• AIFA ESCE ALLO SCOPERTO: "VACCINO NON EVITA CONTAGIO" ▷ "RENDONO CARTA STRACCIA L'APPELLO DI DRAGHI"

    "Nessun vaccino Covid-19 approvato presenta l’indicazione 'prevenzione della trasmissione dell’infezione dall’agente Sars CoV-2'".
    Così l'AIFA risponde all’associazione Arbitrium PSG facendo finalmente chiarezza sull'effettiva efficacia del vaccino anti-Covid.
    "Così cadono definitivamente tutte le motivazioni giuridiche, morali, cliniche, sociali dell'imposizione vaccinale e del Green Pass", dice ai nostri microfoni Andrea Zambrano, giornalista de La Nuova Bussola Quotidiana. Risuona ancora nelle menti, per esempio, l'appello di Mario Draghi, in quel luglio del 2021. "L’appello a non vaccinarsi, è un appello a morire. Non ti vaccini, ti ammali, muori o fai morire", disse l'allora premier, che poi in merito al Green Pass aggiunse che fosse una "garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose".

    https://youtu.be/It3izoayPzg?si=H3vLEZ4li5XceigA
    AIFA ESCE ALLO SCOPERTO: "VACCINO NON EVITA CONTAGIO" ▷ "RENDONO CARTA STRACCIA L'APPELLO DI DRAGHI" "Nessun vaccino Covid-19 approvato presenta l’indicazione 'prevenzione della trasmissione dell’infezione dall’agente Sars CoV-2'". Così l'AIFA risponde all’associazione Arbitrium PSG facendo finalmente chiarezza sull'effettiva efficacia del vaccino anti-Covid. "Così cadono definitivamente tutte le motivazioni giuridiche, morali, cliniche, sociali dell'imposizione vaccinale e del Green Pass", dice ai nostri microfoni Andrea Zambrano, giornalista de La Nuova Bussola Quotidiana. Risuona ancora nelle menti, per esempio, l'appello di Mario Draghi, in quel luglio del 2021. "L’appello a non vaccinarsi, è un appello a morire. Non ti vaccini, ti ammali, muori o fai morire", disse l'allora premier, che poi in merito al Green Pass aggiunse che fosse una "garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose". https://youtu.be/It3izoayPzg?si=H3vLEZ4li5XceigA
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  • AMMISSIONI ECLATANTI, CASO AIFA: HA DATO IL VIA LIBERA AI VACCINI SENZA AVERE DATI SULL'EFFICACIA..

    #Aifa, l'Agenzia del Farmaco, ha dato il via libera ai vaccini senza avere dati sull'efficacia. Francesco #Borgonovo e Andrea #Zambrano, giornalista di #LaNuovaBussolaQuotidiana ne discutono in diretta.

    In una sentenza del #TAR l'Aifa ammette di aver avuto i dati sull'efficacia e sul rapporto rischi/benefici dei vaccini, nasce tutto da una causa di un avvocato che difende alcuni sanitari sospesi e/o danneggiati, i quali a fronte dei provvedimenti e restrizioni sul loro lavoro hanno chiesto ad Aifa il motivo per cui venivano sospesi e quindi fornendo anche i dati sull'efficacia dei vaccini e sul rapporto rischi/benefici.

    Dopo una prima risposta interlocutoria di Aifa molto insufficiente, la quale ha risposto con dei brevi monosillabi ecco che l'avvocato ha deciso di opporsi a questo diniego al TAR. Da un lato quest'ultimo non da ragione ai ricorrenti perché di fatto non accoglie il loro ricordo ma, nel farlo, lo motiva con una decisione/ammissione eclatante: sostanzialmente dice di non poter obbligare Aifa a fornire dati che poi ha ammesso di non avere dati sul rapporto rischi/benefici e trasmissione del contagio.

    Fonte: Radio radio

    https://youtu.be/6nUj3PMS9ic?feature=shared
    AMMISSIONI ECLATANTI, CASO AIFA: HA DATO IL VIA LIBERA AI VACCINI SENZA AVERE DATI SULL'EFFICACIA.. #Aifa, l'Agenzia del Farmaco, ha dato il via libera ai vaccini senza avere dati sull'efficacia. Francesco #Borgonovo e Andrea #Zambrano, giornalista di #LaNuovaBussolaQuotidiana ne discutono in diretta. In una sentenza del #TAR l'Aifa ammette di aver avuto i dati sull'efficacia e sul rapporto rischi/benefici dei vaccini, nasce tutto da una causa di un avvocato che difende alcuni sanitari sospesi e/o danneggiati, i quali a fronte dei provvedimenti e restrizioni sul loro lavoro hanno chiesto ad Aifa il motivo per cui venivano sospesi e quindi fornendo anche i dati sull'efficacia dei vaccini e sul rapporto rischi/benefici. Dopo una prima risposta interlocutoria di Aifa molto insufficiente, la quale ha risposto con dei brevi monosillabi ecco che l'avvocato ha deciso di opporsi a questo diniego al TAR. Da un lato quest'ultimo non da ragione ai ricorrenti perché di fatto non accoglie il loro ricordo ma, nel farlo, lo motiva con una decisione/ammissione eclatante: sostanzialmente dice di non poter obbligare Aifa a fornire dati che poi ha ammesso di non avere dati sul rapporto rischi/benefici e trasmissione del contagio. Fonte: Radio radio https://youtu.be/6nUj3PMS9ic?feature=shared
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