• In Germania ci sono giudici che non hanno smesso di adempiere il loro dovere: accertare la VERITÀ MATERIALE! Le decisioni di rigetto (per infondatezza o manifesta infondatezza della questione sollevata) della Corte Costituzionale hanno solo efficacia inter partes, cioè nel processo in cui sono state sollevate
    È un concetto fondamentale che dovrebbe essere chiaro ad ogni laureato in giurisprudenza, ma che - sorprendentemente - nelle aule giudiziarie italiane nei processi riguardanti l’obbligo “vaccinale”-Covid-19 è evaporizzato.
    E, dunque, tranne rare eccezioni, la magistratura italiana - in clamorosa violazione dell’obbligo dell’accertamento della VERITÀ MATERIALE (art. 24 e 101 Cost.) nell’ambito del suo dovere di indagare sulla base di quanto è stato esposto/denunciato e documentato nel processo (art. 112 Cost.), si trincea dietro alle decisioni della Corte Costituzionale che evidentemente sono basate su presupposti fattuali fasulli e fortemente condizionate da questioni di legittimità sollevate purtroppo anche in modo del tutto contraddittorio.
    Le decisioni della Consulta di rigetto hanno una mera efficacia inter partes nel rispettivo procedimento in cui le questioni erano state sollevate!
    Mentre le sentenze di accoglimento sono decisioni di accertamento, alle quali la Costituzione ricollega effetti generali sotto certi aspetti costitutivi – perché la legge viene definitivamente e irrimediabilmente eliminata dall’ordinamento -, l’efficacia delle sentenze di rigetto è totalmente diversa, non contenendo alcuna certificazione dello status di conformità della legge alla Costituzione.
    La pronuncia di rigetto, quindi, non impedisce che la stessa questione venga in futuro risollevata.
    Le decisioni di rigetto non obbligano in alcun modo la magistratura innanzitutto per quanto riguarda il loro contenuto riferito agli asseriti “fatti” presupposti (presunta efficacia e sicurezza e presunta natura non sperimentale dei cosiddetti “vaccini”-Covid-19), sui quali si poggiano le erronee decisioni della Consulta. Sono tali asseriti “fatti” che inficiano alla radice la fondatezza delle decisioni della Consulta e, dunque, l’autorevolezza e la legittimità costituzionale delle sentenze della Consulta.
    È necessario che la magistratura del merito adempi innanzitutto al suo obbligo di un’accurato accertamento della VERITÀ MATERIALE prima di mandare nuove questioni di legittimità alla Consulta.
    E poi, ci sono in Italia tanti contenziosi pendenti, in cui per una serie di motivi, i ricorsi presentati dai cittadini potrebbero essere accolti senza alcuna necessità di sollevare nuovamente questione di legittimità costituzionale - e ciò sempre però sulla base di un accurato (e non a priori dogmaticamente escluso) accertamento della VERITÀ MATERIALE.
    Il Tribunale Amministrativo di Osnabrück, presieduto dal suo autorevole presidente, ha dato a tutti gli osservatori del processo un’impressionante conferma che c’è una magistratura in Europa che sa fare il suo mestiere e non ha dimenticato il testo sul quale ha prestato giuramento all’atto dell’ affidamento dell’incarico fondamentale per la sopravvivenza delle Stato di Diritto e, dunque, della Democrazia.
    ‼️In Germania ci sono giudici che non hanno smesso di adempiere il loro dovere: accertare la VERITÀ MATERIALE! Le decisioni di rigetto (per infondatezza o manifesta infondatezza della questione sollevata) della Corte Costituzionale hanno solo efficacia inter partes, cioè nel processo in cui sono state sollevate‼️ È un concetto fondamentale che dovrebbe essere chiaro ad ogni laureato in giurisprudenza, ma che - sorprendentemente - nelle aule giudiziarie italiane nei processi riguardanti l’obbligo “vaccinale”-Covid-19 è evaporizzato. E, dunque, tranne rare eccezioni, la magistratura italiana - in clamorosa violazione dell’obbligo dell’accertamento della VERITÀ MATERIALE (art. 24 e 101 Cost.) nell’ambito del suo dovere di indagare sulla base di quanto è stato esposto/denunciato e documentato nel processo (art. 112 Cost.), si trincea dietro alle decisioni della Corte Costituzionale che evidentemente sono basate su presupposti fattuali fasulli e fortemente condizionate da questioni di legittimità sollevate purtroppo anche in modo del tutto contraddittorio. Le decisioni della Consulta di rigetto hanno una mera efficacia inter partes nel rispettivo procedimento in cui le questioni erano state sollevate! Mentre le sentenze di accoglimento sono decisioni di accertamento, alle quali la Costituzione ricollega effetti generali sotto certi aspetti costitutivi – perché la legge viene definitivamente e irrimediabilmente eliminata dall’ordinamento -, l’efficacia delle sentenze di rigetto è totalmente diversa, non contenendo alcuna certificazione dello status di conformità della legge alla Costituzione. La pronuncia di rigetto, quindi, non impedisce che la stessa questione venga in futuro risollevata. Le decisioni di rigetto non obbligano in alcun modo la magistratura innanzitutto per quanto riguarda il loro contenuto riferito agli asseriti “fatti” presupposti (presunta efficacia e sicurezza e presunta natura non sperimentale dei cosiddetti “vaccini”-Covid-19), sui quali si poggiano le erronee decisioni della Consulta. Sono tali asseriti “fatti” che inficiano alla radice la fondatezza delle decisioni della Consulta e, dunque, l’autorevolezza e la legittimità costituzionale delle sentenze della Consulta. È necessario che la magistratura del merito adempi innanzitutto al suo obbligo di un’accurato accertamento della VERITÀ MATERIALE prima di mandare nuove questioni di legittimità alla Consulta. E poi, ci sono in Italia tanti contenziosi pendenti, in cui per una serie di motivi, i ricorsi presentati dai cittadini potrebbero essere accolti senza alcuna necessità di sollevare nuovamente questione di legittimità costituzionale - e ciò sempre però sulla base di un accurato (e non a priori dogmaticamente escluso) accertamento della VERITÀ MATERIALE. Il Tribunale Amministrativo di Osnabrück, presieduto dal suo autorevole presidente, ha dato a tutti gli osservatori del processo un’impressionante conferma che c’è una magistratura in Europa che sa fare il suo mestiere e non ha dimenticato il testo sul quale ha prestato giuramento all’atto dell’ affidamento dell’incarico fondamentale per la sopravvivenza delle Stato di Diritto e, dunque, della Democrazia.
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  • L' Italia è un paese non nucleare, specificamente anche nell' ambito militare ? Certo che sì, dopotutto il 28.01.1968 aderì in qualità di Stato non nucleare al trattato di non proliferazione nucleare [ T.N.P.] e lo ratificò ai sensi della legge 24.04.1975 numero 131.
    Quindi alla luce del TNP un Paese non nucleare è obbligato a non custodire sul proprio territorio alcun ordigno nucleare, a rifiutare di accogliere armamenti nucleari da Stati nucleari [ per esempio dagli USA, dal Regno Unito, dalla Francia o da Israele] e qualora decidesse di progettare, sviluppare la tecnologia nucleare, esclusivamente per scopi civili, questa dovrà sottostare ai controlli della AIEA [ agenzia internazionale per l' energia atomica].
    Quindi l' Italia che custodisce a Ghedi e ad Aviano gli ordigni nucleari B61- 12 , in sostituzione di quelli precedenti, continua a violare il tnp, anche da parte dell' attuale governo sebbene sia presieduto da un esponente
    "cresciuto politicamente " in un ambiente in cui aleggiavano sentimenti anti statunitensi?
    Gli USA, il Regno Unito e la Russia, all' epoca URSS, lo sottoscrissero il 01 luglio 1968, mentre la Francia e la Cina nel 1992: tutti loro erano all' epoca della sottoscrizione e continuano ad esserlo degli Stati nucleari. India, Pakistan, Corea del nord, tutti loro in possesso della tecnologia e dell' arma nucleare, si sono rifiutati di aderire al tnp. Israele, di cui si seppe che era uno Stato nucleare solo grazie alle rivelazioni di Mordechai Vanunu, non vi ha aderito.
    Non sottoscrivendo il tnp non ci si sente obbligati a rinunciare alla progettazione e sviluppo della tecnologia nucleare, ma lo Stato non nucleare che vi abbia aderito dovrà rinunciare all' importazione di armamenti derivanti da quella stessa tecnologia. Un trattato che avrebbe le potenzialità per promuovere, sia pure gradualmente, un avvio al disarmo universale.
    Purtroppo, l' Italia dal giorno della ratifica ad oggi è un territorio che custodisce armi nucleari. Tutti i governi che si sono succeduti, fino all' attuale, sia che fossero a maggioranza democristiana o di centrosinistra, sia che fossero presieduti da personaggi del calibro di un Aldo Moro, Andreotti o Craxi ( il Craxi di Sigonella), nessuno ha mai potuto (?) voluto (?) ossequiare e far rispettare quel trattato che portava e porta la firma dell' Italia. Dei governi della seconda Repubblica che dire?
    Quand' ecco che a giugno di quest' anno il Segretario generale della NATO [ fonte: Analisi Difesa del 19.06.2024 e la Voce del popolo del 17.06.2024] dichiarava che l' Alleanza Atlantica stava [ chissà magari ancora continua] valutando di schierare più [ si deve intendere che già alcune unità sono state dispiegate?] armi nucleari di fronte alla minaccia da parte della Russia e...della Cina. [ prossimamente conflitto contro la Cina ? ] Ma non solo, ha anche sostenuto allo stesso giornale, The Telegraph, che tra i membri della NATO, fra i quali l' Italia, sono in corso consultazioni sul ritiro dei missili dai rispettivi depositi e sulla loro messa in stand by.
    Immediata la smentita del governo italiano per il tramite del ministro degli esteri, secondo il quale in ambito NATO non si è mai accennato all' impiego delle armi nucleari né di metterle in standby.
    La parola del Segretario generale della NATO contro quella di un nostro ministro.
    Non dovremmo custodire armi e, al contrario, sul nostro territorio ve ne sono, per lo meno non dovremmo né progettare e né realizzare armamenti nucleari....almeno questo . Ahimè, siamo presenti anche nella progettazione e realizzazione, come ha reso noto in una sua intervista di pochi giorni fa Manlio Dinucci al direttore di Visione TV ( allego il video ) e già segnalato dal sito web Atlante oltre terre del 06.05.2016: la Leonardo S.p.A., tramite la MBDA System avviava la realizzazione di missili aria terra predisposti per il trasporto di esplosivo nucleare destinato all' arsenale francese fino al 2035.
    MBDA, consorzio europeo controllato per il 37.5% dalla francese  Airbus Group, per una pari percentuale dall' inglese BAE System e, infine, dalla Leonardo con il 25 %. Poteva mancare un pizzico del made in Italy nel settore mortuario ?
    La guerra Russia / Ucraina ha fornito il pretesto, l' occasione per incalzare un rimescolamento degli equilibri mondiali...a discapito ancora una volta dei popoli.
    _Salmo 67....Dio abbia pietà di noi ..._

    Buon proseguimento di giornata
    L' Italia è un paese non nucleare, specificamente anche nell' ambito militare ? Certo che sì, dopotutto il 28.01.1968 aderì in qualità di Stato non nucleare al trattato di non proliferazione nucleare [ T.N.P.] e lo ratificò ai sensi della legge 24.04.1975 numero 131. Quindi alla luce del TNP un Paese non nucleare è obbligato a non custodire sul proprio territorio alcun ordigno nucleare, a rifiutare di accogliere armamenti nucleari da Stati nucleari [ per esempio dagli USA, dal Regno Unito, dalla Francia o da Israele] e qualora decidesse di progettare, sviluppare la tecnologia nucleare, esclusivamente per scopi civili, questa dovrà sottostare ai controlli della AIEA [ agenzia internazionale per l' energia atomica]. Quindi l' Italia che custodisce a Ghedi e ad Aviano gli ordigni nucleari B61- 12 , in sostituzione di quelli precedenti, continua a violare il tnp, anche da parte dell' attuale governo sebbene sia presieduto da un esponente "cresciuto politicamente " in un ambiente in cui aleggiavano sentimenti anti statunitensi? Gli USA, il Regno Unito e la Russia, all' epoca URSS, lo sottoscrissero il 01 luglio 1968, mentre la Francia e la Cina nel 1992: tutti loro erano all' epoca della sottoscrizione e continuano ad esserlo degli Stati nucleari. India, Pakistan, Corea del nord, tutti loro in possesso della tecnologia e dell' arma nucleare, si sono rifiutati di aderire al tnp. Israele, di cui si seppe che era uno Stato nucleare solo grazie alle rivelazioni di Mordechai Vanunu, non vi ha aderito. Non sottoscrivendo il tnp non ci si sente obbligati a rinunciare alla progettazione e sviluppo della tecnologia nucleare, ma lo Stato non nucleare che vi abbia aderito dovrà rinunciare all' importazione di armamenti derivanti da quella stessa tecnologia. Un trattato che avrebbe le potenzialità per promuovere, sia pure gradualmente, un avvio al disarmo universale. Purtroppo, l' Italia dal giorno della ratifica ad oggi è un territorio che custodisce armi nucleari. Tutti i governi che si sono succeduti, fino all' attuale, sia che fossero a maggioranza democristiana o di centrosinistra, sia che fossero presieduti da personaggi del calibro di un Aldo Moro, Andreotti o Craxi ( il Craxi di Sigonella), nessuno ha mai potuto (?) voluto (?) ossequiare e far rispettare quel trattato che portava e porta la firma dell' Italia. Dei governi della seconda Repubblica che dire? Quand' ecco che a giugno di quest' anno il Segretario generale della NATO [ fonte: Analisi Difesa del 19.06.2024 e la Voce del popolo del 17.06.2024] dichiarava che l' Alleanza Atlantica stava [ chissà magari ancora continua] valutando di schierare più [ si deve intendere che già alcune unità sono state dispiegate?] armi nucleari di fronte alla minaccia da parte della Russia e...della Cina. [ prossimamente conflitto contro la Cina ? ] Ma non solo, ha anche sostenuto allo stesso giornale, The Telegraph, che tra i membri della NATO, fra i quali l' Italia, sono in corso consultazioni sul ritiro dei missili dai rispettivi depositi e sulla loro messa in stand by. Immediata la smentita del governo italiano per il tramite del ministro degli esteri, secondo il quale in ambito NATO non si è mai accennato all' impiego delle armi nucleari né di metterle in standby. La parola del Segretario generale della NATO contro quella di un nostro ministro. Non dovremmo custodire armi e, al contrario, sul nostro territorio ve ne sono, per lo meno non dovremmo né progettare e né realizzare armamenti nucleari....almeno questo . Ahimè, siamo presenti anche nella progettazione e realizzazione, come ha reso noto in una sua intervista di pochi giorni fa Manlio Dinucci al direttore di Visione TV ( allego il video ) e già segnalato dal sito web Atlante oltre terre del 06.05.2016: la Leonardo S.p.A., tramite la MBDA System avviava la realizzazione di missili aria terra predisposti per il trasporto di esplosivo nucleare destinato all' arsenale francese fino al 2035. MBDA, consorzio europeo controllato per il 37.5% dalla francese  Airbus Group, per una pari percentuale dall' inglese BAE System e, infine, dalla Leonardo con il 25 %. Poteva mancare un pizzico del made in Italy nel settore mortuario ? La guerra Russia / Ucraina ha fornito il pretesto, l' occasione per incalzare un rimescolamento degli equilibri mondiali...a discapito ancora una volta dei popoli. _Salmo 67....Dio abbia pietà di noi ..._ Buon proseguimento di giornata
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  • Infine le gare di triathlon sia femminile che maschile si sono svolte nelle acque del fiume Senna. Fino a martedì la Senna era ritenuta non balneabile, finché gli ultimi test hanno evidenziato un tasso di inquinamento non pregiudizievole per la salute degli atleti.
    Le acque del fiume Senna da gran tempo sono inquinate da azoto, fosforo, mercurio, nickel, DDT, erbicidi, pesticidi, effluvi prodotti dai motori delle navi, metalli pesanti, idrocarburi policiclici aromatici, antibiotici, plastica, l' immancabile Escherichia coli e la leptospirosi. Fin dal 1923 vige il divieto di balneazione che dovrebbe essere revocato entro il 2025.
    A causa della presenza della cosiddetta malattia dei roditori ( la leptospirosi) le autorità sanitarie avevano raccomandato agli atleti della specialità triathlon di assumere a scopo preventivo una terapia antibiotica, oltre a sottoporsi ad un ciclo di tre dosi di vaccino anti leptospirosi. Non ho trovato dai siti web consultati, come sortirparis, se sia stato ( occasione ghiotta per riproporla) consigliato una dose di vaccino anticovid o in alternativa l' uso della mascherina, di cui sappiamo che non pochi nel 2020 la indossavano prima di immergersi in piscina o nel mare con risultati incoraggianti per quanto riguarda la protezione dal coronavirus.
    Comunque, alla fine le solerti e competenti autorità sanitarie hanno giudicato le acque della Senna balneabili.
    Curioso, pochi anni addietro occorreva, per evitare di ammalarsi di covid, mantenersi distanti di almeno un metro gli uni dagli altri, usare la mascherina ( meglio se la ffp2 e la chirurgica l' una sull'altra), non scambiarsi gli oggetti, usare i guanti in lattice, non darsi la mano, rinchiudersi in casa all' affiorare del primo sintomo influenzale, per poi raggiungere il culmine con la vaccinazione.
    Come non rammentarsi dei reparti ospedalieri il cui accesso era stato negato ai familiari, ai sacerdoti.....financo il corpo privo di vita era negato anche alla sola vista del familiare....sacco nero...bara e niente di più. Sanitari ( medici e infermieri) divenuti carcerieri.
    Ed ora, in occasione delle olimpiadi è consentito agli atleti del triathlon di immergersi nelle acque della Senna contaminate da sostanze pregiudizievoli per la salute, al punto che è raccomandato l' assunzione di una terapia antibiotica e un ciclo vaccinale contro la leptospirosi ?!
    Da qualche tempo si va udendo che molti italiani hanno compreso di essere stati ingannati... sarà! Di certo tra gli atleti e le atlete italiani di triathlon non pare che si sia udito che qualcuno o qualcuna abbia detto di no....I giovani, la nostra speranza...
    " Quale vantaggio ha l' uomo se guadagna il mondo ma perde l' anima sua ? " Marco 8 : 36
    Lieta giornata a voi tutti e tutte

    Roberto
    Infine le gare di triathlon sia femminile che maschile si sono svolte nelle acque del fiume Senna. Fino a martedì la Senna era ritenuta non balneabile, finché gli ultimi test hanno evidenziato un tasso di inquinamento non pregiudizievole per la salute degli atleti. Le acque del fiume Senna da gran tempo sono inquinate da azoto, fosforo, mercurio, nickel, DDT, erbicidi, pesticidi, effluvi prodotti dai motori delle navi, metalli pesanti, idrocarburi policiclici aromatici, antibiotici, plastica, l' immancabile Escherichia coli e la leptospirosi. Fin dal 1923 vige il divieto di balneazione che dovrebbe essere revocato entro il 2025. A causa della presenza della cosiddetta malattia dei roditori ( la leptospirosi) le autorità sanitarie avevano raccomandato agli atleti della specialità triathlon di assumere a scopo preventivo una terapia antibiotica, oltre a sottoporsi ad un ciclo di tre dosi di vaccino anti leptospirosi. Non ho trovato dai siti web consultati, come sortirparis, se sia stato ( occasione ghiotta per riproporla) consigliato una dose di vaccino anticovid o in alternativa l' uso della mascherina, di cui sappiamo che non pochi nel 2020 la indossavano prima di immergersi in piscina o nel mare con risultati incoraggianti per quanto riguarda la protezione dal coronavirus. Comunque, alla fine le solerti e competenti autorità sanitarie hanno giudicato le acque della Senna balneabili. Curioso, pochi anni addietro occorreva, per evitare di ammalarsi di covid, mantenersi distanti di almeno un metro gli uni dagli altri, usare la mascherina ( meglio se la ffp2 e la chirurgica l' una sull'altra), non scambiarsi gli oggetti, usare i guanti in lattice, non darsi la mano, rinchiudersi in casa all' affiorare del primo sintomo influenzale, per poi raggiungere il culmine con la vaccinazione. Come non rammentarsi dei reparti ospedalieri il cui accesso era stato negato ai familiari, ai sacerdoti.....financo il corpo privo di vita era negato anche alla sola vista del familiare....sacco nero...bara e niente di più. Sanitari ( medici e infermieri) divenuti carcerieri. Ed ora, in occasione delle olimpiadi è consentito agli atleti del triathlon di immergersi nelle acque della Senna contaminate da sostanze pregiudizievoli per la salute, al punto che è raccomandato l' assunzione di una terapia antibiotica e un ciclo vaccinale contro la leptospirosi ?! Da qualche tempo si va udendo che molti italiani hanno compreso di essere stati ingannati... sarà! Di certo tra gli atleti e le atlete italiani di triathlon non pare che si sia udito che qualcuno o qualcuna abbia detto di no....I giovani, la nostra speranza... " Quale vantaggio ha l' uomo se guadagna il mondo ma perde l' anima sua ? " Marco 8 : 36 Lieta giornata a voi tutti e tutte Roberto
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  • Vascular Closure Device Market Growth Prospective, Forecasts by 2031

    The Insight Partners introduces its new market research as “Vascular Closure Device Market Industry Analysis| 2031”. The company specializes in syndicated market research and consultation services. Through this research company is offering both qualitative and quantitative data assisting Vascular Closure Device market investors.

    Key Chapters Under This Research

    Current Market Scenario and Estimates to 2031
    Vascular Closure Device market research report identifies overall market share, market size, and revenue potential guiding companies on market economics. Understanding the customer base and demand generated by them is crucial for the business to narrow down its products. Market size helps companies to guess demand in certain markets and understand future projections through this chapter.

    Market Drivers, Opportunities, and Trends

    This chapter offers insights on factors that support market share expansion in the projected period. This section further dives deeper to explore trends and ongoing R&D in the industry.

    https://www.theinsightpartners.com/reports/vascular-closure-device-market
    Vascular Closure Device Market Growth Prospective, Forecasts by 2031 The Insight Partners introduces its new market research as “Vascular Closure Device Market Industry Analysis| 2031”. The company specializes in syndicated market research and consultation services. Through this research company is offering both qualitative and quantitative data assisting Vascular Closure Device market investors. Key Chapters Under This Research Current Market Scenario and Estimates to 2031 Vascular Closure Device market research report identifies overall market share, market size, and revenue potential guiding companies on market economics. Understanding the customer base and demand generated by them is crucial for the business to narrow down its products. Market size helps companies to guess demand in certain markets and understand future projections through this chapter. Market Drivers, Opportunities, and Trends This chapter offers insights on factors that support market share expansion in the projected period. This section further dives deeper to explore trends and ongoing R&D in the industry. https://www.theinsightpartners.com/reports/vascular-closure-device-market
    WWW.THEINSIGHTPARTNERS.COM
    Vascular Closure Device Market Growth Scope 2021 to 2031
    Vascular closure device market is projected to cross US$ 3.03 billion by 2031. The market report provides qualitative and quantitative industry landscape.
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  • https://visa-consultants-in-chandigarh.webflow.io/Blogs
    https://abroadgateway5.bloggersdelight.dk/2024/07/22/tips-for-hiring-the-best-immigration-agents-in-chandigarh/
    https://livepositively.com/best-tips-for-selecting-visa-advisors-in-chandigarh/
    https://www.otherarticles.com/education/languages/320972-leading-visa-services-in-chandigarh-for-applicants.html
    https://www.whizolosophy.com/category/altruism-kindness/article-column/top-rated-immigration-services-in-chandigarh
    https://abroadgateway500.wixsite.com/visa-consultants/post/chandigarh-s-leading-experts-in-visa-consulting
    https://visa-advisor-in-chandigarh.mystrikingly.com/blog/best-immigration-experts-in-chandigarh-for-your-needs
    https://abroadgateway5.creatorlink.net/Visa-Consultant-in-Chandigarh
    https://abroadgatewa5.muragon.com/entry/3.html
    https://www.geocities.ws/abroadgateway5/Best-visa-consultant-in-chandigarh
    https://visa-advisor-in-chandigarh.mywebselfsite.net/blog/How-to-Find-Expert-Visa-Advisors-in-Chandigarh
    https://www.quora.com/Why-should-you-consider-visa-advisors-in-Chandigarh/answer/Abroad-Gateway-9
    https://community.wongcw.com/blogs/794149/Best-Services-for-Immigration-in-Chandigarh
    https://blog.libero.it/wp/abroadgateway7/2024/07/22/leading-immigration-consulting-services-chandigarh/
    https://xuzpost.com/how-to-choose-the-best-immigration-services-in-chandigarh/
    https://abroadgateway5.blogspot.com/2024/07/top-tips-for-hiring-immigration.html
    https://visa-consultants-in-chandigarh.webflow.io/Blogs https://abroadgateway5.bloggersdelight.dk/2024/07/22/tips-for-hiring-the-best-immigration-agents-in-chandigarh/ https://livepositively.com/best-tips-for-selecting-visa-advisors-in-chandigarh/ https://www.otherarticles.com/education/languages/320972-leading-visa-services-in-chandigarh-for-applicants.html https://www.whizolosophy.com/category/altruism-kindness/article-column/top-rated-immigration-services-in-chandigarh https://abroadgateway500.wixsite.com/visa-consultants/post/chandigarh-s-leading-experts-in-visa-consulting https://visa-advisor-in-chandigarh.mystrikingly.com/blog/best-immigration-experts-in-chandigarh-for-your-needs https://abroadgateway5.creatorlink.net/Visa-Consultant-in-Chandigarh https://abroadgatewa5.muragon.com/entry/3.html https://www.geocities.ws/abroadgateway5/Best-visa-consultant-in-chandigarh https://visa-advisor-in-chandigarh.mywebselfsite.net/blog/How-to-Find-Expert-Visa-Advisors-in-Chandigarh https://www.quora.com/Why-should-you-consider-visa-advisors-in-Chandigarh/answer/Abroad-Gateway-9 https://community.wongcw.com/blogs/794149/Best-Services-for-Immigration-in-Chandigarh https://blog.libero.it/wp/abroadgateway7/2024/07/22/leading-immigration-consulting-services-chandigarh/ https://xuzpost.com/how-to-choose-the-best-immigration-services-in-chandigarh/ https://abroadgateway5.blogspot.com/2024/07/top-tips-for-hiring-immigration.html
    Blogs | Visa Consultant in Chandigarh - Abroad Gateway
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  • COMUNICATO STAMPA
    L’abolizione dell’infame Legge Lorenzin è un atto dovuto per ogni paese civile, al quale la salute dei bambini e, dunque, il futuro del paese stanno realmente a cuore
    Non c’è una sostanza, il cui inoculo ai nostri bambini è imposto con la legge Lorenzin, la cui efficacia e sicurezza siano state confermate sulla base di uno studio clinico con un vero gruppo placebo (e cioè di controllo). Gli “pseudo-studi” per i vaccini prevedono tutti l’applicazione di vaccini comparabili (e, dunque, non di una sostanza neutrale come, invece, uno studio clinico richiederebbe) e, pertanto, non c’è la prova né dell’efficacia e tantomeno della sicurezza dei vaccini pediatrici.
    La loro imposizione è del tutto incostituzionale!
    Inoltre, studi clinici peer-reviewed dimostrano che i vaccini polivalenti (in Italia viene usato quello esavalente e quadrivalente) comportano un esponenziale aumento del rischio di gravissimi irreversibili effetti collaterali, tra cui la morte e grave invalidità fisica e/o mentale.

    Fonte: https://www.renate-holzeisen.eu/it/comunicato-stampa-10/?amp=1

    Da consultare lo studio in oggetto: https://ijvtpr.com/index.php/IJVTPR/article/view/100

    #renateholzeisen
    #holzeisen
    #lorenzin
    #stopleggelorenzin
    #leggelorenzin

    Fonte:
    ‼️COMUNICATO STAMPA L’abolizione dell’infame Legge Lorenzin è un atto dovuto per ogni paese civile, al quale la salute dei bambini e, dunque, il futuro del paese stanno realmente a cuore Non c’è una sostanza, il cui inoculo ai nostri bambini è imposto con la legge Lorenzin, la cui efficacia e sicurezza siano state confermate sulla base di uno studio clinico con un vero gruppo placebo (e cioè di controllo). Gli “pseudo-studi” per i vaccini prevedono tutti l’applicazione di vaccini comparabili (e, dunque, non di una sostanza neutrale come, invece, uno studio clinico richiederebbe) e, pertanto, non c’è la prova né dell’efficacia e tantomeno della sicurezza dei vaccini pediatrici. La loro imposizione è del tutto incostituzionale! Inoltre, studi clinici peer-reviewed dimostrano che i vaccini polivalenti (in Italia viene usato quello esavalente e quadrivalente) comportano un esponenziale aumento del rischio di gravissimi irreversibili effetti collaterali, tra cui la morte e grave invalidità fisica e/o mentale. Fonte: https://www.renate-holzeisen.eu/it/comunicato-stampa-10/?amp=1 Da consultare lo studio in oggetto: https://ijvtpr.com/index.php/IJVTPR/article/view/100 #renateholzeisen #holzeisen #lorenzin #stopleggelorenzin #leggelorenzin Fonte:
    WWW.RENATE-HOLZEISEN.EU
    COMUNICATO STAMPA - Renate Holzeisen
    L’abolizione dell’infame Legge Lorenzin è un atto dovuto per ogni paese civile, al quale la salute dei bambini e, dunque, il futuro del paese stanno realmente a cuore
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    FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

    Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati.
    Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie.

    Le procedure da seguire sono due.

    La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione.

    La cancellazione si effettua accedendo a questo sito:

    https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml

    Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito:

    https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino

    *Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020*.

    *Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regione* partendo da questa pagina:

    https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali

    ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare.

    Pertanto, *occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico*.

    La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023.
    Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari.

    *È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero*.

    L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE.

    *La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie*.

    Fonte: Canale Telegram Arbitrium
    Condividiamo le seguenti indicazioni: FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati. Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie. Le procedure da seguire sono due. La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione. La cancellazione si effettua accedendo a questo sito: https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito: https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino *Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020*. *Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regione* partendo da questa pagina: https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare. Pertanto, *occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico*. La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023. Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari. *È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero*. L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE. *La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie*. Fonte: Canale Telegram Arbitrium
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  • LA LEGGE È UGUALE PER TUTTI!
    Ecco la fine della GIUSTIZIA!
    Fanno quello che gli pare!
    Il Senato alla Consulta: intercettazioni indirette? Dateci uno scudo totale - Il Fatto Quotidiano
    Il desiderio inconfessabile è quello di andare all’incasso senza nemmeno metterci la faccia: il Senato di Ignazio La Russa ha chiesto alla Consulta di dichiarare l’illegittimità costituzionale della legge che consente di utilizzare le intercettazioni che, in maniera del tutto casuale, coinvolgono i parlamentari. Uno scudo totale a favore della politica, sempre più allergica alla …

    https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2024/06/05/il-senato-alla-consulta-intercettazioni-indirette-dateci-uno-scudo-totale/7574849/
    LA LEGGE È UGUALE PER TUTTI! Ecco la fine della GIUSTIZIA! Fanno quello che gli pare! Il Senato alla Consulta: intercettazioni indirette? Dateci uno scudo totale - Il Fatto Quotidiano Il desiderio inconfessabile è quello di andare all’incasso senza nemmeno metterci la faccia: il Senato di Ignazio La Russa ha chiesto alla Consulta di dichiarare l’illegittimità costituzionale della legge che consente di utilizzare le intercettazioni che, in maniera del tutto casuale, coinvolgono i parlamentari. Uno scudo totale a favore della politica, sempre più allergica alla … https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2024/06/05/il-senato-alla-consulta-intercettazioni-indirette-dateci-uno-scudo-totale/7574849/
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    Il Senato alla Consulta: intercettazioni indirette? Dateci uno scudo totale - Il Fatto Quotidiano
    Il desiderio inconfessabile è quello di andare all’incasso senza nemmeno metterci la faccia: il Senato di Ignazio La Russa ha chiesto alla Consulta di dichiarare l’illegittimità costituzionale della legge che consente di utilizzare le intercettazioni che, in maniera del tutto casuale, coinvolgono i parlamentari. Uno scudo totale a favore della politica, sempre più allergica alla …
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  • FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

    Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati.
    Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie.

    Le procedure da seguire sono due.

    La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione.

    La cancellazione si effettua accedendo a questo sito:

    https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml

    Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito:

    https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino

    Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020.

    Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regionale partendo da questa pagina:

    https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali

    ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare.

    Pertanto, occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico.

    La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023.
    Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari.

    È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero.

    L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE.

    La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie.

    Per maggiori approfondimenti si può leggere il vademecum pubblicato sul sito.
    FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati. Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie. Le procedure da seguire sono due. La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione. La cancellazione si effettua accedendo a questo sito: https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito: https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020. Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regionale partendo da questa pagina: https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare. Pertanto, occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico. La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023. Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari. È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero. L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE. La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie. Per maggiori approfondimenti si può leggere il vademecum pubblicato sul sito.
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  • L'oncologo più esperto del Giappone, il Prof. Fukushima, condanna i vaccini mRNA come "pratiche malvagie della scienza" Punti salienti Sono l'oncologo medico più esperto del Giappone. Sono stato il primo ad aprire un ambulatorio oncologico all'Università di Kyoto, e prima ancora, all'Università di Kyoto, nel 2020, ero a capo di una sezione presso l'Aichi Cancer Center, tutte le posizioni erano presso l'Aichi Cancer Center Hospital. Ho istituito il primo corso di farmacoepidemiologia all'Università di Kyoto in Giappone. ... La gente parla di quello che viene chiamato "cancro turbo", un tipo mai visto prima dai medici, caratterizzato dalla sua velocità incredibilmente elevata. Quando viene scoperto, è già allo stadio quattro, un cancro avanzato, e casi simili iniziano a comparire sporadicamente nelle consultazioni. Così i medici hanno iniziato a condividere informazioni su questi casi straordinari e diversi da prima. Quindi, questa è gradualmente diventata la situazione dall’anno scorso o da quello precedente. In effetti, i medici hanno intuito dal campo che potrebbe accadere qualcosa di insolito legato al cancro. Lo sentivano a terra. ... Inoltre, i risultati della nostra analisi mostrano, sorprendentemente, che specifici tipi di cancro, in relazione alla vaccinazione, sembrano presentare un eccesso di mortalità. In primo luogo, tumori come il cancro al seno, il cancro alle ovaie, il cancro alla tiroide e poi, statisticamente, il cancro dell’esofago e del polmone. Questi sono, e un altro è il cancro alla prostata negli uomini. Tali tumori osservano specificamente un eccesso di mortalità. Questo fenomeno non può essere spiegato semplicemente con interruzioni quali la mancata disponibilità degli screening precoci a causa della pandemia o con la perdita di opportunità di trattamento. ... È come se avessimo aperto il vaso di Pandora e ora ci imbattessimo in ogni sorta di malattie. Li stiamo affrontando. Malattie autoimmuni, malattie neurodegenerative, cancro e infezioni. Tutto ciò, comprese le malattie rare e difficili, anche quelle condizioni rare, si stanno verificando. Anche i medici comuni riscontrano malattie sconosciute. ... Questa non è scienza; secondo me è più simile alla fede, all'isteria o addirittura al comportamento di una setta. Opporsi ai vaccini non fa di qualcuno un eretico come Galileo; è diventato come essere trattato come un completo emarginato. Questa è la situazione. Questa è una follia. ... Dobbiamo davvero prendere sul serio questi danni e affrontarli seriamente. Qualsiasi tentativo di liquidare questi danni come se non fossero accaduti è, francamente, opera del male. Questo è un esempio tipico della pratica malvagia della scienza. ... Pertanto questo vaccino si è basato fin dall’inizio su idee sbagliate, cattiva condotta e pratiche malvagie della scienza, totalmente difettoso, fondato su idee sbagliate, che hanno portato a una produzione totalmente falsa, un prodotto falso, credo. ... Dobbiamo confrontare di nuovo tutto questo direttamente e illuminarlo con la luce della scienza, in modo che l’OMS dovrebbe condurre una ricerca sui risultati globale su questo vaccino genetico utilizzato sull’umanità su larga scala per la prima volta, e tutti i paesi dovrebbero cooperare con esso. Non dovremmo mai più usare tali vaccini. Questa è una vergogna per l’umanità. È una vergogna!
    #30aprile #vaccino #vaccini #mRNA
    L'oncologo più esperto del Giappone, il Prof. Fukushima, condanna i vaccini mRNA come "pratiche malvagie della scienza" Punti salienti Sono l'oncologo medico più esperto del Giappone. Sono stato il primo ad aprire un ambulatorio oncologico all'Università di Kyoto, e prima ancora, all'Università di Kyoto, nel 2020, ero a capo di una sezione presso l'Aichi Cancer Center, tutte le posizioni erano presso l'Aichi Cancer Center Hospital. Ho istituito il primo corso di farmacoepidemiologia all'Università di Kyoto in Giappone. ... La gente parla di quello che viene chiamato "cancro turbo", un tipo mai visto prima dai medici, caratterizzato dalla sua velocità incredibilmente elevata. Quando viene scoperto, è già allo stadio quattro, un cancro avanzato, e casi simili iniziano a comparire sporadicamente nelle consultazioni. Così i medici hanno iniziato a condividere informazioni su questi casi straordinari e diversi da prima. Quindi, questa è gradualmente diventata la situazione dall’anno scorso o da quello precedente. In effetti, i medici hanno intuito dal campo che potrebbe accadere qualcosa di insolito legato al cancro. Lo sentivano a terra. ... Inoltre, i risultati della nostra analisi mostrano, sorprendentemente, che specifici tipi di cancro, in relazione alla vaccinazione, sembrano presentare un eccesso di mortalità. In primo luogo, tumori come il cancro al seno, il cancro alle ovaie, il cancro alla tiroide e poi, statisticamente, il cancro dell’esofago e del polmone. Questi sono, e un altro è il cancro alla prostata negli uomini. Tali tumori osservano specificamente un eccesso di mortalità. Questo fenomeno non può essere spiegato semplicemente con interruzioni quali la mancata disponibilità degli screening precoci a causa della pandemia o con la perdita di opportunità di trattamento. ... È come se avessimo aperto il vaso di Pandora e ora ci imbattessimo in ogni sorta di malattie. Li stiamo affrontando. Malattie autoimmuni, malattie neurodegenerative, cancro e infezioni. Tutto ciò, comprese le malattie rare e difficili, anche quelle condizioni rare, si stanno verificando. Anche i medici comuni riscontrano malattie sconosciute. ... Questa non è scienza; secondo me è più simile alla fede, all'isteria o addirittura al comportamento di una setta. Opporsi ai vaccini non fa di qualcuno un eretico come Galileo; è diventato come essere trattato come un completo emarginato. Questa è la situazione. Questa è una follia. ... Dobbiamo davvero prendere sul serio questi danni e affrontarli seriamente. Qualsiasi tentativo di liquidare questi danni come se non fossero accaduti è, francamente, opera del male. Questo è un esempio tipico della pratica malvagia della scienza. ... Pertanto questo vaccino si è basato fin dall’inizio su idee sbagliate, cattiva condotta e pratiche malvagie della scienza, totalmente difettoso, fondato su idee sbagliate, che hanno portato a una produzione totalmente falsa, un prodotto falso, credo. ... Dobbiamo confrontare di nuovo tutto questo direttamente e illuminarlo con la luce della scienza, in modo che l’OMS dovrebbe condurre una ricerca sui risultati globale su questo vaccino genetico utilizzato sull’umanità su larga scala per la prima volta, e tutti i paesi dovrebbero cooperare con esso. Non dovremmo mai più usare tali vaccini. Questa è una vergogna per l’umanità. È una vergogna! #30aprile #vaccino #vaccini #mRNA
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