• Schillaci con la Circolare 17 settembre 2024 si è rilevato essere definitivamente Ministro alla (Non-)Salute - continua a consigliare ATTIVAMENTE i cosiddetti „vaccini“-Covid-19 alle donne incinte e allattanti e agli studenti di medicina! Ma poi anche ai familiari, conviventi e badanti di persone fragili, come se i cosiddetti „vaccini“ avessero un effetto inibitorio dell‘infezione e dunque della contagiosità delle persone „vaccinate“… efficacia che queste sostanze sperimentali però non hanno e a tale scopo non sono state autorizzate.
    Qui la Circolare

    https://t.co/KrlSKrT7cL

    Continuano nel FALSO IDEOLOGICO, nell‘APPLICAZIONE DI UN FARMACO DIFETTOSO (perché di fatto sperimentale e non vaccino) e con l‘APPLICAZIONE PERICOLOSA di un farmaco (anche perché senza la dovuta prescrizione medica!).
    Insomma, la presunta „svolta“ annunciata due giorni fa non c‘è: il governo Meloni con il suo Ministro alla (Non-)Salute Schillaci continua a gravemente disinformare e a mettere a grave rischio salute e vita dei cittadini (inclusi i concepiti e bambini allattati). E se leggo oggi che la Meloni si appoggia volentieri in generale ai consigli di „nonno“ Mario Draghi, la preoccupazione è in esplosivo crescendo.
    Insomma: vedo un governo che prende i cittadini, in primis i suoi elettori, in giro e certo non opera da buon padre di famiglia. Vergogna!

    Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1836624136832995473?t=c7n5arslOl884dGpKd61Nw&s=19
    ‼️Schillaci con la Circolare 17 settembre 2024 si è rilevato essere definitivamente Ministro alla (Non-)Salute - continua a consigliare ATTIVAMENTE i cosiddetti „vaccini“-Covid-19 alle donne incinte e allattanti e agli studenti di medicina! Ma poi anche ai familiari, conviventi e badanti di persone fragili, come se i cosiddetti „vaccini“ avessero un effetto inibitorio dell‘infezione e dunque della contagiosità delle persone „vaccinate“… efficacia che queste sostanze sperimentali però non hanno e a tale scopo non sono state autorizzate. Qui la Circolare 👇👇👇 https://t.co/KrlSKrT7cL Continuano nel FALSO IDEOLOGICO, nell‘APPLICAZIONE DI UN FARMACO DIFETTOSO (perché di fatto sperimentale e non vaccino) e con l‘APPLICAZIONE PERICOLOSA di un farmaco (anche perché senza la dovuta prescrizione medica!). Insomma, la presunta „svolta“ annunciata due giorni fa non c‘è: il governo Meloni con il suo Ministro alla (Non-)Salute Schillaci continua a gravemente disinformare e a mettere a grave rischio salute e vita dei cittadini (inclusi i concepiti e bambini allattati). E se leggo oggi che la Meloni si appoggia volentieri in generale ai consigli di „nonno“ Mario Draghi, la preoccupazione è in esplosivo crescendo. Insomma: vedo un governo che prende i cittadini, in primis i suoi elettori, in giro e certo non opera da buon padre di famiglia. Vergogna! Fonte: https://x.com/RHolzeisen/status/1836624136832995473?t=c7n5arslOl884dGpKd61Nw&s=19
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  • Super p force tablet Noua
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    Super p force tablet will deal male impotence and advanced ejaculation problem. This tablet cost is less at online medicine store allmedscare. Men can easily order from their home through online website. To know more information - https://www.allmedscare.com/super-p-force.html
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  • Chiedetevi come mai le aggressioni sono sempre più frequenti???
    AVETE VACCINATO MILIONI di PERSONE con UN VELENO e SENZA SCRUPOLO ALCUNO! QUALCUNO DEVE PAGARE di FRONTE alla GIUSTIZIA!

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/16/la-protesta-dei-medici-aggressioni-sempre-peggio-nei-pronto-soccorso-spesso-si-crea-un-imbuto-e-le-persone-incolpano-noi/7695394/
    Chiedetevi come mai le aggressioni sono sempre più frequenti??? AVETE VACCINATO MILIONI di PERSONE con UN VELENO e SENZA SCRUPOLO ALCUNO! QUALCUNO DEVE PAGARE di FRONTE alla GIUSTIZIA! https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/09/16/la-protesta-dei-medici-aggressioni-sempre-peggio-nei-pronto-soccorso-spesso-si-crea-un-imbuto-e-le-persone-incolpano-noi/7695394/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    "Aggressioni? Sempre peggio. Nei pronto soccorso spesso si crea un imbuto e le persone incolpano noi": il sit-in dei medici del Cardarelli - Il Fatto Quotidiano
    I medici chiedono "drappelli di polizia o una presenza più forte delle guardie giurate e soprattutto una campagna di sensibilizzazione per recuperare quel senso civico che manca nell’utenza"
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  • ⚡️Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia

    Il 13 settembre 2024, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov è stato invitato presso il Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana. Il motivo di questa manovra diplomatica risiede nel fatto che la parte italiana sarebbe rimasta “sorpresa” di fronte all’inserimento di Stefania Battistini, giornalista del servizio pubblico italiano RAI, nella lista dei ricercati internazionali della Russia.

    L’Ambasciatore ha fatto presente che non ci sia alcuna ragione ad avvalare la “sorpresa” nei confronti della posizione, peraltro legittima e molto netta, espressa dagli organi competenti russi. Il fatto che una cittadina italiana si sia introdotta illegalmente sul territorio russo unendosi a formazioni militari composte da soldati ucraini nel corso di un’operazione terroristica ai danni di uno dei soggetti territoriali della Federazione Russa, la regione di Kursk, costituisce una grave violazione. Tale condotta comporta che il soggetto debba assumersi la responsabilità ai sensi della legislazione della Federazione Russa. La giustizia dovrà avere il suo corso e spetta al Tribunale a prendere una decisione sul “caso Battistini”.

    La Russia tratta con grande riguardo i giornalisti e gli operatori dei media che nell’ambito della loro attività professionale si trovano a operare in zone geografiche ad alto rischio, come ad esempio nelle zone di conflitto, ma che lo fanno nel rispetto delle regole e della prassi esistente. Per fare un esempio, nel marzo del 2022 ad alcuni giornalisti italiani accreditati in Russia fu accordato il permesso di recarsi nelle zone interessate dall’Operazione Militare Speciale affinché potessero preparare dei reportage al riguardo. Tuttavia, per motivi sconosciuti alla parte russa, la dirigenza della RAI vietò poi ai giornalisti di assolvere al loro dovere professionale.

    A testimoniare la grande attenzione rivolta agli aspetti umanitari propri dell’attività dei giornalisti c’è anche l’episodio del salvataggio da parte dei soldati russi del giornalista italiano Mattia Sorbi, rimasto ferito durante un’esplosione mentre si trovava in un campo minato ucraino nella regione di Kherson e abbandonato al suo destino dalle Forze armate ucraine. In quell’occasione, i militari e i medici russi misero a rischio la propria vita per trarre in salvo Mattia Sorbi portandolo via da quella zona di pericolo, e si assicurarono di fornirgli cure mediche in un ospedale russo. In seguito, il giornalista fu trasferito fino alla località di Mineral’nye Vody e poi riportato in Italia, a Milano, con un volo di evacuazione in accordo con le autorità italiane.

    Ai rappresentanti italiani è stato espresso un vivo auspicio di rivolgere l’attenzione alle formazioni armate controllate dal regime di Kiev, le quali danno intenzionalmente la caccia ai giornalisti che si trovano legalmente nei territori interessati dalle ostilità. Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale, più di 30 giornalisti sono morti per mano di tali formazioni militari. Solo nel 2024, a seguito di attacchi mirati ai giornalisti e condotti dalle Forze armate ucraine con l’uso di droni, hanno perso la vita l’inviato di guerra della testata russa “Izvestija” Semën Eremin, il fotoreporter del portale di informazione russo “News. ru” Nikita Tsitsagi e uno dei cameraman della troupe del canale televisivo russo NTV Valerij Kožin.

    Fonte: https://t.me/giorgiobianchiphotojournalist/34911
    ⚡️Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia Il 13 settembre 2024, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov è stato invitato presso il Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana. Il motivo di questa manovra diplomatica risiede nel fatto che la parte italiana sarebbe rimasta “sorpresa” di fronte all’inserimento di Stefania Battistini, giornalista del servizio pubblico italiano RAI, nella lista dei ricercati internazionali della Russia. L’Ambasciatore ha fatto presente che non ci sia alcuna ragione ad avvalare la “sorpresa” nei confronti della posizione, peraltro legittima e molto netta, espressa dagli organi competenti russi. Il fatto che una cittadina italiana si sia introdotta illegalmente sul territorio russo unendosi a formazioni militari composte da soldati ucraini nel corso di un’operazione terroristica ai danni di uno dei soggetti territoriali della Federazione Russa, la regione di Kursk, costituisce una grave violazione. Tale condotta comporta che il soggetto debba assumersi la responsabilità ai sensi della legislazione della Federazione Russa. La giustizia dovrà avere il suo corso e spetta al Tribunale a prendere una decisione sul “caso Battistini”. La Russia tratta con grande riguardo i giornalisti e gli operatori dei media che nell’ambito della loro attività professionale si trovano a operare in zone geografiche ad alto rischio, come ad esempio nelle zone di conflitto, ma che lo fanno nel rispetto delle regole e della prassi esistente. Per fare un esempio, nel marzo del 2022 ad alcuni giornalisti italiani accreditati in Russia fu accordato il permesso di recarsi nelle zone interessate dall’Operazione Militare Speciale affinché potessero preparare dei reportage al riguardo. Tuttavia, per motivi sconosciuti alla parte russa, la dirigenza della RAI vietò poi ai giornalisti di assolvere al loro dovere professionale. A testimoniare la grande attenzione rivolta agli aspetti umanitari propri dell’attività dei giornalisti c’è anche l’episodio del salvataggio da parte dei soldati russi del giornalista italiano Mattia Sorbi, rimasto ferito durante un’esplosione mentre si trovava in un campo minato ucraino nella regione di Kherson e abbandonato al suo destino dalle Forze armate ucraine. In quell’occasione, i militari e i medici russi misero a rischio la propria vita per trarre in salvo Mattia Sorbi portandolo via da quella zona di pericolo, e si assicurarono di fornirgli cure mediche in un ospedale russo. In seguito, il giornalista fu trasferito fino alla località di Mineral’nye Vody e poi riportato in Italia, a Milano, con un volo di evacuazione in accordo con le autorità italiane. Ai rappresentanti italiani è stato espresso un vivo auspicio di rivolgere l’attenzione alle formazioni armate controllate dal regime di Kiev, le quali danno intenzionalmente la caccia ai giornalisti che si trovano legalmente nei territori interessati dalle ostilità. Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale, più di 30 giornalisti sono morti per mano di tali formazioni militari. Solo nel 2024, a seguito di attacchi mirati ai giornalisti e condotti dalle Forze armate ucraine con l’uso di droni, hanno perso la vita l’inviato di guerra della testata russa “Izvestija” Semën Eremin, il fotoreporter del portale di informazione russo “News. ru” Nikita Tsitsagi e uno dei cameraman della troupe del canale televisivo russo NTV Valerij Kožin. Fonte: https://t.me/giorgiobianchiphotojournalist/34911
    T.ME
    Giorgio Bianchi Photojournalist
    ⚡️Commento dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia Il 13 settembre 2024, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov è stato invitato presso il Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana. Il motivo di questa manovra diplomatica risiede nel fatto che la parte italiana sarebbe rimasta “sorpresa” di fronte all’inserimento di Stefania Battistini, giornalista del servizio pubblico italiano RAI, nella lista dei ricercati internazionali della Russia. L’Ambasciatore ha fatto presente che non ci sia alcuna ragione ad avvalare la “sorpresa” nei confronti della posizione, peraltro legittima e molto netta, espressa dagli organi competenti russi. Il fatto che una cittadina italiana si sia introdotta illegalmente sul territorio russo unendosi a formazioni militari composte da soldati ucraini nel corso di un’operazione terroristica ai danni di uno dei soggetti territoriali della Federazione Russa, la regione di Kursk, costituisce una grave violazione. Tale condotta comporta che il soggetto debba assumersi la responsabilità ai sensi della legislazione della Federazione Russa. La giustizia dovrà avere il suo corso e spetta al Tribunale a prendere una decisione sul “caso Battistini”. La Russia tratta con grande riguardo i giornalisti e gli operatori dei media che nell’ambito della loro attività professionale si trovano a operare in zone geografiche ad alto rischio, come ad esempio nelle zone di conflitto, ma che lo fanno nel rispetto delle regole e della prassi esistente. Per fare un esempio, nel marzo del 2022 ad alcuni giornalisti italiani accreditati in Russia fu accordato il permesso di recarsi nelle zone interessate dall’Operazione Militare Speciale affinché potessero preparare dei reportage al riguardo. Tuttavia, per motivi sconosciuti alla parte russa, la dirigenza della RAI vietò poi ai giornalisti di assolvere al loro dovere professionale. A testimoniare la grande attenzione rivolta agli aspetti umanitari propri dell’attività dei giornalisti c’è anche l’episodio del salvataggio da parte dei soldati russi del giornalista italiano Mattia Sorbi, rimasto ferito durante un’esplosione mentre si trovava in un campo minato ucraino nella regione di Kherson e abbandonato al suo destino dalle Forze armate ucraine. In quell’occasione, i militari e i medici russi misero a rischio la propria vita per trarre in salvo Mattia Sorbi portandolo via da quella zona di pericolo, e si assicurarono di fornirgli cure mediche in un ospedale russo. In seguito, il giornalista fu trasferito fino alla località di Mineral’nye Vody e poi riportato in Italia, a Milano, con un volo di evacuazione in accordo con le autorità italiane. Ai rappresentanti italiani è stato espresso un vivo auspicio di rivolgere l’attenzione alle formazioni armate controllate dal regime di Kiev, le quali danno intenzionalmente la caccia ai giornalisti che si trovano legalmente nei territori interessati dalle ostilità. Dall’inizio dell’Operazione Militare Speciale, più di 30 giornalisti sono morti per mano di tali formazioni militari. Solo nel 2024, a seguito di attacchi mirati ai giornalisti e condotti dalle Forze armate ucraine con l’uso di droni, hanno perso la vita l’inviato di guerra della testata russa “Izvestija” Semën Eremin, il fotoreporter del portale di informazione russo “News. ru” Nikita Tsitsagi e uno dei cameraman della troupe del canale televisivo russo NTV Valerij Kožin.
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  • ATTENZIONE. MASSIMA DIFFUSIONE!!!
    CAMBIA IL CODICE DEONTOLOGICO DEI MEDICI ▷ "TAPPANO LA BOCCA A TUTTI SUL BUSINESS DEI FARMACI"

    Le cose cambiano e non lo fanno necessariamente in meglio, anzi. Parliamo della modifica al codice deontologico dei #medici, un cambiamento proposto nel 2022 dal segretario generale FNOMCeO Anelli che potrebbe essere effettivo molto presto. Tutto sta a cosa succederà sabato e domenica 14 e 15 settembre, quando si terranno le elezioni degli ordini dei medici: una tornata con cui si rinnova la FNOMCeO e i suoi presidenti in cui sono chiamati a votare medici e odontoiatri.
    Abbiamo fatto il quadro della situazione insieme a Dario #Giacomini, Medico Radiologo e Presidente dell'associazione "ContiamoCI!".

    https://youtu.be/h9C3SVg3MyU?feature=shared
    ATTENZIONE. MASSIMA DIFFUSIONE!!! CAMBIA IL CODICE DEONTOLOGICO DEI MEDICI ▷ "TAPPANO LA BOCCA A TUTTI SUL BUSINESS DEI FARMACI" Le cose cambiano e non lo fanno necessariamente in meglio, anzi. Parliamo della modifica al codice deontologico dei #medici, un cambiamento proposto nel 2022 dal segretario generale FNOMCeO Anelli che potrebbe essere effettivo molto presto. Tutto sta a cosa succederà sabato e domenica 14 e 15 settembre, quando si terranno le elezioni degli ordini dei medici: una tornata con cui si rinnova la FNOMCeO e i suoi presidenti in cui sono chiamati a votare medici e odontoiatri. Abbiamo fatto il quadro della situazione insieme a Dario #Giacomini, Medico Radiologo e Presidente dell'associazione "ContiamoCI!". https://youtu.be/h9C3SVg3MyU?feature=shared
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  • Cari genitori che siete contrari all’obbligo vaccinale sia per voi che per i vostri figli, vi giro questo documento dell’Anagrafe Nazionale Vaccini-AVN del Ministero della Salute del 25 marzo 2024: https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_5067_23_file.pdf in cui vengono spiegate tutte le modalità esecutive che deve rispettare il personale sanitario addetto all’effettuazione delle vaccinazioni. MA QUELLO CHE E’ IMPORTANTE RILEVARE E’ CHE NELL’ULTIMA PAGINA, LA 125 , NELL’ALLEGATO 5.6 MOTIVI DI ESCLUSIONE”, E’ PIANIFICATA LA POSSIBILITA’ DI INDICARE COME Motivo di esclusione dalla vaccinazione il ”Dissenso informato definitivo”, CHE COME EFFETTO HA LA NON ISCRIZIONE DEL BAMBINO NEGLI ELENCHI DEI NON VACCINATI CHE L’AST INVIA AI SERVIZI EDUCATIVI, ANNULLANDO QUINDI OGNI POSSIBILITA’ DI DECADENZA DELL’ISCRIZIONE NEGLI ASILI PER I BAMBINI 0/6 ANNI; più che giusto, visto che tuttora, purtroppo, i Servizi Educativi sembrano ignorare volutamente che il loro compito relativamente alla legge 119, si ferma all’art. 3-bis comma 3, con tanto di conferma al comma 5. Credo di non sbagliare se sostengo che questa possibilità è stata sistematicamente tenuta, diciamo, in disparte, dal personale sanitario incaricato delle vaccinazioni. Insieme alla “scoperta” di questo documento, di cui non mi assumo il merito visto che l’informazione mi è stata girata da altri, mi è stato anche riferito che già alcuni genitori sono riusciti ad ottenere quello che gli spetta di diritto, come tutti sappiamo: ossia che NESSUNO PUO’ OBBLIGARCI AD ASSUMERE OD A FARCI INIETTARE ALCUNCHE’ NEL NOSTRO CORPO NE’ IN QUELLO DEI NOSTRI FIGLI SE NON LO VOGLIAMO, che riguardi neonati o adulti, che si tratti di vaccini ma anche di altri medicinali. Ovviamente è un’opportunità che va conquistata, magari presentandosi al colloquio con l’AST senza il bambino ma piuttosto con questa legge in formato cartaceo, per “guidare” alla scoperta di questa possibilità il medico vaccinatore che volesse ancora negarla, e magari fotografando il monitor in cui compare il nome del bambino e la crocetta sul codice 06, per ricordo.

    Avv. Marco Della Luna
    Cari genitori che siete contrari all’obbligo vaccinale sia per voi che per i vostri figli, vi giro questo documento dell’Anagrafe Nazionale Vaccini-AVN del Ministero della Salute del 25 marzo 2024: https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_5067_23_file.pdf in cui vengono spiegate tutte le modalità esecutive che deve rispettare il personale sanitario addetto all’effettuazione delle vaccinazioni. MA QUELLO CHE E’ IMPORTANTE RILEVARE E’ CHE NELL’ULTIMA PAGINA, LA 125 , NELL’ALLEGATO 5.6 MOTIVI DI ESCLUSIONE”, E’ PIANIFICATA LA POSSIBILITA’ DI INDICARE COME Motivo di esclusione dalla vaccinazione il ”Dissenso informato definitivo”, CHE COME EFFETTO HA LA NON ISCRIZIONE DEL BAMBINO NEGLI ELENCHI DEI NON VACCINATI CHE L’AST INVIA AI SERVIZI EDUCATIVI, ANNULLANDO QUINDI OGNI POSSIBILITA’ DI DECADENZA DELL’ISCRIZIONE NEGLI ASILI PER I BAMBINI 0/6 ANNI; più che giusto, visto che tuttora, purtroppo, i Servizi Educativi sembrano ignorare volutamente che il loro compito relativamente alla legge 119, si ferma all’art. 3-bis comma 3, con tanto di conferma al comma 5. Credo di non sbagliare se sostengo che questa possibilità è stata sistematicamente tenuta, diciamo, in disparte, dal personale sanitario incaricato delle vaccinazioni. Insieme alla “scoperta” di questo documento, di cui non mi assumo il merito visto che l’informazione mi è stata girata da altri, mi è stato anche riferito che già alcuni genitori sono riusciti ad ottenere quello che gli spetta di diritto, come tutti sappiamo: ossia che NESSUNO PUO’ OBBLIGARCI AD ASSUMERE OD A FARCI INIETTARE ALCUNCHE’ NEL NOSTRO CORPO NE’ IN QUELLO DEI NOSTRI FIGLI SE NON LO VOGLIAMO, che riguardi neonati o adulti, che si tratti di vaccini ma anche di altri medicinali. Ovviamente è un’opportunità che va conquistata, magari presentandosi al colloquio con l’AST senza il bambino ma piuttosto con questa legge in formato cartaceo, per “guidare” alla scoperta di questa possibilità il medico vaccinatore che volesse ancora negarla, e magari fotografando il monitor in cui compare il nome del bambino e la crocetta sul codice 06, per ricordo. Avv. Marco Della Luna
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  • «La Banca Centrale Europea non potrebbe né andare in bancarotta né rimanere senza soldi anche se dovesse subire perdite per quanto riguarda la montagna di obbligazioni da molti miliardi di euro che ha acquistato nell'ambito dei suoi programmi di stimolo.

    In qualità di unico emittente dell'euro, l'Eurosistema sarà sempre in grado di generare liquidità aggiuntiva se necessario. Quindi, per definizione, la BCE non può fallire né rimanere senza soldi».

    A dirlo è stata la presidente della BCE, Christine Lagarde.

    I milioni di poveri, di disoccupati, di inattivi, la carenza di posti letto negli ospedali, di medici, di infermieri, il crollo dei ponti per la mancata manutenzione da parte dei privati ai quali è stato svenduto un monopolio naturale, i tetti delle scuole che cadono a pezzi, i mancati interventi davanti all'esplosione dei costi energetici non sono colpa del destino cinico e baro. Sono frutto di deliberate scelte politiche.

    Quando ci dicono che mancano i soldi, semplicemente mentono.

    Una Banca Centrale sotto il controllo del Tesoro può fare tecnicamente qualsiasi cosa: può essere un prestatore di ultima istanza per tenere sotto controllo i tassi di interesse sui Titoli di Stato di un Paese. Può accettare una perpetuità, cioè un titolo di Stato irredimibile e a tasso zero. Può cancellare i titoli di Stato che ha in pancia. Può accreditare la valuta emessa direttamente sul conto della tesoreria di Stato senza richiedere a fronte di tale accredito l’emissione di altro debito.

    Si tratta esclusivamente di volontà politica.

    L’Italia, a differenza di altri Paesi come la Germania, non ha mai fatto default sul proprio debito. L’Italia ha pagato dal divorzio tra Banca d’Italia e Tesoro quasi 3.000 miliardi di interessi passivi sul debito. L’Italia ha fatto 26 anni di avanzi primari dal 1992 (circa 1.000 miliardi di euro). L’Italia è da sempre contribuente netta della UE (cica 120 miliardi di euro negli ultimi 20 anni) e continua a esserlo anche col Recovery Fund (un MES non riformato che ce l'ha fatta).

    Il problema non è la mancanza di soldi, ma la cessione della sovranità, non solo monetaria, ma anche politica e fiscale, attraverso il vincolo esterno.

    A farlo è stata la peggior classe politica della storia d'Italia. Quella degli ultimi 40 anni. Per questo è necessario lavorare passo dopo passo affinché l’Italia riacquisti la propria sovranità rompendo le catene del vincolo esterno.

    Fonte: https://t.me/LoSquilloDiGilbertoTrombetta
    «La Banca Centrale Europea non potrebbe né andare in bancarotta né rimanere senza soldi anche se dovesse subire perdite per quanto riguarda la montagna di obbligazioni da molti miliardi di euro che ha acquistato nell'ambito dei suoi programmi di stimolo. In qualità di unico emittente dell'euro, l'Eurosistema sarà sempre in grado di generare liquidità aggiuntiva se necessario. Quindi, per definizione, la BCE non può fallire né rimanere senza soldi». A dirlo è stata la presidente della BCE, Christine Lagarde. I milioni di poveri, di disoccupati, di inattivi, la carenza di posti letto negli ospedali, di medici, di infermieri, il crollo dei ponti per la mancata manutenzione da parte dei privati ai quali è stato svenduto un monopolio naturale, i tetti delle scuole che cadono a pezzi, i mancati interventi davanti all'esplosione dei costi energetici non sono colpa del destino cinico e baro. Sono frutto di deliberate scelte politiche. Quando ci dicono che mancano i soldi, semplicemente mentono. Una Banca Centrale sotto il controllo del Tesoro può fare tecnicamente qualsiasi cosa: può essere un prestatore di ultima istanza per tenere sotto controllo i tassi di interesse sui Titoli di Stato di un Paese. Può accettare una perpetuità, cioè un titolo di Stato irredimibile e a tasso zero. Può cancellare i titoli di Stato che ha in pancia. Può accreditare la valuta emessa direttamente sul conto della tesoreria di Stato senza richiedere a fronte di tale accredito l’emissione di altro debito. Si tratta esclusivamente di volontà politica. L’Italia, a differenza di altri Paesi come la Germania, non ha mai fatto default sul proprio debito. L’Italia ha pagato dal divorzio tra Banca d’Italia e Tesoro quasi 3.000 miliardi di interessi passivi sul debito. L’Italia ha fatto 26 anni di avanzi primari dal 1992 (circa 1.000 miliardi di euro). L’Italia è da sempre contribuente netta della UE (cica 120 miliardi di euro negli ultimi 20 anni) e continua a esserlo anche col Recovery Fund (un MES non riformato che ce l'ha fatta). Il problema non è la mancanza di soldi, ma la cessione della sovranità, non solo monetaria, ma anche politica e fiscale, attraverso il vincolo esterno. A farlo è stata la peggior classe politica della storia d'Italia. Quella degli ultimi 40 anni. Per questo è necessario lavorare passo dopo passo affinché l’Italia riacquisti la propria sovranità rompendo le catene del vincolo esterno. Fonte: https://t.me/LoSquilloDiGilbertoTrombetta
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  • Vigilantes a presidiare l’Ordine dei Medici di Venezia durante le elezioni ordinistiche. Intimidazione o cosa?
    La risposta è votare la lista FACCIAMO ORDINE per ridare dignità e indipendenza alla Medicina.
    SI VOTA:
    sabato 14 e domenica 15 settembre dalle 10:00 alle 18:00, lunedì 16 dalle 8:00 alle 16:00.


    Fonte: https://t.me/PaoloBellavite/9254

    #ordinemedicivenezia
    #ordinemedici
    #paolobellavite
    Vigilantes a presidiare l’Ordine dei Medici di Venezia durante le elezioni ordinistiche. Intimidazione o cosa? La risposta è votare la lista FACCIAMO ORDINE per ridare dignità e indipendenza alla Medicina. SI VOTA: sabato 14 e domenica 15 settembre dalle 10:00 alle 18:00, lunedì 16 dalle 8:00 alle 16:00. Fonte: https://t.me/PaoloBellavite/9254 #ordinemedicivenezia #ordinemedici #paolobellavite
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  • Messaggio per i medici di Roma e provincia e per i pazienti dei medici di Roma che potrebbero parlare con qualcuno di loro

    Cari Colleghi,

    nel mese di settembre si terranno le elezioni per il rinnovo degli Ordini dei Medici. Molti di noi hanno già ricevuto la notizia. Dal 27 al 30 settembre sarà la volta di Roma. Giovedì scorso, 5 settembre, abbiamo presentato la nostra lista, che si contrapporrà a quella attualmente in uscita: la lista “Insieme”, guidata dall’attuale Presidente e consiglio.

    La nostra lista, che non a caso si chiama “Ippocrate”, rivendica la libertà di scienza e coscienza per il medico come pure la libertà di scelta e di cura per il paziente.

    Appena depositata la lista, siamo stati subito attaccati come una “lista di pericolosi no vax” attraverso articoli di giornale, intimidazioni e minacce più o meno velate: tutto questo non è segno di forza ma di Paura.

    Non è un caso se i sedicenti “scienziati” che hanno impazzato durante la pandemia sono proprio gli stessi che da sempre si battono contro le Medicine Non Convenzionali, Omeopatia in primis: i nomi li conoscete e non meritano nemmeno di essere citati. È questo il volto disumano del riduzionismo scientifico.

    In allegato troverete il nostro Manifesto, i valori che ci ispirano ed i progetti che intendiamo realizzare. Nessuno di noi è “no vax”, siamo invece espressioni di un Pensiero Critico che intende rialzare la testa e correggere i guasti creati da una classe medica sempre più succube del sistema del potere vigente. Ogni giorno un numero crescente di colleghi chiede a gran voce di cambiare e voltare pagina.

    Sosteneteci, fate girare questo materiale che ho allegato a tutte le vostre conoscenze. Nelle prossime settimane organizzeremo incontri on line e di persona per rispondere a dubbi, domande, etc.

    Ci auguriamo che un evento del genere possa stimolarvi a partecipare, a fare rete. Noi della lista Ippocrate confidiamo profondamente in voi.

    Con profonda stima

    Francesco Marino
    Messaggio per i medici di Roma e provincia e per i pazienti dei medici di Roma che potrebbero parlare con qualcuno di loro Cari Colleghi, nel mese di settembre si terranno le elezioni per il rinnovo degli Ordini dei Medici. Molti di noi hanno già ricevuto la notizia. Dal 27 al 30 settembre sarà la volta di Roma. Giovedì scorso, 5 settembre, abbiamo presentato la nostra lista, che si contrapporrà a quella attualmente in uscita: la lista “Insieme”, guidata dall’attuale Presidente e consiglio. La nostra lista, che non a caso si chiama “Ippocrate”, rivendica la libertà di scienza e coscienza per il medico come pure la libertà di scelta e di cura per il paziente. Appena depositata la lista, siamo stati subito attaccati come una “lista di pericolosi no vax” attraverso articoli di giornale, intimidazioni e minacce più o meno velate: tutto questo non è segno di forza ma di Paura. Non è un caso se i sedicenti “scienziati” che hanno impazzato durante la pandemia sono proprio gli stessi che da sempre si battono contro le Medicine Non Convenzionali, Omeopatia in primis: i nomi li conoscete e non meritano nemmeno di essere citati. È questo il volto disumano del riduzionismo scientifico. In allegato troverete il nostro Manifesto, i valori che ci ispirano ed i progetti che intendiamo realizzare. Nessuno di noi è “no vax”, siamo invece espressioni di un Pensiero Critico che intende rialzare la testa e correggere i guasti creati da una classe medica sempre più succube del sistema del potere vigente. Ogni giorno un numero crescente di colleghi chiede a gran voce di cambiare e voltare pagina. Sosteneteci, fate girare questo materiale che ho allegato a tutte le vostre conoscenze. Nelle prossime settimane organizzeremo incontri on line e di persona per rispondere a dubbi, domande, etc. Ci auguriamo che un evento del genere possa stimolarvi a partecipare, a fare rete. Noi della lista Ippocrate confidiamo profondamente in voi. Con profonda stima Francesco Marino
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  • Attenzione all'ultima proposta porcata del Daspo Sanitario ...

    https://www.tgcom24.mediaset.it/2024/video/daspo-sanitario-contro-le-aggressioni-ai-medici-un-ddl-e-una-petizione_87104666-02k.shtml

    A quanto pare, stanno cercando in tutti i modi di "normalizzare" quella incredibile discriminatoria sanzione che, in barba a qualsiasi evidenza scientifica, veniva invocata, durante la pericolosa e truffaldina campagna vaxxinale COVID, da vari c.d. talebani della inoculazione...

    secondo cui i non vaxxinati si sarebbero dovuti pagare le eventuali spese di cura e ricovero da soli...

    Nota Bene

    A ben riflettere, il recente demenziale "disegno di legge" presentato dal parlamentare di Fratelli di Italia che prevede un "daspo" nei confronti di coloro che si rendono responsabili di comportamenti illeciti nei confronti di operatori sanitari o del patrimonio sanitario...

    ovverosia la sanzione di non poter usufruire gratuitamente, per un certo periodo di tempo, del servizio sanitario nazionale...

    comporta il serio rischio che in futuro una simile sanzione venga poi estesa nei confronti di coloro che non osservino ulteriori comportamenti imposti dal legislatore...

    P.S.

    Il suddetto DDL è oggettivamente demenziale e sospetto in quanto nel nostro ordinamento giuridico esistono già svariate norme utili a punire coloro che commettono violenze o atti illeciti.

    Fonte: https://t.me/CUDIECN
    🆘 Attenzione all'ultima proposta porcata del Daspo Sanitario ...🆘 https://www.tgcom24.mediaset.it/2024/video/daspo-sanitario-contro-le-aggressioni-ai-medici-un-ddl-e-una-petizione_87104666-02k.shtml 💯 A quanto pare, stanno cercando in tutti i modi di "normalizzare" quella incredibile discriminatoria sanzione che, in barba a qualsiasi evidenza scientifica, veniva invocata, durante la pericolosa e truffaldina campagna vaxxinale COVID, da vari c.d. talebani della inoculazione... secondo cui i non vaxxinati si sarebbero dovuti pagare le eventuali spese di cura e ricovero da soli... 🌕Nota Bene 🌕 A ben riflettere, il recente demenziale "disegno di legge" presentato dal parlamentare di Fratelli di Italia che prevede un "daspo" nei confronti di coloro che si rendono responsabili di comportamenti illeciti nei confronti di operatori sanitari o del patrimonio sanitario... ovverosia la sanzione di non poter usufruire gratuitamente, per un certo periodo di tempo, del servizio sanitario nazionale... comporta il serio rischio che in futuro una simile sanzione venga poi estesa nei confronti di coloro che non osservino ulteriori comportamenti imposti dal legislatore... 💯🤬 💥P.S.💥 Il suddetto DDL è oggettivamente demenziale e sospetto in quanto nel nostro ordinamento giuridico esistono già svariate norme utili a punire coloro che commettono violenze o atti illeciti. Fonte: https://t.me/CUDIECN
    WWW.TGCOM24.MEDIASET.IT
    Daspo sanitario contro le aggressioni ai medici, un ddl e una petizione
    "I Sistema sanitario nazionale non prenda più in carico i violenti". Decadono cure gratis
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