• PER NON DIMENTICARE!
    Rovesciamo il paradigma - Prof. Sergio Barbesta alla manif. di Libera Piazza Genova - 19/02/22

    "Proprio ieri ho sentito dire dal Presidente del Consiglio imposto, davanti alla solita pletora di giornalisti compiaciuti e compiacenti: “Governo Bellissimo”.
    Si guardi in giro Signor Presidente, alberghi chiusi, bar e ristoranti vuoti, città d’arte deserte, ponti che crollano, negozi con le scritte Affittasi/Vendesi.

    Un governo che spaventa, terrorizza, non fa entrare in università, in biblioteca, nei musei, nei cinema, in palestra, in piscina, sui mezzi pubblici i suoi giovani e che uccide i propri figli, non è un “Governo Bellissimo” ma è il peggior Governo che questa Repubblica abbia mai avuto e sarà ricordato per questo!

    CHI SI VACCINA MUORE e FA MORIRE!
    SI' FA MORIRE di dolore e di crepacuore le persone che gli stanno accanto!

    GRAZIE A TUTTI!"

    https://rumble.com/vvfh3h-rovesciamo-il-paradigma-prof.-sergio-barbesta-alla-manif.-di-libera-piazza-.html
    PER NON DIMENTICARE! Rovesciamo il paradigma - Prof. Sergio Barbesta alla manif. di Libera Piazza Genova - 19/02/22 "Proprio ieri ho sentito dire dal Presidente del Consiglio imposto, davanti alla solita pletora di giornalisti compiaciuti e compiacenti: “Governo Bellissimo”. Si guardi in giro Signor Presidente, alberghi chiusi, bar e ristoranti vuoti, città d’arte deserte, ponti che crollano, negozi con le scritte Affittasi/Vendesi. Un governo che spaventa, terrorizza, non fa entrare in università, in biblioteca, nei musei, nei cinema, in palestra, in piscina, sui mezzi pubblici i suoi giovani e che uccide i propri figli, non è un “Governo Bellissimo” ma è il peggior Governo che questa Repubblica abbia mai avuto e sarà ricordato per questo! CHI SI VACCINA MUORE e FA MORIRE! SI' FA MORIRE di dolore e di crepacuore le persone che gli stanno accanto! GRAZIE A TUTTI!" https://rumble.com/vvfh3h-rovesciamo-il-paradigma-prof.-sergio-barbesta-alla-manif.-di-libera-piazza-.html
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  • ORRORE SENZA FINE!
    L'inchiesta del Fatto sui bimbi trans in finale al Premio giornalistico Luchetta
    Territori straziati dai conflitti, terre colpite da carestie, carceri in cui i minori sono costretti a crescere con le madri detenute, orfani di femminicidio, la rotta balcanica. Ma non solo. Quest’anno, per la XXI edizione del prestigioso Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta, istituito in memoria dei giornalisti Marco Luchetta, Alessandro Saša Ota, Dario D’Angelo e …
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/15/linchiesta-del-fatto-sui-bimbi-trans-in-finale-al-premio-giornalistico-luchetta-dedicato-ai-diritti-dellinfanzia/7694146/
    ORRORE SENZA FINE! L'inchiesta del Fatto sui bimbi trans in finale al Premio giornalistico Luchetta Territori straziati dai conflitti, terre colpite da carestie, carceri in cui i minori sono costretti a crescere con le madri detenute, orfani di femminicidio, la rotta balcanica. Ma non solo. Quest’anno, per la XXI edizione del prestigioso Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta, istituito in memoria dei giornalisti Marco Luchetta, Alessandro Saša Ota, Dario D’Angelo e … https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/15/linchiesta-del-fatto-sui-bimbi-trans-in-finale-al-premio-giornalistico-luchetta-dedicato-ai-diritti-dellinfanzia/7694146/
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    L'inchiesta del Fatto sui bimbi trans in finale al Premio giornalistico Luchetta
    Territori straziati dai conflitti, terre colpite da carestie, carceri in cui i minori sono costretti a crescere con le madri detenute, orfani di femminicidio, la rotta balcanica. Ma non solo. Quest’anno, per la XXI edizione del prestigioso Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta, istituito in memoria dei giornalisti Marco Luchetta, Alessandro Saša Ota, Dario D’Angelo e …
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  • ⚡️Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia

    Il 13 settembre 2024, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov è stato invitato presso il Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana. Il motivo di questa manovra diplomatica risiede nel fatto che la parte italiana sarebbe rimasta “sorpresa” di fronte all’inserimento di Stefania Battistini, giornalista del servizio pubblico italiano RAI, nella lista dei ricercati internazionali della Russia.

    L’Ambasciatore ha fatto presente che non ci sia alcuna ragione ad avvalare la “sorpresa” nei confronti della posizione, peraltro legittima e molto netta, espressa dagli organi competenti russi. Il fatto che una cittadina italiana si sia introdotta illegalmente sul territorio russo unendosi a formazioni militari composte da soldati ucraini nel corso di un’operazione terroristica ai danni di uno dei soggetti territoriali della Federazione Russa, la regione di Kursk, costituisce una grave violazione. Tale condotta comporta che il soggetto debba assumersi la responsabilità ai sensi della legislazione della Federazione Russa. La giustizia dovrà avere il suo corso e spetta al Tribunale a prendere una decisione sul “caso Battistini”.

    La Russia tratta con grande riguardo i giornalisti e gli operatori dei media che nell’ambito della loro attività professionale si trovano a operare in zone geografiche ad alto rischio, come ad esempio nelle zone di conflitto, ma che lo fanno nel rispetto delle regole e della prassi esistente. Per fare un esempio, nel marzo del 2022 ad alcuni giornalisti italiani accreditati in Russia fu accordato il permesso di recarsi nelle zone interessate dall’Operazione Militare Speciale affinché potessero preparare dei reportage al riguardo. Tuttavia, per motivi sconosciuti alla parte russa, la dirigenza della RAI vietò poi ai giornalisti di assolvere al loro dovere professionale.

    A testimoniare la grande attenzione rivolta agli aspetti umanitari propri dell’attività dei giornalisti c’è anche l’episodio del salvataggio da parte dei soldati russi del giornalista italiano Mattia Sorbi, rimasto ferito durante un’esplosione mentre si trovava in un campo minato ucraino nella regione di Kherson e abbandonato al suo destino dalle Forze armate ucraine. In quell’occasione, i militari e i medici russi misero a rischio la propria vita per trarre in salvo Mattia Sorbi portandolo via da quella zona di pericolo, e si assicurarono di fornirgli cure mediche in un ospedale russo. In seguito, il giornalista fu trasferito fino alla località di Mineral’nye Vody e poi riportato in Italia, a Milano, con un volo di evacuazione in accordo con le autorità italiane.

    Ai rappresentanti italiani è stato espresso un vivo auspicio di rivolgere l’attenzione alle formazioni armate controllate dal regime di Kiev, le quali danno intenzionalmente la caccia ai giornalisti che si trovano legalmente nei territori interessati dalle ostilità. Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale, più di 30 giornalisti sono morti per mano di tali formazioni militari. Solo nel 2024, a seguito di attacchi mirati ai giornalisti e condotti dalle Forze armate ucraine con l’uso di droni, hanno perso la vita l’inviato di guerra della testata russa “Izvestija” Semën Eremin, il fotoreporter del portale di informazione russo “News. ru” Nikita Tsitsagi e uno dei cameraman della troupe del canale televisivo russo NTV Valerij Kožin.

    Fonte: https://t.me/giorgiobianchiphotojournalist/34911
    ⚡️Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia Il 13 settembre 2024, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov è stato invitato presso il Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana. Il motivo di questa manovra diplomatica risiede nel fatto che la parte italiana sarebbe rimasta “sorpresa” di fronte all’inserimento di Stefania Battistini, giornalista del servizio pubblico italiano RAI, nella lista dei ricercati internazionali della Russia. L’Ambasciatore ha fatto presente che non ci sia alcuna ragione ad avvalare la “sorpresa” nei confronti della posizione, peraltro legittima e molto netta, espressa dagli organi competenti russi. Il fatto che una cittadina italiana si sia introdotta illegalmente sul territorio russo unendosi a formazioni militari composte da soldati ucraini nel corso di un’operazione terroristica ai danni di uno dei soggetti territoriali della Federazione Russa, la regione di Kursk, costituisce una grave violazione. Tale condotta comporta che il soggetto debba assumersi la responsabilità ai sensi della legislazione della Federazione Russa. La giustizia dovrà avere il suo corso e spetta al Tribunale a prendere una decisione sul “caso Battistini”. La Russia tratta con grande riguardo i giornalisti e gli operatori dei media che nell’ambito della loro attività professionale si trovano a operare in zone geografiche ad alto rischio, come ad esempio nelle zone di conflitto, ma che lo fanno nel rispetto delle regole e della prassi esistente. Per fare un esempio, nel marzo del 2022 ad alcuni giornalisti italiani accreditati in Russia fu accordato il permesso di recarsi nelle zone interessate dall’Operazione Militare Speciale affinché potessero preparare dei reportage al riguardo. Tuttavia, per motivi sconosciuti alla parte russa, la dirigenza della RAI vietò poi ai giornalisti di assolvere al loro dovere professionale. A testimoniare la grande attenzione rivolta agli aspetti umanitari propri dell’attività dei giornalisti c’è anche l’episodio del salvataggio da parte dei soldati russi del giornalista italiano Mattia Sorbi, rimasto ferito durante un’esplosione mentre si trovava in un campo minato ucraino nella regione di Kherson e abbandonato al suo destino dalle Forze armate ucraine. In quell’occasione, i militari e i medici russi misero a rischio la propria vita per trarre in salvo Mattia Sorbi portandolo via da quella zona di pericolo, e si assicurarono di fornirgli cure mediche in un ospedale russo. In seguito, il giornalista fu trasferito fino alla località di Mineral’nye Vody e poi riportato in Italia, a Milano, con un volo di evacuazione in accordo con le autorità italiane. Ai rappresentanti italiani è stato espresso un vivo auspicio di rivolgere l’attenzione alle formazioni armate controllate dal regime di Kiev, le quali danno intenzionalmente la caccia ai giornalisti che si trovano legalmente nei territori interessati dalle ostilità. Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale, più di 30 giornalisti sono morti per mano di tali formazioni militari. Solo nel 2024, a seguito di attacchi mirati ai giornalisti e condotti dalle Forze armate ucraine con l’uso di droni, hanno perso la vita l’inviato di guerra della testata russa “Izvestija” Semën Eremin, il fotoreporter del portale di informazione russo “News. ru” Nikita Tsitsagi e uno dei cameraman della troupe del canale televisivo russo NTV Valerij Kožin. Fonte: https://t.me/giorgiobianchiphotojournalist/34911
    T.ME
    Giorgio Bianchi Photojournalist
    ⚡️Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia Il 13 settembre 2024, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov è stato invitato presso il Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana. Il motivo di questa manovra diplomatica risiede nel fatto che la parte italiana sarebbe rimasta “sorpresa” di fronte all’inserimento di Stefania Battistini, giornalista del servizio pubblico italiano RAI, nella lista dei ricercati internazionali della Russia. L’Ambasciatore ha fatto presente che non ci sia alcuna ragione ad avvalare la “sorpresa” nei confronti della posizione, peraltro legittima e molto netta, espressa dagli organi competenti russi. Il fatto che una cittadina italiana si sia introdotta illegalmente sul territorio russo unendosi a formazioni militari composte da soldati ucraini nel corso di un’operazione terroristica ai danni di uno dei soggetti territoriali della Federazione Russa, la regione di Kursk, costituisce una grave violazione. Tale condotta comporta che il soggetto debba assumersi la responsabilità ai sensi della legislazione della Federazione Russa. La giustizia dovrà avere il suo corso e spetta al Tribunale a prendere una decisione sul “caso Battistini”. La Russia tratta con grande riguardo i giornalisti e gli operatori dei media che nell’ambito della loro attività professionale si trovano a operare in zone geografiche ad alto rischio, come ad esempio nelle zone di conflitto, ma che lo fanno nel rispetto delle regole e della prassi esistente. Per fare un esempio, nel marzo del 2022 ad alcuni giornalisti italiani accreditati in Russia fu accordato il permesso di recarsi nelle zone interessate dall’Operazione Militare Speciale affinché potessero preparare dei reportage al riguardo. Tuttavia, per motivi sconosciuti alla parte russa, la dirigenza della RAI vietò poi ai giornalisti di assolvere al loro dovere professionale. A testimoniare la grande attenzione rivolta agli aspetti umanitari propri dell’attività dei giornalisti c’è anche l’episodio del salvataggio da parte dei soldati russi del giornalista italiano Mattia Sorbi, rimasto ferito durante un’esplosione mentre si trovava in un campo minato ucraino nella regione di Kherson e abbandonato al suo destino dalle Forze armate ucraine. In quell’occasione, i militari e i medici russi misero a rischio la propria vita per trarre in salvo Mattia Sorbi portandolo via da quella zona di pericolo, e si assicurarono di fornirgli cure mediche in un ospedale russo. In seguito, il giornalista fu trasferito fino alla località di Mineral’nye Vody e poi riportato in Italia, a Milano, con un volo di evacuazione in accordo con le autorità italiane. Ai rappresentanti italiani è stato espresso un vivo auspicio di rivolgere l’attenzione alle formazioni armate controllate dal regime di Kiev, le quali danno intenzionalmente la caccia ai giornalisti che si trovano legalmente nei territori interessati dalle ostilità. Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale, più di 30 giornalisti sono morti per mano di tali formazioni militari. Solo nel 2024, a seguito di attacchi mirati ai giornalisti e condotti dalle Forze armate ucraine con l’uso di droni, hanno perso la vita l’inviato di guerra della testata russa “Izvestija” Semën Eremin, il fotoreporter del portale di informazione russo “News. ru” Nikita Tsitsagi e uno dei cameraman della troupe del canale televisivo russo NTV Valerij Kožin.
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  • LA BCE TAGLIA I TASSI E GLI ITALIANI TAGLIANO LE SPESE - Che idea ti sei fatto?

    La Banca centrale europea taglia i tassi di interesse. Il mondo della finanza applaude. E i cittadini ne capiscono poco o niente.
    Mentre Christine Lagarde, presidente della Bce, viene salutata come la salvatrice della patria, cerchiamo di vederci chiaro. Cosa vuol dire "riduzione dei tassi di interesse"? Cosa cambia per le tasche dei cittadini. Ne parliamo con Gilberto Trombetta (giornalista economico) e Mauro Sandri (avvocato), con il contributo della professoressa Clara Mattei (docente del dipartimento della New school for social research di New York). Non perderti questa puntata di "Che idea ti sei fatto?"

    https://www.byoblu.com/2024/09/13/la-bce-taglia-i-tassi-e-gli-italiani-tagliano-le-spese-che-idea-ti-sei-fatto/
    LA BCE TAGLIA I TASSI E GLI ITALIANI TAGLIANO LE SPESE - Che idea ti sei fatto? La Banca centrale europea taglia i tassi di interesse. Il mondo della finanza applaude. E i cittadini ne capiscono poco o niente. Mentre Christine Lagarde, presidente della Bce, viene salutata come la salvatrice della patria, cerchiamo di vederci chiaro. Cosa vuol dire "riduzione dei tassi di interesse"? Cosa cambia per le tasche dei cittadini. Ne parliamo con Gilberto Trombetta (giornalista economico) e Mauro Sandri (avvocato), con il contributo della professoressa Clara Mattei (docente del dipartimento della New school for social research di New York). Non perderti questa puntata di "Che idea ti sei fatto?" ➡️ https://www.byoblu.com/2024/09/13/la-bce-taglia-i-tassi-e-gli-italiani-tagliano-le-spese-che-idea-ti-sei-fatto/
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  • Morto Luca Giurato, giornalista e conduttore tv della Rai. Aveva 84 anni - Il Fatto Quotidiano
    È morto all’età di 84 anni Luca Giurato. Il giornalista e conduttore Rai è venuto a mancare a causa di un infarto fulminante sul litorale romano. La moglie Daniela Vergara, sposata in seconde nozze, ha confermato: “Eravamo a Santa Marinella...
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/11/morto-luca-giurato-giornalista-e-conduttore-tv-rai-aveva-84-anni/7689954/
    Morto Luca Giurato, giornalista e conduttore tv della Rai. Aveva 84 anni - Il Fatto Quotidiano È morto all’età di 84 anni Luca Giurato. Il giornalista e conduttore Rai è venuto a mancare a causa di un infarto fulminante sul litorale romano. La moglie Daniela Vergara, sposata in seconde nozze, ha confermato: “Eravamo a Santa Marinella... https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/11/morto-luca-giurato-giornalista-e-conduttore-tv-rai-aveva-84-anni/7689954/
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    Morto Luca Giurato, giornalista e conduttore tv della Rai. Aveva 84 anni - Il Fatto Quotidiano
    È morto all’età di 84 anni Luca Giurato. Il giornalista e conduttore Rai è venuto a mancare a causa di un infarto fulminante sul litorale romano. La moglie Daniela Vergara, sposata in seconde nozze, ha confermato: “Eravamo a Santa Marinella, per goderci l’ultimo scorcio di estate…”. Una vita trascorsa quasi esclusivamente a viale Mazzini, quella …
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  • Sull'americana
    ABC News ammettono candidamente e con il sorriso il cloud seeding: «L'inseminazione è in piena espansione.
    LO FACCIAMO GIÀ
    DAGLI ANNI '40 e '50.»

    Infine, la chicca della sorridente giornalista:
    «Noi (ma noi chi? ndr) manipoliamo il tempo
    da moltissimo tempo. Penso che sia necessario monitorare e continuare la ricerca per vedere se, quando questi programmi diventeranno più ampi (ancora più di così??? ndr), avranno ripercussioni sulle persone a valle»

    Dichiarare l'esistenza del Cloud Seeding è il primo passo per esporre completamente la Geoingegneria clandestina, presente nei nostri cieli da decenni.

    Ovvero: prima la Geoingegneria non esisteva, adesso c'è dagli anni '40 e verrà utilizzata ancora più spesso.
    Poi, nel caso vi fossero effetti collaterali sulla salute della popolazione (certo che ci sono), non temete, chiederanno prontamente scusa.

    La domanda è: ma se si può controllare il tempo a piacimento, siccità e disastri metereologici non possono accadere. Pertanto, dovrebbero ammettere anche che le calamità "naturali" e la siccità, sono ovviamente indotti e causati da questa Geoingegneria criminale.

    Immaginiamo che la NATO sia pronta
    a dare spiegazioni esaustive a riguardo.
    E con dovizia di particolari...



    #cloudseeding
    #cambiamentoclimatico
    #geoingegneria
    Sull'americana ABC News ammettono candidamente e con il sorriso il cloud seeding: «L'inseminazione è in piena espansione. LO FACCIAMO GIÀ DAGLI ANNI '40 e '50.» Infine, la chicca della sorridente giornalista: «Noi (ma noi chi? ndr) manipoliamo il tempo da moltissimo tempo. Penso che sia necessario monitorare e continuare la ricerca per vedere se, quando questi programmi diventeranno più ampi (ancora più di così??? ndr), avranno ripercussioni sulle persone a valle» Dichiarare l'esistenza del Cloud Seeding è il primo passo per esporre completamente la Geoingegneria clandestina, presente nei nostri cieli da decenni. Ovvero: prima la Geoingegneria non esisteva, adesso c'è dagli anni '40 e verrà utilizzata ancora più spesso. Poi, nel caso vi fossero effetti collaterali sulla salute della popolazione (certo che ci sono), non temete, chiederanno prontamente scusa. La domanda è: ma se si può controllare il tempo a piacimento, siccità e disastri metereologici non possono accadere. Pertanto, dovrebbero ammettere anche che le calamità "naturali" e la siccità, sono ovviamente indotti e causati da questa Geoingegneria criminale. Immaginiamo che la NATO💩 sia pronta a dare spiegazioni esaustive a riguardo. E con dovizia di particolari... 👇👇👇 #cloudseeding #cambiamentoclimatico #geoingegneria
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  • GIORNALISTI asserviti e PENNIVENDOLI!

    La verità urlata ad una giornalista della CNN!
    In un minuto questa ragazza che manifesta per la giustizia e la verità sulla Palestina affronta così una giornalista della CNN

    Abbiamo trovato sulle reti questo meraviglioso video e non sappiamo il nome della ragazza che ha regalato un vero e proprio trattato del mondo al contrario che viviamo.
    https://youtu.be/g3-HQoTfup8
    GIORNALISTI asserviti e PENNIVENDOLI! La verità urlata ad una giornalista della CNN! In un minuto questa ragazza che manifesta per la giustizia e la verità sulla Palestina affronta così una giornalista della CNN Abbiamo trovato sulle reti questo meraviglioso video e non sappiamo il nome della ragazza che ha regalato un vero e proprio trattato del mondo al contrario che viviamo. https://youtu.be/g3-HQoTfup8
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  • TUTTI A SCUOLA DALLA PFIZER!
    https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=z5z2Xpdp_UI

    Per il nostro futuro possiamo stare tranquilli. I nostri bambini impareranno le “verità scientifiche” direttamente dalla case farmaceutiche. Non ci sarà più bisogno delle virostar e dei giornalisti al soldo di Big Pharma, che decantano dal piccolo schermo le proprietà miracolose dei nuovi vaccini genici, ora i ragazzi impareranno queste cose direttamente dalla bocca dei loro produttori.

    Ha iniziato infatti a girare per gli Stati Uniti il primo “bus scientifico” della Pfizer. Al suo interno, gli studenti posso fare un percorso guidato, che li porterà dalla identificazione di una “strana malattia” allo studio di un rimedio appropriato, che si conclude naturalmente con la produzione di un nuovo vaccino per debellare quella malattia.

    In realtà, quella che viene “vaccinata” è la mente stessa del bambino, che impara fin da piccolo l’equazione malattia-vaccino come se fosse qualcosa di automatico e indissolubile. E’ quello che Giulietto Chiesa chiamava “la formattazione” delle menti giovanili fin dalla più tenera età, fatta per impedire che in età matura possano eventualmente porsi delle domande scomode.

    Lasciando da parte altri commenti per noi superflui, vorremmo far notare tre cose su questa particolare iniziativa:

    1 - La Pfizer è semplicemente la casa farmaceutica che è stata multata più di qualunque altra per aver ingannato il pubblico sull’efficacia dei propri prodotti: fino ad oggi la Pfizer ha sborsato infatti la cifra-record di 2,3 MILIARDI di dollari per promozione ingannevole dei loro farmaci. https://www.justice.gov/opa/pr/justice-department-announces-largest-health-care-fraud-settlement-its-history

    Sembra quindi giusto affidare a loro l’educazione medico-scientifica dei nostri bambini .

    2 – Nel video promozionale della Pfizer i bambini vengono accolti da un “simpatico” cagnolino meccanico. Notiamo che è lo stesso cagnolino meccanico progettato dalla Darpa che viene già utilizzato in diverse parti del mondo per compiere sorveglianza attiva sui cittadini.

    In altre parole, abituiamo già i bambini alla sua presenza fin da piccoli, in modo che gli risulti assolutamente normale ritrovarselo davanti, da grandi, quando il “simpatico cagnolino” gli chiederà magari i documenti (o il passaporto vaccinale) in una strada di Los Angeles o di Detroit.

    3 - Naturalmente quelli della Pfizer – che oltre ad essere paladini della “scienza” sono anche paladini della libertà di espressione – hanno deciso di disabilitare i commenti sotto al loro video promozionale. Non si sa mai, che ci fosse in giro qualche pazzerelone no-vax che li vuole contestare.

    Massimo Mazzucco

    N. B.: QUI SU Scenario.press potete in ogni caso lasciare i vostri commenti!!!
    TUTTI A SCUOLA DALLA PFIZER! https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=z5z2Xpdp_UI Per il nostro futuro possiamo stare tranquilli. I nostri bambini impareranno le “verità scientifiche” direttamente dalla case farmaceutiche. Non ci sarà più bisogno delle virostar e dei giornalisti al soldo di Big Pharma, che decantano dal piccolo schermo le proprietà miracolose dei nuovi vaccini genici, ora i ragazzi impareranno queste cose direttamente dalla bocca dei loro produttori. Ha iniziato infatti a girare per gli Stati Uniti il primo “bus scientifico” della Pfizer. Al suo interno, gli studenti posso fare un percorso guidato, che li porterà dalla identificazione di una “strana malattia” allo studio di un rimedio appropriato, che si conclude naturalmente con la produzione di un nuovo vaccino per debellare quella malattia. In realtà, quella che viene “vaccinata” è la mente stessa del bambino, che impara fin da piccolo l’equazione malattia-vaccino come se fosse qualcosa di automatico e indissolubile. E’ quello che Giulietto Chiesa chiamava “la formattazione” delle menti giovanili fin dalla più tenera età, fatta per impedire che in età matura possano eventualmente porsi delle domande scomode. Lasciando da parte altri commenti per noi superflui, vorremmo far notare tre cose su questa particolare iniziativa: 1 - La Pfizer è semplicemente la casa farmaceutica che è stata multata più di qualunque altra per aver ingannato il pubblico sull’efficacia dei propri prodotti: fino ad oggi la Pfizer ha sborsato infatti la cifra-record di 2,3 MILIARDI di dollari per promozione ingannevole dei loro farmaci. https://www.justice.gov/opa/pr/justice-department-announces-largest-health-care-fraud-settlement-its-history Sembra quindi giusto affidare a loro l’educazione medico-scientifica dei nostri bambini . 2 – Nel video promozionale della Pfizer i bambini vengono accolti da un “simpatico” cagnolino meccanico. Notiamo che è lo stesso cagnolino meccanico progettato dalla Darpa che viene già utilizzato in diverse parti del mondo per compiere sorveglianza attiva sui cittadini. In altre parole, abituiamo già i bambini alla sua presenza fin da piccoli, in modo che gli risulti assolutamente normale ritrovarselo davanti, da grandi, quando il “simpatico cagnolino” gli chiederà magari i documenti (o il passaporto vaccinale) in una strada di Los Angeles o di Detroit. 3 - Naturalmente quelli della Pfizer – che oltre ad essere paladini della “scienza” sono anche paladini della libertà di espressione – hanno deciso di disabilitare i commenti sotto al loro video promozionale. Non si sa mai, che ci fosse in giro qualche pazzerelone no-vax che li vuole contestare. Massimo Mazzucco N. B.: QUI SU Scenario.press potete in ogni caso lasciare i vostri commenti!!!
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  • TAR PUGLIA STOPPA ANTENNA, CONSIGLIO DI STATO CONFERMA Una bella notizia, sabato terrò la mia conferenza proprio in Puglia, sarò a Martina Franca (Taranto). "La battaglia - spiega l'Avv. Sabrina Sbiroli sul caso dell'antenna davanti casa dell'88enne di Pulsano (Taranto) - è stata condotta singolarmente dall'anziana donna che, incurante del disinteresse del vicinato, non poteva sopportare, dopo anni di sacrifici, di veder deturpare e svalutare la sua proprietà per il sorgere proprio di fronte alla sua casa di un impianto di stazioni radio base per telefonia mobile, mediante installazione di sei nuove antenne, parabole e apparecchiature tecnologiche e relativi componenti accessori"
    Seguitemi, Maurizio Martucci giornalista libero Fonte: ">https://t.me/MaurizioMartucci
    ⚡🔥TAR PUGLIA STOPPA ANTENNA, CONSIGLIO DI STATO CONFERMA 🔥⚡Una bella notizia, sabato terrò la mia conferenza proprio in Puglia, sarò a Martina Franca (Taranto). "La battaglia - spiega l'Avv. Sabrina Sbiroli sul caso dell'antenna davanti casa dell'88enne di Pulsano (Taranto) - è stata condotta singolarmente dall'anziana donna che, incurante del disinteresse del vicinato, non poteva sopportare, dopo anni di sacrifici, di veder deturpare e svalutare la sua proprietà per il sorgere proprio di fronte alla sua casa di un impianto di stazioni radio base per telefonia mobile, mediante installazione di sei nuove antenne, parabole e apparecchiature tecnologiche e relativi componenti accessori" 🟥🟥🟥🟥🟥🟥 Seguitemi, Maurizio Martucci giornalista libero Fonte: https://t.me/MaurizioMartucci🔥
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  • L'AFRICA DEI BUONISTI

    Quanto piace l'Africa ai buonisti! Li aiuta a sentirsi migliori: basta dire "aiutiamo gli africani", e già ti sei guadagnato un sacco di punti.

    E come si aiutano gli africani? Portandoli qui a forza, lasciandoli a piede libero quando delinquono, oppure adottandoli da piccini e tagliandogli gli attributi. Doppi punti buonismo in questo caso!

    Ce lo spiega molto bene un incazzatissimo tiktoker, gillesyahfa. I woke americani vanno in Africa, si portano via gli orfanelli, e poi gli cambiano sesso per fare bella figura sui giornali. Si comincia con Charlize Theron.

    Questi sono dèmoni davvero, oh.

    by @criscersei
    🌍L'AFRICA DEI BUONISTI Quanto piace l'Africa ai buonisti! Li aiuta a sentirsi migliori: basta dire "aiutiamo gli africani", e già ti sei guadagnato un sacco di punti.😍 E come si aiutano gli africani? Portandoli qui a forza, lasciandoli a piede libero quando delinquono, oppure adottandoli da piccini e tagliandogli gli attributi. Doppi punti buonismo in questo caso!😳 Ce lo spiega molto bene un incazzatissimo tiktoker, gillesyahfa. I woke americani vanno in Africa, si portano via gli orfanelli, e poi gli cambiano sesso per fare bella figura sui giornali. Si comincia con Charlize Theron. Questi sono dèmoni davvero, oh.😫 🏹by @criscersei
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