• Christine Lagarde ha dichiarato che, per “motivi ambientali”, si prevede di ridurre la produzione di banconote. Questo fa parte di un impegno più ampio verso la sostenibilità.
    Christine Lagarde ha dichiarato che, per “motivi ambientali”, si prevede di ridurre la produzione di banconote. Questo fa parte di un impegno più ampio verso la sostenibilità.
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 294 Visualizzazioni 3
  • ATTENZIONE!

    Virus sinciziale, dopo le polemiche a novembre a tutti i neonati l’anticorpo monoclonale Nirsevimab

    Virus sinciziale, dopo le polemiche a novembre a tutti i neonati l’anticorpo monoclonale Nirsevimab
    Virus sinciziale, dopo le polemiche a novembre a tutti i neonati l’anticorpo monoclonale Nirsevimab
    di F. Q. | 17 Ottobre 2024
    I medici avvertono da tempo sull’importanza della vaccinazione e tutti ricordano gli ospedali pediatrici pieni di bambini molto piccoli colpiti da virus sinciziale. Oggi è arrivato un via libera dalla Conferenza Stato-Regioni al piano di immunizzazione contro il Virus sinciziale (Vrs) per tutti i neonati con l’anticorpo monoclonale Nirsevimab.
    La campagna riguarderà inizialmente tutti i piccoli che nasceranno a partire da novembre, quelli nati “nei 100 giorni precedenti”, ovvero da fine luglio, ed i bambini fragili con meno di 24 mesi di età. La campagna di immunizzazione inizierà a novembre. “Siamo riusciti a stanziare 50 milioni di euro per consentire un accesso equo a tutti i neonati già per questa stagione invernale”, afferma all’Ansa Maria Rosaria Campitiello, Capo Dipartimento della Prevenzione del ministero della Salute.

    È “un risultato – sottolinea Campitielli – che rispetta l’impegno preso dal ministro Schillaci e che abbiamo ottenuto con il contributo delle Regioni. La collaborazione e la sinergia si rivelano ancora una volta fattori strategici per rafforzare la tutela della salute”. Sarà successivamente valutato un “eventuale allargamento progressivo – si legge nell’intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni ‘Attività per l’accesso universale dei neonati all’immunizzazione passiva contro il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS)’ – a tutta la coorte 2024 in base all’andamento del progetto”.

    Il via libera alla campagna di immunizzazione per tutti i neonati in tutte le regioni italiane è arrivato dopo che, nelle scorse settimane, non sono mancate le polemiche. L’avvio di una interlocuzione con l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) per procedere al trasferimento del Nirsevimab-Bey dai farmaci in fascia C a quelli in fascia A, dunque a carico del Ssn, era stato annunciato e comunicato in una nota alle Regioni dal ministero della Salute lo scorso settembre proprio “in considerazione dell’aumentata incidenza del Vrs nella popolazione pediatrica”. Ma l’annuncio è giunto dopo che una precedente circolare – datata 18 settembre – aveva allertato le Regioni in piano di rientro (Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia), dunque prevalentemente al Sud, in merito all’opportunità di garantire autonomamente la somministrazione di questo farmaco gratuitamente pur non essendo ancora incluso nei Livelli essenziali di assistenza.

    Successivamente, a inizio ottobre, in una nota indirizzata al ministero della Salute, l’Istituto superiore di sanità (Iss) aveva rilevato come la somministrazione a tutti i nuovi nati (e non soltanto ai neonati che presentano condizioni di rischio o fragilità) dell’anticorpo monoclonale potrebbe non essere opportuna e comportare anche dei potenziali rischi. Una indicazione immediatamente contestata da pediatri e neonatologi, oltre che dal board del Calendario vaccinale per la vita, di cui fanno parte anche medici di famiglia ed igienisti. Oggi la svolta con l’intesa approvata, che sancisce come l’immunizzazione sarà “universale” riguardando, appunto, tutti i neonati nella coorte indicata.

    Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/17/virus-sinciziale-dopo-le-polemiche-a-novembre-a-tutti-i-neonati-lanticorpo-monoclonale-nirsevimab/7734625/
    ATTENZIONE! Virus sinciziale, dopo le polemiche a novembre a tutti i neonati l’anticorpo monoclonale Nirsevimab Virus sinciziale, dopo le polemiche a novembre a tutti i neonati l’anticorpo monoclonale Nirsevimab Virus sinciziale, dopo le polemiche a novembre a tutti i neonati l’anticorpo monoclonale Nirsevimab di F. Q. | 17 Ottobre 2024 I medici avvertono da tempo sull’importanza della vaccinazione e tutti ricordano gli ospedali pediatrici pieni di bambini molto piccoli colpiti da virus sinciziale. Oggi è arrivato un via libera dalla Conferenza Stato-Regioni al piano di immunizzazione contro il Virus sinciziale (Vrs) per tutti i neonati con l’anticorpo monoclonale Nirsevimab. La campagna riguarderà inizialmente tutti i piccoli che nasceranno a partire da novembre, quelli nati “nei 100 giorni precedenti”, ovvero da fine luglio, ed i bambini fragili con meno di 24 mesi di età. La campagna di immunizzazione inizierà a novembre. “Siamo riusciti a stanziare 50 milioni di euro per consentire un accesso equo a tutti i neonati già per questa stagione invernale”, afferma all’Ansa Maria Rosaria Campitiello, Capo Dipartimento della Prevenzione del ministero della Salute. È “un risultato – sottolinea Campitielli – che rispetta l’impegno preso dal ministro Schillaci e che abbiamo ottenuto con il contributo delle Regioni. La collaborazione e la sinergia si rivelano ancora una volta fattori strategici per rafforzare la tutela della salute”. Sarà successivamente valutato un “eventuale allargamento progressivo – si legge nell’intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni ‘Attività per l’accesso universale dei neonati all’immunizzazione passiva contro il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS)’ – a tutta la coorte 2024 in base all’andamento del progetto”. Il via libera alla campagna di immunizzazione per tutti i neonati in tutte le regioni italiane è arrivato dopo che, nelle scorse settimane, non sono mancate le polemiche. L’avvio di una interlocuzione con l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) per procedere al trasferimento del Nirsevimab-Bey dai farmaci in fascia C a quelli in fascia A, dunque a carico del Ssn, era stato annunciato e comunicato in una nota alle Regioni dal ministero della Salute lo scorso settembre proprio “in considerazione dell’aumentata incidenza del Vrs nella popolazione pediatrica”. Ma l’annuncio è giunto dopo che una precedente circolare – datata 18 settembre – aveva allertato le Regioni in piano di rientro (Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia), dunque prevalentemente al Sud, in merito all’opportunità di garantire autonomamente la somministrazione di questo farmaco gratuitamente pur non essendo ancora incluso nei Livelli essenziali di assistenza. Successivamente, a inizio ottobre, in una nota indirizzata al ministero della Salute, l’Istituto superiore di sanità (Iss) aveva rilevato come la somministrazione a tutti i nuovi nati (e non soltanto ai neonati che presentano condizioni di rischio o fragilità) dell’anticorpo monoclonale potrebbe non essere opportuna e comportare anche dei potenziali rischi. Una indicazione immediatamente contestata da pediatri e neonatologi, oltre che dal board del Calendario vaccinale per la vita, di cui fanno parte anche medici di famiglia ed igienisti. Oggi la svolta con l’intesa approvata, che sancisce come l’immunizzazione sarà “universale” riguardando, appunto, tutti i neonati nella coorte indicata. Fonte: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/17/virus-sinciziale-dopo-le-polemiche-a-novembre-a-tutti-i-neonati-lanticorpo-monoclonale-nirsevimab/7734625/
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 2K Visualizzazioni
  • "The perfect soldier"
    Sinossi
    In quella zona grigia in cui i confini tra difesa e attacco si confondono, prospera la ricerca scientifica più finanziata al mondo: quella militare.

    Il suo scopo principale è sempre stato quello di creare l’arma perfetta, il soldato perfetto.

    Oggi con gli strumenti tecnologici a disposizione potrebbe riuscirci.

    Attraverso il pipistrello, l’animale sacro dell’Oriente che ospita virus che possono essere ingegnerizzati, ma che é anche l’unico mammifero con una speciale proteina che lo rende immune ai virus e al cancro, ci addentriamo fra i progetti nascosti del Dipartimento della Difesa statunitense.

    Prodotto da OVALRome
    Trailer

    Organizza una proiezione di The Perfect Soldier
    Nella tua città
    Lasciaci un tuo recapito, senza alcun impegno.
    Ti contatteremo e ti daremo tutte le informazioni e il supporto di cui hai bisogno.
    Grazie!


    Calendario
    Le proiezioni di The Perfect Soldier
    15/09/24
    Uboldo (VA)
    Ore 20:00 – Centro Sportivo, via Manzoni 251
    Evento gratuito
    Per info e prenotazioni: WhatsApp 3452307369

    24/09/24
    Trento
    Ore 20:00 – Sala Auditorium, via Giusti 35
    Evento gratuito – Prenotazione obbligatoria
    In collegamento Nathalie Signorini
    Per info e prenotazioni: dsptrentino@gmail.com

    26/09/24
    Milano
    Ore 21:00 – Teatro San Lorenzo alle Colonne
    Evento gratuito – Prenotazione obbligatoria
    Con Maria Rita Gismondo, Massimo Cacciari e Nathalie Signorini
    Per info e prenotazioni: jtmv812@gmail.com
    "The perfect soldier" Sinossi In quella zona grigia in cui i confini tra difesa e attacco si confondono, prospera la ricerca scientifica più finanziata al mondo: quella militare. Il suo scopo principale è sempre stato quello di creare l’arma perfetta, il soldato perfetto. Oggi con gli strumenti tecnologici a disposizione potrebbe riuscirci. Attraverso il pipistrello, l’animale sacro dell’Oriente che ospita virus che possono essere ingegnerizzati, ma che é anche l’unico mammifero con una speciale proteina che lo rende immune ai virus e al cancro, ci addentriamo fra i progetti nascosti del Dipartimento della Difesa statunitense. Prodotto da OVALRome Trailer Organizza una proiezione di The Perfect Soldier Nella tua città Lasciaci un tuo recapito, senza alcun impegno. Ti contatteremo e ti daremo tutte le informazioni e il supporto di cui hai bisogno. Grazie! Calendario Le proiezioni di The Perfect Soldier 15/09/24 Uboldo (VA) Ore 20:00 – Centro Sportivo, via Manzoni 251 Evento gratuito Per info e prenotazioni: WhatsApp 3452307369 24/09/24 Trento Ore 20:00 – Sala Auditorium, via Giusti 35 Evento gratuito – Prenotazione obbligatoria In collegamento Nathalie Signorini Per info e prenotazioni: dsptrentino@gmail.com 26/09/24 Milano Ore 21:00 – Teatro San Lorenzo alle Colonne Evento gratuito – Prenotazione obbligatoria Con Maria Rita Gismondo, Massimo Cacciari e Nathalie Signorini Per info e prenotazioni: jtmv812@gmail.com
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 1K Visualizzazioni 10
  • ECCESSO DI MORTALITÀ DOPO L'ANNO PANDEMICO | OLGA MILANESE INCONTRA IL PROF. VAIA, DIRETTORE GENERALE DELLA PREVENZIONE DEL MINISTERO DELLA SALUTE

    Il 1° luglio sono stata ricevuta dal prof. Vaia, direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute, grazie anche all’intervento di Carola Profeta e Nicoletta Di Santo, per parlare degli studi sull’eccesso di mortalità registrato in Italia dopo il 2020, coordinati dall’associazione che presiedo, Umanità e Ragione.

    Ho evidenziato che l’eccesso di mortalità in Italia registrato dopo l’anno pandemico consta di numeri importanti (parliamo infatti di più di 63mila morti in eccesso nel 2021, pari al +10%, e circa 68mila nel 2022, pari al +11%) e che è compito del Ministero non ignorare il dato, attivarsi ed indagare sulle cause di questa mortalità, così come fu fatto per il 2020.

    Il Ministero ha il compito istituzionale di studiare e risolvere le problematiche che stanno determinando questi numeri, impattando sulla vita dei cittadini, prevenire futuri ulteriori eccessi di mortalità e dare una risposta ai familiari delle persone prematuramente scomparse in questi anni.

    Per far sì che sia perseguita questa finalità, ho offerto il supporto dei professionisti che hanno lavorato ai Report pubblicati da U&R, sollecitando ancora una volta la pubblicazione di tutti i dati sulla mortalità necessari per poter inquadrare il fenomeno e giungere a delle risposte.

    Il prof. Vaia ha assunto l’impegno di riproporre la costituzione di una Commissione di natura non politica, ma tecnica, specificamente deputata ad investigare su questo tema e a valutare la gestione sanitaria di questi anni.

    Confidiamo nel fatto che il prof. Vaia manterrà fede a quanto detto ma soprattutto auspichiamo che il Ministero della salute si ponga finalmente in una posizione di discontinuità con il passato ed intraprenda la strada della trasparenza e della completezza delle informazioni che attengono alla salute dei cittadini e che sono quindi di estremo interesse pubblico.

    Vi chiediamo di condividere questa notizia nei vostri profili, nelle vostre storie o nei gruppi che trattano tali tematiche per diffondere l'informazione
    ECCESSO DI MORTALITÀ DOPO L'ANNO PANDEMICO | OLGA MILANESE INCONTRA IL PROF. VAIA, DIRETTORE GENERALE DELLA PREVENZIONE DEL MINISTERO DELLA SALUTE Il 1° luglio sono stata ricevuta dal prof. Vaia, direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute, grazie anche all’intervento di Carola Profeta e Nicoletta Di Santo, per parlare degli studi sull’eccesso di mortalità registrato in Italia dopo il 2020, coordinati dall’associazione che presiedo, Umanità e Ragione. Ho evidenziato che l’eccesso di mortalità in Italia registrato dopo l’anno pandemico consta di numeri importanti (parliamo infatti di più di 63mila morti in eccesso nel 2021, pari al +10%, e circa 68mila nel 2022, pari al +11%) e che è compito del Ministero non ignorare il dato, attivarsi ed indagare sulle cause di questa mortalità, così come fu fatto per il 2020. Il Ministero ha il compito istituzionale di studiare e risolvere le problematiche che stanno determinando questi numeri, impattando sulla vita dei cittadini, prevenire futuri ulteriori eccessi di mortalità e dare una risposta ai familiari delle persone prematuramente scomparse in questi anni. Per far sì che sia perseguita questa finalità, ho offerto il supporto dei professionisti che hanno lavorato ai Report pubblicati da U&R, sollecitando ancora una volta la pubblicazione di tutti i dati sulla mortalità necessari per poter inquadrare il fenomeno e giungere a delle risposte. Il prof. Vaia ha assunto l’impegno di riproporre la costituzione di una Commissione di natura non politica, ma tecnica, specificamente deputata ad investigare su questo tema e a valutare la gestione sanitaria di questi anni. Confidiamo nel fatto che il prof. Vaia manterrà fede a quanto detto ma soprattutto auspichiamo che il Ministero della salute si ponga finalmente in una posizione di discontinuità con il passato ed intraprenda la strada della trasparenza e della completezza delle informazioni che attengono alla salute dei cittadini e che sono quindi di estremo interesse pubblico. 🔥Vi chiediamo di condividere questa notizia nei vostri profili, nelle vostre storie o nei gruppi che trattano tali tematiche per diffondere l'informazione
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 3K Visualizzazioni
  • FRAJESE REAGISCE ALL'ULTIMO MONITO DI SCHWAB ▷ "DICE CHE È GIUNTO IL MOMENTO DI TOGLIERSI I GUANTI".

    Torna il World Economic Forum, quello estivo di #Dalian in Cina.
    E torna a parlare il suo fondatore Klaus #Schwab. Come sempre, apre il forum con un discorso di benvenuto colmo di termini cinematografici. Non è nuovo il termine "sfide", usato e riusato per parlare delle pandemie, vecchie e future, e della diversità di reddito tra classi. "Opportunità", parlando dell'intelligenza artificiale. Poi ecco parole più complesse, ma non meno tipiche di Schwab: "Quarta rivoluzione industriale". E poi, parlando dell'"umanità", ecco il termine "force": "forzare" o "costringere", in italiano.

    "Nel mondo di oggi, i rischi e le opportunità coesistono", dice ai presenti.
    "Facciamo fronte a problemi importanti, come le sfide ambientali, le trasformazioni energetiche, le tensioni geopolitiche e le sfide sociali, come le pandemie. Allo stesso tempo, vediamo cambiamenti tecnologici molto rapidi, con molte opportunità e con l'intelligenza artificiale che trasforma rapidamente la nostra produzione e le nostre vite. I progressi della quarta rivoluzione industriale offrono nuove opportunità di prosperità. Tutti questi fattori avranno un impatto profondo sul futuro dell'umanità. Per guidare l'impegno economico del futuro, dobbiamo abbracciare l'innovazione e forzare la collaborazione attraverso i settori, le regioni, nazioni e culture per creare un futuro più pacifico, inclusivo, sostenibile e resiliente".

    In diretta a Un Giorno Speciale ci tiene a dire due parole Giovanni Frajese.
    #WEF

    https://youtu.be/HD2nD91c5J0?feature=shared
    FRAJESE REAGISCE ALL'ULTIMO MONITO DI SCHWAB ▷ "DICE CHE È GIUNTO IL MOMENTO DI TOGLIERSI I GUANTI". Torna il World Economic Forum, quello estivo di #Dalian in Cina. E torna a parlare il suo fondatore Klaus #Schwab. Come sempre, apre il forum con un discorso di benvenuto colmo di termini cinematografici. Non è nuovo il termine "sfide", usato e riusato per parlare delle pandemie, vecchie e future, e della diversità di reddito tra classi. "Opportunità", parlando dell'intelligenza artificiale. Poi ecco parole più complesse, ma non meno tipiche di Schwab: "Quarta rivoluzione industriale". E poi, parlando dell'"umanità", ecco il termine "force": "forzare" o "costringere", in italiano. "Nel mondo di oggi, i rischi e le opportunità coesistono", dice ai presenti. "Facciamo fronte a problemi importanti, come le sfide ambientali, le trasformazioni energetiche, le tensioni geopolitiche e le sfide sociali, come le pandemie. Allo stesso tempo, vediamo cambiamenti tecnologici molto rapidi, con molte opportunità e con l'intelligenza artificiale che trasforma rapidamente la nostra produzione e le nostre vite. I progressi della quarta rivoluzione industriale offrono nuove opportunità di prosperità. Tutti questi fattori avranno un impatto profondo sul futuro dell'umanità. Per guidare l'impegno economico del futuro, dobbiamo abbracciare l'innovazione e forzare la collaborazione attraverso i settori, le regioni, nazioni e culture per creare un futuro più pacifico, inclusivo, sostenibile e resiliente". In diretta a Un Giorno Speciale ci tiene a dire due parole Giovanni Frajese. #WEF https://youtu.be/HD2nD91c5J0?feature=shared
    Like
    2
    0 Commenti 1 Condivisioni 5K Visualizzazioni
  • Ciao Laura... - Associazione IppocrateOrg
    Grazie, Laura, amica e collega della segreteria, per il tratto di cammino terreno che hai scelto dicondividere con noi, per il tuo impegno al servizio...

    https://ippocrateorg.org/notizie/ciao-laura/
    Ciao Laura... - Associazione IppocrateOrg Grazie, Laura, amica e collega della segreteria, per il tratto di cammino terreno che hai scelto dicondividere con noi, per il tuo impegno al servizio... https://ippocrateorg.org/notizie/ciao-laura/
    IPPOCRATEORG.ORG
    Ciao Laura... - Associazione IppocrateOrg
    Grazie, Laura, amica e collega della segreteria, per il tratto di cammino terreno che hai scelto dicondividere con noi, per il tuo impegno al servizio
    Sad
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 688 Visualizzazioni
  • 2024: tracce di "maturità"?

    Leggo le tracce della prima prova d'esame 2024; ne vedo una su Ungaretti, una su Pirandello, una sulla “guerra fredda”, una sulla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale dell'Italia, una sulla nuova modalità di tenere un diario in rete ….. Sono un po' perplesso: ma siamo sicuri che siano le tracce del 2024? Non è che ho sbagliato e sto leggendo quelle del 1994? O addirittura quelle del 1954? Che cosa mi fa capire che sono le tracce della maturità di quest'anno?

    Cerco affannosamente uno straccio di riferimento alla realtà drammatica che stiamo vivendo, ma invano: non c'è nulla sul conflitto Russia-Ucraina, che rischia di degenerare in guerra nucleare, non c'è nulla sullo sterminio dei palestinesi ad opera di Israele, non c 'è nulla sulla pace e sulle 140 situazioni di guerra nel mondo …..non c'è nulla sulla NATO, che ha raggiunto la massima espansione ed è arrivato a 32 Stati membri; ma non c'è nulla nemmeno sull'Unione europea, anche ci sono appena state le elezioni del Parlamento, non c'è nulla sul G7 appena tenutosi in Puglia con la presidenza italiana, non c'è nulla sul BRICS e sulla costituzione di un polo alternativo a quello dei Paesi occidentali.

    Insomma… la realtà è rimasta totalmente al di fuori dall'ufficio dell'ispettrice del Ministero della Pubblica Istruzione che ha redatto queste solite, scontatissime e noiosissime tracce di maturità. E' l'ennesima conferma che tale esame serve all'omologazione più completa delle giovani generazioni e a favorire il loro totale disimpegno dalle questioni di attualità. Servono giovani “lobotomizzati”, che non si pongano problemi e domande su ciò che sia giusto o ingiusto, sulle scelte da operare in campo sociale e politico. Servono giovani che al massimo sappiano chi era Ungaretti o Pirandello (questo però magari nei licei classici o scientifici) ma non si chiedano il perché delle cose e soprattutto non agiscano di conseguenza.

    Infatti il ​​commento di Giuseppe Valditara è stato “l'esame va bene così”; certo, a lui va bene così, che agli studenti non si chieda di prendere posizione sulle questioni reali, ma si rassegnino a “non disturbare il manovratore”; va bene così, certo, perché è meglio che i ragazzi maggiorenni non si pongano nemmeno il problema che rischiano di essere trattati come “carne da cannone”, anche nel senso letterale del termine.

    Ah, dimenticavo.... c'era anche una traccia sul "silenzio" (non so se degli innocenti o cosa), come per dire "state zitti, se potete"!
    2024: tracce di "maturità"? Leggo le tracce della prima prova d'esame 2024; ne vedo una su Ungaretti, una su Pirandello, una sulla “guerra fredda”, una sulla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale dell'Italia, una sulla nuova modalità di tenere un diario in rete ….. Sono un po' perplesso: ma siamo sicuri che siano le tracce del 2024? Non è che ho sbagliato e sto leggendo quelle del 1994? O addirittura quelle del 1954? Che cosa mi fa capire che sono le tracce della maturità di quest'anno? Cerco affannosamente uno straccio di riferimento alla realtà drammatica che stiamo vivendo, ma invano: non c'è nulla sul conflitto Russia-Ucraina, che rischia di degenerare in guerra nucleare, non c'è nulla sullo sterminio dei palestinesi ad opera di Israele, non c 'è nulla sulla pace e sulle 140 situazioni di guerra nel mondo …..non c'è nulla sulla NATO, che ha raggiunto la massima espansione ed è arrivato a 32 Stati membri; ma non c'è nulla nemmeno sull'Unione europea, anche ci sono appena state le elezioni del Parlamento, non c'è nulla sul G7 appena tenutosi in Puglia con la presidenza italiana, non c'è nulla sul BRICS e sulla costituzione di un polo alternativo a quello dei Paesi occidentali. Insomma… la realtà è rimasta totalmente al di fuori dall'ufficio dell'ispettrice del Ministero della Pubblica Istruzione che ha redatto queste solite, scontatissime e noiosissime tracce di maturità. E' l'ennesima conferma che tale esame serve all'omologazione più completa delle giovani generazioni e a favorire il loro totale disimpegno dalle questioni di attualità. Servono giovani “lobotomizzati”, che non si pongano problemi e domande su ciò che sia giusto o ingiusto, sulle scelte da operare in campo sociale e politico. Servono giovani che al massimo sappiano chi era Ungaretti o Pirandello (questo però magari nei licei classici o scientifici) ma non si chiedano il perché delle cose e soprattutto non agiscano di conseguenza. Infatti il ​​commento di Giuseppe Valditara è stato “l'esame va bene così”; certo, a lui va bene così, che agli studenti non si chieda di prendere posizione sulle questioni reali, ma si rassegnino a “non disturbare il manovratore”; va bene così, certo, perché è meglio che i ragazzi maggiorenni non si pongano nemmeno il problema che rischiano di essere trattati come “carne da cannone”, anche nel senso letterale del termine. Ah, dimenticavo.... c'era anche una traccia sul "silenzio" (non so se degli innocenti o cosa), come per dire "state zitti, se potete"!
    Like
    2
    0 Commenti 0 Condivisioni 4K Visualizzazioni
  • Venti di guerra

    Tutti si scandalizzano per il messaggio lanciato dal segretario generale della NATO, ma le intenzioni sono chiare e Macron dopo quelle dichiarazioni ha deciso ufficialmente di mandare militari francesi in Ucraina. Tutto studiato alla perfezione.

    In Italia abbiamo sentito parlare di prese di distanza ma sono appunto solo parole, siamo in campagna elettorale e dire che anche noi manderemo i nostri ragazzi a morire in Ucraina significherebbe perdere un sacco di voti. Dopo il voto europeo Macron punta su un uomo forte che ci porti in guerra contro la Russia: Mario Draghi al posto di von der Leyen.

    Andiamo certo incontro a molti cambiamenti in Europa: un impegno diretto della NATO nella guerra. Oggi ti dicono in Italia che non la faranno mai, domani ti diranno che non c’è altra alternativa e lo diranno forti del sostegno ottenuto alle urne. Ti vaccini, ti ammali e muori. Hai votato, vai in guerra e muori. La fine è sempre la stessa: devi morire. Dovevamo morire per Maastricht, ora dobbiamo morire per Kiev.

    Del resto è evidente che l’esercito ucraino è ormai al collasso e mancano non solo armi ma soprattutto chi le possa usare. C’è solo bisogno di un po’ di “consenso democratico”.

    La Germania accetterà tutto questo? A livello europeo questa è la vera incognita.

    Fonte: https://x.com/pbecchi/status/1795190418864292253?t=lMNvwA1vfv4Xbz6zVyThcA&s=19
    Venti di guerra Tutti si scandalizzano per il messaggio lanciato dal segretario generale della NATO, ma le intenzioni sono chiare e Macron dopo quelle dichiarazioni ha deciso ufficialmente di mandare militari francesi in Ucraina. Tutto studiato alla perfezione. In Italia abbiamo sentito parlare di prese di distanza ma sono appunto solo parole, siamo in campagna elettorale e dire che anche noi manderemo i nostri ragazzi a morire in Ucraina significherebbe perdere un sacco di voti. Dopo il voto europeo Macron punta su un uomo forte che ci porti in guerra contro la Russia: Mario Draghi al posto di von der Leyen. Andiamo certo incontro a molti cambiamenti in Europa: un impegno diretto della NATO nella guerra. Oggi ti dicono in Italia che non la faranno mai, domani ti diranno che non c’è altra alternativa e lo diranno forti del sostegno ottenuto alle urne. Ti vaccini, ti ammali e muori. Hai votato, vai in guerra e muori. La fine è sempre la stessa: devi morire. Dovevamo morire per Maastricht, ora dobbiamo morire per Kiev. Del resto è evidente che l’esercito ucraino è ormai al collasso e mancano non solo armi ma soprattutto chi le possa usare. C’è solo bisogno di un po’ di “consenso democratico”. La Germania accetterà tutto questo? A livello europeo questa è la vera incognita. Fonte: https://x.com/pbecchi/status/1795190418864292253?t=lMNvwA1vfv4Xbz6zVyThcA&s=19
    Angry
    1
    0 Commenti 0 Condivisioni 3K Visualizzazioni
  • Così le app per la salute riproduttiva delle donne diventano uno strumento di sorveglianza intima


    https://dituttoedipiu.altervista.org/lombra-della-sorveglianza-sulle-app-per-la-salute-riproduttiva/

    #privacy #dati #sorveglianza #sicurezza #donne #saluteriproduttiva #app #monitoraggio #fertilità #ciclo #King'sCollege #Londra #ricerca #trasparenza #condivisionedati #terzi #classaction #Canada #Facebook #Google #politicheprivacy #diritti #eliminazionedati #sensibili #sviluppatori #monito #rischi #tutela #controllo #salute #profitto #impegno #protezione
    Così le app per la salute riproduttiva delle donne diventano uno strumento di sorveglianza intima https://dituttoedipiu.altervista.org/lombra-della-sorveglianza-sulle-app-per-la-salute-riproduttiva/ #privacy #dati #sorveglianza #sicurezza #donne #saluteriproduttiva #app #monitoraggio #fertilità #ciclo #King'sCollege #Londra #ricerca #trasparenza #condivisionedati #terzi #classaction #Canada #Facebook #Google #politicheprivacy #diritti #eliminazionedati #sensibili #sviluppatori #monito #rischi #tutela #controllo #salute #profitto #impegno #protezione
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    L’ombra della sorveglianza sulle app per la salute riproduttiva - D TUTTO E D+
    L’ombra della sorveglianza sulle app per la salute riproduttiva L’ombra della sorveglianza sulle app per la salute riproduttiva. Un'indagine del King's College di Londra, riportata da 'L'Espresso', svela gravi carenze nella protezione dei dati delle app per la salute riproduttiva, con condivisioni non trasparenti con terzi e rischi di sorveglianza intima. La sorveglianza invisibile: come le app per la salute riproduttiva minacciano la privacy
    0 Commenti 0 Condivisioni 5K Visualizzazioni
  • A quanto pare...



    https://dituttoedipiu.altervista.org/klaus-schwab-si-dimette-da-capo-del-wef-ma-il-suo-programma-va-avanti/

    #KlausSchwab #WEF #WorldEconomicForum #dimissioni #programma #futuro #progetti #iniziative #leadership #svolta #economia #impatto #globalizzazione #sostenibilità #innovazione #sviluppo #tecnologia #governance #imprenditoria #ambiente #società #cambiamento #transizione #economiaDigitale #stakeholder #collaborazione #impegno #strategie #sviluppoSostenibile #politiche #soluzioni
    A quanto pare... https://dituttoedipiu.altervista.org/klaus-schwab-si-dimette-da-capo-del-wef-ma-il-suo-programma-va-avanti/ #KlausSchwab #WEF #WorldEconomicForum #dimissioni #programma #futuro #progetti #iniziative #leadership #svolta #economia #impatto #globalizzazione #sostenibilità #innovazione #sviluppo #tecnologia #governance #imprenditoria #ambiente #società #cambiamento #transizione #economiaDigitale #stakeholder #collaborazione #impegno #strategie #sviluppoSostenibile #politiche #soluzioni
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    Klaus Schwab si dimette da capo del WEF. Ma il suo programma va avanti - D TUTTO E D+
    Klaus Schwab si dimette da capo del WEF. Ma il suo programma va avanti Il fondatore e presidente esecutivo del World Economic Forum (WEF) Klaus Schwab ha annunciato che si ritirerà dal suo ruolo, dopo più di 50 anni alla guida dell’evento, secondo la piattaforma di notizie americana Semafor. L’ articolo cita una lettera di Schwab allo staff martedì in cui delinea la sua intenzione di passare al
    0 Commenti 0 Condivisioni 7K Visualizzazioni
Altri risultati