• Oggi, importanti sviluppi al tribunale di Leeds, Belgio.
    Ho appena lasciato la corte, dove si è svolto il processo contro Ursula von der Leyen. Buone notizie: il giudice ha rifiutato la richiesta di rinvio avanzata dai suoi legali e da quelli di Pfizer. I tribunali non hanno accettato il rinvio, nonostante fosse stato chiesto solo il giorno prima.

    Il caso si concentra su tre aspetti principali:

    1. Immunità: Ursula von der Leyen può beneficiare dell’immunità? Noi crediamo di no, dato che ha operato al di fuori del suo mandato, inviando messaggi privati e aggirando il processo negoziale sui vaccini.

    2. Competenze dell'EPPO: L'EPPO (Ufficio del Procuratore Europeo) è il giusto organismo per questo caso? Noi pensiamo di no, dato che non riguarda il bilancio dell'UE, ma quello degli Stati membri.

    3. Legittimità delle denunce: È legittimo che i cittadini, come me, possano fare queste denunce? Assolutamente sì. La trasparenza è un diritto di ogni cittadino europeo.

    La decisione finale arriverà il 20 gennaio. Vi terrò aggiornati con il mio discorso online, perché è fondamentale che la gente sappia cosa sta succedendo.

    Chi è Rob Roos?
    Rob Roos è un eurodeputato olandese, noto per le sue posizioni critiche nei confronti dell'Unione Europea e per il suo impegno a favore della trasparenza nelle decisioni politiche, specialmente riguardo alla gestione della pandemia e dei contratti sui vaccini. Oggi, si sta battendo per la giustizia e la responsabilità nei confronti di importanti figure politiche.

    Important developments today at the court in Leeds, Belgium.
    I have just left the court where the trial against Ursula von der Leyen took place. Good news: the judge refused the request for an adjournment made by her lawyers and those of Pfizer. The courts did not accept the adjournment, even though it had been requested only the day before.

    The case focuses on three main issues:

    1. Immunity: Can Ursula von der Leyen benefit from immunity? We do not think so, as she acted outside her mandate, sending private messages and circumventing the vaccine negotiation process.

    2. Competences of the EPPO: Is the EPPO (European Public Prosecutor's Office) the right body for this case? We do not think so, as it does not concern the EU budget, but that of the Member States.

    3. Legitimacy of complaints: Is it legitimate for citizens, like me, to make these complaints? Absolutely. Transparency is a right of every European citizen.

    The final decision will come on January 20th. I will keep you updated with my online speech, because it is crucial that people know what is happening.

    Who is Rob Roos?
    Rob Roos is a Dutch MEP, known for his criticism of the European Union and his commitment to transparency in political decisions, especially regarding the management of the pandemic and vaccine contracts. Today, he is fighting for justice and accountability towards important political figures.

    Source:
    https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1876627443651367325?t=st0sykp_sIUgKgnGST45JQ&s=19
    Oggi, importanti sviluppi al tribunale di Leeds, Belgio. Ho appena lasciato la corte, dove si è svolto il processo contro Ursula von der Leyen. Buone notizie: il giudice ha rifiutato la richiesta di rinvio avanzata dai suoi legali e da quelli di Pfizer. I tribunali non hanno accettato il rinvio, nonostante fosse stato chiesto solo il giorno prima. Il caso si concentra su tre aspetti principali: 1. Immunità: Ursula von der Leyen può beneficiare dell’immunità? Noi crediamo di no, dato che ha operato al di fuori del suo mandato, inviando messaggi privati e aggirando il processo negoziale sui vaccini. 2. Competenze dell'EPPO: L'EPPO (Ufficio del Procuratore Europeo) è il giusto organismo per questo caso? Noi pensiamo di no, dato che non riguarda il bilancio dell'UE, ma quello degli Stati membri. 3. Legittimità delle denunce: È legittimo che i cittadini, come me, possano fare queste denunce? Assolutamente sì. La trasparenza è un diritto di ogni cittadino europeo. La decisione finale arriverà il 20 gennaio. Vi terrò aggiornati con il mio discorso online, perché è fondamentale che la gente sappia cosa sta succedendo. Chi è Rob Roos? Rob Roos è un eurodeputato olandese, noto per le sue posizioni critiche nei confronti dell'Unione Europea e per il suo impegno a favore della trasparenza nelle decisioni politiche, specialmente riguardo alla gestione della pandemia e dei contratti sui vaccini. Oggi, si sta battendo per la giustizia e la responsabilità nei confronti di importanti figure politiche. Important developments today at the court in Leeds, Belgium. I have just left the court where the trial against Ursula von der Leyen took place. Good news: the judge refused the request for an adjournment made by her lawyers and those of Pfizer. The courts did not accept the adjournment, even though it had been requested only the day before. The case focuses on three main issues: 1. Immunity: Can Ursula von der Leyen benefit from immunity? We do not think so, as she acted outside her mandate, sending private messages and circumventing the vaccine negotiation process. 2. Competences of the EPPO: Is the EPPO (European Public Prosecutor's Office) the right body for this case? We do not think so, as it does not concern the EU budget, but that of the Member States. 3. Legitimacy of complaints: Is it legitimate for citizens, like me, to make these complaints? Absolutely. Transparency is a right of every European citizen. The final decision will come on January 20th. I will keep you updated with my online speech, because it is crucial that people know what is happening. Who is Rob Roos? Rob Roos is a Dutch MEP, known for his criticism of the European Union and his commitment to transparency in political decisions, especially regarding the management of the pandemic and vaccine contracts. Today, he is fighting for justice and accountability towards important political figures. Source: https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1876627443651367325?t=st0sykp_sIUgKgnGST45JQ&s=19
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  • Il dramma dei genitori (… e dei loro figli) che hanno fatto inoculare ai propri figli delle sostanze sperimentali altamente pericolose (alias „vaccini“-Covid-19): le conseguenze a lungo periodo sono ancora tutte da vedere - tra conseguenze anche fatali, visibili solo dopo anni, p.e. di miocarditi spesso neanche avvertiti, sviluppi tumorali …
    E in questo contesto, a coprire ruoli fondamentali in organi di consulenza dell’attuale governo Meloni, ma anche della farmacovigilanza (!!!), sono proprio quelle persone che hanno consigliato agli italiani - a megafoni accessi dei media del sistema autoritario e disumano - di far inoculare ai propri figli queste sostanze sperimentali altamente pericolose!
    È, p.e., inaccettabile vedere ancora oggi al vertice del Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni (NITAG) l‘igienista Carlo Signorelli che ha sponsorizzato nel 2021 la vaccinazione dei giovani

    https://www.corriere.it/cronache/21_luglio_30/covid-signorelli-non-parliamo-terza-dose-vaccino-pensiamo-giovani-over-60-535bb7b6-f168-11eb-9a1b-3cb32826c186.shtml

    come è inaccettabile che al vertice del sistema della cosiddetta farmacovigilanza (di fatto inesistente per i vaccini e quanto tale viene definito!) si trovino persone irresponsabili come UGO MORETTI (responsabile della farmacovigilanza della Regione Veneto e della Provincia Autonoma di Bolzano) che hanno diffuso la chiara bugia dell‘efficacia e sicurezza dei cosiddetti „vaccini“-Covid-19 e hanno sponsorizzato pure l‘uso su donne incinte e bambini

    https://www.rainews.it/tgr/veneto/articoli/2021/11/ven-verona-covid-tracciamento-ospedali-reparti-coronavirus-041db9f2-5a50-445b-b65a-c7f4767c070c.html

    Questi responsabili di tantissimi morti (anche ancora da avvenire) - vanno rimossi SUBITO da quei ruoli fondamentali per la Sanità Pubblica … tutt‘altro significa lasciare i cittadini nelle mani di burattini di burattinai omicidi!
    @GiorgiaMeloni

    Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1875448456501711157?t=r9CE8UwCvq3OxCJ3jvsVbQ&s=19
    ‼️Il dramma dei genitori (… e dei loro figli) che hanno fatto inoculare ai propri figli delle sostanze sperimentali altamente pericolose (alias „vaccini“-Covid-19): le conseguenze a lungo periodo sono ancora tutte da vedere - tra conseguenze anche fatali, visibili solo dopo anni, p.e. di miocarditi spesso neanche avvertiti, sviluppi tumorali … E in questo contesto, a coprire ruoli fondamentali in organi di consulenza dell’attuale governo Meloni, ma anche della farmacovigilanza (!!!), sono proprio quelle persone che hanno consigliato agli italiani - a megafoni accessi dei media del sistema autoritario e disumano - di far inoculare ai propri figli queste sostanze sperimentali altamente pericolose! È, p.e., inaccettabile vedere ancora oggi al vertice del Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni (NITAG) l‘igienista Carlo Signorelli che ha sponsorizzato nel 2021 la vaccinazione dei giovani 👇👇👇 https://www.corriere.it/cronache/21_luglio_30/covid-signorelli-non-parliamo-terza-dose-vaccino-pensiamo-giovani-over-60-535bb7b6-f168-11eb-9a1b-3cb32826c186.shtml come è inaccettabile che al vertice del sistema della cosiddetta farmacovigilanza (di fatto inesistente per i vaccini e quanto tale viene definito!) si trovino persone irresponsabili come UGO MORETTI (responsabile della farmacovigilanza della Regione Veneto e della Provincia Autonoma di Bolzano) che hanno diffuso la chiara bugia dell‘efficacia e sicurezza dei cosiddetti „vaccini“-Covid-19 e hanno sponsorizzato pure l‘uso su donne incinte e bambini 👇👇👇 https://www.rainews.it/tgr/veneto/articoli/2021/11/ven-verona-covid-tracciamento-ospedali-reparti-coronavirus-041db9f2-5a50-445b-b65a-c7f4767c070c.html Questi responsabili di tantissimi morti (anche ancora da avvenire) - vanno rimossi SUBITO da quei ruoli fondamentali per la Sanità Pubblica … tutt‘altro significa lasciare i cittadini nelle mani di burattini di burattinai omicidi! @GiorgiaMeloni Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1875448456501711157?t=r9CE8UwCvq3OxCJ3jvsVbQ&s=19
    WWW.CORRIERE.IT
    «Non parliamo di terza dose, pensiamo prima alle seconde dosi per i giovani e gli over 60»
    L’igienista del San Raffaele: «Il rischio è di perdere di vista l’obiettivo di dare la doppia dose a chi ancora non l’ha. Il sistema non è prontoi»
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  • DA SEGUIRE CON ATTENZIONE

    @GiorgiaMeloni @Quirinale @Palazzo_Chigi @GovernoItalia
    Ho il "sospetto" ma potrei anche sbagliarmi, ovviamente, che possa esserci qualche "impercettibile conflitto d'interessi" con...la legge...
    ‼️DA SEGUIRE CON ATTENZIONE @GiorgiaMeloni @Quirinale @Palazzo_Chigi @GovernoItalia Ho il "sospetto" ma potrei anche sbagliarmi, ovviamente, che possa esserci qualche "impercettibile conflitto d'interessi" con...la legge...
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  • Nonostante il boicottaggio di Pd e 5s, la commissione Covid va avanti.
    Non potrebbero mettere Alice(Buonguerrieri) al posto di Giorgia? Mi sembra l'unica che sta facendo qualcosa.
    Nonostante il boicottaggio di Pd e 5s, la commissione Covid va avanti. Non potrebbero mettere Alice(Buonguerrieri) al posto di Giorgia? Mi sembra l'unica che sta facendo qualcosa.
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  • Roberto Vannacci

    Smontiamo le bugie di Ursula Von der Leyen!
    Nel suo discorso di ieri, la presidente della Commissione europea ha dichiarato che la Russia spende fino al 9% del PIL per la difesa, mentre l’Europa si ferma all’1,9%. Ma i numeri reali raccontano un’altra storia:
    Spese per la difesa nel 2024
    - Russia: 7,1% del PIL (145 miliardi di dollari), secondo l'istituto svedese SIPRI
    - Unione Europea: 326 miliardi di dollari già spesi nel 2024, secondo le stime dell'Agenzia Europea per la Difesa (Eda)
    Dov’è l’urgenza di cui parla Von der Leyen? L’Europa spende già oltre il doppio rispetto alla Russia in termini assoluti.
    Questa narrazione manipolata sembra più un tentativo di giustificare nuovi progetti costosi e accentratori, come il “mercato unico della difesa”, che rischiano di pesare ulteriormente sulle tasche dei cittadini europei senza reali benefici per la nostra sicurezza.
    La Lega dice NO a bugie e sprechi. Serve trasparenza e responsabilità: la priorità deve essere proteggere i cittadini europei senza cedere alla propaganda di chi vuole centralizzare ancora di più il potere a Bruxelles.

    Roberto Vannacci

    Let's debunk Ursula Von der Leyen's lies!
    In her speech yesterday, the President of the European Commission stated that Russia spends up to 9% of GDP on defense, while Europe stops at 1.9%. But the real numbers tell a different story:
    Defense spending in 2024
    - Russia: 7.1% of GDP ($145 billion), according to the Swedish institute SIPRI
    - European Union: $326 billion already spent in 2024, according to estimates by the European Defense Agency (EDA)
    Where is the urgency that Von der Leyen talks about? Europe already spends more than double what Russia does in absolute terms.
    This manipulated narrative seems more like an attempt to justify new expensive and centralizing projects, such as the "single defense market", which risk weighing further on the pockets of European citizens without real benefits for our security.
    The League says NO to lies and waste. Transparency and responsibility are needed: the priority must be to protect European citizens without giving in to the propaganda of those who want to further centralize power in Brussels.

    Source: https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1862921888634200247?t=DrgNCxVREk_oJ4bDenZWhw&s=19
    Roberto Vannacci Smontiamo le bugie di Ursula Von der Leyen! Nel suo discorso di ieri, la presidente della Commissione europea ha dichiarato che la Russia spende fino al 9% del PIL per la difesa, mentre l’Europa si ferma all’1,9%. Ma i numeri reali raccontano un’altra storia: Spese per la difesa nel 2024 - Russia: 7,1% del PIL (145 miliardi di dollari), secondo l'istituto svedese SIPRI - Unione Europea: 326 miliardi di dollari già spesi nel 2024, secondo le stime dell'Agenzia Europea per la Difesa (Eda) Dov’è l’urgenza di cui parla Von der Leyen? L’Europa spende già oltre il doppio rispetto alla Russia in termini assoluti. Questa narrazione manipolata sembra più un tentativo di giustificare nuovi progetti costosi e accentratori, come il “mercato unico della difesa”, che rischiano di pesare ulteriormente sulle tasche dei cittadini europei senza reali benefici per la nostra sicurezza. La Lega dice NO a bugie e sprechi. Serve trasparenza e responsabilità: la priorità deve essere proteggere i cittadini europei senza cedere alla propaganda di chi vuole centralizzare ancora di più il potere a Bruxelles. Roberto Vannacci Let's debunk Ursula Von der Leyen's lies! In her speech yesterday, the President of the European Commission stated that Russia spends up to 9% of GDP on defense, while Europe stops at 1.9%. But the real numbers tell a different story: Defense spending in 2024 - Russia: 7.1% of GDP ($145 billion), according to the Swedish institute SIPRI - European Union: $326 billion already spent in 2024, according to estimates by the European Defense Agency (EDA) Where is the urgency that Von der Leyen talks about? Europe already spends more than double what Russia does in absolute terms. This manipulated narrative seems more like an attempt to justify new expensive and centralizing projects, such as the "single defense market", which risk weighing further on the pockets of European citizens without real benefits for our security. The League says NO to lies and waste. Transparency and responsibility are needed: the priority must be to protect European citizens without giving in to the propaganda of those who want to further centralize power in Brussels. Source: https://x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1862921888634200247?t=DrgNCxVREk_oJ4bDenZWhw&s=19
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  • il comunicato con il quale la Francia, l' Italia, la Germania, la Polonia , la Spagna e il Regno Unito accusano la Russia.
    Si sono riuniti oggi e hanno emesso il comunicato.

    La presidente Giorgia Meloni ribadisce che la sicurezza europea è messa a dura prova dalla Russia, la quale ha ucciso migliaia di persone ed occorre rafforzare la NATO incrementando la spesa destinata alla difesa ( 2% o più ). Sarà necessario promuovere la resilienza delle società europee.

    Fonte: https://www.esteri.it/it/sala_stampa/archivionotizie/comunicati/2024/11/dichiarazione-dei-ministri-degli-esteri-di-francia-germania-italia-polonia-spagna-e-regno-unito-sui-1000-giorni-dallinvasione-russa-dellucraina/
    ☝️il comunicato con il quale la Francia, l' Italia, la Germania, la Polonia , la Spagna e il Regno Unito accusano la Russia. Si sono riuniti oggi e hanno emesso il comunicato. La presidente Giorgia Meloni ribadisce che la sicurezza europea è messa a dura prova dalla Russia, la quale ha ucciso migliaia di persone ed occorre rafforzare la NATO incrementando la spesa destinata alla difesa ( 2% o più ). Sarà necessario promuovere la resilienza delle società europee. Fonte: https://www.esteri.it/it/sala_stampa/archivionotizie/comunicati/2024/11/dichiarazione-dei-ministri-degli-esteri-di-francia-germania-italia-polonia-spagna-e-regno-unito-sui-1000-giorni-dallinvasione-russa-dellucraina/
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  • Un altro dramma scuote Taverna, Giorgia Grande muore a 9 anni: vittima di un malore in macchina mentre andava al Gaslini di Genova
    Il tutto è accaduto durante una sosta nel corso di un viaggio con i genitori. La bambina all’improvviso ha accusato un malore ed è caduta distesa al suolo
    https://catanzaro.gazzettadelsud.it/articoli/cronaca/2024/11/19/un-altro-dramma-scuote-taverna-giorgia-grande-muore-a-9-anni-vittima-di-un-malore-in-macchina-mentre-andava-al-gaslini-di-genova-2f735db4-353a-4c42-a3c5-903db2be00c6/
    Un altro dramma scuote Taverna, Giorgia Grande muore a 9 anni: vittima di un malore in macchina mentre andava al Gaslini di Genova Il tutto è accaduto durante una sosta nel corso di un viaggio con i genitori. La bambina all’improvviso ha accusato un malore ed è caduta distesa al suolo https://catanzaro.gazzettadelsud.it/articoli/cronaca/2024/11/19/un-altro-dramma-scuote-taverna-giorgia-grande-muore-a-9-anni-vittima-di-un-malore-in-macchina-mentre-andava-al-gaslini-di-genova-2f735db4-353a-4c42-a3c5-903db2be00c6/
    CATANZARO.GAZZETTADELSUD.IT
    Un altro dramma scuote Taverna, Giorgia Grande muore a 9 anni: vittima di un malore in macchina mentre andava al Gaslini di Genova
    Il tutto è accaduto durante una sosta nel corso di un viaggio con i genitori. La bambina all’improvviso ha accusato un malore ed è caduta distesa al suolo
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  • FRANCAMENTE è QUELLO CHE SI ASPETTANO TUTTI. SOPRATTUTTO DOPO l'ELEZIONE di Trump!
    NON DOVEVA NEPPURE ESSERE RIELETTA!

    Ora von der Leyen rischia di saltare: cosa c'è dietro la lite tra destra e sinistra in Ue

    Socialisti e popolari litigano su Green Deal e i rapporti con l'estrema destra. Ma al centro della contesa c'è anche la nomina di Fitto. Il voto sulla deforestazione sancisce la frattura
    l dramma europeo è vicino. La Commissione voluta da Ursula von der Leyen rischia seriamente di saltare a causa di veti incrociati, dissidi interni ai partiti e votazioni dall'esito sorprendente. L'ultima prova l'ha fornita il voto sulla deforestazione, che ha visto i popolari votare compatti insieme con i gruppi di estrema destra, nonostante non facciano parte della maggioranza "ufficiale". Questo significa che dopo le elezioni di giugno, l'Unione europea potrebbe continuare a non avere un governo operativo, in un contesto precario in cui non è chiaro cosa accadrà con la guerra in Ucraina dopo l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, quali conseguenze potrebbe avere un'ulteriore escalation in Medio Oriente e dove condurrà una situazione economica traballante.

    Proviamo a capire chi sono i protagonisti di questa crisi. Senza dubbio la tedesca Von der Leyen e il suo inflessibile collega di partito Manfred Weber, leader del Partito popolare europeo all'Eurocamera. Nell'alveo dei socialisti è centrale la figura di Teresa Ribera, designata come prima vicepresidente del nuovo esecutivo, ma che rischia di essere travolta dalle accuse legate alle inondazioni di Valencia. L'italiano Raffaele Fitto, nominato da Giorgia Meloni e designato alla vicepresidenza esecutiva in materia di Coesione, che include varie deleghe chiave come quelle all'agricoltura e ai trasporti. Se il team di von der Leyen dovesse saltare, si aprirebbe una grave crisi e potrebbero volerci altri lunghi mesi per arrivare a un compromesso, che non è detto arrivi...

    https://europa.today.it/unione-europea/crisi-commissione-ue-von-der-leyen-liti.html?utm_source=pocket-newtab-it-it
    FRANCAMENTE è QUELLO CHE SI ASPETTANO TUTTI. SOPRATTUTTO DOPO l'ELEZIONE di Trump! NON DOVEVA NEPPURE ESSERE RIELETTA! Ora von der Leyen rischia di saltare: cosa c'è dietro la lite tra destra e sinistra in Ue Socialisti e popolari litigano su Green Deal e i rapporti con l'estrema destra. Ma al centro della contesa c'è anche la nomina di Fitto. Il voto sulla deforestazione sancisce la frattura l dramma europeo è vicino. La Commissione voluta da Ursula von der Leyen rischia seriamente di saltare a causa di veti incrociati, dissidi interni ai partiti e votazioni dall'esito sorprendente. L'ultima prova l'ha fornita il voto sulla deforestazione, che ha visto i popolari votare compatti insieme con i gruppi di estrema destra, nonostante non facciano parte della maggioranza "ufficiale". Questo significa che dopo le elezioni di giugno, l'Unione europea potrebbe continuare a non avere un governo operativo, in un contesto precario in cui non è chiaro cosa accadrà con la guerra in Ucraina dopo l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, quali conseguenze potrebbe avere un'ulteriore escalation in Medio Oriente e dove condurrà una situazione economica traballante. Proviamo a capire chi sono i protagonisti di questa crisi. Senza dubbio la tedesca Von der Leyen e il suo inflessibile collega di partito Manfred Weber, leader del Partito popolare europeo all'Eurocamera. Nell'alveo dei socialisti è centrale la figura di Teresa Ribera, designata come prima vicepresidente del nuovo esecutivo, ma che rischia di essere travolta dalle accuse legate alle inondazioni di Valencia. L'italiano Raffaele Fitto, nominato da Giorgia Meloni e designato alla vicepresidenza esecutiva in materia di Coesione, che include varie deleghe chiave come quelle all'agricoltura e ai trasporti. Se il team di von der Leyen dovesse saltare, si aprirebbe una grave crisi e potrebbero volerci altri lunghi mesi per arrivare a un compromesso, che non è detto arrivi... https://europa.today.it/unione-europea/crisi-commissione-ue-von-der-leyen-liti.html?utm_source=pocket-newtab-it-it
    EUROPA.TODAY.IT
    Ora von der Leyen rischia di saltare: cosa c'è dietro la lite tra destra e sinistra in Ue
    Socialisti e popolari litigano su Green Deal e i rapporti con l'estrema destra. Ma al centro della contesa c'è anche la nomina di Fitto. Il voto sulla deforestazione sancisce la frattura
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  • L'Unione Europea è una fogna?
    Poche ore fa, un raid israeliano sul campo profughi di Jabalia ha uciso 30 palestinesi. Tra le vittime decine di donne e bambini. Biden ha detto a Netanyahu che non ci sono problemi se il suo governo uccide 42.000 palestinesi però deve permettere la distribuzione del cibo in scatola dell'Onu altrimenti non va bene. Voglio dire, il genocidio sì, però un pacco di pasta non si nega a nessuno. Scrivo questo post per dire che il sistema dell'informazione in Italia sulla politica internazionale è completamente corrotto. Se non lo fosse, sentiremmo dire tutti i giorni che Joe Biden è un criminale di guerra complice di un genocidio. Siccome nessuno lo dice, mi corre l'obbligo di dirlo. Save the Children ci fa sapere che dei 16.000 bambini sterminati da Israele a Gaza - anche con l'assistenza militare di Giorgia Meloni a Netanyahu - 3.100 bambini palestinesi massacrati hanno meno di 5 anni. Sempre per quel discorso che le democrazie occidentali sono moralmente superiori alle dittature perché rispettano i diritti umani. Vogliamo dire che le democrazie occidentali fanno schifo per la loro disumanità e la loro violazione di tutti i diritti umani possibili e immaginabili? Vogliamo dire che l'Unione Europea è una gran fogna perché è un'alleata strettissima di Netanyahu che sta compiendo un genocidio? Forse con un genocidio in corso si può dire. Forse il rifiuto dell'Unione Europea di colpire Netanyahu con le sanzioni consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna. Scusate, sollevo domande. Forse il fatto che i principali Paesi dell'Unione Europea continuano a dare armi a Netanyahu consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna guidata da una gran fogna. Pongo domande. Forse il fatto che la Germania fornisca a Israele il 30% delle armi che Netanyahu riceve dall'estero, senza che la Commssione Europea intervenga per impedirlo, consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna guidata da una gran fogna. Forse potremmo educarci a dirlo nell'attesa che venga scritto nei libri di storia dei genocidi. Come ho documentato nei miei studi, quello d'Israele si chiama "terrorismo di Stato" ed è appoggiato dall'Unione Europea. Se gli europei basassero l'opinione che hanno di se stessi sulla documentazione storica, vivrebbero con l'urlo di Munch stampato sul viso.

    Alessandro Orsini
    Fonte: https://x.com/orsiniufficiale/status/1847556520696860887?t=gl9aiVxVNE6a1sxtaEaVEw&s=19
    L'Unione Europea è una fogna? Poche ore fa, un raid israeliano sul campo profughi di Jabalia ha uciso 30 palestinesi. Tra le vittime decine di donne e bambini. Biden ha detto a Netanyahu che non ci sono problemi se il suo governo uccide 42.000 palestinesi però deve permettere la distribuzione del cibo in scatola dell'Onu altrimenti non va bene. Voglio dire, il genocidio sì, però un pacco di pasta non si nega a nessuno. Scrivo questo post per dire che il sistema dell'informazione in Italia sulla politica internazionale è completamente corrotto. Se non lo fosse, sentiremmo dire tutti i giorni che Joe Biden è un criminale di guerra complice di un genocidio. Siccome nessuno lo dice, mi corre l'obbligo di dirlo. Save the Children ci fa sapere che dei 16.000 bambini sterminati da Israele a Gaza - anche con l'assistenza militare di Giorgia Meloni a Netanyahu - 3.100 bambini palestinesi massacrati hanno meno di 5 anni. Sempre per quel discorso che le democrazie occidentali sono moralmente superiori alle dittature perché rispettano i diritti umani. Vogliamo dire che le democrazie occidentali fanno schifo per la loro disumanità e la loro violazione di tutti i diritti umani possibili e immaginabili? Vogliamo dire che l'Unione Europea è una gran fogna perché è un'alleata strettissima di Netanyahu che sta compiendo un genocidio? Forse con un genocidio in corso si può dire. Forse il rifiuto dell'Unione Europea di colpire Netanyahu con le sanzioni consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna. Scusate, sollevo domande. Forse il fatto che i principali Paesi dell'Unione Europea continuano a dare armi a Netanyahu consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna guidata da una gran fogna. Pongo domande. Forse il fatto che la Germania fornisca a Israele il 30% delle armi che Netanyahu riceve dall'estero, senza che la Commssione Europea intervenga per impedirlo, consente di affermare che l'Unione Europea è una fogna guidata da una gran fogna. Forse potremmo educarci a dirlo nell'attesa che venga scritto nei libri di storia dei genocidi. Come ho documentato nei miei studi, quello d'Israele si chiama "terrorismo di Stato" ed è appoggiato dall'Unione Europea. Se gli europei basassero l'opinione che hanno di se stessi sulla documentazione storica, vivrebbero con l'urlo di Munch stampato sul viso. Alessandro Orsini Fonte: https://x.com/orsiniufficiale/status/1847556520696860887?t=gl9aiVxVNE6a1sxtaEaVEw&s=19
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  • 08 Marzo 2023, a Roma giungeva il primo ministro israeliano per siglare col governo Meloni un accordo attinente la sicurezza informatica, più specificamente si trattò di un accordo tra
    l' Institute Security Studies israeliano [ I.N.S.S.], l' agenzia di cyber sicurezza italiana, il cui direttore Roberto Baldoni due giorni prima rassegnò le dimissioni (curioso !) e la fondazione Med- Or che è finanziata dalla società Leonardo.
    In quell' occasione la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dichiarava che l' accordo avrebbe accresciuto il livello della nostra cooperazione nei settori più innovativi come l' intelligenza artificiale.
    Il presidente della fondazione Med - Or, l' ex ministro degli interni Marco Minniti di area PD, da par suo elogiava l' accordo in quanto costituiva un' iniziativa importante per entrambi i Paesi alla luce degli straordinari cambiamenti di cui la regione del Mediterraneo è oggetto e che vedranno nei prossimi anni [ l' accordo venne siglato a marzo 2023 ] l' Italia e Israele sempre più coinvolti [ ...in effetti quanto sta accadendo in quella parte ].
    L' Institute National Security Studies [ INSS ] ha elaborato la
    " Dottrina militare Dayhiya " che contempla l' applicazione di forza sproporzionata e il causare gravi danni e distruzione alle proprietà e alle infrastrutture civili. Siffatta dottrina venne formalizzata alla vigilia dell' attacco contro Gaza nel biennio 2008/2009 con la pubblicazione di un rapporto da parte del colonnello Gabriel Gabi Siboni, dal titolo "
    Disproporzionate Force: Israel's concept of Response in Light of Second Lebanon War " ( Forza sproporzionata: il concetto di risposta di Israele alla luce della seconda guerra del Libano ).
    Quindi, per l' idf rispondere in modo oltremodo sproporzionato è una pratica ordinaria, normale e consequenziale ad un attacco da parte avversa?
    Dal 9 all' 11 marzo di quest' anno il primo ministro israeliano era stato in visita ufficiale in Italia per prendere parte al forum Economico Italia/Israele presso il ministero delle imprese e del made in Italy e al termine si era poi recato ad incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la quale ha dialogato su temi quali le risorse idriche, energetiche e...sull' argomento giacimento di gas onde incrementarne l' afflusso da Israele verso l' Europa attraverso l' Italia. Suppongo che la presidente del Consiglio Meloni abbia fatto presente al suo omologo che un buon 60 % del gas rientra nelle acque di Gaza, ossia della popolazione gazawa con la quale occorrerebbe trattare in merito a quel giacimento..Poco probabile, vero ?
    Per nulla probabile anche perché l' ENI in quella stessa occasione sottoscriveva un accordo commerciale con Israele per lo sfruttamento del gas...Si potrebbe dire che veniva siglato un accordo commerciale sproporzionato alla faccia dei palestinesi, i quali con il loro gas potrebbero promuovere un proprio sviluppo economico..se solo potessero ...
    A febbraio di quest' anno a Napoli si è tenuto un convegno al quale è stato invitato il giornalista Alberto Negri che ha rammentato ( video allegato ) una frase del ministro Crosetto espressa durante il suo discorso a Gerusalemme: " (..) Israele avverte prima di effettuare i bombardamenti" .
    In effetti pare proprio che sia una tipica consuetudine dell' esercito israeliano quella di avvertire...come del resto è accaduto pochi giorni fa nei confronti delle truppe dell' Unifil.
    Perché, allora, si è adorato Crosetto per l' attacco contro la base Unifil?

    https://youtu.be/aWv4LVPsjpQ?si=pAjEpbA6BbZFKsDX

    Convegno a Roma del 6 febbraio 2024 organizzato dal coordinamento per la democrazia Costituzionale.
    Invitato il giornalista Alberto Negri del Manifesto.
    Alcune affermazioni:

    Il 7 ottobre è stato un massacro come tanti altri che hanno accompagnato le guerre di decolonizzazione.
    Se si vuole la pace occorre la giustizia, senza la quale non vi è alcuna pace. Quello che portano avanti i palestinesi, se non tutti una gran parte di essi, altro non è che uno dei capitoli di una guerra ( si pensi al libro del medico algerino Franz Fanon che dedicò alla guerra algerina di liberazione anticolonialista contro l' occupante francese) di decolonizzazione. Nessuna sanzione è mai stata inflitta ad Israele: è il tabù dell' uomo bianco. Siamo inerti!
    08 Marzo 2023, a Roma giungeva il primo ministro israeliano per siglare col governo Meloni un accordo attinente la sicurezza informatica, più specificamente si trattò di un accordo tra l' Institute Security Studies israeliano [ I.N.S.S.], l' agenzia di cyber sicurezza italiana, il cui direttore Roberto Baldoni due giorni prima rassegnò le dimissioni (curioso !) e la fondazione Med- Or che è finanziata dalla società Leonardo. In quell' occasione la presidente del Consiglio Giorgia Meloni dichiarava che l' accordo avrebbe accresciuto il livello della nostra cooperazione nei settori più innovativi come l' intelligenza artificiale. Il presidente della fondazione Med - Or, l' ex ministro degli interni Marco Minniti di area PD, da par suo elogiava l' accordo in quanto costituiva un' iniziativa importante per entrambi i Paesi alla luce degli straordinari cambiamenti di cui la regione del Mediterraneo è oggetto e che vedranno nei prossimi anni [ l' accordo venne siglato a marzo 2023 ] l' Italia e Israele sempre più coinvolti [ ...in effetti quanto sta accadendo in quella parte ]. L' Institute National Security Studies [ INSS ] ha elaborato la " Dottrina militare Dayhiya " che contempla l' applicazione di forza sproporzionata e il causare gravi danni e distruzione alle proprietà e alle infrastrutture civili. Siffatta dottrina venne formalizzata alla vigilia dell' attacco contro Gaza nel biennio 2008/2009 con la pubblicazione di un rapporto da parte del colonnello Gabriel Gabi Siboni, dal titolo " Disproporzionate Force: Israel's concept of Response in Light of Second Lebanon War " ( Forza sproporzionata: il concetto di risposta di Israele alla luce della seconda guerra del Libano ). Quindi, per l' idf rispondere in modo oltremodo sproporzionato è una pratica ordinaria, normale e consequenziale ad un attacco da parte avversa? Dal 9 all' 11 marzo di quest' anno il primo ministro israeliano era stato in visita ufficiale in Italia per prendere parte al forum Economico Italia/Israele presso il ministero delle imprese e del made in Italy e al termine si era poi recato ad incontrare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la quale ha dialogato su temi quali le risorse idriche, energetiche e...sull' argomento giacimento di gas onde incrementarne l' afflusso da Israele verso l' Europa attraverso l' Italia. Suppongo che la presidente del Consiglio Meloni abbia fatto presente al suo omologo che un buon 60 % del gas rientra nelle acque di Gaza, ossia della popolazione gazawa con la quale occorrerebbe trattare in merito a quel giacimento..Poco probabile, vero ? Per nulla probabile anche perché l' ENI in quella stessa occasione sottoscriveva un accordo commerciale con Israele per lo sfruttamento del gas...Si potrebbe dire che veniva siglato un accordo commerciale sproporzionato alla faccia dei palestinesi, i quali con il loro gas potrebbero promuovere un proprio sviluppo economico..se solo potessero ... A febbraio di quest' anno a Napoli si è tenuto un convegno al quale è stato invitato il giornalista Alberto Negri che ha rammentato ( video allegato 👇) una frase del ministro Crosetto espressa durante il suo discorso a Gerusalemme: " (..) Israele avverte prima di effettuare i bombardamenti" . In effetti pare proprio che sia una tipica consuetudine dell' esercito israeliano quella di avvertire...come del resto è accaduto pochi giorni fa nei confronti delle truppe dell' Unifil. Perché, allora, si è adorato Crosetto per l' attacco contro la base Unifil? https://youtu.be/aWv4LVPsjpQ?si=pAjEpbA6BbZFKsDX 👆 Convegno a Roma del 6 febbraio 2024 organizzato dal coordinamento per la democrazia Costituzionale. Invitato il giornalista Alberto Negri del Manifesto. Alcune affermazioni: Il 7 ottobre è stato un massacro come tanti altri che hanno accompagnato le guerre di decolonizzazione. Se si vuole la pace occorre la giustizia, senza la quale non vi è alcuna pace. Quello che portano avanti i palestinesi, se non tutti una gran parte di essi, altro non è che uno dei capitoli di una guerra ( si pensi al libro del medico algerino Franz Fanon che dedicò alla guerra algerina di liberazione anticolonialista contro l' occupante francese) di decolonizzazione. Nessuna sanzione è mai stata inflitta ad Israele: è il tabù dell' uomo bianco. Siamo inerti!
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