• GRAZIE A TUTTI GLI AMICI CHE HANNO DATO IL LORO LIKE. CARI MIEI, AL DI FUORI DEL TENTATIVO FATTO DALLA MELONI DI FARE CAPIRE AL MONDO CHE LEI, FDI, E TUTTO IL GOVERNO PESSIMO IN PIEDI, SONO ARCI CONTENTI DELLA ELEZIONE DI DONALD TRUMP A PRESIDENTE DEGLI USA, NON C'E PER LA POVERA ITALIA, NULLA DI NUOVO.SOLO IL MINISTRO GUIDO CROSETTO, -ARMIERE- HA DETTO CHE BISOGNA AUMENTARE IL CONTINGENTE ITALIANO IN LIBANO, E CIOE' BISOGNA MANDARE ALTRI ITALIANI A MORIRE IN LIBANO !!!!!DOVREBBE ANDARE LUI CON LA MELONA E CON IL TAJANI, NELLA POSIZIONE ITALIANA, ESTREMAMENTE PERICOLOSA !!!! VI ABBRACCIO. BUONA GIORNATA.
    GRAZIE A TUTTI GLI AMICI CHE HANNO DATO IL LORO LIKE. CARI MIEI, AL DI FUORI DEL TENTATIVO FATTO DALLA MELONI DI FARE CAPIRE AL MONDO CHE LEI, FDI, E TUTTO IL GOVERNO PESSIMO IN PIEDI, SONO ARCI CONTENTI DELLA ELEZIONE DI DONALD TRUMP A PRESIDENTE DEGLI USA, NON C'E PER LA POVERA ITALIA, NULLA DI NUOVO.SOLO IL MINISTRO GUIDO CROSETTO, -ARMIERE- HA DETTO CHE BISOGNA AUMENTARE IL CONTINGENTE ITALIANO IN LIBANO, E CIOE' BISOGNA MANDARE ALTRI ITALIANI A MORIRE IN LIBANO !!!!!DOVREBBE ANDARE LUI CON LA MELONA E CON IL TAJANI, NELLA POSIZIONE ITALIANA, ESTREMAMENTE PERICOLOSA !!!! VI ABBRACCIO. BUONA GIORNATA.
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  • BASTARDI SENZA GLORIA NE' FUTURO!
    Un anno fa, Julia suonava il pianoforte nella sua casa a Khiam, nel sud del Libano. Oggi i soldati israeliani si filmano mentre giocano tra le rovine della sua casa.
    Prima dell'inizio della guerra in Libano, questa donna libanese, Julia, ha condiviso un video mentre suonava il pianoforte a casa sua.
    Qualche giorno fa ha scoperto le foto della sua casa, distrutta e bruciata, nei post condivisi dai soldati israeliani!

    Julia Ali: “La mia casa a Khiam (nel sud del Libano). Anni di ricordi, anni trascorsi a suonare questo pianoforte. Il mio cuore è a pezzi".
    MA VOI STATE TRANQUILLI! NON SONO TUTTI UGUALI!

    BASTARDS WITHOUT GLORY OR FUTURE!
    A year ago, Julia was playing the piano in her home in Khiam, southern Lebanon. Today, Israeli soldiers film themselves playing in the ruins of his house.
    Before the war began in Lebanon, this Lebanese woman, Julia, shared a video of herself playing the piano in her home.
    A few days ago he discovered photos of his house, destroyed and burned, in the posts shared by Israeli soldiers!

    Julia Ali: “My house in Khiam (southern Lebanon). Years of memories, years spent playing this piano. My heart is broken."
    BUT YOU ARE QUIET! THEY ARE NOT ALL THE SAME!



    Fonte: https://t.me/lanuovanormalita

    #gaza
    #freegaza
    #freepalestine
    #lebanon
    #freelebanon
    BASTARDI SENZA GLORIA NE' FUTURO! Un anno fa, Julia suonava il pianoforte nella sua casa a Khiam, nel sud del Libano. Oggi i soldati israeliani si filmano mentre giocano tra le rovine della sua casa. Prima dell'inizio della guerra in Libano, questa donna libanese, Julia, ha condiviso un video mentre suonava il pianoforte a casa sua. Qualche giorno fa ha scoperto le foto della sua casa, distrutta e bruciata, nei post condivisi dai soldati israeliani! Julia Ali: “La mia casa a Khiam (nel sud del Libano). Anni di ricordi, anni trascorsi a suonare questo pianoforte. Il mio cuore è a pezzi". MA VOI STATE TRANQUILLI! NON SONO TUTTI UGUALI! 😂😂😂 BASTARDS WITHOUT GLORY OR FUTURE! A year ago, Julia was playing the piano in her home in Khiam, southern Lebanon. Today, Israeli soldiers film themselves playing in the ruins of his house. Before the war began in Lebanon, this Lebanese woman, Julia, shared a video of herself playing the piano in her home. A few days ago he discovered photos of his house, destroyed and burned, in the posts shared by Israeli soldiers! Julia Ali: “My house in Khiam (southern Lebanon). Years of memories, years spent playing this piano. My heart is broken." BUT YOU ARE QUIET! THEY ARE NOT ALL THE SAME! Fonte: https://t.me/lanuovanormalita #gaza #freegaza #freepalestine #lebanon #freelebanon
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  • STOP AL GENOCIDIO A GAZA!

    Ieri a Milano per la cinquantasettesima settimana di seguito si è manifestato per urlare “Stop al genocidio a Gaza” e in Libano.
    Nonostante la pioggia battente migliaia di persone comprendenti italiani, arabi, famiglie con bambini, ragazzi e anziani hanno sfilato per le vie del centro per denunciare il massacro continuo compiuto da oltre un anno da parte del sedicente stato di israele, coperto dalle menzogne e dalle omissioni dei media mainstream.
    Il tutto nel silenzio/assenso del nostro governo che si scandalizza per due colpi di mortaio sparati contro i militari della missione UNIFIL ma fa finta di niente riguardo a 40.000 morti civili fra cui donne, bambini, giornalisti, operatori sanitari e dipendenti ONU e ad oltre due milioni di persone lasciate morire di fame.
    Per non parlare dei bombardamenti a tappeto in altri paesi sovrani e delle uccisioni casuali di decine di persone con oggetti di consumo sabotati, perpetrate con una lucidità criminale mai vista prima nella storia.

    Manifestiamo, perché finché la violenza sionista non verrà fermata non ci sarà pace in questo mondo.

    Fonte: Paolo Cassina

    #freegaza
    #freepalestine
    #stopgenocide
    #stopisrael
    STOP AL GENOCIDIO A GAZA! Ieri a Milano per la cinquantasettesima settimana di seguito si è manifestato per urlare “Stop al genocidio a Gaza” e in Libano. Nonostante la pioggia battente migliaia di persone comprendenti italiani, arabi, famiglie con bambini, ragazzi e anziani hanno sfilato per le vie del centro per denunciare il massacro continuo compiuto da oltre un anno da parte del sedicente stato di israele, coperto dalle menzogne e dalle omissioni dei media mainstream. Il tutto nel silenzio/assenso del nostro governo che si scandalizza per due colpi di mortaio sparati contro i militari della missione UNIFIL ma fa finta di niente riguardo a 40.000 morti civili fra cui donne, bambini, giornalisti, operatori sanitari e dipendenti ONU e ad oltre due milioni di persone lasciate morire di fame. Per non parlare dei bombardamenti a tappeto in altri paesi sovrani e delle uccisioni casuali di decine di persone con oggetti di consumo sabotati, perpetrate con una lucidità criminale mai vista prima nella storia. Manifestiamo, perché finché la violenza sionista non verrà fermata non ci sarà pace in questo mondo. Fonte: Paolo Cassina #freegaza #freepalestine #stopgenocide #stopisrael
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  • POSSIAMO CONTINUARE A SUBIRE IN QUESTO MODO?
    TUTTO IL MONDO È CONTRO ISRAELE!
    “L’esercito israeliano ha deliberatamente demolito una torre d’osservazione di Unifil in Libano. Violazione del diritto internazionale”.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/20/lesercito-israeliano-ha-deliberatamente-demolito-una-torre-dosservazione-di-unifil-in-libano-violazione-del-diritto-internazionale/7737431/amp/
    POSSIAMO CONTINUARE A SUBIRE IN QUESTO MODO? TUTTO IL MONDO È CONTRO ISRAELE! “L’esercito israeliano ha deliberatamente demolito una torre d’osservazione di Unifil in Libano. Violazione del diritto internazionale”. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/20/lesercito-israeliano-ha-deliberatamente-demolito-una-torre-dosservazione-di-unifil-in-libano-violazione-del-diritto-internazionale/7737431/amp/
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  • 08 Marzo 2023, a Roma giungeva il primo ministro israeliano per siglare col governo Meloni un accordo attinente la sicurezza informatica, più specificamente si trattò di un accordo tra
    l' Institute Security Studies israeliano [ I.N.S.S.], l' agenzia di cyber sicurezza italiana, il cui direttore Roberto Baldoni due giorni prima rassegnò le dimissioni (curioso !) e la fondazione Med- Or che è finanziata dalla società Leonardo.
    In quell' occasione la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dichiarava che l' accordo avrebbe accresciuto il livello della nostra cooperazione nei settori più innovativi come l' intelligenza artificiale.
    Il presidente della fondazione Med - Or, l' ex ministro degli interni Marco Minniti di area PD, da par suo elogiava l' accordo in quanto costituiva un' iniziativa importante per entrambi i Paesi alla luce degli straordinari cambiamenti di cui la regione del Mediterraneo è oggetto e che vedranno nei prossimi anni [ l' accordo venne siglato a marzo 2023 ] l' Italia e Israele sempre più coinvolti [ ...in effetti quanto sta accadendo in quella parte ].
    L' Institute National Security Studies [ INSS ] ha elaborato la
    " Dottrina militare Dayhiya " che contempla l' applicazione di forza sproporzionata e il causare gravi danni e distruzione alle proprietà e alle infrastrutture civili. Siffatta dottrina venne formalizzata alla vigilia dell' attacco contro Gaza nel biennio 2008/2009 con la pubblicazione di un rapporto da parte del colonnello Gabriel Gabi Siboni, dal titolo "
    Disproporzionate Force: Israel's concept of Response in Light of Second Lebanon War " ( Forza sproporzionata: il concetto di risposta di Israele alla luce della seconda guerra del Libano ).
    Quindi, per l' idf rispondere in modo oltremodo sproporzionato è una pratica ordinaria, normale e consequenziale ad un attacco da parte avversa?
    Dal 9 all' 11 marzo di quest' anno il primo ministro israeliano era stato in visita ufficiale in Italia per prendere parte al forum Economico Italia/Israele presso il ministero delle imprese e del made in Italy e al termine si era poi recato ad incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la quale ha dialogato su temi quali le risorse idriche, energetiche e...sull' argomento giacimento di gas onde incrementarne l' afflusso da Israele verso l' Europa attraverso l' Italia. Suppongo che la presidente del Consiglio Meloni abbia fatto presente al suo omologo che un buon 60 % del gas rientra nelle acque di Gaza, ossia della popolazione gazawa con la quale occorrerebbe trattare in merito a quel giacimento..Poco probabile, vero ?
    Per nulla probabile anche perché l' ENI in quella stessa occasione sottoscriveva un accordo commerciale con Israele per lo sfruttamento del gas...Si potrebbe dire che veniva siglato un accordo commerciale sproporzionato alla faccia dei palestinesi, i quali con il loro gas potrebbero promuovere un proprio sviluppo economico..se solo potessero ...
    A febbraio di quest' anno a Napoli si è tenuto un convegno al quale è stato invitato il giornalista Alberto Negri che ha rammentato ( video allegato ) una frase del ministro Crosetto espressa durante il suo discorso a Gerusalemme: " (..) Israele avverte prima di effettuare i bombardamenti" .
    In effetti pare proprio che sia una tipica consuetudine dell' esercito israeliano quella di avvertire...come del resto è accaduto pochi giorni fa nei confronti delle truppe dell' Unifil.
    Perché, allora, si è adorato Crosetto per l' attacco contro la base Unifil?

    https://youtu.be/aWv4LVPsjpQ?si=pAjEpbA6BbZFKsDX

    Convegno a Roma del 6 febbraio 2024 organizzato dal coordinamento per la democrazia Costituzionale.
    Invitato il giornalista Alberto Negri del Manifesto.
    Alcune affermazioni:

    Il 7 ottobre è stato un massacro come tanti altri che hanno accompagnato le guerre di decolonizzazione.
    Se si vuole la pace occorre la giustizia, senza la quale non vi è alcuna pace. Quello che portano avanti i palestinesi, se non tutti una gran parte di essi, altro non è che uno dei capitoli di una guerra ( si pensi al libro del medico algerino Franz Fanon che dedicò alla guerra algerina di liberazione anticolonialista contro l' occupante francese) di decolonizzazione. Nessuna sanzione è mai stata inflitta ad Israele: è il tabù dell' uomo bianco. Siamo inerti!
    08 Marzo 2023, a Roma giungeva il primo ministro israeliano per siglare col governo Meloni un accordo attinente la sicurezza informatica, più specificamente si trattò di un accordo tra l' Institute Security Studies israeliano [ I.N.S.S.], l' agenzia di cyber sicurezza italiana, il cui direttore Roberto Baldoni due giorni prima rassegnò le dimissioni (curioso !) e la fondazione Med- Or che è finanziata dalla società Leonardo. In quell' occasione la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dichiarava che l' accordo avrebbe accresciuto il livello della nostra cooperazione nei settori più innovativi come l' intelligenza artificiale. Il presidente della fondazione Med - Or, l' ex ministro degli interni Marco Minniti di area PD, da par suo elogiava l' accordo in quanto costituiva un' iniziativa importante per entrambi i Paesi alla luce degli straordinari cambiamenti di cui la regione del Mediterraneo è oggetto e che vedranno nei prossimi anni [ l' accordo venne siglato a marzo 2023 ] l' Italia e Israele sempre più coinvolti [ ...in effetti quanto sta accadendo in quella parte ]. L' Institute National Security Studies [ INSS ] ha elaborato la " Dottrina militare Dayhiya " che contempla l' applicazione di forza sproporzionata e il causare gravi danni e distruzione alle proprietà e alle infrastrutture civili. Siffatta dottrina venne formalizzata alla vigilia dell' attacco contro Gaza nel biennio 2008/2009 con la pubblicazione di un rapporto da parte del colonnello Gabriel Gabi Siboni, dal titolo " Disproporzionate Force: Israel's concept of Response in Light of Second Lebanon War " ( Forza sproporzionata: il concetto di risposta di Israele alla luce della seconda guerra del Libano ). Quindi, per l' idf rispondere in modo oltremodo sproporzionato è una pratica ordinaria, normale e consequenziale ad un attacco da parte avversa? Dal 9 all' 11 marzo di quest' anno il primo ministro israeliano era stato in visita ufficiale in Italia per prendere parte al forum Economico Italia/Israele presso il ministero delle imprese e del made in Italy e al termine si era poi recato ad incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la quale ha dialogato su temi quali le risorse idriche, energetiche e...sull' argomento giacimento di gas onde incrementarne l' afflusso da Israele verso l' Europa attraverso l' Italia. Suppongo che la presidente del Consiglio Meloni abbia fatto presente al suo omologo che un buon 60 % del gas rientra nelle acque di Gaza, ossia della popolazione gazawa con la quale occorrerebbe trattare in merito a quel giacimento..Poco probabile, vero ? Per nulla probabile anche perché l' ENI in quella stessa occasione sottoscriveva un accordo commerciale con Israele per lo sfruttamento del gas...Si potrebbe dire che veniva siglato un accordo commerciale sproporzionato alla faccia dei palestinesi, i quali con il loro gas potrebbero promuovere un proprio sviluppo economico..se solo potessero ... A febbraio di quest' anno a Napoli si è tenuto un convegno al quale è stato invitato il giornalista Alberto Negri che ha rammentato ( video allegato 👇) una frase del ministro Crosetto espressa durante il suo discorso a Gerusalemme: " (..) Israele avverte prima di effettuare i bombardamenti" . In effetti pare proprio che sia una tipica consuetudine dell' esercito israeliano quella di avvertire...come del resto è accaduto pochi giorni fa nei confronti delle truppe dell' Unifil. Perché, allora, si è adorato Crosetto per l' attacco contro la base Unifil? https://youtu.be/aWv4LVPsjpQ?si=pAjEpbA6BbZFKsDX 👆 Convegno a Roma del 6 febbraio 2024 organizzato dal coordinamento per la democrazia Costituzionale. Invitato il giornalista Alberto Negri del Manifesto. Alcune affermazioni: Il 7 ottobre è stato un massacro come tanti altri che hanno accompagnato le guerre di decolonizzazione. Se si vuole la pace occorre la giustizia, senza la quale non vi è alcuna pace. Quello che portano avanti i palestinesi, se non tutti una gran parte di essi, altro non è che uno dei capitoli di una guerra ( si pensi al libro del medico algerino Franz Fanon che dedicò alla guerra algerina di liberazione anticolonialista contro l' occupante francese) di decolonizzazione. Nessuna sanzione è mai stata inflitta ad Israele: è il tabù dell' uomo bianco. Siamo inerti!
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  • L' esercito israeliano non ha avuto remore a sparare anche contro le truppe Unifil, i celebri caschi blu dell' ONU che dovrebbero impedire, laddove vengono stanziati, scontri a fuoco. Dal quotidiano La Stampa di oggi si apprende che ieri l'esercito israeliano avrebbe preso arbitrariamente possesso di parte del territorio di pertinenza dell' agenzia ONU Unrwa [ agenzia alla quale è affidata la protezione dei profughi palestinesi ].
    " Israele agisce senza scrupoli e lascia basiti l' atteggiamento degli USA che avvallano tutto quanto compie Israele", così la stessa giornalista, Nathalie Tocci, del medesimo quotidiano. Ed è la stessa a chiedersi se lo scopo di così tanta ostinazione da parte di Israele non miri ad un cambio di regime, più che del Libano che già da tempo non ne ha alcuno, ai danni della Siria e dell' Iran.
    Contestualmente il ministro della difesa Crosetto ha convocato l' ambasciatore israeliano Jonathan Peled al quale ha chiesto spiegazioni in tempi rapidi giacché non può trattarsi quanto è accaduto ai danni dell' Unufil di un errore.
    " Le abbiamo chieste ed ora attendiamo che il governo di Israele risponda" Ha anche fatto presente che l' Italia non prende ordini dal governo israeliano. A quanto si apprende l' esercito israeliano avrebbe comunicato anzitempo all' autorità dell' Unifil di provvedere allo spostamento delle loro basi di almeno 5 km.
    Sempre il corpulento ministro della difesa Crosetto, immagino quanta paura abbia messo nell' animo dell' ambasciatore israeliano da meno di due mesi in servizio presso l' ambasciata a Roma, ha fatto presente che l' attacco alle truppe onu potrebbe ( il condizionale è d' obbligo quando ci si riferisce ad un' azione compiuta da Israele ) configurarsi come crimine di guerra ( suppongo che quest' ultime tre parole abbiano fatto palpitare e rattristare l' ambasciatore ).
    La presidente del Consiglio da parte sua ha detto che
    " non è ammissibile quanto accaduto".
    La segretaria nazionale del PD si attende che il governo Meloni agisca in tutte le sedi europee e internazionali perché si giunga ad un cessate il fuoco.
    Giuseppe Conte chiede che " questa follia abbia termine come anche " la follia criminale di Netanyahu ".
    Riepilogando, l' Italia non prende ordini da Israele ....Magari fosse vero...ma occorre coraggio e un forte e audace amore per la Patria spinto fino al sacrificio estremo.
    Fermare questa follia [ Giuseppe Conte ], adoperarsi perché si giunga ad un cessate il fuoco [ Elly Schlein] ....ma interrompere senza alcun indugio ora non dopo la vendita delle armi ad Israele e contestualmente imporgli delle sanzioni? Quanto vorrei che più che chiedere spiegazioni si intimassero delle severe sanzioni...L' Italia è parte in quanto alleata della NATO, ebbene, dica no al sostegno ad Israele...
    L' esercito israeliano non ha avuto remore a sparare anche contro le truppe Unifil, i celebri caschi blu dell' ONU che dovrebbero impedire, laddove vengono stanziati, scontri a fuoco. Dal quotidiano La Stampa di oggi si apprende che ieri l'esercito israeliano avrebbe preso arbitrariamente possesso di parte del territorio di pertinenza dell' agenzia ONU Unrwa [ agenzia alla quale è affidata la protezione dei profughi palestinesi ]. " Israele agisce senza scrupoli e lascia basiti l' atteggiamento degli USA che avvallano tutto quanto compie Israele", così la stessa giornalista, Nathalie Tocci, del medesimo quotidiano. Ed è la stessa a chiedersi se lo scopo di così tanta ostinazione da parte di Israele non miri ad un cambio di regime, più che del Libano che già da tempo non ne ha alcuno, ai danni della Siria e dell' Iran. Contestualmente il ministro della difesa Crosetto ha convocato l' ambasciatore israeliano Jonathan Peled al quale ha chiesto spiegazioni in tempi rapidi giacché non può trattarsi quanto è accaduto ai danni dell' Unufil di un errore. " Le abbiamo chieste ed ora attendiamo che il governo di Israele risponda" Ha anche fatto presente che l' Italia non prende ordini dal governo israeliano. A quanto si apprende l' esercito israeliano avrebbe comunicato anzitempo all' autorità dell' Unifil di provvedere allo spostamento delle loro basi di almeno 5 km. Sempre il corpulento ministro della difesa Crosetto, immagino quanta paura abbia messo nell' animo dell' ambasciatore israeliano da meno di due mesi in servizio presso l' ambasciata a Roma, ha fatto presente che l' attacco alle truppe onu potrebbe ( il condizionale è d' obbligo quando ci si riferisce ad un' azione compiuta da Israele ) configurarsi come crimine di guerra ( suppongo che quest' ultime tre parole abbiano fatto palpitare e rattristare l' ambasciatore ). La presidente del Consiglio da parte sua ha detto che " non è ammissibile quanto accaduto". La segretaria nazionale del PD si attende che il governo Meloni agisca in tutte le sedi europee e internazionali perché si giunga ad un cessate il fuoco. Giuseppe Conte chiede che " questa follia abbia termine come anche " la follia criminale di Netanyahu ". Riepilogando, l' Italia non prende ordini da Israele ....Magari fosse vero...ma occorre coraggio e un forte e audace amore per la Patria spinto fino al sacrificio estremo. Fermare questa follia [ Giuseppe Conte ], adoperarsi perché si giunga ad un cessate il fuoco [ Elly Schlein] ....ma interrompere senza alcun indugio ora non dopo la vendita delle armi ad Israele e contestualmente imporgli delle sanzioni? Quanto vorrei che più che chiedere spiegazioni si intimassero delle severe sanzioni...L' Italia è parte in quanto alleata della NATO, ebbene, dica no al sostegno ad Israele...
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  • CARI AMICI, LA MELONA E' ANDATA ALLA SINAGOGA, PER COMMEMORARE IL 7 OTTOBRE, DATA INCUI CI FU L'ATTENTATO DI HAMAS AD ISRAELE. NON HA MAI LA MASSONA DETTO UNA PAROLA SUL GENOCIDIO IN PALESTINA E SU QUELLO CHE STA SUCCEDENDO IN LIBANO, DOVE SI CONTANO CENTINAIA DI MORTI E FERITI E DI PESONE ACCECATE DALLO SCOPPIO DEI CERCA PERSONE !!!! LA BARZELLETTA TRI STE DI PALAZZO CHIGI, STA DANDO IL PEGGIO DI SE STESSA , DIMOSTRANDO SI ESSERE FILO ISRAELE !!!! BISOGNA RINGRAZIARE COLORO CHE LE HANNO ROVESCIATO VOTI A VALANGHE IL 25.9. 2022. !!!! BUONA GIORNATA A TUTTI. VI ABBRACCIO, COME ABBRACCIO GLI AMICI CHE HANNO DATO IL LORO LIKE,
    CARI AMICI, LA MELONA E' ANDATA ALLA SINAGOGA, PER COMMEMORARE IL 7 OTTOBRE, DATA INCUI CI FU L'ATTENTATO DI HAMAS AD ISRAELE. NON HA MAI LA MASSONA DETTO UNA PAROLA SUL GENOCIDIO IN PALESTINA E SU QUELLO CHE STA SUCCEDENDO IN LIBANO, DOVE SI CONTANO CENTINAIA DI MORTI E FERITI E DI PESONE ACCECATE DALLO SCOPPIO DEI CERCA PERSONE !!!! LA BARZELLETTA TRI STE DI PALAZZO CHIGI, STA DANDO IL PEGGIO DI SE STESSA , DIMOSTRANDO SI ESSERE FILO ISRAELE !!!! BISOGNA RINGRAZIARE COLORO CHE LE HANNO ROVESCIATO VOTI A VALANGHE IL 25.9. 2022. !!!! BUONA GIORNATA A TUTTI. VI ABBRACCIO, COME ABBRACCIO GLI AMICI CHE HANNO DATO IL LORO LIKE,
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  • Israel kills 21 in attack on Gaza mosque; ‘massive explosions’ rock Beirut
    Israel expands bombardment of Lebanon and attacks mosque in Gaza, killing at least 21 Palestinians and wounding dozens.

    Israele uccide 21 persone nell'attacco alla moschea di Gaza; "enormi esplosioni" scuotono Beirut
    Israele espande i bombardamenti del Libano e attacca la moschea di Gaza, uccidendo almeno 21 palestinesi e ferendone decine.

    https://aje.io/ccgt4y
    Israel kills 21 in attack on Gaza mosque; ‘massive explosions’ rock Beirut Israel expands bombardment of Lebanon and attacks mosque in Gaza, killing at least 21 Palestinians and wounding dozens. Israele uccide 21 persone nell'attacco alla moschea di Gaza; "enormi esplosioni" scuotono Beirut Israele espande i bombardamenti del Libano e attacca la moschea di Gaza, uccidendo almeno 21 palestinesi e ferendone decine. https://aje.io/ccgt4y
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    Israel kills 21 in attack on Gaza mosque; ‘massive explosions’ rock Beirut
    Israel expands bombardment of Lebanon and attacks mosque in Gaza, killing at least 21 Palestinians and wounding dozens.
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  • L'Iran minaccia di colpire “tutte le infrastrutture di Israele” in caso di risposta israeliana.

    Dopo gli attacchi missilistici contro Israele, il presidente iraniano ha affermato che il suo Paese ha "il diritto di difendersi".

    L'Iran ha annunciato la fine dell'operazione contro Israele. L'Iran ha lanciato 180 missili contro Israele.

    Dichiarazione ufficiale del Ministro della Difesa iraniano: “Abbiamo colpito obiettivi militari e di sicurezza (israeliani) e le nostre operazioni sono legittime. Avvertiamo che se ci risponderanno, lanceremo ondate di missili più grandi verso Israele. »

    Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi:
    “Questa sera abbiamo esercitato il nostro diritto di autodifesa ai sensi dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, prendendo di mira solo i siti militari e di sicurezza responsabili del genocidio a Gaza e in Libano.
    La nostra azione è finita a meno che il regime israeliano non decida di provocare ulteriori ritorsioni. In questo caso, la nostra risposta sarà più forte e potente. "

    Capo di Stato Maggiore iraniano Mohammad Bagheri:
    "Stiamo colpendo obiettivi militari con missili, ma se Israele risponde, distruggeremo l'intera infrastruttura. In questo attacco, abbiamo colpito 3 principali basi aeree israeliane, inclusa la base Nafatim, che ospita caccia F-35. Sono state tutte distrutte. compreso un quartier generale del Mossad."

    Dichiarazione dello Stato Maggiore delle Forze Armate iraniane:

    “A seguito delle azioni illegittime del regime sionista, nell’assassinare i nostri consiglieri militari in Siria e Libano, e nell’assassinare i leader della resistenza, in particolare i martiri Ismael Haniyeh e Sayyed Hassan Nasrallah, e soprattutto i suoi massacri nella Striscia di Gaza e in Libano , era necessaria una dura risposta militare.

    La Repubblica Islamica dell’Iran, negli ultimi 45 anni, non ha mai iniziato una guerra, ma non esiterà ad agire per legittima difesa con forza e potenza esemplari.

    Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ringrazia tutti i diversi rami delle forze armate che hanno partecipato all'operazione odierna: la Forza Aerospaziale dell'IRGC, l'Esercito e il Ministero della Difesa.

    Se il regime sionista reagirà contro l’Iran, dovrà attendere la distruzione delle sue infrastrutture militari nei territori palestinesi occupati. In caso di sostegno diretto degli Stati Uniti a Israele in qualsiasi attacco all’Iran, le sue strutture e basi nella regione saranno prese di mira in modo duro e deplorevole.

    SOLO IN ESCLUSIVA TRADOTTO INTERAMENTE IN  ITALIANO SU QUESTO CANALE!
    https://t.me/lanuovanormalita
    L'Iran minaccia di colpire “tutte le infrastrutture di Israele” in caso di risposta israeliana. Dopo gli attacchi missilistici contro Israele, il presidente iraniano ha affermato che il suo Paese ha "il diritto di difendersi". L'Iran ha annunciato la fine dell'operazione contro Israele. L'Iran ha lanciato 180 missili contro Israele. Dichiarazione ufficiale del Ministro della Difesa iraniano: “Abbiamo colpito obiettivi militari e di sicurezza (israeliani) e le nostre operazioni sono legittime. Avvertiamo che se ci risponderanno, lanceremo ondate di missili più grandi verso Israele. » Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi: “Questa sera abbiamo esercitato il nostro diritto di autodifesa ai sensi dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, prendendo di mira solo i siti militari e di sicurezza responsabili del genocidio a Gaza e in Libano. La nostra azione è finita a meno che il regime israeliano non decida di provocare ulteriori ritorsioni. In questo caso, la nostra risposta sarà più forte e potente. " Capo di Stato Maggiore iraniano Mohammad Bagheri: "Stiamo colpendo obiettivi militari con missili, ma se Israele risponde, distruggeremo l'intera infrastruttura. In questo attacco, abbiamo colpito 3 principali basi aeree israeliane, inclusa la base Nafatim, che ospita caccia F-35. Sono state tutte distrutte. compreso un quartier generale del Mossad." Dichiarazione dello Stato Maggiore delle Forze Armate iraniane: “A seguito delle azioni illegittime del regime sionista, nell’assassinare i nostri consiglieri militari in Siria e Libano, e nell’assassinare i leader della resistenza, in particolare i martiri Ismael Haniyeh e Sayyed Hassan Nasrallah, e soprattutto i suoi massacri nella Striscia di Gaza e in Libano , era necessaria una dura risposta militare. La Repubblica Islamica dell’Iran, negli ultimi 45 anni, non ha mai iniziato una guerra, ma non esiterà ad agire per legittima difesa con forza e potenza esemplari. Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ringrazia tutti i diversi rami delle forze armate che hanno partecipato all'operazione odierna: la Forza Aerospaziale dell'IRGC, l'Esercito e il Ministero della Difesa. Se il regime sionista reagirà contro l’Iran, dovrà attendere la distruzione delle sue infrastrutture militari nei territori palestinesi occupati. In caso di sostegno diretto degli Stati Uniti a Israele in qualsiasi attacco all’Iran, le sue strutture e basi nella regione saranno prese di mira in modo duro e deplorevole. SOLO IN ESCLUSIVA TRADOTTO INTERAMENTE IN  ITALIANO SU QUESTO CANALE! https://t.me/lanuovanormalita
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  • Travaglio a La7: “Israele invade uno Stato sovrano ma a differenza della Russia non ha sanzioni. Che deve pensare un cittadino del Medio Oriente?”

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/02/travaglio-israele-invade-libano-russia-sanzioni-occidente/7715132/
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    Travaglio a La7: "Israele invade uno Stato sovrano ma a differenza della Russia non ha sanzioni. Che deve pensare un cittadino del Medio Oriente?" - Il Fatto Quotidiano
    "L'Occidente è acefalo e in questo vuoto totale di potere la domanda è: ma Netanyahu potrà andare avanti a fare tutto quello che vuole?". Marco Travaglio sulla guerra in Medio Oriente - Il video
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