigate di riservisti da schierare nel nord di Israele, al confine con il Libano: questa mossa, affermano, “consentirà di continuare lo sforzo di combattimento contro l’organizzazione terroristica Hezbollah, garantire la protezione dei cittadini dello Stato di Israele e creare le condizioni per il ritorno sicuro degli sfollati del nord nelle loro case”. Soprattutto, in un video registrato dal suo ufficio, Netanyahu ha affermato che Israele “userà tutta la sua forza” contro Hezbollah per far tornare i civili residenti nel nord del Paese, dopo l’ondata di razzi lanciati dal movimento sciita: “Stiamo infliggendo a Hezbollah colpi che non potevano immaginare, lo stiamo facendo con la forza e con l’astuzia. Posso promettervi una cosa: non ci fermeremo finché non torneranno a casa”, ha giurato. Il premier ha convocato per mercoledì sera il gabinetto di sicurezza a Tel Aviv e dovrebbe poi partire per New York, dove parteciperà all’Assemblea generale dell’Onu.
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    I generali alle truppe: “Preparatevi all’invasione” – Non solo: il capo dell’esercito israeliano ha detto ai soldati di prepararsi per un “possibile ingresso” in Libano. “Dobbiamo essere molto pronti a entrare in azione e invadere“, ha affermato il comandante delle Idf per il nord, il generale Uri Gordon. A confermare che Israele stia preparando l’invasione di terra sono anche le ultime parole del capo di Stato maggiore Herzi Halevi: “Sentite i jet. Abbiamo attaccato tutto il giorno, sia per preparare il terreno per il vostro possibile ingresso che per continuare a danneggiare Hezbollah”, ha detto alle truppe durante una simulazione di offensiva di terra, secondo quanto riporta il Times of Israel. “I vostri stivali entreranno nei villaggi che Hezbollah ha trasformato in una vasta postazione militare, incontrerete i miliziani e gli dimostrerete che cosa significa affrontare un esercito professionale, altamente qualificata e con esperienza di battaglia. Li distruggerete”, ha aggiunto.

    I morti – Intanto Israele sta attaccando in aree montuose al di fuori delle tradizionali roccaforti di Hezbollah: secondo il ministero della Salute libanese un attacco sul villaggio di Joun nei monti Chouf, a sud-est di Beirut, ha ucciso quattro persone. Altre quattro sono morte nella regione di Baalbeck. Un ulterioreattacco ha ucciso tre persone a Maaysra, villaggio sciita in un’area montuosa a maggioranza cristiana a circa 25 chilometri a nord di Beirut, dove secondo i residenti sentiti dall’Afp “una casa e un caffè” sono stati distrutti. La casa, secondo testimonianze riportate dal quotidiano L’Orient Today, apparteneva alla famiglia di Ali Amro, esponente di Hezbollah ucciso il 4 agosto a Houla, nel sud del paese. Amro viveva nell’abitazione ed era responsabile dei settori Mont-Liban e Northern all’interno dell’organizzazione. Altre otto persone sono state uccise nel sud del paese: finora il totale dei morti si avvicina alle 600 vittime.
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    Gli sfollati – Secondo il ministero degli Esteri di Beirut gli sfollati “sono mezzo milione“. Per l’Onu invece il loro numero si aggira attorno ai novantamila. Rula Amin, portavoce per il Medioriente e il Nord Africa dell’Unhcr (l’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati) ha riferito che migliaia di persone sono fuggite attraversando il confine con la Siria. Le famiglie, ha spiegato, “arrivano in autobus e in auto, ma viaggiano anche a piedi. Folle di persone – molte delle quali sono donne, bambini piccoli e persino neonati continuano ad attendere di poter entrare. Molti dovranno passare la notte all’aperto aspettando il loro turno”, ha aggiunto. L’Unhcr, insieme alla Mezzaluna rossa siriana, sta fornendo acqua, materassi, coperte e cibo. Molte persone “compresi bambini”, ha osservato, risultano feriti nei “recenti attacchi”.

    Hezbollah lancia un missile verso Israele – Nella notte il sistema di difesa aerea “David’s Sling” ha intercettato il “primo missile mai lanciato da Hezbollah verso il centro di Israele”, ha riferito il portavoce dell’esercito israeliano in seguito a un allarme scattato a Tel Aviv, Netanya e nelle aree circostanti. Il partito armato ha confermato l’attacco: “La resistenza islamica ha lanciato un missile balistico Qader 1 alle 6:30 (le 5:30 in Italia, ndr) di mercoledì mirando al quartier generale del Mossad nella periferia di Tel Aviv”. “Il quartier generale del Mossad non si trova in quella zona”, ha replicato il portavoce internazionale dell’Idf, il tenente colonnello Nadav Shoshani, “è un po’ più a est e a nord di quell’area. Il loro missile ha attivato gli allarmi a Netanya e Tel Aviv lungo la costa”. Secondo Shoshani il missile si stava dirigendo verso aree civili della città. È andato a segno, invece, un razzo lanciato contro il kibbutz Sàar, nella Galilea occidentale: tre persone sono rimaste ferite, una in modo grave. Secondo le Idf, in totale, nel corso della giornata sono stati lanciati 110 razzi dal Libano verso Israele.
    Meloni all’Onu: “Subito un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. Israele rispetti il diritto e tuteli i civili, anche in Libano”
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    Tel Aviv: “Due droni dall’Iraq” – A quanto riferiscono le forze armate israeliane, due droni sono stati lanciati dalle milizie sciite irachene contro Eilat, località balneare nel sud di Israele. Uno è stato intercettato, mentre l’altro è esploso: due persone sono rimaste leggermente ferite dalle schegge. La rete Al-Mayadeen, affiliata a Hezbollah, ha riferito che a inviare gli ordigni è stata la Resistenza islamica in Iraq, un’organizzazione composta da milizie filo-iraniane. Lo scrive Ynet. Intanto le difese aeree siriane hanno intercettato presunti missili israeliani diretti contro Tartus, la seconda città portuale più grande della Siria e sede di basi militari russe, non lontano dal confine nord del Libano. Lo hanno riferito fonti dell’esercito siriano citate dalla Reuters. Il canale televisivo saudita Al-Hadath ha riferito di un “attacco israeliano” e di esplosioni. Il Cremlino ha consigliato ai cittadini russi di lasciare il Libano per motivi di sicurezza: “Si stanno adottando tutte le misure per raccomandare ai nostri cittadini di lasciare il territorio libanese il più rapidamente possibile, utilizzando le opportunità di trasporto commerciale disponibili. Ciò è necessario per garantire la sicurezza dei cittadini”, ha affermato portavoce di Putin, Dmitri Peskov. Stesso invito rivolto dal Regno Unito ai cittadini britannici: quelli ancora presenti devono “lasciare immediatamente” il Paese, ha detto il premier Keir Starmer.
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    Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/25/libano-nuovi-raid-di-israele-esercito-ai-civili-non-tornate-a-casa-beirut-500mila-sfollati-hezbollah-lancia-il-1-missile-verso-tel-aviv-intercettato/7706742/
    ORRORE SENZA FINE! Per il terzo giorno consecutivo Israele continua a bombardare il Libano. Il governo di Beirut ha aggiornato a 51 morti il bilancio delle vittime di mercoledì, che si aggiungono alle centinaia dei giorni precedenti. E mentre i vertici dell’esercito di Tel Aviv preparano i soldati all’invasione di terra, il premier Benjamin Netanyahu ha dato il via libera ai colloqui con gli Usa per un cessate il fuoco temporaneo nel Paese: Washington, però, non parla direttamente con Hezbollah, quindi i contatti saranno indiretti attraverso i governo libanese, francese e di altri Paesi europei. Proprio gli Stati Uniti manifestano particolare preoccupazione per un allargamento del conflitto: “Una guerra su vasta scala in Medio Oriente è possibile”, ha detto Joe Biden al talk show The View, “ma io credo ancora che si possa arrivare a un accordo che cambi tutta la regione”. Secondo fonti anonime citate dall’emittente libanese LBCI, i tavoli hanno registrato “progressi significativi” e raggiunto “una fase seria e avanzata”, tanto che già giovedì mattina potrebbero emergere “risultati operativi“. Intanto, però, decine di soldati a stelle e strisce sono stati dispiegati a Cipro e si stanno preparando a una serie di eventualità, inclusa la possibile evacuazione dei cittadini Usa dal Libano. Netanyahu: “Non ci fermeremo” – Sul campo, infatti, tutto lascia pensare che le operazioni proseguiranno. Da un lato, le Idf (Israeli defence forces, le forze armate di Tel Aviv) hanno inviato un messaggio in arabo ai cittadini libanesi, chiedendo loro di non rientrare nelle case che hanno lasciato, perché non è ancora sicuro: “Per la vostra sicurezza, non tornate nelle vostre case fino a nuova comunicazione”. Dall’altro, hanno annunciato la mobilitazione di due brigate di riservisti da schierare nel nord di Israele, al confine con il Libano: questa mossa, affermano, “consentirà di continuare lo sforzo di combattimento contro l’organizzazione terroristica Hezbollah, garantire la protezione dei cittadini dello Stato di Israele e creare le condizioni per il ritorno sicuro degli sfollati del nord nelle loro case”. Soprattutto, in un video registrato dal suo ufficio, Netanyahu ha affermato che Israele “userà tutta la sua forza” contro Hezbollah per far tornare i civili residenti nel nord del Paese, dopo l’ondata di razzi lanciati dal movimento sciita: “Stiamo infliggendo a Hezbollah colpi che non potevano immaginare, lo stiamo facendo con la forza e con l’astuzia. Posso promettervi una cosa: non ci fermeremo finché non torneranno a casa”, ha giurato. Il premier ha convocato per mercoledì sera il gabinetto di sicurezza a Tel Aviv e dovrebbe poi partire per New York, dove parteciperà all’Assemblea generale dell’Onu. Anche Unifil condanna i raid di Israele in Libano: “Attacchi ai civili sono una violazione delle leggi umanitarie internazionali” Leggi Anche Anche Unifil condanna i raid di Israele in Libano: “Attacchi ai civili sono una violazione delle leggi umanitarie internazionali” I generali alle truppe: “Preparatevi all’invasione” – Non solo: il capo dell’esercito israeliano ha detto ai soldati di prepararsi per un “possibile ingresso” in Libano. “Dobbiamo essere molto pronti a entrare in azione e invadere“, ha affermato il comandante delle Idf per il nord, il generale Uri Gordon. A confermare che Israele stia preparando l’invasione di terra sono anche le ultime parole del capo di Stato maggiore Herzi Halevi: “Sentite i jet. Abbiamo attaccato tutto il giorno, sia per preparare il terreno per il vostro possibile ingresso che per continuare a danneggiare Hezbollah”, ha detto alle truppe durante una simulazione di offensiva di terra, secondo quanto riporta il Times of Israel. “I vostri stivali entreranno nei villaggi che Hezbollah ha trasformato in una vasta postazione militare, incontrerete i miliziani e gli dimostrerete che cosa significa affrontare un esercito professionale, altamente qualificata e con esperienza di battaglia. Li distruggerete”, ha aggiunto. I morti – Intanto Israele sta attaccando in aree montuose al di fuori delle tradizionali roccaforti di Hezbollah: secondo il ministero della Salute libanese un attacco sul villaggio di Joun nei monti Chouf, a sud-est di Beirut, ha ucciso quattro persone. Altre quattro sono morte nella regione di Baalbeck. Un ulterioreattacco ha ucciso tre persone a Maaysra, villaggio sciita in un’area montuosa a maggioranza cristiana a circa 25 chilometri a nord di Beirut, dove secondo i residenti sentiti dall’Afp “una casa e un caffè” sono stati distrutti. La casa, secondo testimonianze riportate dal quotidiano L’Orient Today, apparteneva alla famiglia di Ali Amro, esponente di Hezbollah ucciso il 4 agosto a Houla, nel sud del paese. Amro viveva nell’abitazione ed era responsabile dei settori Mont-Liban e Northern all’interno dell’organizzazione. Altre otto persone sono state uccise nel sud del paese: finora il totale dei morti si avvicina alle 600 vittime. Missili anti-nave, razzi guidati e droni: ecco l’arsenale da 150mila “pezzi” di Hezbollah. Ha un armamento da esercito grazie all’Iran Leggi Anche Missili anti-nave, razzi guidati e droni: ecco l’arsenale da 150mila “pezzi” di Hezbollah. Ha un armamento da esercito grazie all’Iran Gli sfollati – Secondo il ministero degli Esteri di Beirut gli sfollati “sono mezzo milione“. Per l’Onu invece il loro numero si aggira attorno ai novantamila. Rula Amin, portavoce per il Medioriente e il Nord Africa dell’Unhcr (l’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati) ha riferito che migliaia di persone sono fuggite attraversando il confine con la Siria. Le famiglie, ha spiegato, “arrivano in autobus e in auto, ma viaggiano anche a piedi. Folle di persone – molte delle quali sono donne, bambini piccoli e persino neonati continuano ad attendere di poter entrare. Molti dovranno passare la notte all’aperto aspettando il loro turno”, ha aggiunto. L’Unhcr, insieme alla Mezzaluna rossa siriana, sta fornendo acqua, materassi, coperte e cibo. Molte persone “compresi bambini”, ha osservato, risultano feriti nei “recenti attacchi”. Hezbollah lancia un missile verso Israele – Nella notte il sistema di difesa aerea “David’s Sling” ha intercettato il “primo missile mai lanciato da Hezbollah verso il centro di Israele”, ha riferito il portavoce dell’esercito israeliano in seguito a un allarme scattato a Tel Aviv, Netanya e nelle aree circostanti. Il partito armato ha confermato l’attacco: “La resistenza islamica ha lanciato un missile balistico Qader 1 alle 6:30 (le 5:30 in Italia, ndr) di mercoledì mirando al quartier generale del Mossad nella periferia di Tel Aviv”. “Il quartier generale del Mossad non si trova in quella zona”, ha replicato il portavoce internazionale dell’Idf, il tenente colonnello Nadav Shoshani, “è un po’ più a est e a nord di quell’area. Il loro missile ha attivato gli allarmi a Netanya e Tel Aviv lungo la costa”. Secondo Shoshani il missile si stava dirigendo verso aree civili della città. È andato a segno, invece, un razzo lanciato contro il kibbutz Sàar, nella Galilea occidentale: tre persone sono rimaste ferite, una in modo grave. Secondo le Idf, in totale, nel corso della giornata sono stati lanciati 110 razzi dal Libano verso Israele. Meloni all’Onu: “Subito un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. Israele rispetti il diritto e tuteli i civili, anche in Libano” Leggi Anche Meloni all’Onu: “Subito un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. Israele rispetti il diritto e tuteli i civili, anche in Libano” Tel Aviv: “Due droni dall’Iraq” – A quanto riferiscono le forze armate israeliane, due droni sono stati lanciati dalle milizie sciite irachene contro Eilat, località balneare nel sud di Israele. Uno è stato intercettato, mentre l’altro è esploso: due persone sono rimaste leggermente ferite dalle schegge. La rete Al-Mayadeen, affiliata a Hezbollah, ha riferito che a inviare gli ordigni è stata la Resistenza islamica in Iraq, un’organizzazione composta da milizie filo-iraniane. Lo scrive Ynet. Intanto le difese aeree siriane hanno intercettato presunti missili israeliani diretti contro Tartus, la seconda città portuale più grande della Siria e sede di basi militari russe, non lontano dal confine nord del Libano. Lo hanno riferito fonti dell’esercito siriano citate dalla Reuters. Il canale televisivo saudita Al-Hadath ha riferito di un “attacco israeliano” e di esplosioni. Il Cremlino ha consigliato ai cittadini russi di lasciare il Libano per motivi di sicurezza: “Si stanno adottando tutte le misure per raccomandare ai nostri cittadini di lasciare il territorio libanese il più rapidamente possibile, utilizzando le opportunità di trasporto commerciale disponibili. Ciò è necessario per garantire la sicurezza dei cittadini”, ha affermato portavoce di Putin, Dmitri Peskov. Stesso invito rivolto dal Regno Unito ai cittadini britannici: quelli ancora presenti devono “lasciare immediatamente” il Paese, ha detto il premier Keir Starmer. Hai già letto 5 articoli Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/25/libano-nuovi-raid-di-israele-esercito-ai-civili-non-tornate-a-casa-beirut-500mila-sfollati-hezbollah-lancia-il-1-missile-verso-tel-aviv-intercettato/7706742/
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