• L’INTELLIGENZA DI MACRON

    QUI RESTANO 2 OPZIONI

    • MACRON È UN RITARDATO MENTALE E NON SI RENDE CONTO DELLA PESSIMA GAFFE

    • MACRON È UN SOTTILE SADICO E LO FA APPOSTA PER UMILIARE I GIOCATORI DISABILI

    A TE LA SCELTA!!!
    L’INTELLIGENZA DI MACRON QUI RESTANO 2 OPZIONI • MACRON È UN RITARDATO MENTALE E NON SI RENDE CONTO DELLA PESSIMA GAFFE • MACRON È UN SOTTILE SADICO E LO FA APPOSTA PER UMILIARE I GIOCATORI DISABILI A TE LA SCELTA!!!
    Haha
    Angry
    2
    0 Comments 0 Shares 1K Views 15
  • Condividiamo le seguenti indicazioni:

    FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

    Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati.
    Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie.

    Le procedure da seguire sono due.

    La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione.

    La cancellazione si effettua accedendo a questo sito:

    https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml

    Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito:

    https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino

    *Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020*.

    *Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regione* partendo da questa pagina:

    https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali

    ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare.

    Pertanto, *occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico*.

    La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023.
    Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari.

    *È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero*.

    L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE.

    *La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie*.

    Fonte: Canale Telegram Arbitrium
    Condividiamo le seguenti indicazioni: FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati. Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie. Le procedure da seguire sono due. La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione. La cancellazione si effettua accedendo a questo sito: https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito: https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino *Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020*. *Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regione* partendo da questa pagina: https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare. Pertanto, *occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico*. La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023. Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari. *È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero*. L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE. *La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie*. Fonte: Canale Telegram Arbitrium
    0 Comments 0 Shares 8K Views
  • FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

    Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati.
    Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie.

    Le procedure da seguire sono due.

    La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione.

    La cancellazione si effettua accedendo a questo sito:

    https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml

    Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito:

    https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino

    Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020.

    Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regionale partendo da questa pagina:

    https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali

    ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare.

    Pertanto, occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico.

    La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023.
    Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari.

    È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero.

    L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE.

    La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie.

    Per maggiori approfondimenti si può leggere il vademecum pubblicato sul sito.
    FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati. Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie. Le procedure da seguire sono due. La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione. La cancellazione si effettua accedendo a questo sito: https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito: https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020. Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regionale partendo da questa pagina: https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare. Pertanto, occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico. La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023. Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari. È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero. L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE. La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie. Per maggiori approfondimenti si può leggere il vademecum pubblicato sul sito.
    Like
    2
    0 Comments 0 Shares 7K Views
  • “I miei consigli per chi ha avuto o teme di avere effetti avversi da vaccino” - Dott. Di Bella


    https://dituttoedipiu.altervista.org/oltre-i-vaccini-esplorando-le-opzioni-di-prevenzione-con-il-dottor-di-bella/

    #Vaccini #EffettiCollaterali #Prevenzione #Dottore #ConsigliMedici #Salute #MedicinaAlternativa #Benessere #Opzioni #RimediNaturali #Sintomi #Trattamenti #MedicinaIntegrativa #Immunizzazione #BenessereFisico #BenessereMentale #CuraPersonale #StileDiVita #Guarigione #BenessereOlistico #MedicinaTradizionale #ScelteSane #SaluteNaturale #CorpoESpirito #Consapevolezza #Autocura #MedicinaComplementare #OpzioniTerapeutiche #RicercaScientifica
    “I miei consigli per chi ha avuto o teme di avere effetti avversi da vaccino” - Dott. Di Bella https://dituttoedipiu.altervista.org/oltre-i-vaccini-esplorando-le-opzioni-di-prevenzione-con-il-dottor-di-bella/ #Vaccini #EffettiCollaterali #Prevenzione #Dottore #ConsigliMedici #Salute #MedicinaAlternativa #Benessere #Opzioni #RimediNaturali #Sintomi #Trattamenti #MedicinaIntegrativa #Immunizzazione #BenessereFisico #BenessereMentale #CuraPersonale #StileDiVita #Guarigione #BenessereOlistico #MedicinaTradizionale #ScelteSane #SaluteNaturale #CorpoESpirito #Consapevolezza #Autocura #MedicinaComplementare #OpzioniTerapeutiche #RicercaScientifica
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    Oltre i vaccini: esplorando le opzioni di prevenzione con il Dottor Di - D
    Nell'era delle opinioni contrastanti e spesso confuse nel campo della medicina, il Dottor Giuseppe Di Bella emerge come una voce unica e coraggiosa, pronto a sfidare lo status quo con le sue
    0 Comments 0 Shares 9K Views
  • Allora ci possono essere DUE O PIÙ OPZIONI
    1 ) SONO MOLTO STRESSATI
    2 ) HANNO VENDUTO POCHI BIGLIETTI
    3) OPPURE HANNO ADERITO AI SIERI???????

    MA I COMPLOTTISTI siamo NOI!

    #maloriimprovvisi
    #concertiannullati
    #madonna
    #bruce
    #drammamusica
    Allora ci possono essere DUE O PIÙ OPZIONI 1 ) SONO MOLTO STRESSATI 2 ) HANNO VENDUTO POCHI BIGLIETTI 3) OPPURE HANNO ADERITO AI SIERI??????? MA I COMPLOTTISTI siamo NOI! #maloriimprovvisi #concertiannullati #madonna #bruce #drammamusica
    Like
    Angry
    2
    0 Comments 0 Shares 5K Views
  • Una vicenda interessante e poco nota in cui siamo incappati tempo fa e che oggi rispolveriamo.

    I protagonisti sono il CDC, Center for Disease Control & Prevention, agenzia federale USA di rilevanza mondiale, e V-Safe, l'app di monitoraggio e segnalazione delle avverse da "vaccini covid-19". Riassumendo:

    1️⃣ Novembre 2020: un primo protocollo CDC per il lancio di V-Safe, ottenuto via FOIA da ICAN (associazione nonprofit per la trasparenza medica), indica come reazioni "di speciale interesse" miocarditi, pericarditi, varie coagulopatie, morte e diverse altre.

    2️⃣ A dicembre viene lanciata l'app, dove l'utente può barrare le caselle degli effetti riscontrati. Sono presenti nausea, mal di testa, dolori alle giunture... Non sono però presenti tra le opzioni quelli più gravi che abbiamo elencato sopra, di cui, come dimostra il precedente protocollo, erano già a conoscenza.

    3️⃣ Oltre alle caselle a risposta multipla vi è nell'app una finestra di testo dove aggiungere, scrivendolo, "qualsiasi altro sintomo o condizione si desideri segnalare".

    4️⃣ Nonostante le pressioni, il CDC si è sempre rifiutato di pubblicare il contenuto di queste finestre di testo inserito dagli utenti, rendendo accessibili, dopo una lunga battaglia legale, solo le segnalazioni di gravità minore delle caselle preimpostate.

    5️⃣ Nelle segnalazioni pubblicate, tra le 10 milioni di persone che hanno utilizzato l'app, 782mila "hanno riferito di avere richiesto assistenza medica, pronto soccorso e/o ricovero ospedaliero" a seguito della somministrazione, mentre 2.5 milioni hanno perso un periodo di scuola o di lavoro.

    Nonostante ICAN commenti che i dati pubblicati rivelino "informazioni scioccanti che avrebbero dovuto indurre il CDC a chiudere immediatamente il programma di vaccinazioni", CDC continua a "raccomandare a tutti quelli di età pari o superiore a 6 mesi di rimanere aggiornati con le vaccinazioni covid-19".

    Fonti: [1] - [2] - [3]

    1. https://www.theepochtimes.com/health/cdc-left-serious-adverse-events-off-post-vaccination-surveys-despite-knowledge-of-possible-link-documents-show_4988809.html

    2.
    https://www.gulf-insider.com/thousands-of-americans-sought-medical-care-after-covid-19-vaccination/

    3.
    https://icandecide.org/wp-content/uploads/2023/01/V-safe-Protocol-508-V1.pdf
    https://t.me/canalemiracolomilano
    miracoloamilano@protonmail.com
    🔭 Una vicenda interessante e poco nota in cui siamo incappati tempo fa e che oggi rispolveriamo. 🎭 I protagonisti sono il CDC, Center for Disease Control & Prevention, agenzia federale USA di rilevanza mondiale, e V-Safe, l'app di monitoraggio e segnalazione delle avverse da "vaccini covid-19". Riassumendo: 1️⃣ Novembre 2020: un primo protocollo CDC per il lancio di V-Safe, ottenuto via FOIA da ICAN (associazione nonprofit per la trasparenza medica), indica come reazioni "di speciale interesse" miocarditi, pericarditi, varie coagulopatie, morte e diverse altre. 2️⃣ A dicembre viene lanciata l'app, dove l'utente può barrare le caselle degli effetti riscontrati. Sono presenti nausea, mal di testa, dolori alle giunture... Non sono però presenti tra le opzioni quelli più gravi che abbiamo elencato sopra, di cui, come dimostra il precedente protocollo, erano già a conoscenza. 3️⃣ Oltre alle caselle a risposta multipla vi è nell'app una finestra di testo dove aggiungere, scrivendolo, "qualsiasi altro sintomo o condizione si desideri segnalare". 4️⃣ Nonostante le pressioni, il CDC si è sempre rifiutato di pubblicare il contenuto di queste finestre di testo inserito dagli utenti, rendendo accessibili, dopo una lunga battaglia legale, solo le segnalazioni di gravità minore delle caselle preimpostate. 5️⃣ Nelle segnalazioni pubblicate, tra le 10 milioni di persone che hanno utilizzato l'app, 782mila "hanno riferito di avere richiesto assistenza medica, pronto soccorso e/o ricovero ospedaliero" a seguito della somministrazione, mentre 2.5 milioni hanno perso un periodo di scuola o di lavoro. 👉 Nonostante ICAN commenti che i dati pubblicati rivelino "informazioni scioccanti che avrebbero dovuto indurre il CDC a chiudere immediatamente il programma di vaccinazioni", CDC continua a "raccomandare a tutti quelli di età pari o superiore a 6 mesi di rimanere aggiornati con le vaccinazioni covid-19". Fonti: [1] - [2] - [3] 1. https://www.theepochtimes.com/health/cdc-left-serious-adverse-events-off-post-vaccination-surveys-despite-knowledge-of-possible-link-documents-show_4988809.html 2. https://www.gulf-insider.com/thousands-of-americans-sought-medical-care-after-covid-19-vaccination/ 3. https://icandecide.org/wp-content/uploads/2023/01/V-safe-Protocol-508-V1.pdf https://t.me/canalemiracolomilano miracoloamilano@protonmail.com
    Angry
    1
    0 Comments 0 Shares 4K Views
  • LE OPZIONI di MEDVEDEV per LA FINE della GUERRA.

    Il capo del Consiglio di sicurezza russo Medvedev annuncia 3 opzioni per porre fine alla guerra:

    "È ora di dire come l'Ucraina scomparirà, così come di valutare il rischio di un nuovo conflitto in Europa e nel mondo". - ha ha scritto sul suo Telegram


    OPZIONE 1:

    Le regioni occidentali dell'Ucraina vengono annesse dai Paesi UE confinanti.

    A Il territorio ucraino "terra di nessuno" viene dichiarato tra l'UE e la Russia. Il territorio rimanente si unirà alla Russia.

    La "nuova" Ucraina dichiara immediatamente di voler aderire all'Unione Europea e alla NATO.

    Il conflitto armato riprende dopo poco tempo, trasformandosi in permanente, ma con la minaccia di sfociare rapidamente in una vera e propria terza guerra mondiale.

    OPZIONE 2:

    Ucraina scompare dopo il completamento dell'operazione militare speciale attraverso il processo di divisione tra la Russia e alcuni Stati dell'UE.

    Il Governo dell'Ucraina rimanente (Kiev) si forma in esilio in uno dei Paesi europei.

    Il conflitto termina con ragionevoli garanzie di non ripresa nel prossimo futuro, ma con la continuazione dell'attività terroristica dei nazisti ucraini, che si disperderanno sul territorio degli Stati dell'UE che hanno assorbito il territorio ucraino occidentale.

    Il rischio di terza guerra mondiale in questa opzione è basso.

    OPZIONE 3:

    Lo stesso processo dell'opzione 1: le regioni occidentali dell'Ucraina si uniscono ad alcuni Paesi dell'UE.

    Il popolo delle regioni centrali e di altre regioni dell'Ucraina si avvale dell'articolo 1 della Carta delle Nazioni Unite per dichiarare immediatamente la propria autodeterminazione unendosi alla Federazione Russa.

    Questa richiesta viene accolta e il conflitto termina con sufficienti garanzie da parte di tutte le parti di non ripetersi a lungo termine.

    Semplicemente non ci sono altre opzioni. E questo è già chiaro a tutti, anche se per alcuni occidentali è spiacevole ammetterlo.

    "La Russia sarà temporaneamente soddisfatta dell'opzione 2, ma noi preferiamo l'opzione 3", ha dichiarato Medvedev.


    Il Veritiero
    LE OPZIONI di MEDVEDEV per LA FINE della GUERRA. Il capo del Consiglio di sicurezza russo Medvedev annuncia 3 opzioni per porre fine alla guerra: "È ora di dire come l'Ucraina scomparirà, così come di valutare il rischio di un nuovo conflitto in Europa e nel mondo". - ha ha scritto sul suo Telegram OPZIONE 1: 🇪🇺 Le regioni occidentali dell'Ucraina vengono annesse dai Paesi UE confinanti. ▪️A Il territorio ucraino "terra di nessuno" viene dichiarato tra l'UE e la Russia. Il territorio rimanente si unirà alla Russia. ▪️La "nuova" Ucraina dichiara immediatamente di voler aderire all'Unione Europea e alla NATO. ▪️ Il conflitto armato riprende dopo poco tempo, trasformandosi in permanente, ma con la minaccia di sfociare rapidamente in una vera e propria terza guerra mondiale. OPZIONE 2: ▪️Ucraina scompare dopo il completamento dell'operazione militare speciale attraverso il processo di divisione tra la Russia e alcuni Stati dell'UE. ▪️Il Governo dell'Ucraina rimanente (Kiev) si forma in esilio in uno dei Paesi europei. ▪️Il conflitto termina con ragionevoli garanzie di non ripresa nel prossimo futuro, ma con la continuazione dell'attività terroristica dei nazisti ucraini, che si disperderanno sul territorio degli Stati dell'UE che hanno assorbito il territorio ucraino occidentale. ▪️Il rischio di terza guerra mondiale in questa opzione è basso. OPZIONE 3: ▪️Lo stesso processo dell'opzione 1: le regioni occidentali dell'Ucraina si uniscono ad alcuni Paesi dell'UE. ▪️ Il popolo delle regioni centrali e di altre regioni dell'Ucraina si avvale dell'articolo 1 della Carta delle Nazioni Unite per dichiarare immediatamente la propria autodeterminazione unendosi alla Federazione Russa. ▪️Questa richiesta viene accolta e il conflitto termina con sufficienti garanzie da parte di tutte le parti di non ripetersi a lungo termine. Semplicemente non ci sono altre opzioni. E questo è già chiaro a tutti, anche se per alcuni occidentali è spiacevole ammetterlo. ☑️ "La Russia sarà temporaneamente soddisfatta dell'opzione 2, ma noi preferiamo l'opzione 3", ha dichiarato Medvedev. Il Veritiero
    Like
    2
    0 Comments 0 Shares 3K Views