• Grazie all'interminabile regno di Mattarella e alle sue esternazioni abbiamo avuto nell'ordine:
    - Lockdown, Green pass e Obbligo vaccinale (il famoso anatema: "Non si invochi la libertà per non vaccinarsi!" rimarrà nella storia della repubblica)
    - I continui attacchi a Elon Musk @elonmusk, la difesa dell'annullamento delle elezioni in Romania e l'insistenza per l'applicazione di sanzioni contro la "disinformazione", che hanno messo in crisi i rapporti dell'Italia con l'amministrazione Trump
    - Il paragone tra Russia e Germania nazista, e l'implicito invito a continuare la guerra in Ucraina, che ci hanno alienato le poche simpatie che ancora avevamo (non certo per merito suo) nella federazione Russa.
    È un bilancio positivo? O fallimentare? A cosa mira esattamente questo signore dall'alto del suo palazzo reale? Se nessun politico protesta vuol forse dire che sono tutti ricattabili perché hanno condiviso qualcosa di indicibile? 🫣

    Source:
    https://x.com/M25016096/status/1890763960342737186?t=FiBdxNnZzd10n9kHe-wQKg&s=19
    🇮🇹 Grazie all'interminabile regno di Mattarella e alle sue esternazioni abbiamo avuto nell'ordine: - Lockdown, Green pass e Obbligo vaccinale (il famoso anatema: "Non si invochi la libertà per non vaccinarsi!" rimarrà nella storia della repubblica) - I continui attacchi a Elon Musk @elonmusk, la difesa dell'annullamento delle elezioni in Romania e l'insistenza per l'applicazione di sanzioni contro la "disinformazione", che hanno messo in crisi i rapporti dell'Italia con l'amministrazione Trump - Il paragone tra Russia e Germania nazista, e l'implicito invito a continuare la guerra in Ucraina, che ci hanno alienato le poche simpatie che ancora avevamo (non certo per merito suo) nella federazione Russa. È un bilancio positivo? O fallimentare? A cosa mira esattamente questo signore dall'alto del suo palazzo reale? Se nessun politico protesta vuol forse dire che sono tutti ricattabili perché hanno condiviso qualcosa di indicibile? 😬🫣🤐🤐🤐 Source: https://x.com/M25016096/status/1890763960342737186?t=FiBdxNnZzd10n9kHe-wQKg&s=19
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  • CITTÀ LIBERA URBAN FREEDOM
    LIBERTÀ NELLE NOSTRE CITTÀ 

    ROMA 22 MARZO ORE 14,30

    1. Difesa delle libertà personali: Tutela dei diritti individuali come libero movimento, scelta delle cure, pensiero ed espressione. Rifiuto di controlli che limitano le libertà.

    2. Mobilità e democrazia partecipativa: Contrasto alle barriere imposte dalle Smart City che discriminano l'accesso alle città e compromettono servizi essenziali.

    3. Verità sulla crisi climatica: Rifiuto della manipolazione ideologica della crisi climatica in favore di soluzioni equilibrate che rispettino i diritti individuali.

    4. Equità nella responsabilità ambientale: Critica alla colpevolizzazione dei cittadini per l'inquinamento, mentre le multinazionali rimangono impunite. Richiesta di regole severe per i maggiori inquinatori.

    5. Contrasto ai sistemi di controllo: Opposizione alla sorveglianza invasiva che trasforma le città in prigioni digitali; la libertà individuale deve essere preservata.

    6. Sorveglianza e privacy: Difesa del diritto alla privacy e richiesta di trasparenza nell'uso dei dati raccolti dai sistemi di sorveglianza.

    7. Gestione responsabile del 5G: Richiesta di valutazione attenta dei rischi legati al 5G e di dibattito pubblico prima dell'implementazione.

    8. Sicurezza e controllo: Necessità di un approccio integrato per garantire sicurezza e legalità, con particolare attenzione all'immigrazione clandestina e alla microcriminalità.

    9. Tutela delle piccole attività e del Made in Italy: Difesa delle piccole imprese locali contro le multinazionali e promozione di politiche che valorizzino l'autenticità e la cultura locale.

    10. Città della famiglia: Creazione di spazi favorevoli alla socializzazione e al benessere dei bambini, contrastando politiche che limitano la libertà di movimento e opportunità di crescita.
    💥 CITTÀ LIBERA💥 URBAN FREEDOM LIBERTÀ NELLE NOSTRE CITTÀ  ‼️ ROMA 22 MARZO ORE 14,30 1. Difesa delle libertà personali: Tutela dei diritti individuali come libero movimento, scelta delle cure, pensiero ed espressione. Rifiuto di controlli che limitano le libertà. 2. Mobilità e democrazia partecipativa: Contrasto alle barriere imposte dalle Smart City che discriminano l'accesso alle città e compromettono servizi essenziali. 3. Verità sulla crisi climatica: Rifiuto della manipolazione ideologica della crisi climatica in favore di soluzioni equilibrate che rispettino i diritti individuali. 4. Equità nella responsabilità ambientale: Critica alla colpevolizzazione dei cittadini per l'inquinamento, mentre le multinazionali rimangono impunite. Richiesta di regole severe per i maggiori inquinatori. 5. Contrasto ai sistemi di controllo: Opposizione alla sorveglianza invasiva che trasforma le città in prigioni digitali; la libertà individuale deve essere preservata. 6. Sorveglianza e privacy: Difesa del diritto alla privacy e richiesta di trasparenza nell'uso dei dati raccolti dai sistemi di sorveglianza. 7. Gestione responsabile del 5G: Richiesta di valutazione attenta dei rischi legati al 5G e di dibattito pubblico prima dell'implementazione. 8. Sicurezza e controllo: Necessità di un approccio integrato per garantire sicurezza e legalità, con particolare attenzione all'immigrazione clandestina e alla microcriminalità. 9. Tutela delle piccole attività e del Made in Italy: Difesa delle piccole imprese locali contro le multinazionali e promozione di politiche che valorizzino l'autenticità e la cultura locale. 10. Città della famiglia: Creazione di spazi favorevoli alla socializzazione e al benessere dei bambini, contrastando politiche che limitano la libertà di movimento e opportunità di crescita.
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  • La prossima battaglia per la libertà senza ipocrisie.
    La prossima battaglia per la libertà senza ipocrisie.
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  • 28 gennaio 2025

    [invito all'ascolto e alla divulgazione]

    *DR. NICOLAS HULSCHER: "IL MINISTERO DELLA DIFESA RUSSO RITIENE CHE BILL GATES SIA UN BIOTERRORISTA DA ARRESTARE PER GENOCIDIO"*

    (ne parlerò al Tg Telecolor sabato 1 febbr ore 17:15)

    _Roberto Nuzzo_

    ```<<Il dr Nicolas Hulscher ha lanciato l'allarme per un attacco di "bioterrorismo" ordito da Bill Gates tramite la manipolazione del patogeno dell'influenza "aviaria">>```

    *Video doppiato in italiano (11 minuti):*
    https://rumble.com/v6e8xgj-rivelazioni-shock-su-mrna-e-vaccini-la-verit-dietro-la-gates-foundation-e-l.html

    *Robert Kennedy:*
    _<<I VACCINI COVID  SONO UN'ARMA MILITARE PROGETTATA DA "NHI" SU INDICAZIONI DEL PENTAGONO>>_
    [in descrizione troverai la traduzione in italiano]
    https://rumble.com/v2x4sfz-robert-kennedy-.html

    *Dr. Richard Fleming:*
    _"IL VIRUS SARS-COV2 ED IL VACCINO COVID-19 SONO ARMI BIOLOGICHE"_
    https://rumble.com/v26bwrq-il-covid-unarma-biologica-deposizione-giurata-del-dr-richard-m.-fleming.html

    *Prof. David Martin:*
    _"NON È UN VACCINO BENSÌ ARMA BIOLOGICA"_
    *Link della notizia:*
    https://www.francescadonato.eu/la-vera-storia-delle-origini-del-covid-19-raccontata-al-parlamento-europeo-dal-dr-phd-david-martin/

    *Dr.ssa Rossana Chifarin Negri:*
    _<<Possiamo affermare che il vaccino anti-COVID non è un vaccino ma un'arma biologica>>_
    https://rumble.com/v40jvlp-december-10-2023.html

    *FOX NEWS - Erin Olszewski, infermiera militare:* _"HANNO COMPIUTO UNA STRAGE NEGLI OSPEDALI COL PRETESTO DEL COVID"_
    https://rumble.com/v2d8evg-strage-negli-ospedali-col-pretesto-del-covid-a-fox-news-uninfermiera-milita.html

    *BILL GATES:* _"Depopolazione con vaccini forzati"_
    https://rumble.com/v2g1ije-bill-gates-depopolazione-con-vaccini-forzati.html

    *Lezione di Bill Gates pubblicata su TED:* _"Se faremo un buon lavoro con i vaccini vi ridurremo del 10/15%"_
    https://rumble.com/v4739dz-january-15-2024.html

    *NATURAL NEWS (febbraio 2024):*
    _<<Globalisti che puntano a spopolare “pacificamente” sei miliardi di persone con l’eutanasia di massa>>_
    *Link originale:*
    https://www.naturalnews.com/2024-02-09-globalists-peacefully-depopulate-six-billion-mass-euthanasia.html

    *OUR WORLD (United Nations University 27 settembre 2010)*
    _"Limitare la crescita per salvare il mondo"_
    *Link originale:*
    https://ourworld.unu.edu/en/dennis-meadows-limiting-growth-to-save-the-world
    *Link traduzione:*
    https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:71b50bcd-bdef-4b61-a9f4-00f67ab45829

    *Dr.ssa Naomi Wolf:* < _<LA CRISI È INDOTTA COL FINE DI RIDURRE LA POPOLAZIONE>>_
    https://rumble.com/v4toauk-291707372.html

    *CIA:* _"IMPLICAZIONI DELLA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE MONDIALE PER LA SICUREZZA DEGLI STATI UNITI E GLI INTERESSI D’OLTREMARE"_
    *Link testo tradotto*
    https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:8e20c82b-3366-407d-91da-91dc4e758626
    *Link originale:*
    https://www.cia.gov/readingroom/document/cia-rdp80m00165a002200060008-7

    *NEWS 24 - KISSINGER:* _<<Lo spopolamento dovrebbe essere una priorità assoluta per la politica estera nei confronti del terzo mondo>>_ (3 Nov 2014)
    *Link testo in italiano:*
    https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:3011dd8e-9632-43ed-8ea8-5095a7aa168a
    *Link originale:*
    https://www.news24.com/news24/cia-on-depopulation-20141103
    28 gennaio 2025 [invito all'ascolto e alla divulgazione] *DR. NICOLAS HULSCHER: "IL MINISTERO DELLA DIFESA RUSSO RITIENE CHE BILL GATES SIA UN BIOTERRORISTA DA ARRESTARE PER GENOCIDIO"* (ne parlerò al Tg Telecolor sabato 1 febbr ore 17:15) _Roberto Nuzzo_ ```<<Il dr Nicolas Hulscher ha lanciato l'allarme per un attacco di "bioterrorismo" ordito da Bill Gates tramite la manipolazione del patogeno dell'influenza "aviaria">>``` *Video doppiato in italiano (11 minuti):* https://rumble.com/v6e8xgj-rivelazioni-shock-su-mrna-e-vaccini-la-verit-dietro-la-gates-foundation-e-l.html *Robert Kennedy:* _<<I VACCINI COVID  SONO UN'ARMA MILITARE PROGETTATA DA "NHI" SU INDICAZIONI DEL PENTAGONO>>_ [in descrizione troverai la traduzione in italiano] https://rumble.com/v2x4sfz-robert-kennedy-.html *Dr. Richard Fleming:* _"IL VIRUS SARS-COV2 ED IL VACCINO COVID-19 SONO ARMI BIOLOGICHE"_ https://rumble.com/v26bwrq-il-covid-unarma-biologica-deposizione-giurata-del-dr-richard-m.-fleming.html *Prof. David Martin:* _"NON È UN VACCINO BENSÌ ARMA BIOLOGICA"_ *Link della notizia:* https://www.francescadonato.eu/la-vera-storia-delle-origini-del-covid-19-raccontata-al-parlamento-europeo-dal-dr-phd-david-martin/ *Dr.ssa Rossana Chifarin Negri:* _<<Possiamo affermare che il vaccino anti-COVID non è un vaccino ma un'arma biologica>>_ https://rumble.com/v40jvlp-december-10-2023.html *FOX NEWS - Erin Olszewski, infermiera militare:* _"HANNO COMPIUTO UNA STRAGE NEGLI OSPEDALI COL PRETESTO DEL COVID"_ https://rumble.com/v2d8evg-strage-negli-ospedali-col-pretesto-del-covid-a-fox-news-uninfermiera-milita.html *BILL GATES:* _"Depopolazione con vaccini forzati"_ https://rumble.com/v2g1ije-bill-gates-depopolazione-con-vaccini-forzati.html *Lezione di Bill Gates pubblicata su TED:* _"Se faremo un buon lavoro con i vaccini vi ridurremo del 10/15%"_ https://rumble.com/v4739dz-january-15-2024.html *NATURAL NEWS (febbraio 2024):* _<<Globalisti che puntano a spopolare “pacificamente” sei miliardi di persone con l’eutanasia di massa>>_ *Link originale:* https://www.naturalnews.com/2024-02-09-globalists-peacefully-depopulate-six-billion-mass-euthanasia.html *OUR WORLD (United Nations University 27 settembre 2010)* _"Limitare la crescita per salvare il mondo"_ *Link originale:* https://ourworld.unu.edu/en/dennis-meadows-limiting-growth-to-save-the-world *Link traduzione:* https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:71b50bcd-bdef-4b61-a9f4-00f67ab45829 *Dr.ssa Naomi Wolf:* < _<LA CRISI È INDOTTA COL FINE DI RIDURRE LA POPOLAZIONE>>_ https://rumble.com/v4toauk-291707372.html *CIA:* _"IMPLICAZIONI DELLA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE MONDIALE PER LA SICUREZZA DEGLI STATI UNITI E GLI INTERESSI D’OLTREMARE"_ *Link testo tradotto* https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:8e20c82b-3366-407d-91da-91dc4e758626 *Link originale:* https://www.cia.gov/readingroom/document/cia-rdp80m00165a002200060008-7 *NEWS 24 - KISSINGER:* _<<Lo spopolamento dovrebbe essere una priorità assoluta per la politica estera nei confronti del terzo mondo>>_ (3 Nov 2014) *Link testo in italiano:* https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:3011dd8e-9632-43ed-8ea8-5095a7aa168a *Link originale:* https://www.news24.com/news24/cia-on-depopulation-20141103
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  • Rafah, Gaza:

    Le stesse nazioni che tengono lezioni al mondo sui diritti umani e su un ordine basato sulle regole, hanno trasformato Gaza in un orrore che assomiglia ad un’apocalisse post-nucleare.

    L'ipocrisia dell'Occidente non è mai stata così visibile come nelle rovine di Gaza.

    Per quanto possano nascondersi dietro i vari paraventi di inclusività, anti razzismo etc, il vero volto della classe dominante porta i tratti delle rovine di Gaza.
    Tutto si sbriciola sotto il peso della realtà.

    Rafah, Gaza:

    The same nations that lecture the world on human rights and a rules-based order have turned Gaza into a horror resembling a post-nuclear apocalypse.

    The hypocrisy of the West has never been more visible than in the ruins of Gaza.

    No matter how much they hide behind the various screens of inclusiveness, anti-racism etc, the true face of the ruling class bears the traits of the ruins of Gaza.
    Everything crumbles under the weight of reality.
    Rafah, Gaza: Le stesse nazioni che tengono lezioni al mondo sui diritti umani e su un ordine basato sulle regole, hanno trasformato Gaza in un orrore che assomiglia ad un’apocalisse post-nucleare. L'ipocrisia dell'Occidente non è mai stata così visibile come nelle rovine di Gaza. Per quanto possano nascondersi dietro i vari paraventi di inclusività, anti razzismo etc, il vero volto della classe dominante porta i tratti delle rovine di Gaza. Tutto si sbriciola sotto il peso della realtà. Rafah, Gaza: The same nations that lecture the world on human rights and a rules-based order have turned Gaza into a horror resembling a post-nuclear apocalypse. The hypocrisy of the West has never been more visible than in the ruins of Gaza. No matter how much they hide behind the various screens of inclusiveness, anti-racism etc, the true face of the ruling class bears the traits of the ruins of Gaza. Everything crumbles under the weight of reality.
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  • Los Angeles: colpa del "climate change"?

    Viviamo in un mondo dove dietro ogni decisione politica, dietro ogni catastrofe, dietro ogni guerra e dietro ogni emergenza o crisi, c'è sempre un incredibile numero di "pure coincidenze". Ma proprio sempre!

    Anche Los Angeles sembrerebbe vittima di queste "pure coincidenze".
    Vediamone alcune grazie al servizio di Raffaella Regoli, inviata a Los Angeles, per "Fuori dal coro".

    Bellissima intro di Mario Giordano che sbeffeggia i guru del catastrofismo.

    Fonte: Rete 4. Fuori dal Coro.
    Servizio di Raffaella Regoli
    Los Angeles: colpa del "climate change"? Viviamo in un mondo dove dietro ogni decisione politica, dietro ogni catastrofe, dietro ogni guerra e dietro ogni emergenza o crisi, c'è sempre un incredibile numero di "pure coincidenze". Ma proprio sempre! Anche Los Angeles sembrerebbe vittima di queste "pure coincidenze". Vediamone alcune grazie al servizio di Raffaella Regoli, inviata a Los Angeles, per "Fuori dal coro". Bellissima intro di Mario Giordano che sbeffeggia i guru del catastrofismo. Fonte: Rete 4. Fuori dal Coro. Servizio di Raffaella Regoli
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  • CENSURA SENZA FINE.

    Ugo Rossi (consigliere comunale di Trieste) sta portando avanti una dura battaglia per proiettare ovunque possibile il docufilm “Maidan la strada verso la guerra”. Mi ha mandato questa lettera, che mi chiede di pubblicare.

    Massimo Mazzucco

    "In Italia è da più di un mese che si è attivata la macchina della censura nei confronti dei docufilm “Maidan la strada verso la guerra” e “I bambini del Donbass” realizzati da Russia Today e tradotti in italiano dal giornalista Vincenzo Lorusso impegnato sul campo nel Donbass.
    Russia Today, insieme a Sputnik, è stato colpito dalle sanzioni UE nel marzo 2022 con l’accusa di essere strumento della propaganda Russa a sostegno “ dell’aggressione di Mosca contro l’Ucraina”.
    Con lo stesso pretesto in Italia continuano da più di un mese azioni antidemocratiche e incostituzionali di censura delle proiezioni organizzate da liberi cittadini e da varie organizzazioni sul territorio.
    La prima azione di censura e avvenuta il 29 novembre 2024 a Trieste per la proiezione di Maidan, con relatori Vincenzo Lorusso, Andrea Lucidi, Giorgio Dechi e il Consigliere Comunale Ugo Rossi, organizzata da “Insieme Liberi” e “Osservatorio Libero di Trieste” presso una sala in via Fabio Severo, utilizzata anche dall’Unicusano, università privata che fa capo al Sindaco di Terni Bandecchi.

    In tale circostanza a dare il via all’azione di censura è stata la giornalista della Rai Stefania Battistini, famosa per essere stata in prima linea nel diffondere le bugie della propaganda sul Covid e poi quelle della propaganda UE come inviata sul campo in Ucraina, che ha preso parte anche alla recente invasione del Kursk Russo.

    La Battistini chiese a Bandecchi tramite il suo profilo X di far togliere la sala e impedire la proiezione riuscendo nel suo intento. Infatti la sera prima della proiezione i proprietari della sala subirono “velate” minacce via mail da parte dell’Unicusano, che se non avessero tolto la sala per la proiezione, sarebbe saltata la loro collaborazione, cioè la principale fonte di reddito annuale. Gli stessi proprietari si sono scusati dicendo che in 20 anni non gli era mai capitata una cosa del genere, e che hanno sempre dato gli spazi a chiunque senza mai attuare alcuna censura, ma se gli fosse saltata tale collaborazione rischiavano il fallimento.

    Per fortuna tra i cittadini di Trieste si è messa subito in moto la macchina della solidarietà, e nel giro di poche ore è stata trovata una sala alternativa e la proiezione si fece comunque.
    Successivamente accadde lo stesso per la proiezione di Maidan in programma il 7 dicembre 2024 a Pescara presso l’Auditorium Cerullli. In questa occasione a muoversi è stata l’amministrazione comunale di Centrodestra del Sindaco Masci a fare pressioni via mail al direttore dell’Auditorium comunale per toglierlo agli organizzatori della proiezione. Anche in questa circostanza è stata trovata una sala alternativa e il docufilm è stato comunque proiettato.
    Un’altra più recente azione di censura è avvenuta ad Arezzo ad inizio 2025. A muoversi è stata la vicepresidente del Parlamento UE del PD Pina Picierno che ha chiesto all’amministrazione di Centrodestra di togliere la sala del comune al Consigliere Comunale di minoranza Michele Menchetti, che ne aveva diritto da regolamento, ma nonostante questo sono riusciti al momento a far annullare l’evento.
    Stessa sorte e capitata alle proiezioni in programma in questo gennaio 2025 a Treviso, Tortona, Bagno Di Gavorrano, Gaglianico e Torino.
    Qui in prima linea nel condurre le azioni di Censura è stato il “coordinamento stop propaganda Russa” che fa capo a varie organizzazioni ucraine con base in Italia tra cui l’Associazione Ucraina - Firenze LILEA", che in questi giorni pubblica come trofei le locandine delle serate annullate.
    Hanno poco da esultare perché ieri sera a Treviso si è comunque tenuta la proiezione in una sala alternative, e nelle altre città stanno già lavorando per proiettare comunque il docufilm Maidan come annunciato ad esempio da uno dei promotori dell’evento di Torino “La Variante Torinese” con questo comunicato:

    “Denunciamo con rabbia e determinazione l'annullamento della proiezione del nostro docufilm “Maidan, la strada verso la guerra” a Torino. Una decisione scandalosa, giustificata da norme europee che vietano i contenuti di Russia Today. La stessa UE che non perde mai occasione per ricordarci di quanto i valori occidentali siano in pericolo e debbano essere tutelati quando la prima minaccia è proprio lei. Questa non è una difesa della democrazia, ma un attacco frontale alla libertà di espressione e all'articolo 21 della nostra Costituzione, ormai ridotto a un ornamento inutile, la "Cenerentola" del nostro sistema democratico. Ci accusano di disinformazione, ma cosa c'è di più ipocrita di chi impone un pensiero unico e decide arbitrariamente cosa possiamo vedere? Il dibattito viene soffocato, il confronto evitato. La censura è la loro unica risposta. Vi diciamo già ora: la proiezione è solo rinviata.
    Non ci piegheremo a queste imposizioni che hanno il sapore amaro di una dittatura mascherata da "difesa democratica". Come se non bastasse, tra i protagonisti di questa segnalazione troviamo la cosiddetta "Associazione Ucraina - Firenze LILEA", fondata nel 2015, proprio quando l’Ucraina violava il Protocollo di Minsk bombardando il Donbass. Questi sedicenti paladini della verità, che oggi ci attaccano, ieri tacevano sui crimini documentati. Un silenzio complice allora, che oggi diventa ipocrisia aggressiva. E cosa dire delle “verità” a cui siamo stati sottoposti negli ultimi anni? Gli attacchi alla centrale nucleare mai avvenuti, l’avanzata ucraina mai vista, e persino l’assurda teoria dell’autosabotaggio russo sul Nord Stream. E ora questi “signori” osano parlare di “disinformazione”?

    Questa non è solo la nostra battaglia. È la battaglia di chiunque creda nella libertà. Non ci faremo zittire. La cultura, il pensiero libero e il diritto di scegliere non saranno mai piegati. Per noi la verità e il diritto di conoscere sono la base di ogni democrazia, motivo per cui, come già detto, oltre a non fermarci la proiezione è solo rinviata.”

    Oltre alla proiezione di Maidan stanno iniziando a colpire anche per quella dei “I Bambini del Donbass”. Questa volta a muoversi è l’ambasciata ucraina in Italia che scrive al Governatore del Veneto Zaia e al Sindaco di Resana per far togliere la sala comunale al Consigliere Loris Mazzorato che ha tutto il diritto di utilizzarla da regolamento comunale. Al momento la proiezione è ancora confermata per il 13 gennaio e ad occuparsi della questione denunciando il tentativo di censura è stato anche “ Il Fatto Quotidiano”.

    Ugo Rossi
    CENSURA SENZA FINE. Ugo Rossi (consigliere comunale di Trieste) sta portando avanti una dura battaglia per proiettare ovunque possibile il docufilm “Maidan la strada verso la guerra”. Mi ha mandato questa lettera, che mi chiede di pubblicare. Massimo Mazzucco "In Italia è da più di un mese che si è attivata la macchina della censura nei confronti dei docufilm “Maidan la strada verso la guerra” e “I bambini del Donbass” realizzati da Russia Today e tradotti in italiano dal giornalista Vincenzo Lorusso impegnato sul campo nel Donbass. Russia Today, insieme a Sputnik, è stato colpito dalle sanzioni UE nel marzo 2022 con l’accusa di essere strumento della propaganda Russa a sostegno “ dell’aggressione di Mosca contro l’Ucraina”. Con lo stesso pretesto in Italia continuano da più di un mese azioni antidemocratiche e incostituzionali di censura delle proiezioni organizzate da liberi cittadini e da varie organizzazioni sul territorio. La prima azione di censura e avvenuta il 29 novembre 2024 a Trieste per la proiezione di Maidan, con relatori Vincenzo Lorusso, Andrea Lucidi, Giorgio Dechi e il Consigliere Comunale Ugo Rossi, organizzata da “Insieme Liberi” e “Osservatorio Libero di Trieste” presso una sala in via Fabio Severo, utilizzata anche dall’Unicusano, università privata che fa capo al Sindaco di Terni Bandecchi. In tale circostanza a dare il via all’azione di censura è stata la giornalista della Rai Stefania Battistini, famosa per essere stata in prima linea nel diffondere le bugie della propaganda sul Covid e poi quelle della propaganda UE come inviata sul campo in Ucraina, che ha preso parte anche alla recente invasione del Kursk Russo. La Battistini chiese a Bandecchi tramite il suo profilo X di far togliere la sala e impedire la proiezione riuscendo nel suo intento. Infatti la sera prima della proiezione i proprietari della sala subirono “velate” minacce via mail da parte dell’Unicusano, che se non avessero tolto la sala per la proiezione, sarebbe saltata la loro collaborazione, cioè la principale fonte di reddito annuale. Gli stessi proprietari si sono scusati dicendo che in 20 anni non gli era mai capitata una cosa del genere, e che hanno sempre dato gli spazi a chiunque senza mai attuare alcuna censura, ma se gli fosse saltata tale collaborazione rischiavano il fallimento. Per fortuna tra i cittadini di Trieste si è messa subito in moto la macchina della solidarietà, e nel giro di poche ore è stata trovata una sala alternativa e la proiezione si fece comunque. Successivamente accadde lo stesso per la proiezione di Maidan in programma il 7 dicembre 2024 a Pescara presso l’Auditorium Cerullli. In questa occasione a muoversi è stata l’amministrazione comunale di Centrodestra del Sindaco Masci a fare pressioni via mail al direttore dell’Auditorium comunale per toglierlo agli organizzatori della proiezione. Anche in questa circostanza è stata trovata una sala alternativa e il docufilm è stato comunque proiettato. Un’altra più recente azione di censura è avvenuta ad Arezzo ad inizio 2025. A muoversi è stata la vicepresidente del Parlamento UE del PD Pina Picierno che ha chiesto all’amministrazione di Centrodestra di togliere la sala del comune al Consigliere Comunale di minoranza Michele Menchetti, che ne aveva diritto da regolamento, ma nonostante questo sono riusciti al momento a far annullare l’evento. Stessa sorte e capitata alle proiezioni in programma in questo gennaio 2025 a Treviso, Tortona, Bagno Di Gavorrano, Gaglianico e Torino. Qui in prima linea nel condurre le azioni di Censura è stato il “coordinamento stop propaganda Russa” che fa capo a varie organizzazioni ucraine con base in Italia tra cui l’Associazione Ucraina - Firenze LILEA", che in questi giorni pubblica come trofei le locandine delle serate annullate. Hanno poco da esultare perché ieri sera a Treviso si è comunque tenuta la proiezione in una sala alternative, e nelle altre città stanno già lavorando per proiettare comunque il docufilm Maidan come annunciato ad esempio da uno dei promotori dell’evento di Torino “La Variante Torinese” con questo comunicato: “Denunciamo con rabbia e determinazione l'annullamento della proiezione del nostro docufilm “Maidan, la strada verso la guerra” a Torino. Una decisione scandalosa, giustificata da norme europee che vietano i contenuti di Russia Today. La stessa UE che non perde mai occasione per ricordarci di quanto i valori occidentali siano in pericolo e debbano essere tutelati quando la prima minaccia è proprio lei. Questa non è una difesa della democrazia, ma un attacco frontale alla libertà di espressione e all'articolo 21 della nostra Costituzione, ormai ridotto a un ornamento inutile, la "Cenerentola" del nostro sistema democratico. Ci accusano di disinformazione, ma cosa c'è di più ipocrita di chi impone un pensiero unico e decide arbitrariamente cosa possiamo vedere? Il dibattito viene soffocato, il confronto evitato. La censura è la loro unica risposta. Vi diciamo già ora: la proiezione è solo rinviata. Non ci piegheremo a queste imposizioni che hanno il sapore amaro di una dittatura mascherata da "difesa democratica". Come se non bastasse, tra i protagonisti di questa segnalazione troviamo la cosiddetta "Associazione Ucraina - Firenze LILEA", fondata nel 2015, proprio quando l’Ucraina violava il Protocollo di Minsk bombardando il Donbass. Questi sedicenti paladini della verità, che oggi ci attaccano, ieri tacevano sui crimini documentati. Un silenzio complice allora, che oggi diventa ipocrisia aggressiva. E cosa dire delle “verità” a cui siamo stati sottoposti negli ultimi anni? Gli attacchi alla centrale nucleare mai avvenuti, l’avanzata ucraina mai vista, e persino l’assurda teoria dell’autosabotaggio russo sul Nord Stream. E ora questi “signori” osano parlare di “disinformazione”? Questa non è solo la nostra battaglia. È la battaglia di chiunque creda nella libertà. Non ci faremo zittire. La cultura, il pensiero libero e il diritto di scegliere non saranno mai piegati. Per noi la verità e il diritto di conoscere sono la base di ogni democrazia, motivo per cui, come già detto, oltre a non fermarci la proiezione è solo rinviata.” Oltre alla proiezione di Maidan stanno iniziando a colpire anche per quella dei “I Bambini del Donbass”. Questa volta a muoversi è l’ambasciata ucraina in Italia che scrive al Governatore del Veneto Zaia e al Sindaco di Resana per far togliere la sala comunale al Consigliere Loris Mazzorato che ha tutto il diritto di utilizzarla da regolamento comunale. Al momento la proiezione è ancora confermata per il 13 gennaio e ad occuparsi della questione denunciando il tentativo di censura è stato anche “ Il Fatto Quotidiano”. Ugo Rossi
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  • Maggio 2023, il senatore Marco Scuria [ FdI ] presentava in Senato l' avvio di una sezione italiana dell' istituto Transatlantic Friends of Israel, alla quale vi hanno aderito esponenti di FdI, Forza Italia, Lega, Partito Democratico e Noi Moderati. Alla presentazione erano presenti anche l' ambasciatore israeliano ( meglio sarebbe scrivere sionista?) Alon Bar, l' incaricato d' affari dell' ambasciata statunitense Sham Crowley, il direttore e la vice direttrice dell' Institute Jewish Commite rispettivamente Daniel Schwmmenthal Benedetta Buttiglione, gli ambasciatori del Marocco e del Bahrein.
    Il senatore della Repubblica italiana ha sottolineato la necessità della creazione di una sezione italiana dell' Transatlantic Friends of Israel in ragione del fatto che << ci permetterà di consolidare i nostri legami nel segno della libertà e della democrazia in un momento di una grave crisi caratterizzata dall' aggressione russa all' Ucraina e dagli attacchi contro Israele. La centrale internazionale del terrorismo ha luogo in Iran, una minaccia contro tutta la società occidentale>>
    Piero Fassino [ PD ] vi ha aderito << perché Israele è il capisaldi del mondo libero e democratico>>
    Debora Bergamini [ PD ]:
    << ...l' iniziativa giunge al momento opportuno>>
    Paolo Formentini [ Lega ] : << Israele ha sì il diritto di esistere ed anche di difendersi >>
    L' ambasciatore di Israele Alon Bar: << Apprezzo la posizione dell' Italia all' ONU. Mi auguro che continui a stare dalla parte di Israele e USA >>
    Lisa Billing, la rappresentante dell' organizzazione AJC [ comitato internazionale ebraico ] in Italia: << Ho la speranza e la fiducia che questa sezione italiana possa crescere. Israele e l' Italia sono da sempre Paesi amici, molto ci unisce. Uniti potremo vincere la minaccia dei totalitarismi.>>

    Il governo Meloni avrà sì, come sostenuto dalla presidente del Consiglio, imposto uno stop a nuovi contratti per la fornitura di armi ad Israele, ma non ha disposto la revoca di quelli già in essere antecedentemente al 7 ottobre 2023; all' ONU l' Italia non ha espresso alcuna condanna [ tantomeno un disappunto] ad Israele per la mattanza che va infliggendo al popolo palestinese; tace sullo scempio che l' esercito israeliano compie ai danni dei bambini palestinesi.....e quel che è peggio tutto il Parlamento europeo è unanime, al di là del semplice vociare fuori e dentro il Palazzo, nel sostenere la follia di Israele.
    Maggio 2023, il senatore Marco Scuria [ FdI ] presentava in Senato l' avvio di una sezione italiana dell' istituto Transatlantic Friends of Israel, alla quale vi hanno aderito esponenti di FdI, Forza Italia, Lega, Partito Democratico e Noi Moderati. Alla presentazione erano presenti anche l' ambasciatore israeliano ( meglio sarebbe scrivere sionista?) Alon Bar, l' incaricato d' affari dell' ambasciata statunitense Sham Crowley, il direttore e la vice direttrice dell' Institute Jewish Commite rispettivamente Daniel Schwmmenthal Benedetta Buttiglione, gli ambasciatori del Marocco e del Bahrein. Il senatore della Repubblica italiana ha sottolineato la necessità della creazione di una sezione italiana dell' Transatlantic Friends of Israel in ragione del fatto che << ci permetterà di consolidare i nostri legami nel segno della libertà e della democrazia in un momento di una grave crisi caratterizzata dall' aggressione russa all' Ucraina e dagli attacchi contro Israele. La centrale internazionale del terrorismo ha luogo in Iran, una minaccia contro tutta la società occidentale>> Piero Fassino [ PD ] vi ha aderito << perché Israele è il capisaldi del mondo libero e democratico>> Debora Bergamini [ PD ]: << ...l' iniziativa giunge al momento opportuno>> Paolo Formentini [ Lega ] : << Israele ha sì il diritto di esistere ed anche di difendersi >> L' ambasciatore di Israele Alon Bar: << Apprezzo la posizione dell' Italia all' ONU. Mi auguro che continui a stare dalla parte di Israele e USA >> Lisa Billing, la rappresentante dell' organizzazione AJC [ comitato internazionale ebraico ] in Italia: << Ho la speranza e la fiducia che questa sezione italiana possa crescere. Israele e l' Italia sono da sempre Paesi amici, molto ci unisce. Uniti potremo vincere la minaccia dei totalitarismi.>> Il governo Meloni avrà sì, come sostenuto dalla presidente del Consiglio, imposto uno stop a nuovi contratti per la fornitura di armi ad Israele, ma non ha disposto la revoca di quelli già in essere antecedentemente al 7 ottobre 2023; all' ONU l' Italia non ha espresso alcuna condanna [ tantomeno un disappunto] ad Israele per la mattanza che va infliggendo al popolo palestinese; tace sullo scempio che l' esercito israeliano compie ai danni dei bambini palestinesi.....e quel che è peggio tutto il Parlamento europeo è unanime, al di là del semplice vociare fuori e dentro il Palazzo, nel sostenere la follia di Israele.
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  • CIAO CIAO Trudeau a non più rivederci!! Un altro burattino di Klaus Schwab.
    Canada, il premier Justin Trudeau annuncia le sue dimissioni: decisiva la crisi interna al Partito Liberale - Il Fatto Quotidiano
    L'addio improvviso del primo ministro potrebbe avere diverse conseguenze, sia interne al suo partito che a livello internazionale

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/01/06/canada-justin-trudeau-dimesso/7826675/amp/
    CIAO CIAO Trudeau a non più rivederci!! Un altro burattino di Klaus Schwab. Canada, il premier Justin Trudeau annuncia le sue dimissioni: decisiva la crisi interna al Partito Liberale - Il Fatto Quotidiano L'addio improvviso del primo ministro potrebbe avere diverse conseguenze, sia interne al suo partito che a livello internazionale https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/01/06/canada-justin-trudeau-dimesso/7826675/amp/
    Canada, il premier Justin Trudeau annuncia le sue dimissioni: decisiva la crisi interna al Partito Liberale - Il Fatto Quotidiano
    L'addio improvviso del primo ministro potrebbe avere diverse conseguenze, sia interne al suo partito che a livello internazionale
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  • OGNI TANTO QUALCHE BELLA NOTIZIA!
    Canada, il premier Justin Trudeau verso l'addio con un anno di anticipo per la crisi interna al Partito Liberale: "Può lasciare in 48 ore" - Il Fatto Quotidiano
    L'addio improvviso del primo ministro avrebbe diverse conseguenze, sia interne al suo partito che a livello internazionale...
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/01/06/canada-justin-trudeau-verso-addio/7826675/
    OGNI TANTO QUALCHE BELLA NOTIZIA! Canada, il premier Justin Trudeau verso l'addio con un anno di anticipo per la crisi interna al Partito Liberale: "Può lasciare in 48 ore" - Il Fatto Quotidiano L'addio improvviso del primo ministro avrebbe diverse conseguenze, sia interne al suo partito che a livello internazionale... https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/01/06/canada-justin-trudeau-verso-addio/7826675/
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