• VIDEO REPORT DELLA MANIFESTAZIONE DI VIENNA, LA VERITÀ NON PUÒ PIÙ ESSERE NEGATA.

    Ecco il video report che ho realizzato, con il supporto di Riccardo Rocchesso, alla manifestazione di Vienna di venerdì 8 novembre 2024. Centinaia di foto di deceduti o danneggiati dai sieri sperimentali provenienti da tutta Europa sono state affisse nella via principale, percorsa da migliaia di persone, e tante parole di verità sono state pronunciate. Il giorno successivo alla conferenza internazionale attivisti, medici e vittime hanno rinnovato la ferma intenzione di continuare nella loro opera di divulgazione e nel cercare una sinergia comune. Il tema delle reazioni avverse e delle morti improvvise è ampiamente toccato nel mio documentario
    “NON E’ ANDATO TUTTO BENE” , le cui proiezioni continuano in tutta Italia.

    La campagna di raccolta fondi rimane aperta. Per contribuire e vedere il trailer, clicca qui:
    https://playmastermovie.com/non-e-andato-tutto-bene/
    VIDEO REPORT DELLA MANIFESTAZIONE DI VIENNA, LA VERITÀ NON PUÒ PIÙ ESSERE NEGATA. Ecco il video report che ho realizzato, con il supporto di Riccardo Rocchesso, alla manifestazione di Vienna di venerdì 8 novembre 2024. Centinaia di foto di deceduti o danneggiati dai sieri sperimentali provenienti da tutta Europa sono state affisse nella via principale, percorsa da migliaia di persone, e tante parole di verità sono state pronunciate. Il giorno successivo alla conferenza internazionale attivisti, medici e vittime hanno rinnovato la ferma intenzione di continuare nella loro opera di divulgazione e nel cercare una sinergia comune. Il tema delle reazioni avverse e delle morti improvvise è ampiamente toccato nel mio documentario “NON E’ ANDATO TUTTO BENE” , le cui proiezioni continuano in tutta Italia. ▶️ La campagna di raccolta fondi rimane aperta. Per contribuire e vedere il trailer, clicca qui: https://playmastermovie.com/non-e-andato-tutto-bene/
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  • VALENCIA. IMPONENTE MANIFESTAZIONE DI PROTESTA
    130.000 persone, secondo la Delegazione del Governo spagnolo nella Comunità Valenciana, hanno manifestato a Valencia contro la gestione del governo Mazón da parte della DANA.

    Fonte: GIUBBE ROSSE Telegram
    🇪🇦 VALENCIA. IMPONENTE MANIFESTAZIONE DI PROTESTA 130.000 persone, secondo la Delegazione del Governo spagnolo nella Comunità Valenciana, hanno manifestato a Valencia contro la gestione del governo Mazón da parte della DANA. Fonte: GIUBBE ROSSE Telegram
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  • VALENCIA. IMPONENTE MANIFESTAZIONE DI PROTESTA
    130.000 persone, secondo la Delegazione del Governo spagnolo nella Comunità Valenciana, hanno manifestato a Valencia contro la gestione del governo Mazón da parte della DANA.

    Fonte: GIUBBE ROSSE Telegram
    🇪🇦 VALENCIA. IMPONENTE MANIFESTAZIONE DI PROTESTA 130.000 persone, secondo la Delegazione del Governo spagnolo nella Comunità Valenciana, hanno manifestato a Valencia contro la gestione del governo Mazón da parte della DANA. Fonte: GIUBBE ROSSE Telegram
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  • MILANO DICE NO ad OGNI GUERRA!!!
    IN QUESTO MOMENTO

    Sabato 26 Ottobre Milano -MANIFESTAZIONE PER LA PACE AL MILANO. Migliaia di persone in Piazza a manifestare contro le guerre, contro il genocidio in atto del popolo palestinese da parte di Israele e contro la guerra tra Ucraina e Russia.

    Dalla nostra inviata: Roby

    #freegaza
    #freepalestine
    #milanoperlapace
    #fermiamoilgenocidio
    MILANO DICE NO ad OGNI GUERRA!!! IN QUESTO MOMENTO Sabato 26 Ottobre Milano -MANIFESTAZIONE PER LA PACE AL MILANO. Migliaia di persone in Piazza a manifestare contro le guerre, contro il genocidio in atto del popolo palestinese da parte di Israele e contro la guerra tra Ucraina e Russia. Dalla nostra inviata: Roby #freegaza #freepalestine #milanoperlapace #fermiamoilgenocidio
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  • MILANO SCENDE in PIAZZA per la PACE!!!

    Sabato 26 Ottobre Milano -MANIFESTAZIONE PER LA PACE AL MILANO. Migliaia di persone in Piazza a manifestare contro le guerre, contro il genocidio in atto del popolo palestinese da parte di Israele e contro la guerra tra Ucraina e Russia.

    Dalla nostra inviata: Roby

    #freegaza
    #freepalestine
    #milanoperlapace
    #fermiamoilgenocidio
    MILANO SCENDE in PIAZZA per la PACE!!! Sabato 26 Ottobre Milano -MANIFESTAZIONE PER LA PACE AL MILANO. Migliaia di persone in Piazza a manifestare contro le guerre, contro il genocidio in atto del popolo palestinese da parte di Israele e contro la guerra tra Ucraina e Russia. Dalla nostra inviata: Roby #freegaza #freepalestine #milanoperlapace #fermiamoilgenocidio
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  • Sabato 26 Ottobre Milano -MANIFESTAZIONE PER LA PACE AL MILANO. Migliaia di persone in Piazza a manifestare contro le guerre, contro il genocidio in atto del popolo palestinese da parte di Israele e contro la guerra tra Ucraina e Russia.

    Dalla nostra inviata: Roby

    #freegaza
    #freepalestine
    #milanoperlapace
    #fermiamoilgenocidio
    Sabato 26 Ottobre Milano -MANIFESTAZIONE PER LA PACE AL MILANO. Migliaia di persone in Piazza a manifestare contro le guerre, contro il genocidio in atto del popolo palestinese da parte di Israele e contro la guerra tra Ucraina e Russia. Dalla nostra inviata: Roby #freegaza #freepalestine #milanoperlapace #fermiamoilgenocidio
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  • Durante una manifestazione per la Palestina svoltasi a Washington, un uomo si è dato fuoco come segno di protesta. Fortunatamente alcuni passanti sono accorsi in suo aiuto e hanno spento le fiamme con acqua e kefiah. L'uomo è stato ricoverato per lesioni mortali ma non sembra in pericolo di vita.

    È importantissimo ciò che l'uomo gridava tra le urla del dolore mentre bruciava: "Sono un giornalista e noi trascuriamo questa causa, diffondiamo disinformazione". Ora il video di quest'uomo che Instagram mi ha prontamente censurato con relative restrizioni dovrebbe essere mostrato in apertura dei TG per due motivi: il primo perché è un loro collega a denunciare determinate cose, il secondo per il gesto che ha fatto pur di attirare l'attenzione.

    Personalmente non sono d'accordo a gesti estremi, non lo sono mai stato, ma quando qualcuno arriva a tanto vuol dire che non ha sopportato il peso di determinate verità che ha sotto le mani quotidianamente. Immaginate se vi arriva una notizia drammatica, preparate un pezzo e il direttore del giornale ve lo butta nel cestino. Magari un'inchiesta su bambini bruciati vivi...

    Intanto sale ancora il numero dei giornali uccisi dallo stato terrorista di israele. L'ultimo si chiamava Hassan Hamad e l'hanno fatto a pezzi mentre si trovava a casa sua con la sua famiglia. I giornalisti e le giornaliste ammazzati dal criminale di guerra Netanyahu e company dal 7 ottobre salgono alla cifra incredibile di 176. Mai nessuno nella storia è arrivato a tanto, nemmeno Hitler!

    Ma c'è di più, Hassan Hamad era stato minacciato dall'esercito israeliano che gli aveva inviato questo messaggio su WhatsApp:

    "Ascolta, se continui a diffondere bugie su Israele, verremo a prenderti e trasformeremo la tua famiglia in... Questo è il tuo ultimo avvertimento". Vediamo adesso se questo messaggio domani lo troveremo su qualche prima pagina di giornale...

    Lui ha continuato a fare il suo lavoro di giornalista e ha pagato con la vita. Oggi israele, quello che dicono essere un paese super democratico che deve difendersi, sta facendo tutto questo. Il peggior stato terrorista mai esistito nella storia dell'umanità. Lo dicono i fatti. Anzi, i crimini!

    Facebook
    Instagram

    Fonte: T.me/GiuseppeSalamone

    P.S: il video non può essere pubblicato su Meta perché ve lo tolgono e applicano restrizioni.
    QUESTA È LA LIBERTÀ di ESPRESSIONE e di STAMPA dei SOCIAL AMERICANI.
    Durante una manifestazione per la Palestina svoltasi a Washington, un uomo si è dato fuoco come segno di protesta. Fortunatamente alcuni passanti sono accorsi in suo aiuto e hanno spento le fiamme con acqua e kefiah. L'uomo è stato ricoverato per lesioni mortali ma non sembra in pericolo di vita. È importantissimo ciò che l'uomo gridava tra le urla del dolore mentre bruciava: "Sono un giornalista e noi trascuriamo questa causa, diffondiamo disinformazione". Ora il video di quest'uomo che Instagram mi ha prontamente censurato con relative restrizioni dovrebbe essere mostrato in apertura dei TG per due motivi: il primo perché è un loro collega a denunciare determinate cose, il secondo per il gesto che ha fatto pur di attirare l'attenzione. Personalmente non sono d'accordo a gesti estremi, non lo sono mai stato, ma quando qualcuno arriva a tanto vuol dire che non ha sopportato il peso di determinate verità che ha sotto le mani quotidianamente. Immaginate se vi arriva una notizia drammatica, preparate un pezzo e il direttore del giornale ve lo butta nel cestino. Magari un'inchiesta su bambini bruciati vivi... Intanto sale ancora il numero dei giornali uccisi dallo stato terrorista di israele. L'ultimo si chiamava Hassan Hamad e l'hanno fatto a pezzi mentre si trovava a casa sua con la sua famiglia. I giornalisti e le giornaliste ammazzati dal criminale di guerra Netanyahu e company dal 7 ottobre salgono alla cifra incredibile di 176. Mai nessuno nella storia è arrivato a tanto, nemmeno Hitler! Ma c'è di più, Hassan Hamad era stato minacciato dall'esercito israeliano che gli aveva inviato questo messaggio su WhatsApp: "Ascolta, se continui a diffondere bugie su Israele, verremo a prenderti e trasformeremo la tua famiglia in... Questo è il tuo ultimo avvertimento". Vediamo adesso se questo messaggio domani lo troveremo su qualche prima pagina di giornale... Lui ha continuato a fare il suo lavoro di giornalista e ha pagato con la vita. Oggi israele, quello che dicono essere un paese super democratico che deve difendersi, sta facendo tutto questo. Il peggior stato terrorista mai esistito nella storia dell'umanità. Lo dicono i fatti. Anzi, i crimini! 👉 Facebook 👉 Instagram Fonte: T.me/GiuseppeSalamone P.S: il video non può essere pubblicato su Meta perché ve lo tolgono e applicano restrizioni. QUESTA È LA LIBERTÀ di ESPRESSIONE e di STAMPA dei SOCIAL AMERICANI.
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  • Dott. Robert Malone: ​​"Sono appena tornato da Tokyo, dove hanno tenuto una manifestazione di 30.000 persone perché stanno per distribuire vaccini a RNA autoreplicanti. Il Giappone viene usato come cavie per il mondo per questa nuova tecnologia. I giapponesi la chiamano la terza bomba atomica. Viene distribuita in un accordo di cooperazione tra una società statunitense, Arcturus, una società canadese, una società australiana chiamata CSL e una società giapponese.
    Ora, il CEO della società giapponese ha recentemente tenuto una conferenza stampa. Cosa ha detto? Ha detto che chiunque diffonda informazioni sbagliate, lo perseguiremo legalmente, cercheremo di farlo incarcerare. Se dici qualcosa contro la loro tecnologia di vaccino a RNA autoreplicante che non è mai stata rigorosamente testata, non sappiamo se infetterà altre persone. Non sappiamo se si diffonderà.
    Sappiamo che si replicherà. Non sappiamo se entrerà in il cervello degli anziani in Giappone. Ma sappiamo che se diciamo qualcosa su queste preoccupazioni, il CEO verrà a cercarci e cercherà di metterci in prigione. Questo è il nuovo ordine mondiale. Questo è ciò in cui ci stiamo cacciando. Questo è ciò che vogliono attuare su di noi. Vogliono zittirci. Vogliono impedirci di parlare. Vogliono controllare completamente la narrazione e vogliono essere in grado di schierare una guerra psicologica su tutti voi per controllarvi, per addestrarvi, per rispondere alle narrazioni di paura sull'influenza aviaria e sul vaiolo delle scimmie e qualsiasi cosa vogliano schierare dopo per controllarvi, per insegnarvi a stare zitti, sedervi, restare nelle vostre case e fare ciò che vi viene detto. Ora io non ci sto bene, non penso che voi ci stiate bene, e spero che vi unirete a tutti noi nella lotta contro questa nuova tirannia."

    Fonte: https://x.com/newstart_2024/status/1840796021166600635?s=12&t=J9ADCg3yC1Cg7CPSe5qXFA

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    Dott. Robert Malone: ​​"Sono appena tornato da Tokyo, dove hanno tenuto una manifestazione di 30.000 persone perché stanno per distribuire vaccini a RNA autoreplicanti. Il Giappone viene usato come cavie per il mondo per questa nuova tecnologia. I giapponesi la chiamano la terza bomba atomica. Viene distribuita in un accordo di cooperazione tra una società statunitense, Arcturus, una società canadese, una società australiana chiamata CSL e una società giapponese. Ora, il CEO della società giapponese ha recentemente tenuto una conferenza stampa. Cosa ha detto? Ha detto che chiunque diffonda informazioni sbagliate, lo perseguiremo legalmente, cercheremo di farlo incarcerare. Se dici qualcosa contro la loro tecnologia di vaccino a RNA autoreplicante che non è mai stata rigorosamente testata, non sappiamo se infetterà altre persone. Non sappiamo se si diffonderà. Sappiamo che si replicherà. Non sappiamo se entrerà in il cervello degli anziani in Giappone. Ma sappiamo che se diciamo qualcosa su queste preoccupazioni, il CEO verrà a cercarci e cercherà di metterci in prigione. Questo è il nuovo ordine mondiale. Questo è ciò in cui ci stiamo cacciando. Questo è ciò che vogliono attuare su di noi. Vogliono zittirci. Vogliono impedirci di parlare. Vogliono controllare completamente la narrazione e vogliono essere in grado di schierare una guerra psicologica su tutti voi per controllarvi, per addestrarvi, per rispondere alle narrazioni di paura sull'influenza aviaria e sul vaiolo delle scimmie e qualsiasi cosa vogliano schierare dopo per controllarvi, per insegnarvi a stare zitti, sedervi, restare nelle vostre case e fare ciò che vi viene detto. Ora io non ci sto bene, non penso che voi ci stiate bene, e spero che vi unirete a tutti noi nella lotta contro questa nuova tirannia." 👇 Fonte: https://x.com/newstart_2024/status/1840796021166600635?s=12&t=J9ADCg3yC1Cg7CPSe5qXFA ➡️Segui ALI su telegram
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  • Tensione per la manifestazione pro Palestina a Roma: rafforzate le misure di sicurezza. Piantedosi: “Illegale, sarà gestita dalla polizia”

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/04/manifestazione-pro-palestina-roma-misure-sicurezza-piantedosi/7718540/
    Tensione per la manifestazione pro Palestina a Roma: rafforzate le misure di sicurezza. Piantedosi: “Illegale, sarà gestita dalla polizia” https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/04/manifestazione-pro-palestina-roma-misure-sicurezza-piantedosi/7718540/
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  • L’Italia non è più un paese democratico.

    Marcello De Vito
    Avvocati Liberi

    La levata di scudi (di finti democratici) che c'è stata in questi giorni in Italia, per l'uscita di questi manifesti, lascia basiti.

    E' necessario fermarsi un secondo a riflettere.
    In sostanza ogni cittadino è OBBLIGATO a considerare la Russia come un nemico.
    Non è più possibile esprimere un pensiero diverso, questa libertà non è concessa. Altrimenti è pro Russia, in questo obbligatorio essere "pro" o "contro", in questo obbligatorio schierarsi del tutto distopico in un paese che prevede(rebbe) il ripudio della guerra in Costituzione.

    Tant'è che subito dopo la comparsa dei manifesti sono partite interrogazioni (di norma piddine et similia, ma non mancano neppure leghisti ed altro) in tutti i consigli d'Italia fino al Parlamento, vale a dire propri in quelli che dovrebbero essere i luoghi della democrazia. Atti a cui hanno fatto seguito rimozioni forzose del messaggio di pace da parte di comuni acquiescenti -per non dire genuflessi- ed addirittura indagini dei servizi segreti.
    Azz!

    Ma a me cosa hanno fatto i russi?
    Perché dovrei considerarli nemici?
    In verità, la Russia non è mia nemica.
    La verità è che non siamo più una democrazia.

    Libertà e diritti costituzionali sono stati sospesi da tempo.
    Ad iniziare dalla libera manifestazione del proprio pensiero (di pace, nella fattispecie).
    Basti considerare ciò che è avvenuto nella cosiddetta "emergenza" Covid, con la messa sotto naftalina di tutta la prima parte della Costituzione, delle sue libertà e dei suoi diritti, ad iniziare da quello alla autodeterminazione dei trattamenti da riservare al proprio corpo, per passare al diritto al lavoro, educazione, proprietà, iniziativa economica, sino alle basilari libertà di movimento.

    L'unica riforma costituzionale sensata, visto che se ne parla, è quella che dica ai cittadini la verità mai scritta dal 1945 ad oggi, vale a dire: "L'Italia è una colonia americana".
    Per cui lo sai, cara Repubblica Italiana, che c'è?
    LA RUSSIA NON E' IL MIO NEMICO!

    Ps. E la foto del manifesto campeggia sulla mia pagina sino a quanto c... mi pare!

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    L’Italia non è più un paese democratico. Marcello De Vito Avvocati Liberi La levata di scudi (di finti democratici) che c'è stata in questi giorni in Italia, per l'uscita di questi manifesti, lascia basiti. E' necessario fermarsi un secondo a riflettere. In sostanza ogni cittadino è OBBLIGATO a considerare la Russia come un nemico. Non è più possibile esprimere un pensiero diverso, questa libertà non è concessa. Altrimenti è pro Russia, in questo obbligatorio essere "pro" o "contro", in questo obbligatorio schierarsi del tutto distopico in un paese che prevede(rebbe) il ripudio della guerra in Costituzione. Tant'è che subito dopo la comparsa dei manifesti sono partite interrogazioni (di norma piddine et similia, ma non mancano neppure leghisti ed altro) in tutti i consigli d'Italia fino al Parlamento, vale a dire propri in quelli che dovrebbero essere i luoghi della democrazia. Atti a cui hanno fatto seguito rimozioni forzose del messaggio di pace da parte di comuni acquiescenti -per non dire genuflessi- ed addirittura indagini dei servizi segreti. Azz! Ma a me cosa hanno fatto i russi? Perché dovrei considerarli nemici? In verità, la Russia non è mia nemica. La verità è che non siamo più una democrazia. Libertà e diritti costituzionali sono stati sospesi da tempo. Ad iniziare dalla libera manifestazione del proprio pensiero (di pace, nella fattispecie). Basti considerare ciò che è avvenuto nella cosiddetta "emergenza" Covid, con la messa sotto naftalina di tutta la prima parte della Costituzione, delle sue libertà e dei suoi diritti, ad iniziare da quello alla autodeterminazione dei trattamenti da riservare al proprio corpo, per passare al diritto al lavoro, educazione, proprietà, iniziativa economica, sino alle basilari libertà di movimento. L'unica riforma costituzionale sensata, visto che se ne parla, è quella che dica ai cittadini la verità mai scritta dal 1945 ad oggi, vale a dire: "L'Italia è una colonia americana". Per cui lo sai, cara Repubblica Italiana, che c'è? LA RUSSIA NON E' IL MIO NEMICO! Ps. E la foto del manifesto campeggia sulla mia pagina sino a quanto c... mi pare! ➡️Segui ALI su telegram
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