• Comprendere le "Smart Cities", le "città 15 minuti" e come possiamo sconfiggerle


    https://dituttoedipiu.altervista.org/la-citta-dei-15-minuti-tra-utopia-digitale-e-distopia-controllata/


    #SmartCities #Città15Minuti #Urbanistica #PianificazioneUrbana #MobilitàSostenibile #VitaUrbana #InnovazioneTecnologica #Sostenibilità #Ecologia #TransizioneEnergetica #InfrastruttureVerdi #ComunitàLocale #QualitàdellaVita #Digitalizzazione #ServiziUrbani #ResilienzaUrbana #ArchitetturaModerna #SpaziPubblici #TecnologiaUrbana #SalutePubblica #Ambiente #PoliticheUrbane #SmartLiving #UrbanInnovation #CittàIntelligente #RivoluzioneUrbana #FuturoUrbano #GestioneEnergetica #GreenCities #TrasformazioneUrbana
    Comprendere le "Smart Cities", le "città 15 minuti" e come possiamo sconfiggerle https://dituttoedipiu.altervista.org/la-citta-dei-15-minuti-tra-utopia-digitale-e-distopia-controllata/ #SmartCities #Città15Minuti #Urbanistica #PianificazioneUrbana #MobilitàSostenibile #VitaUrbana #InnovazioneTecnologica #Sostenibilità #Ecologia #TransizioneEnergetica #InfrastruttureVerdi #ComunitàLocale #QualitàdellaVita #Digitalizzazione #ServiziUrbani #ResilienzaUrbana #ArchitetturaModerna #SpaziPubblici #TecnologiaUrbana #SalutePubblica #Ambiente #PoliticheUrbane #SmartLiving #UrbanInnovation #CittàIntelligente #RivoluzioneUrbana #FuturoUrbano #GestioneEnergetica #GreenCities #TrasformazioneUrbana
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    La città dei 15 minuti: tra utopia digitale e distopia controllata - D TUTTO E D+
    La città dei 15 minuti: tra utopia digitale e distopia controllata - In un mondo sempre più interconnesso, il concetto di "Smart City"
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  • "The stupidity of the human being!
    Here is the Tesla battery.
    To produce it it is necessary to dig:
    12 t. of rock for lithium
    5 t. of Cobalt minerals
    3 t. of ore for nickel
    12 t. of ore for Copper
    250 t need to be moved. of land to obtain:
    12 kg of lithium
    13.6 kg of Nickel
    22 kg of manganese
    6.8 kg of Cobalt
    100 Kg of Copper
    200 kg of Aluminium, Steel and plastic.
    The Caterpillar 994A used to move this earth consumes 1000 liters of diesel in 12 hours.
    Here is the “zero emissions” car.
    The biggest scam in history."

    "La stupidità dell'essere umano!
    Ecco la batteria delle Tesla.
    Per produrla è necessario scavare:
    12 t. di roccia per il Litio
    5 t. di minerali di Cobalto
    3 t. di minerale per il Nichel
    12 t. di minerale per il Rame
    Bisogna movimentare 250 t. di terreno per ottenere:
    12 kg di Litio
    13,6 kg di Nichel
    22 kg di Manganese
    6,8 kg di Cobalto
    100 Kg di Rame
    200 kg di Alluminio, Acciaio e plastica.
    Il Caterpillar 994A utilizzato per movimentare questa terra consuma 1000 litri di gasolio in 12 ore.
    Eccovi l'auto a “emissioni zero”.
    La più grande truffa della storia."

    #tesla
    #ecologia
    #greenfake
    "The stupidity of the human being! Here is the Tesla battery. To produce it it is necessary to dig: 12 t. of rock for lithium 5 t. of Cobalt minerals 3 t. of ore for nickel 12 t. of ore for Copper 250 t need to be moved. of land to obtain: 12 kg of lithium 13.6 kg of Nickel 22 kg of manganese 6.8 kg of Cobalt 100 Kg of Copper 200 kg of Aluminium, Steel and plastic. The Caterpillar 994A used to move this earth consumes 1000 liters of diesel in 12 hours. Here is the “zero emissions” car. The biggest scam in history." "La stupidità dell'essere umano! Ecco la batteria delle Tesla. Per produrla è necessario scavare: 12 t. di roccia per il Litio 5 t. di minerali di Cobalto 3 t. di minerale per il Nichel 12 t. di minerale per il Rame Bisogna movimentare 250 t. di terreno per ottenere: 12 kg di Litio 13,6 kg di Nichel 22 kg di Manganese 6,8 kg di Cobalto 100 Kg di Rame 200 kg di Alluminio, Acciaio e plastica. Il Caterpillar 994A utilizzato per movimentare questa terra consuma 1000 litri di gasolio in 12 ore. Eccovi l'auto a “emissioni zero”. La più grande truffa della storia." #tesla #ecologia #greenfake
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  • 14 metodi di estinzione portati avanti dalle elite globaliste mai elette ma che stampano il denaro.
    https://www.focus.it/ambiente/ecologia/14-modi-in-cui-umanita-potrebbe-autotraghettarsi-verso-estinzione?_gl=1*qewc73*_ga*Z2kyS3VoMnRsYTdHR0ZfajVTaWVhYlFZeG9yekpQZldIQzR0OTk5YzZIbXZsTmJTbEZFZGVxLXlWdFlzTzhUTw..*_ga_VS3JPLQVBN*MTcwMDk5ODg3OS4zLjEuMTcwMDk5ODg3OS4wLjAuMA..
    14 metodi di estinzione portati avanti dalle elite globaliste mai elette ma che stampano il denaro. https://www.focus.it/ambiente/ecologia/14-modi-in-cui-umanita-potrebbe-autotraghettarsi-verso-estinzione?_gl=1*qewc73*_ga*Z2kyS3VoMnRsYTdHR0ZfajVTaWVhYlFZeG9yekpQZldIQzR0OTk5YzZIbXZsTmJTbEZFZGVxLXlWdFlzTzhUTw..*_ga_VS3JPLQVBN*MTcwMDk5ODg3OS4zLjEuMTcwMDk5ODg3OS4wLjAuMA..
    WWW.FOCUS.IT
    Ecco 14 modi in cui l'umanità potrebbe autotraghettarsi verso l'estinzione - Focus.it
    Sarà la nostra creatività a condurci all'estinzione? Queste 14 crisi già avviate potrebbero segnare la fine dell'Antropocene (e della nostra specie).
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  • L'ECOLOGIA dei NOSTRI NONNI spiegata facile facile.

    Alla cassa di un supermercato una signora anziana sceglie un sacchetto di plastica per metterci i suoi acquisti.
    La cassiera le rimprovera di non adeguarsi all'ecologia e le dice:
    “ Purtroppo la sua generazione non comprende il movimento ecologista. Noi giovani stiamo pagando per la vecchia generazione che ha sprecato tutte le risorse! "
    La vecchietta si scusa con la cassiera e spiega:
    “Mi dispiace, non c'era nessun movimento ecologista al mio tempo."
    Mentre lei lascia la cassa, affranta, la cassiera aggiunge:
    " Sono state le persone come voi che hanno rovinato tutte le risorse a nostre spese. È vero, non si faceva assolutamente caso alla protezione dell'ambiente nel vostro tempo.”
    Allora, un po’ arrabbiata, la vecchia signora fa osservare che all'epoca restituivano le bottiglie di vetro registrate al negozio. Il negozio le rimandava in fabbrica per essere lavate, sterilizzate e utilizzate nuovamente: le bottiglie erano riciclate.
    La carta e i sacchetti di carta si usavano più volte e quando erano ormai inutilizzabili si usavano per accendere il fuoco.
    Non c’era il “residuo” e l’umido si dava da mangiare agli animali.
    Ma non conoscevano il movimento ecologista.
    E poi aggiunge:
    “Ai miei tempi salivamo le scale a piedi: non avevamo le scale mobili e c’erano solo pochi ascensori.
    Non si usava l’auto ogni volta che bisognava muoversi di due strade: camminavamo fino al negozio all'angolo.
    Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista.
    Non si conoscevano i pannolini usa e getta: si lavavano i pannolini dei neonati.
    Facevamo asciugare i vestiti fuori su una corda.
    Avevamo una sveglia che caricavamo la sera.
    In cucina, ci si attivava per preparare i pasti; non si disponeva degli aggeggi elettrici specializzati per cucinare senza sforzi e che però mangiano tutti i kwatt che Enel produce.
    Quando si imballavano degli elementi fragili da inviare per posta, si usava come imbottitura della carta da giornale o dell’ovatta, in scatole già usate, non bolle di polistirolo o di plastica.
    Non avevamo i tosaerba a benzina o i trattori: si usava l'olio di gomito per falciare il prato.
    Lavoravamo fisicamente, non avevamo bisogno di andare in una palestra per correre sul tapis roulant che funzionano con l'elettricità.
    Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista.
    Bevevamo l'acqua alla fontana quando avevamo sete.
    Non avevamo tazze o bottiglie di plastica da gettare.
    Si riempivano le penne d'inchiostro invece di comprare una nuova penna ogni volta.
    Rimpiazzavamo le lame di rasoio invece di gettare il rasoio intero dopo alcuni usi.
    Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista.
    Le persone prendevano il bus o il treno e i bambini si recavano a scuola in bicicletta o a piedi invece di usare la macchina di famiglia con la mamma come un servizio di taxi 24 h su 24.
    I bambini tenevano lo stesso astuccio per diversi anni, i quaderni continuavano da un anno all'altro, le matite, le gomme , i temperamatite e gli altri accessori duravano fintanto che potevano, non un astuccio tutti gli anni e dei quaderni nuovi gettati a fine giugno, così come matite e gomme con uno slogan diverso ad ogni occasione.
    Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista!
    C’era solo una presa di corrente per stanza e non una serie multipresa per alimentare tutta la panoplia degli accessori elettrici indispensabili ai giovani di oggi.
    Allora non farmi incazzare col tuo movimento ecologista !
    Ci lamentiamo solo di non aver avuto abbastanza presto la pillola, per evitare di generare giovani idioti come voi, che si immaginano di aver inventato tutto, a cominciare dal lavoro.
    Giovani che non sanno scrivere 10 righe senza fare 20 errori di ortografia, che non hanno mai aperto un libro oltre che dei fumetti, che non sanno chi abbia composto il bolero di Ravel...( che pensano sia un grande sarto), che non sanno dove passa il Danubio quando proponi loro la scelta tra Vienna e Atene, ecc.
    Ma che credono comunque di poter dare lezioni agli altri, dall'alto della loro ignoranza!

    Grazie di non stampare questo messaggio al fine di preservare l'ambiente.
    Ma non perdere l’occasione di diffonderlo !
    L'ECOLOGIA dei NOSTRI NONNI spiegata facile facile. Alla cassa di un supermercato una signora anziana sceglie un sacchetto di plastica per metterci i suoi acquisti. La cassiera le rimprovera di non adeguarsi all'ecologia e le dice: “ Purtroppo la sua generazione non comprende il movimento ecologista. Noi giovani stiamo pagando per la vecchia generazione che ha sprecato tutte le risorse! " La vecchietta si scusa con la cassiera e spiega: “Mi dispiace, non c'era nessun movimento ecologista al mio tempo." Mentre lei lascia la cassa, affranta, la cassiera aggiunge: " Sono state le persone come voi che hanno rovinato tutte le risorse a nostre spese. È vero, non si faceva assolutamente caso alla protezione dell'ambiente nel vostro tempo.” Allora, un po’ arrabbiata, la vecchia signora fa osservare che all'epoca restituivano le bottiglie di vetro registrate al negozio. Il negozio le rimandava in fabbrica per essere lavate, sterilizzate e utilizzate nuovamente: le bottiglie erano riciclate. La carta e i sacchetti di carta si usavano più volte e quando erano ormai inutilizzabili si usavano per accendere il fuoco. Non c’era il “residuo” e l’umido si dava da mangiare agli animali. Ma non conoscevano il movimento ecologista. E poi aggiunge: “Ai miei tempi salivamo le scale a piedi: non avevamo le scale mobili e c’erano solo pochi ascensori. Non si usava l’auto ogni volta che bisognava muoversi di due strade: camminavamo fino al negozio all'angolo. Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista. Non si conoscevano i pannolini usa e getta: si lavavano i pannolini dei neonati. Facevamo asciugare i vestiti fuori su una corda. Avevamo una sveglia che caricavamo la sera. In cucina, ci si attivava per preparare i pasti; non si disponeva degli aggeggi elettrici specializzati per cucinare senza sforzi e che però mangiano tutti i kwatt che Enel produce. Quando si imballavano degli elementi fragili da inviare per posta, si usava come imbottitura della carta da giornale o dell’ovatta, in scatole già usate, non bolle di polistirolo o di plastica. Non avevamo i tosaerba a benzina o i trattori: si usava l'olio di gomito per falciare il prato. Lavoravamo fisicamente, non avevamo bisogno di andare in una palestra per correre sul tapis roulant che funzionano con l'elettricità. Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista. Bevevamo l'acqua alla fontana quando avevamo sete. Non avevamo tazze o bottiglie di plastica da gettare. Si riempivano le penne d'inchiostro invece di comprare una nuova penna ogni volta. Rimpiazzavamo le lame di rasoio invece di gettare il rasoio intero dopo alcuni usi. Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista. Le persone prendevano il bus o il treno e i bambini si recavano a scuola in bicicletta o a piedi invece di usare la macchina di famiglia con la mamma come un servizio di taxi 24 h su 24. I bambini tenevano lo stesso astuccio per diversi anni, i quaderni continuavano da un anno all'altro, le matite, le gomme , i temperamatite e gli altri accessori duravano fintanto che potevano, non un astuccio tutti gli anni e dei quaderni nuovi gettati a fine giugno, così come matite e gomme con uno slogan diverso ad ogni occasione. Ma, è vero, noi non conoscevamo il movimento ecologista! C’era solo una presa di corrente per stanza e non una serie multipresa per alimentare tutta la panoplia degli accessori elettrici indispensabili ai giovani di oggi. Allora non farmi incazzare col tuo movimento ecologista ! Ci lamentiamo solo di non aver avuto abbastanza presto la pillola, per evitare di generare giovani idioti come voi, che si immaginano di aver inventato tutto, a cominciare dal lavoro. Giovani che non sanno scrivere 10 righe senza fare 20 errori di ortografia, che non hanno mai aperto un libro oltre che dei fumetti, che non sanno chi abbia composto il bolero di Ravel...( che pensano sia un grande sarto), che non sanno dove passa il Danubio quando proponi loro la scelta tra Vienna e Atene, ecc. Ma che credono comunque di poter dare lezioni agli altri, dall'alto della loro ignoranza! Grazie di non stampare questo messaggio al fine di preservare l'ambiente. Ma non perdere l’occasione di diffonderlo !
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