• Mostruoso intervento di @AvvErich Grimaldi nell’audizione odierna, che rimarrà nella triste storia dell’Italia. Dal min. 58 una raffica di domande, non solo retoriche, e una esposizione di fatti che inchiodano TUTTI i responsabili delle Istituzioni sanitarie.

    Per firmare la nostra petizione che chiede la messa in stato di accusa dell'ex Ministro della Salute Roberto Speranza e di Nicola Magrini ex direttore AIFA potete andare al link: https://scenario.press/petition

    Link al video completo: https://webtv.camera.it/evento/26677
    Mostruoso intervento di @AvvErich Grimaldi nell’audizione odierna, che rimarrà nella triste storia dell’Italia. Dal min. 58 una raffica di domande, non solo retoriche, e una esposizione di fatti che inchiodano TUTTI i responsabili delle Istituzioni sanitarie. Per firmare la nostra petizione che chiede la messa in stato di accusa dell'ex Ministro della Salute Roberto Speranza e di Nicola Magrini ex direttore AIFA potete andare al link: https://scenario.press/petition Link al video completo: https://webtv.camera.it/evento/26677
    Like
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 704 Views 6
  • Dr Mike - I vaccini vengono somministrati prima che si sviluppi la barriera ematoencefalica del neonato, il che può consentire a certi componenti dei vaccini, tra cui metalli pesanti, di attraversare il cervello; questa esposizione causa l'autismo.

    Dr Mike - Vaccines are given before the baby's blood-brain barrier develops, which can allow certain vaccine components, including heavy metals, to cross into the brain; this exposure causes autism.
    Dr Mike - I vaccini vengono somministrati prima che si sviluppi la barriera ematoencefalica del neonato, il che può consentire a certi componenti dei vaccini, tra cui metalli pesanti, di attraversare il cervello; questa esposizione causa l'autismo. Dr Mike - Vaccines are given before the baby's blood-brain barrier develops, which can allow certain vaccine components, including heavy metals, to cross into the brain; this exposure causes autism.
    Angry
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 2K Views 5
  • COME CERCARE di PREVENIRE i DANNI da ELETTROSMOG

    Consigli utili, che purtroppo non riguardano soggetti iper & elettrosensibili, per prevenire e ridurre perniciosità delle radiazioni elettromagnetiche:

    1) Uso cellulare in primis per lunghe conversazioni con auricolare minimo 2 mt(io ne ho uno di 3) o viva voce tenendolo più lontano possibile dal corpo testa e cuore soprattutto
    2) Personalmente usando solo smartphone anche per navigazione internet ho trovato una lente ingranditrice formato tablet (reperibile da empori cinesi o su Amazon)che zooma display favorendo lettura e visione.
    3) Qualsiasi dispositivo Bluetooth vicino al corpo è dannoso e ancor più auricolari bianchi appiccicati all'orecchio
    4) Evitare di tenere acceso cellulare su comodino mentre si dorme come pure telefonare con apparecchio sotto carica tenendo conto che con Whatsapp voce emette radiazioni di maggiore intensità rispetto a telefonate standard
    5) Se si appoggia PC e tablet su ginocchia interporre un cuscino ben gonfio.
    Queste regole valgono anche quando si utilizza cordless WiFi collegato a linea fissa.
    Tali accorgimenti valgono in primis per infanti adolescenti e anziani che avendo difese immunitarie più fragili sono maggiormente esposti. Per quanto riguarda la categoria degli elettrosensibili sempre più numerosa e a rischio patologie ,che nel breve periodo possono diventare croniche, è necessario trovare medici seri e competenti che si occupino & preoccupino della loro situazione con test clinici e opportuni rimedi per una efficace schermatura e protezione. Ho contatti diretti con elettrosensibili dislocati su territorio nazionale e molti anche locali che manifestano sindrome in presenza di WiFi router tablet PC cordless ed anche microonde in cottura. Cmq i primi segnali & sintomi allarmanti che valgono per tutti noi cittadini in situazioni di sovraesposizione radiazioni elettromagnetiche elettrosmog5g/4g per alte o bassissime intensità/densità sono: insonnia, labirintite ,emicrania ,nausea, acufene, aritmie cardiache, occhi arrossati ed anche emorragie nasali tenendo presente che qualsiasi patologia viene aggravata e accentuata in presenza di radiazioni e CEM perturbanti.
    I danni permanenti per un soggetto normale si manifestano nel medio e lungo termine periodo di incubazione che va dai 5 ai 15anni.
    Personalmente sono in grado di simulare in laboratorio situazioni da sovraesposizione radiazioni elettromagnetiche elettrosmog 5g/4g che uso per testare dispositivi oggetti e apparecchi schermanti/protettivi.

    Aggiungo di staccare connessione dati quando non serve, puoi chiamare e ricevere, mandare SMS ma non puoi usare tutto ciò che é internet, quindi anche Whatsapp ecc. Consiglio di attivare la connessione ogni tanto x scaricare e leggere/mandare msg, poi staccare. Idem di notte.
    Anche se non usi il cellulare la connessione é attiva e lui lavora, scarica, si connette ecc. e quindi genera elettrosmog.
    COME CERCARE di PREVENIRE i DANNI da ELETTROSMOG Consigli utili, che purtroppo non riguardano soggetti iper & elettrosensibili, per prevenire e ridurre perniciosità delle radiazioni elettromagnetiche: 1) Uso cellulare in primis per lunghe conversazioni con auricolare minimo 2 mt(io ne ho uno di 3) o viva voce tenendolo più lontano possibile dal corpo testa e cuore soprattutto 2) Personalmente usando solo smartphone anche per navigazione internet ho trovato una lente ingranditrice formato tablet (reperibile da empori cinesi o su Amazon)che zooma display favorendo lettura e visione. 3) Qualsiasi dispositivo Bluetooth vicino al corpo è dannoso e ancor più auricolari bianchi appiccicati all'orecchio 4) Evitare di tenere acceso cellulare su comodino mentre si dorme come pure telefonare con apparecchio sotto carica tenendo conto che con Whatsapp voce emette radiazioni di maggiore intensità rispetto a telefonate standard 5) Se si appoggia PC e tablet su ginocchia interporre un cuscino ben gonfio. Queste regole valgono anche quando si utilizza cordless WiFi collegato a linea fissa. Tali accorgimenti valgono in primis per infanti adolescenti e anziani che avendo difese immunitarie più fragili sono maggiormente esposti. Per quanto riguarda la categoria degli elettrosensibili sempre più numerosa e a rischio patologie ,che nel breve periodo possono diventare croniche, è necessario trovare medici seri e competenti che si occupino & preoccupino della loro situazione con test clinici e opportuni rimedi per una efficace schermatura e protezione. Ho contatti diretti con elettrosensibili dislocati su territorio nazionale e molti anche locali che manifestano sindrome in presenza di WiFi router tablet PC cordless ed anche microonde in cottura. Cmq i primi segnali & sintomi allarmanti che valgono per tutti noi cittadini in situazioni di sovraesposizione radiazioni elettromagnetiche elettrosmog5g/4g per alte o bassissime intensità/densità sono: insonnia, labirintite ,emicrania ,nausea, acufene, aritmie cardiache, occhi arrossati ed anche emorragie nasali tenendo presente che qualsiasi patologia viene aggravata e accentuata in presenza di radiazioni e CEM perturbanti. I danni permanenti per un soggetto normale si manifestano nel medio e lungo termine periodo di incubazione che va dai 5 ai 15anni. Personalmente sono in grado di simulare in laboratorio situazioni da sovraesposizione radiazioni elettromagnetiche elettrosmog 5g/4g che uso per testare dispositivi oggetti e apparecchi schermanti/protettivi. Aggiungo di staccare connessione dati quando non serve, puoi chiamare e ricevere, mandare SMS ma non puoi usare tutto ciò che é internet, quindi anche Whatsapp ecc. Consiglio di attivare la connessione ogni tanto x scaricare e leggere/mandare msg, poi staccare. Idem di notte. Anche se non usi il cellulare la connessione é attiva e lui lavora, scarica, si connette ecc. e quindi genera elettrosmog.
    Like
    Yay
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 2K Views
  • Da oggi sui nostri canali sono pubblicati i video dei lavori della Commissione Parlamentare di inchiesta sulla gestione sanitaria dovuta alla diffusione del virus Sars-CoV2, consultabili e scaricabili attraverso i link in calce al presente avviso.

    Intanto pubblichiamo un estratto (6 min.) di cosa è accaduto durante l'ultima audizione del 8.10.2024 in replica a quanto detto dal rappresentante di un comitato vittima della gestione sanitaria

    https://www.youtube.com/watch?v=pMCTrNkWbE8

    L’art. 16 del Regolamento interno sul funzionamento della Commissione permette l’intervento dei Commissari in aula per fare delle domande agli auditi ("Le domande sono rivolte ai testimoni, o alle persone ascoltate nella forma della libera audizione, dal Presidente e dai singoli componenti della Commissione presenti nell'ordine e nei modi fissati dal Presidente, che ne valuta l'ammissibilità").

    Se queste sono le regole che la Commissione si è data, allora perché viene permesso un intervento al commissario Giuseppe Conte che dichiara di non voler fare domande all’audito ma semplicemente di “non condividere” i contenuti per lui inaccettabili dell’esposizione della rappresentante di un comitato delle vittime della sua gestione

    Come si permette il commissario Conte di fare la morale alle persone che vengono invitate a testimoniare le proprie esperienze, il proprio vissuto e le proprie opinioni

    Ma cosa ci fa lì l’ex presidente del consiglio Giuseppe Conte che è uno dei soggetti su cui cade l’indagine

    Ma come è possibile che il commissario Conte inviti gli auditi ad interloquire fuori dai lavori dell’aula, a telecamere spente

    Ma soprattutto come è possibile che il Presidente della Commissione permetta tutto ciò, zittendo gli altri commissari che protestano perché a loro, secondo regolamento, sarebbe concesso solo intervenire per fare domande agli auditi, mentre al commissario Conte è consentito di intervenire senza fare domande ma per esprimere le proprie opinioni personali e i propri giudizi sulle relazioni altrui

    Come è possibile che il Presidente della Commissione tenti di mutare uno degli auditi sminuendo il suo narrato e la sua tragedia dicendo che “anche mia nonna è morta”

    Tutto questo è successo e molto altro è documentato dalle sedute della Commissione d’inchiesta che pubblichiamo in forma integrale nell’apposita sezione dedicata del nostro sito https://www.gallery.avvocatiliberi.legal/categories/commissione-parlamentare-di-inchiesta/

    Guada le sessioni di lavoro della Commissione sul nostro canale YouTube https://www.youtube.com/@avvocatiliberi4246

    Segui ALI su telegram qui

    Per sostenere Avvocati Liberi qui
    Da oggi sui nostri canali sono pubblicati i video dei lavori della Commissione Parlamentare di inchiesta sulla gestione sanitaria dovuta alla diffusione del virus Sars-CoV2, consultabili e scaricabili attraverso i link in calce al presente avviso. Intanto pubblichiamo un estratto (6 min.) di cosa è accaduto durante l'ultima audizione del 8.10.2024 in replica a quanto detto dal rappresentante di un comitato vittima della gestione sanitaria 👇👇👇 https://www.youtube.com/watch?v=pMCTrNkWbE8 L’art. 16 del Regolamento interno sul funzionamento della Commissione permette l’intervento dei Commissari in aula per fare delle domande agli auditi ("Le domande sono rivolte ai testimoni, o alle persone ascoltate nella forma della libera audizione, dal Presidente e dai singoli componenti della Commissione presenti nell'ordine e nei modi fissati dal Presidente, che ne valuta l'ammissibilità"). Se queste sono le regole che la Commissione si è data, allora perché viene permesso un intervento al commissario Giuseppe Conte che dichiara di non voler fare domande all’audito ma semplicemente di “non condividere” i contenuti per lui inaccettabili dell’esposizione della rappresentante di un comitato delle vittime della sua gestione Come si permette il commissario Conte di fare la morale alle persone che vengono invitate a testimoniare le proprie esperienze, il proprio vissuto e le proprie opinioni Ma cosa ci fa lì l’ex presidente del consiglio Giuseppe Conte che è uno dei soggetti su cui cade l’indagine Ma come è possibile che il commissario Conte inviti gli auditi ad interloquire fuori dai lavori dell’aula, a telecamere spente Ma soprattutto come è possibile che il Presidente della Commissione permetta tutto ciò, zittendo gli altri commissari che protestano perché a loro, secondo regolamento, sarebbe concesso solo intervenire per fare domande agli auditi, mentre al commissario Conte è consentito di intervenire senza fare domande ma per esprimere le proprie opinioni personali e i propri giudizi sulle relazioni altrui Come è possibile che il Presidente della Commissione tenti di mutare uno degli auditi sminuendo il suo narrato e la sua tragedia dicendo che “anche mia nonna è morta” Tutto questo è successo e molto altro è documentato dalle sedute della Commissione d’inchiesta che pubblichiamo in forma integrale nell’apposita sezione dedicata del nostro sito https://www.gallery.avvocatiliberi.legal/categories/commissione-parlamentare-di-inchiesta/ Guada le sessioni di lavoro della Commissione sul nostro canale YouTube https://www.youtube.com/@avvocatiliberi4246 Segui ALI su telegram qui❤️ Per sostenere Avvocati Liberi 👉qui
    Like
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 2K Views
  • IL SANGUE CONTAMINATO DA MRNA NON È UTILIZZABILE POICHÉ INFETTEREBBE CHI NON È STATO INOCULATO
    https://thepeoplesvoice.tv/scientists-tell-hospitals-to-ban-vaxxed-from-giving-blood-their-blood-is-like-poison/
    <<Alcuni scienziati giapponesi hanno pubblicato un articolo pre-print in cui vengono descritti dettagliatamente i rischi associati all'utilizzo di sangue proveniente da persone vaccinate contro il COVID-19 per le trasfusioni e chiedono ai professionisti sanitari di vietare immediatamente alle persone vaccinate di donare il sangue.

    Expose-news.com riporta: Inoltre, per evitare questi rischi e prevenire un'ulteriore contaminazione dei prodotti sanguigni e le conseguenti complicazioni, chiedono la sospensione dei programmi di vaccinazione contro il COVID-19.

    “I danni alla salute causati dalla vaccinazione genetica sono già estremamente gravi ed è giunto il momento che i paesi e le organizzazioni competenti adottino misure concrete insieme per identificare i rischi, controllarli e risolverli”, hanno affermato.

    Molti paesi in tutto il mondo hanno segnalato che i cosiddetti vaccini genetici, come quelli che utilizzano mRNA modificato che codifica la proteina spike e nanoparticelle lipidiche come sistema di somministrazione del farmaco, hanno causato trombosi post-vaccinazione e conseguenti danni cardiovascolari, nonché un'ampia varietà di malattie che coinvolgono tutti gli organi e i sistemi, compreso il sistema nervoso.

    Sulla base di queste segnalazioni e della mole di prove emerse, attraverso il loro articolo i ricercatori stanno portando all'attenzione dei professionisti del settore medico i vari rischi associati alle trasfusioni di sangue con prodotti sanguigni derivati ​​da persone che hanno sofferto di Covid-19 e da riceventi di vaccini genetici, compresi coloro che hanno ricevuto vaccini a mRNA.

    Tuttavia, “va anche sottolineato che le questioni discusse qui riguardano tutti i trapianti di organi, compresi i trapianti di midollo osseo, e non solo i prodotti sanguigni”, hanno scritto i ricercatori.

    La Tabella 1 del documento riassume le sei principali preoccupazioni identificate dai ricercatori con l'uso di prodotti sanguigni derivati ​​da destinatari di vaccini genici. Abbiamo copiato il contenuto della Tabella 1 di seguito.

    1. Contaminazione delle proteine ​​spike

    La proteina spike, che è l'antigene del SARS-CoV-2 e dei vaccini genetici, ha già dimostrato di avere varie tossicità, tra cui effetti sui globuli rossi e sull'aggregazione piastrinica, sulla formazione di amiloide e sulla neurotossicità. È essenziale riconoscere che la proteina spike stessa è tossica per gli esseri umani. È stato anche segnalato che la proteina spike può attraversare la barriera emato-encefalica. Pertanto, è essenziale rimuovere la proteina spike derivata dal vaccino genetico stesso dai prodotti sanguigni.

    2. Contaminazione con aggregati amiloidi e microtrombi formati da proteine ​​spike

    Non è ancora chiaro come gli aggregati amiloidi e i microtrombi formati dalle proteine ​​spike si sviluppino in trombi visibili. Tuttavia, una volta formati, gli aggregati amiloidi potrebbero non essere facilmente eliminati e quindi devono essere rimossi dai prodotti sanguigni. È stato anche dimostrato che questi aggregati amiloidi sono tossici.

    3. Eventi attribuibili alla riduzione del sistema immunitario del donatore e ad anomalie immunitarie dovute all'imprinting immunitario o al passaggio di classe a IgG4, ecc. derivanti da dosi multiple di vaccini genetici

    Quando la funzione immunitaria di un donatore è compromessa dalla vaccinazione genetica, c'è il rischio che il donatore abbia qualche malattia infettiva (subclinica) o sia infetto da un virus patogeno e abbia sviluppato viremia o altre condizioni, anche se il donatore non ha sintomi soggettivi. Per questo motivo, gli operatori sanitari che eseguono procedure chirurgiche, tra cui il prelievo di sangue e il trapianto di organi, nonché l'uso di emoderivati, devono gestire il sangue dei destinatari del vaccino genetico con cura per prevenire l'infezione attraverso il sangue. Sarà inoltre necessario informare tutti gli operatori sanitari di questi rischi.

    4. Nanoparticelle lipidiche (“LNP”) e mRNA pseudouridinato (solo vaccini a mRNA)

    Nel caso dei vaccini a mRNA, gli LNP e l'mRNA pseudouridinato possono rimanere nel sangue dei riceventi se il sangue viene raccolto senza un periodo di differimento sufficiente dopo la vaccinazione genica. Gli LNP sono altamente infiammatori e si è scoperto che sono essi stessi trombogenici, il che rappresenta un rischio per i riceventi della trasfusione. Gli LNP stessi hanno una potente attività adiuvante e sono a rischio di indurre la sindrome autoimmune indotta da adiuvante ("sindrome ASIA"). Un rischio aggiuntivo è che se l'mRNA pseudouridinato viene incorporato nel sangue del ricevente mentre è ancora confezionato negli LNP, potrebbe essere prodotta un'ulteriore proteina spike nel corpo del ricevente.

    5. Contaminazione con aggregati di globuli rossi o piastrine

    La proteina spike provoca l'aggregazione dei globuli rossi e delle piastrine e pertanto questi aggregati verranno trasportati nel sangue del ricevente a meno che non vengano rimossi dal prodotto sanguigno.

    6. Cellule B della memoria che producono IgG4 e IgG4 da esse prodotte

    Grandi quantità (concentrazione sierica solitamente superiore a 1,25–1,4 g/L) di plasmacellule non infiammatorie IgG4-positive possono causare infiammazioni croniche come la malattia fibroinfiammatoria.

    IgG4 è un anticorpo ed è l'acronimo di immunoglobulina G4. In precedenza nel documento, gli autori hanno scritto che "l'esposizione a lungo termine a un antigene identico specifico (in questo caso, la proteina spike) fa sì che le immunoglobuline diventino IgG4 e alcune delle cellule B [o linfociti ] che le producono probabilmente si differenzino in cellule B della memoria che sopravvivono nel corpo per un periodo prolungato, si prevede che la disfunzione immunitaria dei destinatari del vaccino genetico sia prolungata (Tabella 1, punti 3 e 6). Si prevede che in futuro verranno rivelati maggiori dettagli su questi punti".

    I ricercatori suggeriscono anche test, metodi di prova e normative specifici per affrontare questi rischi.

    Nella loro conclusione, gli autori hanno scritto:

    L'impatto di questi vaccini genetici sui prodotti sanguigni e il danno effettivo da essi causato sono al momento sconosciuti. Pertanto, al fine di evitare questi rischi e prevenire un'ulteriore espansione della contaminazione del sangue e complicazione della situazione, chiediamo con forza che la campagna di vaccinazione con vaccini genetici venga sospesa e che venga effettuata una valutazione del rapporto danni-benefici il prima possibile.

    Come abbiamo più volte affermato, i danni alla salute causati dalla vaccinazione genetica sono già estremamente gravi ed è giunto il momento che i paesi e le organizzazioni competenti adottino insieme misure concrete per identificare i rischi, controllarli e risolverli.Preoccupazioni relative alle trasfusioni di prodotti sanguigni derivati ​​da riceventi di vaccini genetici e proposte di misure specifiche, Jun Ueda, Hideyuki Motohashi, Yuriko Hirai, Kenji Yamamoto, Yasufumi Murakami, Masanori Fukushima, Akinori Fujisawa, versione non sottoposta a revisione paritaria pubblicata il 15 marzo 2024>>
    IL SANGUE CONTAMINATO DA MRNA NON È UTILIZZABILE POICHÉ INFETTEREBBE CHI NON È STATO INOCULATO https://thepeoplesvoice.tv/scientists-tell-hospitals-to-ban-vaxxed-from-giving-blood-their-blood-is-like-poison/ <<Alcuni scienziati giapponesi hanno pubblicato un articolo pre-print in cui vengono descritti dettagliatamente i rischi associati all'utilizzo di sangue proveniente da persone vaccinate contro il COVID-19 per le trasfusioni e chiedono ai professionisti sanitari di vietare immediatamente alle persone vaccinate di donare il sangue. Expose-news.com riporta: Inoltre, per evitare questi rischi e prevenire un'ulteriore contaminazione dei prodotti sanguigni e le conseguenti complicazioni, chiedono la sospensione dei programmi di vaccinazione contro il COVID-19. “I danni alla salute causati dalla vaccinazione genetica sono già estremamente gravi ed è giunto il momento che i paesi e le organizzazioni competenti adottino misure concrete insieme per identificare i rischi, controllarli e risolverli”, hanno affermato. Molti paesi in tutto il mondo hanno segnalato che i cosiddetti vaccini genetici, come quelli che utilizzano mRNA modificato che codifica la proteina spike e nanoparticelle lipidiche come sistema di somministrazione del farmaco, hanno causato trombosi post-vaccinazione e conseguenti danni cardiovascolari, nonché un'ampia varietà di malattie che coinvolgono tutti gli organi e i sistemi, compreso il sistema nervoso. Sulla base di queste segnalazioni e della mole di prove emerse, attraverso il loro articolo i ricercatori stanno portando all'attenzione dei professionisti del settore medico i vari rischi associati alle trasfusioni di sangue con prodotti sanguigni derivati ​​da persone che hanno sofferto di Covid-19 e da riceventi di vaccini genetici, compresi coloro che hanno ricevuto vaccini a mRNA. Tuttavia, “va anche sottolineato che le questioni discusse qui riguardano tutti i trapianti di organi, compresi i trapianti di midollo osseo, e non solo i prodotti sanguigni”, hanno scritto i ricercatori. La Tabella 1 del documento riassume le sei principali preoccupazioni identificate dai ricercatori con l'uso di prodotti sanguigni derivati ​​da destinatari di vaccini genici. Abbiamo copiato il contenuto della Tabella 1 di seguito. 1. Contaminazione delle proteine ​​spike La proteina spike, che è l'antigene del SARS-CoV-2 e dei vaccini genetici, ha già dimostrato di avere varie tossicità, tra cui effetti sui globuli rossi e sull'aggregazione piastrinica, sulla formazione di amiloide e sulla neurotossicità. È essenziale riconoscere che la proteina spike stessa è tossica per gli esseri umani. È stato anche segnalato che la proteina spike può attraversare la barriera emato-encefalica. Pertanto, è essenziale rimuovere la proteina spike derivata dal vaccino genetico stesso dai prodotti sanguigni. 2. Contaminazione con aggregati amiloidi e microtrombi formati da proteine ​​spike Non è ancora chiaro come gli aggregati amiloidi e i microtrombi formati dalle proteine ​​spike si sviluppino in trombi visibili. Tuttavia, una volta formati, gli aggregati amiloidi potrebbero non essere facilmente eliminati e quindi devono essere rimossi dai prodotti sanguigni. È stato anche dimostrato che questi aggregati amiloidi sono tossici. 3. Eventi attribuibili alla riduzione del sistema immunitario del donatore e ad anomalie immunitarie dovute all'imprinting immunitario o al passaggio di classe a IgG4, ecc. derivanti da dosi multiple di vaccini genetici Quando la funzione immunitaria di un donatore è compromessa dalla vaccinazione genetica, c'è il rischio che il donatore abbia qualche malattia infettiva (subclinica) o sia infetto da un virus patogeno e abbia sviluppato viremia o altre condizioni, anche se il donatore non ha sintomi soggettivi. Per questo motivo, gli operatori sanitari che eseguono procedure chirurgiche, tra cui il prelievo di sangue e il trapianto di organi, nonché l'uso di emoderivati, devono gestire il sangue dei destinatari del vaccino genetico con cura per prevenire l'infezione attraverso il sangue. Sarà inoltre necessario informare tutti gli operatori sanitari di questi rischi. 4. Nanoparticelle lipidiche (“LNP”) e mRNA pseudouridinato (solo vaccini a mRNA) Nel caso dei vaccini a mRNA, gli LNP e l'mRNA pseudouridinato possono rimanere nel sangue dei riceventi se il sangue viene raccolto senza un periodo di differimento sufficiente dopo la vaccinazione genica. Gli LNP sono altamente infiammatori e si è scoperto che sono essi stessi trombogenici, il che rappresenta un rischio per i riceventi della trasfusione. Gli LNP stessi hanno una potente attività adiuvante e sono a rischio di indurre la sindrome autoimmune indotta da adiuvante ("sindrome ASIA"). Un rischio aggiuntivo è che se l'mRNA pseudouridinato viene incorporato nel sangue del ricevente mentre è ancora confezionato negli LNP, potrebbe essere prodotta un'ulteriore proteina spike nel corpo del ricevente. 5. Contaminazione con aggregati di globuli rossi o piastrine La proteina spike provoca l'aggregazione dei globuli rossi e delle piastrine e pertanto questi aggregati verranno trasportati nel sangue del ricevente a meno che non vengano rimossi dal prodotto sanguigno. 6. Cellule B della memoria che producono IgG4 e IgG4 da esse prodotte Grandi quantità (concentrazione sierica solitamente superiore a 1,25–1,4 g/L) di plasmacellule non infiammatorie IgG4-positive possono causare infiammazioni croniche come la malattia fibroinfiammatoria. IgG4 è un anticorpo ed è l'acronimo di immunoglobulina G4. In precedenza nel documento, gli autori hanno scritto che "l'esposizione a lungo termine a un antigene identico specifico (in questo caso, la proteina spike) fa sì che le immunoglobuline diventino IgG4 e alcune delle cellule B [o linfociti ] che le producono probabilmente si differenzino in cellule B della memoria che sopravvivono nel corpo per un periodo prolungato, si prevede che la disfunzione immunitaria dei destinatari del vaccino genetico sia prolungata (Tabella 1, punti 3 e 6). Si prevede che in futuro verranno rivelati maggiori dettagli su questi punti". I ricercatori suggeriscono anche test, metodi di prova e normative specifici per affrontare questi rischi. Nella loro conclusione, gli autori hanno scritto: L'impatto di questi vaccini genetici sui prodotti sanguigni e il danno effettivo da essi causato sono al momento sconosciuti. Pertanto, al fine di evitare questi rischi e prevenire un'ulteriore espansione della contaminazione del sangue e complicazione della situazione, chiediamo con forza che la campagna di vaccinazione con vaccini genetici venga sospesa e che venga effettuata una valutazione del rapporto danni-benefici il prima possibile. Come abbiamo più volte affermato, i danni alla salute causati dalla vaccinazione genetica sono già estremamente gravi ed è giunto il momento che i paesi e le organizzazioni competenti adottino insieme misure concrete per identificare i rischi, controllarli e risolverli.Preoccupazioni relative alle trasfusioni di prodotti sanguigni derivati ​​da riceventi di vaccini genetici e proposte di misure specifiche, Jun Ueda, Hideyuki Motohashi, Yuriko Hirai, Kenji Yamamoto, Yasufumi Murakami, Masanori Fukushima, Akinori Fujisawa, versione non sottoposta a revisione paritaria pubblicata il 15 marzo 2024>>
    THEPEOPLESVOICE.TV
    Scientists Tell Hospitals To Ban Vaxxed From Giving Blood: “Their Blood Is Like Poison”
    Scientists are now telling hospitals to stop accepting blood donations from vaccinated people due to the presence of toxic and inorganic compounds found in their blood.
    Angry
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 7K Views
  • Ogni giorno sento ripetere laz storiella che non esiste alcun lavoro scientifico né documenti ufficiali, governativi che mostrino e riconoscano la causalità (relazione causa-effetto) fra vaccini e autismo. Allora, se vi va di approfondire un po', ho pensato di condividervi qualcosa, ovviamente a proposito di autismo, ma non solo...

    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3878266/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21623535
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25377033
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24995277
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12145534
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21058170
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22099159
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3364648/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17454560
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19106436
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3774468/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3697751/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21299355
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21907498
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11339848
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17674242
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21993250
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15780490
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12933322
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16870260
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19043938
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12142947
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24675092
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25198681

    INOLTRE:

    I vaccini causano anche autismo, ad esempio in questo caso trattato dalla Corte degli Stati Uniti: http://www.uscfc.uscourts.gov/…/opin…/ABELL.ZELLER073008.pdf

    Segue qui: http://www.uscfc.uscourts.gov/…/CAMPBELL-SMITH.MOJABI-PROFF…
    e qui:
    https://ecf.cofc.uscourts.gov/cgi-bin/show_public_doc…

    Qui ci sono 83 casi esaminati dagli avvocati http://digitalcommons.pace.edu/cgi/viewcontent.cgi…

    Uno dei risarcimenti per morte causata da vaccino Human Papillomavirus (HPV) - Gardasil.
    https://ecf.cofc.uscourts.gov/cgi-bin/show_public_doc…

    "Client Compensation for Vaccine Injuries" - Un elenco delle cause legali per danni da vaccini denunciati e risarciti:
    http://www.mctlawyers.com/vaccine-injury/cases/

    Qui ci sono 137 diversi studi che collegano i vaccini e l'autismo. https://www.scribd.com/…/124-Research-Papers-Supporting-the…

    Dopo che la figlia ha manifestato danni in seguito a vaccino DTP, la Corte d'appello degli Stati Uniti ha dato loro ragione contro l'azienda produttrice del vaccino. La piccola di 6 mesi è stata effettivamente danneggiata dal vaccino difterite-tetano-pertosse (“DTP”):
    https://www.law.cornell.edu/supct/cert/09-152

    Qui il documento della Corte suprema degli Stati Uniti:
    http://www.supremecourt.gov/opinions/10pdf/09-152.pdf

    Relazione dose-risposta tra l'esposizione al Mercurio organico da vaccini contenenti il thimerosal e disturbi dello sviluppo neurologico:
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25198681

    Relazioni fra ricoveri/mortalità di bambini e numero di dosi di vaccino/età, secondo il sistema di segnalazione degli eventi avversi (VAERS), 1990-2010.
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22531966

    L'immunizzazione infantile è un fattore di rischio per l'asma e l'allergia nei bambini?
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9345669

    Relazione tra incremento nel numero di dosi di vaccino e incremento del tasso di mortalità infantile:
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3170075/

    Infezione, vaccini e altre cause ambientali di autoimmunità:.
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16126512

    Vaccinazione DTP durante o dopo la vaccinazione contro il morbillo è associata ad un aumento della mortalità infantile:
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17092614#

    Epidemia di morbillo in una popolazione scolastica vaccinata:
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1646939/

    Correlazione positiva tra autismo e vaccinazione infantile nella popolazione americana.
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21623535

    La vaccinazione contro l'epatite B nei neonati maschi aumenta il rischio di autismo.
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21058170

    Anomalie in anticorpi Morbillo-Parotite-Rosolia e autoimmunità verso il Sistema Nervoso Centrale, nei bambini affetti da autismo.
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12145534

    La plausibilità del ruolo del mercurio nella patogenesi dell'autismo:
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3173748/

    Documento PDF:
    https://www.ncbi.nlm.nih.gov/…/PMC3173…/pdf/gtec_93_1251.pdf

    Una serie di casi di bambini con encefalopatie tossiche da mercurio e sintomi clinici di autismo.
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17454560

    Alluminio nel sistema nervoso centrale (SNC): tossicità nell'uomo ed altri animali, adiuvanti, e autoimmunità.
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23609067

    I bambini non vaccinati sono più sani.
    http://www.mednat.org/vaccini/dannivacc_study.pdf

    Un'autoimmunità sistemica come conseguenza inevitabile di una overstimolazione causata da ripetute immunizzazioni:
    https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20046868

    Vaccino combinato MMRV collegato con 2 volte il rischio di convulsioni:
    https://www.eurekalert.org/pub_rel…/2010-06/kp-cmv062310.php

    Impatto dei fattori ambientali sulla prevalenza del disturbo autistico dopo il 1979.
    http://soundchoice.org/scpiJournalPubHealthEpidem092014.pdf

    Aumento del rischio di infezioni da virus respiratorio noninfluenza associato al ricevimento di vaccino influenzale inattivato.
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22423139

    L' efficacia del vaccino influenzale trivalente inattivato in ricoveri correlati all'influenza nei bambini: uno studio caso-controllo.
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22525386

    Speciazione di metil e etil-mercurio nei capelli di neonati allattati, esposti in maniera acuta a vaccini contenenti il thimerosal.
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21575620

    Confronto fra aborti (perdite fetali) riportati con sistema VAERS, e tossicità fetale da vaccino influenzale somministrato durante il biennio 2009/2010.
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3888271/
    ---------
    L' FDA americana comunica che il vaccino Tripedia (DTaP) può causare autismo:
    http://vaccines.procon.org/sourcefiles/DTaP_Tripedia.pdf

    http://www.getcancercure.com/fda-announce-that-dtap-vaccin…/
    Ogni giorno sento ripetere laz storiella che non esiste alcun lavoro scientifico né documenti ufficiali, governativi che mostrino e riconoscano la causalità (relazione causa-effetto) fra vaccini e autismo. Allora, se vi va di approfondire un po', ho pensato di condividervi qualcosa, ovviamente a proposito di autismo, ma non solo... http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3878266/ http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21623535 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25377033 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24995277 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12145534 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21058170 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22099159 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3364648/ http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17454560 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19106436 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3774468/ http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3697751/ http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21299355 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21907498 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11339848 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17674242 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21993250 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15780490 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12933322 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16870260 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19043938 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12142947 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24675092 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25198681 INOLTRE: I vaccini causano anche autismo, ad esempio in questo caso trattato dalla Corte degli Stati Uniti: http://www.uscfc.uscourts.gov/…/opin…/ABELL.ZELLER073008.pdf Segue qui: http://www.uscfc.uscourts.gov/…/CAMPBELL-SMITH.MOJABI-PROFF… e qui: https://ecf.cofc.uscourts.gov/cgi-bin/show_public_doc… Qui ci sono 83 casi esaminati dagli avvocati http://digitalcommons.pace.edu/cgi/viewcontent.cgi… Uno dei risarcimenti per morte causata da vaccino Human Papillomavirus (HPV) - Gardasil. https://ecf.cofc.uscourts.gov/cgi-bin/show_public_doc… "Client Compensation for Vaccine Injuries" - Un elenco delle cause legali per danni da vaccini denunciati e risarciti: http://www.mctlawyers.com/vaccine-injury/cases/ Qui ci sono 137 diversi studi che collegano i vaccini e l'autismo. https://www.scribd.com/…/124-Research-Papers-Supporting-the… Dopo che la figlia ha manifestato danni in seguito a vaccino DTP, la Corte d'appello degli Stati Uniti ha dato loro ragione contro l'azienda produttrice del vaccino. La piccola di 6 mesi è stata effettivamente danneggiata dal vaccino difterite-tetano-pertosse (“DTP”): https://www.law.cornell.edu/supct/cert/09-152 Qui il documento della Corte suprema degli Stati Uniti: http://www.supremecourt.gov/opinions/10pdf/09-152.pdf Relazione dose-risposta tra l'esposizione al Mercurio organico da vaccini contenenti il thimerosal e disturbi dello sviluppo neurologico: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25198681 Relazioni fra ricoveri/mortalità di bambini e numero di dosi di vaccino/età, secondo il sistema di segnalazione degli eventi avversi (VAERS), 1990-2010. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22531966 L'immunizzazione infantile è un fattore di rischio per l'asma e l'allergia nei bambini? http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9345669 Relazione tra incremento nel numero di dosi di vaccino e incremento del tasso di mortalità infantile: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3170075/ Infezione, vaccini e altre cause ambientali di autoimmunità:. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16126512 Vaccinazione DTP durante o dopo la vaccinazione contro il morbillo è associata ad un aumento della mortalità infantile: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17092614# Epidemia di morbillo in una popolazione scolastica vaccinata: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1646939/ Correlazione positiva tra autismo e vaccinazione infantile nella popolazione americana. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21623535 La vaccinazione contro l'epatite B nei neonati maschi aumenta il rischio di autismo. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21058170 Anomalie in anticorpi Morbillo-Parotite-Rosolia e autoimmunità verso il Sistema Nervoso Centrale, nei bambini affetti da autismo. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12145534 La plausibilità del ruolo del mercurio nella patogenesi dell'autismo: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3173748/ Documento PDF: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/…/PMC3173…/pdf/gtec_93_1251.pdf Una serie di casi di bambini con encefalopatie tossiche da mercurio e sintomi clinici di autismo. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17454560 Alluminio nel sistema nervoso centrale (SNC): tossicità nell'uomo ed altri animali, adiuvanti, e autoimmunità. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23609067 I bambini non vaccinati sono più sani. http://www.mednat.org/vaccini/dannivacc_study.pdf Un'autoimmunità sistemica come conseguenza inevitabile di una overstimolazione causata da ripetute immunizzazioni: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20046868 Vaccino combinato MMRV collegato con 2 volte il rischio di convulsioni: https://www.eurekalert.org/pub_rel…/2010-06/kp-cmv062310.php Impatto dei fattori ambientali sulla prevalenza del disturbo autistico dopo il 1979. http://soundchoice.org/scpiJournalPubHealthEpidem092014.pdf Aumento del rischio di infezioni da virus respiratorio noninfluenza associato al ricevimento di vaccino influenzale inattivato. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22423139 L' efficacia del vaccino influenzale trivalente inattivato in ricoveri correlati all'influenza nei bambini: uno studio caso-controllo. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22525386 Speciazione di metil e etil-mercurio nei capelli di neonati allattati, esposti in maniera acuta a vaccini contenenti il thimerosal. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21575620 Confronto fra aborti (perdite fetali) riportati con sistema VAERS, e tossicità fetale da vaccino influenzale somministrato durante il biennio 2009/2010. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3888271/ --------- L' FDA americana comunica che il vaccino Tripedia (DTaP) può causare autismo: http://vaccines.procon.org/sourcefiles/DTaP_Tripedia.pdf http://www.getcancercure.com/fda-announce-that-dtap-vaccin…/
    WWW.NCBI.NLM.NIH.GOV
    A two-phase study evaluating the relationship between Thimerosal-containing vaccine administration and the risk for an autism spectrum disorder diagnosis in the United States
    Autism spectrum disorder (ASD) is defined by standardized criteria of qualitative impairments in social interaction, qualitative impairments in communication, and restricted and stereotyped patterns of behavior, interests, and activities. A significant ...
    0 Commentarii 0 Distribuiri 8K Views
  • Pubblichiamo qui in allegato l'ATLANTE DELL’INFANZIA (A RISCHIO) IN ITALIA - 2023 - A cura di Save the Children - lasciamo a voi le considerazioni ed i commenti sul futuro della scuola e delle nuove generazioni.

    PREFAZIONE

    La pandemia di Covid19 ha segnato un punto di svolta fondamentale della
    nostra epoca. C’è un prima e un dopo su molte cose e, indubbiamente, uno dei
    fattori che ha svolto un ruolo particolarmente significativo nel corso dei mesi
    del lockdown e in quelli successivi è stata la tecnologia digitale. Anche in
    questo caso, c’è un prima e un dopo, sia nel modo in cui queste tecnologie
    sono state utilizzate, sia nel modo in cui le abbiamo interpretate e vissute.
    In quell’ormai lontano 2020, ci sono stati giorni difficili in cui i nostri computer, i
    tablet e gli smartphone ci hanno tenuti vivi, nel vero senso della parola. Hanno fatto
    sì che la nostra vita procedesse sebbene fossimo segregati in casa, ci hanno permesso il contatto quotidiano con amici e parenti, sebbene mutuato attraverso lo schermo di un PC o di uno smartphone, mentre tutto il resto fuori era fermo.

    Abbiamo fatto aperitivi con gli amici collegati al pc, abbiamo ordinato la spesa, letto
    libri, guardato film, lavorato, studiato. Ma è stato davvero proprio così? O meglio, è
    stato così per tutti? La tecnologia è stata fondamentale per una parte del mondo e
    della società che ne aveva ampio accesso, ma per un’altra fetta di popolazione, a
    tutte le latitudini, questa accelerazione tecnologica ha significato l’emarginazione.
    Coloro che erano già indietro, che non avevano accesso ai dispositivi digitali, si sono
    visti tagliati fuori da ogni genere di attività. Hanno dovuto faticare molto di più per
    poter fruire dei servizi e trovare risposte ai loro bisogni, spesso vitali, in un momento
    in cui ci dicevamo “nessuno deve rimanere indietro”.

    Prima del maggio 2020, secondo un rapporto UNESCO, il 60% dei programmi
    nazionali di apprendimento a distanza si affidava esclusivamente a piattaforme
    connesse a internet, ma quasi mezzo miliardo di giovani – ovvero circa la metà degli
    studenti delle scuole primarie e secondarie di tutto il mondo non
    disponeva di una connessione a casa e veniva così escluso dalla partecipazione.
    Secondo i dati e le indagini citati nel rapporto, nel 2020 negli Stati Uniti, per esempio, un terzo degli
    studenti, dalla scuola dell’infanzia al dodicesimo anno di età, è stato escluso
    dall’istruzione a causa di connessioni a internet o hardware inadeguati. Per quanto
    riguarda i risultati dell’apprendimento degli studenti, secondo i ricercatori
    dell’UNESCO, questi si sono bloccati o sono diminuiti drasticamente quando le
    scuole hanno utilizzato l’edtech (education technology) in sostituzione
    dell’insegnamento in presenza, anche quando i bambini avevano accesso a dispositivi
    digitali e connessioni a internet...

    Neonati allo schermo

    In un mondo fatto di chiaroscuri, gli effetti del digitale sono in parte positivi, in parte negativi,
    ma sull’età evolutiva sembrano prevalere questi ultimi. Eppure, nel nostro Paese sono tanti i
    bambini persino molto piccoli che trascorrono del tempo davanti a uno schermo. I risultati
    della nuova indagine del Sistema di Sorveglianza Bambini 0­2 anni dell’Istituto Superiore di
    Sanità (ISS), presentata a marzo 2023 delinea un quadro preoccupante sotto questo profilo
    1. L’indagine si è svolta tra giugno e ottobre 2022 con interviste in tutte le regioni italiane ad
    eccezione del Molise e della Provincia autonoma di Bolzano. Complessivamente hanno risposto ai questionari 35.550 mamme con tassi di partecipazione a livello regionale compresi tra l’89,2% e il 98,6%. Un campione, dunque, molto vasto da cui è emerso che in Italia il 22,1% dei bambini di 2­5 mesi passa del tempo davanti a schermi che possono essere tv, computer, tablet o telefoni cellulari.
    Esiste una differenza di esposizione legata al territorio: in particolare si va dal 13,6%
    della Provincia autonoma di Trento al 30,3% riscontrato in Puglia. La maggior parte dei bambini esposti passa meno di un’ora al giorno davanti a uno schermo, ma dall’1,9% (Veneto) al 9,1% (Calabria) vi trascorre almeno 1-­2 ore.
    I livelli di esposizione crescono all’aumentare dell’età in tutte le regioni e, tra i bambini di 11-­15 mesi, i bambini che passano almeno 1-­2 ore al giorno davanti a uno schermo diventano una percentuale significativa che varia tra il 6,5% di Trento e il 39,3% della Calabria.
    Se si considera il tempo di fruizione complessivo, che va da meno di un’ora a oltre tre ore, la
    percentuale di bambine e bambini che ha una esposizione agli schermi tra gli 11 e i 15 mesi d’età in media arriva al 58,1%, vale a dire 1 su 2. In generale, le percentuali sono più alte nelle regioni del Sud.

    Questi risultati hanno spinto l’ISS a fornire indicazioni, in particolare sulla “necessità di informare i genitori ­ e tutti gli adulti che si occupano del bambino ­ dei rischi legati all’uso delle tecnologie audiovisive e digitali in età precoce. Un ruolo importante in questa azione preventiva può essere svolto dagli operatori socio­sanitari e dagli educatori che hanno frequenti contatti con i genitori”.

    Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2019 ha stilato nuove linee guida su
    “attività fisica, comportamento sedentario e sonno” in cui si raccomanda un tempo limite di
    esposizione agli schermi per i bambini fino a 5 anni. In particolare, fino a 2 anni d’età questo
    tempo dovrebbe essere pari a zero, mentre da 2 a 5 anni non dovrebbe superare un’ora al giorno, possibilmente meno. Tra i rischi dello stare davanti a uno schermo vi è quello di favorire comportamenti sedentari che compromettono la salute dei bambini. È stato infatti dimostrato un legame tra l’esposizione agli schermi e l’obesità dovuto a diversi fattori: oltre alla mancanza di movimento, un aumento del consumo di cibo mentre si guarda lo schermo, l’esposizione a pubblicità di cibi e bevande non sane che influenzano le preferenze alimentari dei bambini, la riduzione della durata del sonno...
    Pubblichiamo qui in allegato l'ATLANTE DELL’INFANZIA (A RISCHIO) IN ITALIA - 2023 - A cura di Save the Children - lasciamo a voi le considerazioni ed i commenti sul futuro della scuola e delle nuove generazioni. PREFAZIONE La pandemia di Covid19 ha segnato un punto di svolta fondamentale della nostra epoca. C’è un prima e un dopo su molte cose e, indubbiamente, uno dei fattori che ha svolto un ruolo particolarmente significativo nel corso dei mesi del lockdown e in quelli successivi è stata la tecnologia digitale. Anche in questo caso, c’è un prima e un dopo, sia nel modo in cui queste tecnologie sono state utilizzate, sia nel modo in cui le abbiamo interpretate e vissute. In quell’ormai lontano 2020, ci sono stati giorni difficili in cui i nostri computer, i tablet e gli smartphone ci hanno tenuti vivi, nel vero senso della parola. Hanno fatto sì che la nostra vita procedesse sebbene fossimo segregati in casa, ci hanno permesso il contatto quotidiano con amici e parenti, sebbene mutuato attraverso lo schermo di un PC o di uno smartphone, mentre tutto il resto fuori era fermo. Abbiamo fatto aperitivi con gli amici collegati al pc, abbiamo ordinato la spesa, letto libri, guardato film, lavorato, studiato. Ma è stato davvero proprio così? O meglio, è stato così per tutti? La tecnologia è stata fondamentale per una parte del mondo e della società che ne aveva ampio accesso, ma per un’altra fetta di popolazione, a tutte le latitudini, questa accelerazione tecnologica ha significato l’emarginazione. Coloro che erano già indietro, che non avevano accesso ai dispositivi digitali, si sono visti tagliati fuori da ogni genere di attività. Hanno dovuto faticare molto di più per poter fruire dei servizi e trovare risposte ai loro bisogni, spesso vitali, in un momento in cui ci dicevamo “nessuno deve rimanere indietro”. Prima del maggio 2020, secondo un rapporto UNESCO, il 60% dei programmi nazionali di apprendimento a distanza si affidava esclusivamente a piattaforme connesse a internet, ma quasi mezzo miliardo di giovani – ovvero circa la metà degli studenti delle scuole primarie e secondarie di tutto il mondo non disponeva di una connessione a casa e veniva così escluso dalla partecipazione. Secondo i dati e le indagini citati nel rapporto, nel 2020 negli Stati Uniti, per esempio, un terzo degli studenti, dalla scuola dell’infanzia al dodicesimo anno di età, è stato escluso dall’istruzione a causa di connessioni a internet o hardware inadeguati. Per quanto riguarda i risultati dell’apprendimento degli studenti, secondo i ricercatori dell’UNESCO, questi si sono bloccati o sono diminuiti drasticamente quando le scuole hanno utilizzato l’edtech (education technology) in sostituzione dell’insegnamento in presenza, anche quando i bambini avevano accesso a dispositivi digitali e connessioni a internet... Neonati allo schermo In un mondo fatto di chiaroscuri, gli effetti del digitale sono in parte positivi, in parte negativi, ma sull’età evolutiva sembrano prevalere questi ultimi. Eppure, nel nostro Paese sono tanti i bambini persino molto piccoli che trascorrono del tempo davanti a uno schermo. I risultati della nuova indagine del Sistema di Sorveglianza Bambini 0­2 anni dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), presentata a marzo 2023 delinea un quadro preoccupante sotto questo profilo 1. L’indagine si è svolta tra giugno e ottobre 2022 con interviste in tutte le regioni italiane ad eccezione del Molise e della Provincia autonoma di Bolzano. Complessivamente hanno risposto ai questionari 35.550 mamme con tassi di partecipazione a livello regionale compresi tra l’89,2% e il 98,6%. Un campione, dunque, molto vasto da cui è emerso che in Italia il 22,1% dei bambini di 2­5 mesi passa del tempo davanti a schermi che possono essere tv, computer, tablet o telefoni cellulari. Esiste una differenza di esposizione legata al territorio: in particolare si va dal 13,6% della Provincia autonoma di Trento al 30,3% riscontrato in Puglia. La maggior parte dei bambini esposti passa meno di un’ora al giorno davanti a uno schermo, ma dall’1,9% (Veneto) al 9,1% (Calabria) vi trascorre almeno 1-­2 ore. I livelli di esposizione crescono all’aumentare dell’età in tutte le regioni e, tra i bambini di 11-­15 mesi, i bambini che passano almeno 1-­2 ore al giorno davanti a uno schermo diventano una percentuale significativa che varia tra il 6,5% di Trento e il 39,3% della Calabria. Se si considera il tempo di fruizione complessivo, che va da meno di un’ora a oltre tre ore, la percentuale di bambine e bambini che ha una esposizione agli schermi tra gli 11 e i 15 mesi d’età in media arriva al 58,1%, vale a dire 1 su 2. In generale, le percentuali sono più alte nelle regioni del Sud. Questi risultati hanno spinto l’ISS a fornire indicazioni, in particolare sulla “necessità di informare i genitori ­ e tutti gli adulti che si occupano del bambino ­ dei rischi legati all’uso delle tecnologie audiovisive e digitali in età precoce. Un ruolo importante in questa azione preventiva può essere svolto dagli operatori socio­sanitari e dagli educatori che hanno frequenti contatti con i genitori”. Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2019 ha stilato nuove linee guida su “attività fisica, comportamento sedentario e sonno” in cui si raccomanda un tempo limite di esposizione agli schermi per i bambini fino a 5 anni. In particolare, fino a 2 anni d’età questo tempo dovrebbe essere pari a zero, mentre da 2 a 5 anni non dovrebbe superare un’ora al giorno, possibilmente meno. Tra i rischi dello stare davanti a uno schermo vi è quello di favorire comportamenti sedentari che compromettono la salute dei bambini. È stato infatti dimostrato un legame tra l’esposizione agli schermi e l’obesità dovuto a diversi fattori: oltre alla mancanza di movimento, un aumento del consumo di cibo mentre si guarda lo schermo, l’esposizione a pubblicità di cibi e bevande non sane che influenzano le preferenze alimentari dei bambini, la riduzione della durata del sonno...
    Tip fișier: pdf
    Like
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 9K Views
  • Milano, domenica 16 giugno dalle ore 14.30 in Piazza Castello

    Free Assange Now! Mentre il Comune continua a cercare di impedire la seconda esposizione di "Anything to Say", la statua realizzata da Davide Dormino, si torna in presidio per il giornalista, l'attivista ed editore australiano ancora incarcerato. Oltre a Moni Ovadia, Sara Chessa e Germana Leoni, sarà presente in manifestazione anche Stella Assange, moglie e avvocato di Julian

    VI ASPETTIAMO!
    🗓️📌 Milano, domenica 16 giugno dalle ore 14.30 in Piazza Castello 👉 Free Assange Now! Mentre il Comune continua a cercare di impedire la seconda esposizione di "Anything to Say", la statua realizzata da Davide Dormino, si torna in presidio per il giornalista, l'attivista ed editore australiano ancora incarcerato. Oltre a Moni Ovadia, Sara Chessa e Germana Leoni, sarà presente in manifestazione anche Stella Assange, moglie e avvocato di Julian ❤️‍🔥 VI ASPETTIAMO!
    Like
    Love
    2
    0 Commentarii 0 Distribuiri 1K Views
  • Riproponiamo questo video del 2019, rimosso ovviamente da YouTube, in cui la dottoressa Loretta Bolgan espone alla Camera dei Deputati i risultati di quanto ritrovato in campioni di vaccini pediatrici esaminati.

    Link video rimosso da YouTube:
    https://youtu.be/TkLklf7kGK0


    "Commissione Parlamentare di Inchiesta sui casi di morte e di gravi malattie che hanno colpito il personale italiano impiegato in missioni militari all’estero, nei poligoni di tiro e nei siti di deposito di munizioni, in relazione all’esposizione a particolari fattori chimici, tossici e radiologici dal possibile effetto patogeno e da somministrazione di vaccini, con particolare attenzione agli effetti dell’utilizzo di proiettili all’uranio impoverito e della dispersione nell’ambiente di nanoparticelle di minerali pesanti prodotte dalle esplosioni di materiale bellico e a eventuali interazioni, 17a Legislatura Camera dei Deputati"
    Relatrice: Loretta Bolgan

    Ecco in sintesi cosa i ricercatori hanno trovato nei vaccini pediatrici analizzati :

    - FETI ABORTITI
    - RNA CONTAMINANTE
    - DNA UMANO COMPLETO
    - DNA DI SCIMMIA (CANCEROGENO)
    - DNA DI TOPO
    - DNA DI PAPILLOMA VIRUS (CANCEROGENO)
    - FORMALDEIDE (CANCEROGENA)
    - ALLUMINIO (CANCEROGENO, ALZHEIMER)
    - CELLULE EMBRIONALI DI POLLO
    - ERBICIDI
    - ACARICIDI
    - TOSSINE CHIMICHE
    - COMPOSTI NON IDENTIFICATI
    - MATERIALE GENETICO SINTETICO

    - 4 VIRUS CONTAMINANTI:
    - LEUCEMIA AVIARIA
    - ANEMIA EQUINA
    - RETROVIRUS ENDOGENO
    - ALLERGENI PERICOLOSI PERCHE' PRODUCONO ANTICORPI PERICOLOSI.
    - ALTRO

    I RISULTATI SONO DAVVERO SCIOCCANTI

    #IoNonDimentico

    SOTTOTITOLI IN ITALIANO IN ESCLUSIVA PER T.ME/LVOGRUPPO
    Riproponiamo questo video del 2019, rimosso ovviamente da YouTube, in cui la dottoressa Loretta Bolgan espone alla Camera dei Deputati i risultati di quanto ritrovato in campioni di vaccini pediatrici esaminati. Link video rimosso da YouTube: https://youtu.be/TkLklf7kGK0 ⏩"Commissione Parlamentare di Inchiesta sui casi di morte e di gravi malattie che hanno colpito il personale italiano impiegato in missioni militari all’estero, nei poligoni di tiro e nei siti di deposito di munizioni, in relazione all’esposizione a particolari fattori chimici, tossici e radiologici dal possibile effetto patogeno e da somministrazione di vaccini, con particolare attenzione agli effetti dell’utilizzo di proiettili all’uranio impoverito e della dispersione nell’ambiente di nanoparticelle di minerali pesanti prodotte dalle esplosioni di materiale bellico e a eventuali interazioni, 17a Legislatura Camera dei Deputati" Relatrice: Loretta Bolgan Ecco in sintesi cosa i ricercatori hanno trovato nei vaccini pediatrici analizzati : - FETI ABORTITI - RNA CONTAMINANTE - DNA UMANO COMPLETO - DNA DI SCIMMIA (CANCEROGENO) - DNA DI TOPO - DNA DI PAPILLOMA VIRUS (CANCEROGENO) - FORMALDEIDE (CANCEROGENA) - ALLUMINIO (CANCEROGENO, ALZHEIMER) - CELLULE EMBRIONALI DI POLLO - ERBICIDI - ACARICIDI - TOSSINE CHIMICHE - COMPOSTI NON IDENTIFICATI - MATERIALE GENETICO SINTETICO - 4 VIRUS CONTAMINANTI: - LEUCEMIA AVIARIA - ANEMIA EQUINA - RETROVIRUS ENDOGENO - ALLERGENI PERICOLOSI PERCHE' PRODUCONO ANTICORPI PERICOLOSI. - ALTRO 🔴 I RISULTATI SONO DAVVERO SCIOCCANTI‼️ #IoNonDimentico SOTTOTITOLI IN ITALIANO IN ESCLUSIVA PER T.ME/LVOGRUPPO
    Angry
    1
    0 Commentarii 0 Distribuiri 4K Views 17
  • Da piú 70 anni che ci avvelenano...

    https://dituttoedipiu.altervista.org/1953-aerei-dellesercito-americano-spruzzarono-solfuro-di-zinco-cadmio-su-ignari-cittadini-di-winnipeg/

    #Avvelenamento #Manipolazione #Cospirazione #Chimica #Ambiente #SalutePubblica #Sperimentazione #EsperimentiMilitari #Tossicità #Zinco #Cadmio #Inquinamento #GuerraChimica #Storia #Esposizione #Aerei #Esercito #America #Solfuro #ScieChimiche #Innocenti #Vittime #Winnipeg #Canada #DannoAmbientale #RischioSanitario #Contaminazione #Sopravvivenza #Politica #Ricerca #Scoperta
    Da piú 70 anni che ci avvelenano... https://dituttoedipiu.altervista.org/1953-aerei-dellesercito-americano-spruzzarono-solfuro-di-zinco-cadmio-su-ignari-cittadini-di-winnipeg/ #Avvelenamento #Manipolazione #Cospirazione #Chimica #Ambiente #SalutePubblica #Sperimentazione #EsperimentiMilitari #Tossicità #Zinco #Cadmio #Inquinamento #GuerraChimica #Storia #Esposizione #Aerei #Esercito #America #Solfuro #ScieChimiche #Innocenti #Vittime #Winnipeg #Canada #DannoAmbientale #RischioSanitario #Contaminazione #Sopravvivenza #Politica #Ricerca #Scoperta
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    1953: AEREI DELL’ESERCITO AMERICANO SPRUZZARONO SOLFURO DI ZINCO-CADMIO - D
    Qualche tempo fa, ho riferito dell’Operazione LAC (Large Area Coverage), che fu eseguita nel 1957 e nel 1958 dalla “U.S Army Chemical Corps”. Principalmente, l’operazione di irrorazione coinvol
    0 Commentarii 0 Distribuiri 7K Views
Sponsorizeaza Paginile