• Il ritorno della Dr.ssa Elisa Tognocchi è devastante per il Sistema criminale basato sui topicidi fognari: «I bambini non hanno bisogno di niente, sono 100 volte più forti
    di noi come risposta immunitaria. Nel momento in cui li portiamo a fare quei buchi, è come se noi genitori puntiamo loro una pistola alla tempia e giochiamo alla roulette russa. La tela su cui sono dipinti questi vaccini sono linee cellulari fetali, che sono pericolosissime in un bambino di 60-90 giorni, oltre agli adiuvanti neurotossici. I danni che producono sono irreversibili»

    Big Pharma ha sempre inoculato topicidi fognari per sabotare il sistema immunitario dei bambini e creare in questo modo malati perpetui che diventano quindi clienti fedeli per tutta la vita, ingrossando il loro smisurato potere e fatturato.

    Negli ultimi anni, come se non bastasse, hanno anche aggiunto, a questi topicidi, ossido di grafene e nanotecnologia.

    Adesso che si hanno le opportune conoscenze, fornite da persone competenti e Libere, si deve passare all'azione: non ci sono più scusanti.

    Questo business criminale, fondato sulla malattia e la morte, deve essere spezzato per sempre.

    Integrale: t.me/comitatofortit…

    - In_Telegram_Veritas

    Il ritorno della Dr.ssa Elisa Tognocchi è devastante per il Sistema criminale basato sui topicidi fognari: «I bambini non hanno bisogno di niente, sono 100 volte più forti di noi come risposta immunitaria. Nel momento in cui li portiamo a fare quei buchi, è come se noi genitori puntiamo loro una pistola alla tempia e giochiamo alla roulette russa. La tela su cui sono dipinti questi vaccini sono linee cellulari fetali, che sono pericolosissime in un bambino di 60-90 giorni, oltre agli adiuvanti neurotossici. I danni che producono sono irreversibili» Big Pharma ha sempre inoculato topicidi fognari per sabotare il sistema immunitario dei bambini e creare in questo modo malati perpetui che diventano quindi clienti fedeli per tutta la vita, ingrossando il loro smisurato potere e fatturato. Negli ultimi anni, come se non bastasse, hanno anche aggiunto, a questi topicidi, ossido di grafene e nanotecnologia. Adesso che si hanno le opportune conoscenze, fornite da persone competenti e Libere, si deve passare all'azione: non ci sono più scusanti. Questo business criminale, fondato sulla malattia e la morte, deve essere spezzato per sempre. Integrale: t.me/comitatofortit… - In_Telegram_Veritas 👇👇👇
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  • Sentite anche questa…. Nel 1996 vennero pubblicati dei documenti lampanti. Dopo OWNING THE WEATHER IN 2025, vorrei ricordare un altro documento, sempre relativo al 2025. È stato pubblicato per la prima volta su questo sito nel 2022. Probabilmente è superfluo immaginare i punti di arrivo, ci stanno dicendo cosa intendono fare. È importante leggere i loro documenti invece di fantasticare. La realtà supera le nostre fantasie, che sono davvero il frutto del male. Avrebbe avuto molto senso indagare sull’arricchimento atmosferico in questa spolverata, che si è verificata nei giorni scorsi. Ho citato molte volte le affermazioni di Esther Dyson, figlia di Freeman Dyson, PADRE DELLA BIOSFERA ARTIFICIALE.

    “Presto condiremo (we will salt) gli oceani, la terra e il cielo con un numero incalcolabile di sensori invisibili agli occhi, ma visibili l’uno all’altro e ad una varietà di dispositivi di raccolta dati. I vasti flussi di dati sempre più accurati si combinano e interagiscono per produrre cache sempre più significativi di conoscenza” .

    ************
    Fonte:
    https://t.me/NogeoingegneriaNews

    Nell’agosto 1996, la US Air Force ha pubblicato un rapporto scientifico-militare sullo sviluppo delle nanotecnologie per scopi militari entro l’anno 2025. Il contenuto prevede l’uso di nanosensori nell’ambiente attraverso l’irrorazione aerea. Il documento descrive un nuovo sistema di monitoraggio basato sulla nanotecnologia. Questi minuscoli nanosensori ad alta tecnologia distribuiti in tutto l’ambiente avranno il compito di trasmettere a una rete di computer tutti i dati raccolti, in modo che l’intelligenza artificiale possa elaborarli immediatamente e predire in tempo reale le intenzioni del nemico. Entro il 2025, questi nanosensori dovrebbero essere in grado di svolgere le loro funzioni.

    A pagina 20 del documento, si legge: “Entro il 2025, la nanotecnologia permetterà l’uso di sensori più sottili di un capello umano che possono raggiungere l’obiettivo attraverso gli esseri umani, l’acqua, il cibo o dell’ aria.”

    Il termine “smart dust”, coniato da Kristofer Pister, professore all’Università della California, Berkeley, è riferito a questi piccolissimi sensori che sono abbastanza economici da diffondersi come polvere.

    Nel racconto di fantascienza The Unknown di Christopher Anvil del 1972, tre piloti spaziali si trovano afflitti da “circuiti spia ultraminiaturizzati”. Minuscoli computer usati per lo spionaggio e non più grandi di un granello di polvere.

    Nel 1972, le spie elettroniche grandi come la polvere erano roba lontana. Ma oggi sono una realtà.

    Se volete essere aggiornati sulle ultime novità, iscrivetevi al CANALE TELEGRAM https://t.me/NogeoingegneriaNews.

    CONTINUA QUI

    IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
    Sentite anche questa…. Nel 1996 vennero pubblicati dei documenti lampanti. Dopo OWNING THE WEATHER IN 2025, vorrei ricordare un altro documento, sempre relativo al 2025. È stato pubblicato per la prima volta su questo sito nel 2022. Probabilmente è superfluo immaginare i punti di arrivo, ci stanno dicendo cosa intendono fare. È importante leggere i loro documenti invece di fantasticare. La realtà supera le nostre fantasie, che sono davvero il frutto del male. Avrebbe avuto molto senso indagare sull’arricchimento atmosferico in questa spolverata, che si è verificata nei giorni scorsi. Ho citato molte volte le affermazioni di Esther Dyson, figlia di Freeman Dyson, PADRE DELLA BIOSFERA ARTIFICIALE. “Presto condiremo (we will salt) gli oceani, la terra e il cielo con un numero incalcolabile di sensori invisibili agli occhi, ma visibili l’uno all’altro e ad una varietà di dispositivi di raccolta dati. I vasti flussi di dati sempre più accurati si combinano e interagiscono per produrre cache sempre più significativi di conoscenza” . ************ Fonte: https://t.me/NogeoingegneriaNews Nell’agosto 1996, la US Air Force ha pubblicato un rapporto scientifico-militare sullo sviluppo delle nanotecnologie per scopi militari entro l’anno 2025. Il contenuto prevede l’uso di nanosensori nell’ambiente attraverso l’irrorazione aerea. Il documento descrive un nuovo sistema di monitoraggio basato sulla nanotecnologia. Questi minuscoli nanosensori ad alta tecnologia distribuiti in tutto l’ambiente avranno il compito di trasmettere a una rete di computer tutti i dati raccolti, in modo che l’intelligenza artificiale possa elaborarli immediatamente e predire in tempo reale le intenzioni del nemico. Entro il 2025, questi nanosensori dovrebbero essere in grado di svolgere le loro funzioni. A pagina 20 del documento, si legge: “Entro il 2025, la nanotecnologia permetterà l’uso di sensori più sottili di un capello umano che possono raggiungere l’obiettivo attraverso gli esseri umani, l’acqua, il cibo o dell’ aria.” Il termine “smart dust”, coniato da Kristofer Pister, professore all’Università della California, Berkeley, è riferito a questi piccolissimi sensori che sono abbastanza economici da diffondersi come polvere. Nel racconto di fantascienza The Unknown di Christopher Anvil del 1972, tre piloti spaziali si trovano afflitti da “circuiti spia ultraminiaturizzati”. Minuscoli computer usati per lo spionaggio e non più grandi di un granello di polvere. Nel 1972, le spie elettroniche grandi come la polvere erano roba lontana. Ma oggi sono una realtà. Se volete essere aggiornati sulle ultime novità, iscrivetevi al CANALE TELEGRAM https://t.me/NogeoingegneriaNews. CONTINUA QUI IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
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  • "Il sangue umano sta cambiando...E' molto chiaro he la nanotecnologia si auto-assembla e si sviluppa. Le quantità che vediamo nel sangue stanno crescendo in modo esponenziale e mi riferisco anche ai non vaccinati...". L'ESTINZIONE DELL'UMANITÀ.
    ECCO QUELLO CHE STA ACCADENDO.
    MASSIMA DIFFUSIONE.
    "Il sangue umano sta cambiando...E' molto chiaro he la nanotecnologia si auto-assembla e si sviluppa. Le quantità che vediamo nel sangue stanno crescendo in modo esponenziale e mi riferisco anche ai non vaccinati...". L'ESTINZIONE DELL'UMANITÀ. ECCO QUELLO CHE STA ACCADENDO. MASSIMA DIFFUSIONE.
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  • IL FATTO QUOTIDIANO clicca qui Usare le nuove tecnologie per fondere il fisico col biologico e il digitale, portando l’umanità nella post-umanità, superata la transitoria fase transumanista. Connessioni neurali, interfaccia Uomo-Macchina, l’ibridazione dei corpi, il 6G dell’Internet dei sensi e delle nanocose tra neuroscienze, tecnologie convergenti, ingegneria genetica, nanotecnologia, biologia sintetica e immortalità digitale. Insomma, l’Era dei cyborg è alle porte, come documento nel mio nuovo libro d’inchiesta “Tecno-Uomo 2030. Teorie e tecnologie transumaniste per la mutazione della specie” (Edizioni Il Punto d’Incontro), frutto di una serrata ricerca nei legami tra multinazionali dell’Hi-Tech, agenzie militari, organismi sovranazionali, governi centrali e prestigiose università nella decostruzione dell’essenza ontologica, naturale e millenaria dell’essere umano. Eccone alcuni stralci.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/19/tecno-uomo-2030-cose-il-transumanesimo-e-perche-lera-dei-cyborg-e-alle-porte/7590371/
    IL FATTO QUOTIDIANO clicca qui🟥🟥🟥🟥🟥🟥🟥🟥🟥🟥🟥 Usare le nuove tecnologie per fondere il fisico col biologico e il digitale, portando l’umanità nella post-umanità, superata la transitoria fase transumanista. Connessioni neurali, interfaccia Uomo-Macchina, l’ibridazione dei corpi, il 6G dell’Internet dei sensi e delle nanocose tra neuroscienze, tecnologie convergenti, ingegneria genetica, nanotecnologia, biologia sintetica e immortalità digitale. Insomma, l’Era dei cyborg è alle porte, come documento nel mio nuovo libro d’inchiesta “Tecno-Uomo 2030. Teorie e tecnologie transumaniste per la mutazione della specie” (Edizioni Il Punto d’Incontro), frutto di una serrata ricerca nei legami tra multinazionali dell’Hi-Tech, agenzie militari, organismi sovranazionali, governi centrali e prestigiose università nella decostruzione dell’essenza ontologica, naturale e millenaria dell’essere umano. Eccone alcuni stralci. https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/19/tecno-uomo-2030-cose-il-transumanesimo-e-perche-lera-dei-cyborg-e-alle-porte/7590371/
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  • Le scie aeree potranno o possono contenere grafene per riflettere il sole ma che può servire alla trasmissione di geni.
    Cit:
    Grafene atmosferico presso Stardust Solutions?
    In Israele, una start-up chiamata Stardust Solutions ha iniziato a testare un sistema per disperdere una nuvola di nanoparticelle riflettenti (brevettate) a un'altitudine di circa 60.000 piedi, per riflettere la luce solare lontano dalla Terra e raffreddare l'atmosfera

    -----------------
    Fabbricazione microfluidica di nanofiocchi di ossido di grafene funzionalizzati in superficie per la consegna genica

    Ripetiamo: “Grafene” per la somministrazione di “Geni”

    L'ossido di grafene è un materiale a strato atomico singolo composto da un foglio di atomi di carbonio ossidati disposti in una struttura a nido d'ape. Grazie alle notevoli proprietà fisiche e chimiche dell'ossido di grafene, i nanomateriali di ossido di grafene trovano applicazioni in molte aree di ricerca, inclusa la trasmissione genetica. È stato riportato che l'ossido di grafene incontaminato può assorbire DNA e RNA a filamento singolo mediante impilamento π-π, che non può essere utilizzato come vettore genetico perché è difficile da caricare.DNA a doppio filamento (dsDNA). Per affrontare questo problema, questo lavoro mirava a sviluppare un sistema ibrido di nanoparticelle (NP) composto da ossido di grafene rivestito di lipidi cationici (di seguito denominato GOCL) con proprietà fisico-chimiche adatte per applicazioni di trasferimento genico. A tal fine, scaglie di ossido di grafene (nGO) di dimensioni nanometriche sono state rivestite con il lipide cationico 1,2-dioleoil-3-trimetilammonio-propano (DOTAP) mediante miscelazione microfluidica.

    -------------------------------

    Rilascio di vescicole della membrana plasmatica indotte da nanofiocchi di ossido di grafene negli astrociti cerebrali in coltura

    [183] ([https://www.researchgate.net/.../349138231_Shedding...](https://l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fwww .researchgate .net%2Fpublication%2F349138231_Shedding_Plasma_Membrane_Vesicles_Induced_by_Graphene_Oxide_Nanoflakes_in_Brain_Cultered_Astrocitis%3Ffbclid%3DIwAR3RjR7AkEktig8SLEFUtIeg45h84a_C8Sot93Z0SFOv7imcJo NoQq IDaMQ&h=AT2HxXwaRT1_i6e7qPWn7dhs4AJqU2v6l1KLqooy4p42DGkKvmELPirDxugpXAoZ8gI17PJ1RmIcbbbS8pPcOo7gwd-RoAZqOnymMBx_cWPeT5S39UZN2B0HiHyVxMmKEg& tn =-UK-y-R&c[0]=AT2PdFN3q-fo4pFlAwghMPG1tCceS0BrHEsc0dN-B6AorKaNaaiJiWsrf8wDVVXgbhvIirhDVnwCJlUOz6XoVQYR6osJB5Pi9MCOfWbNhU1g10Vkt0Ur8izYEoOn4T lsrCAIda 3VBtwbKSOI2L71HZYHYfrPH7IAlZ-udEe9fu3W17MvbOkk1ijNOmTJVJkUibC2oqjE_qUCs7JOeZ-hNqsZtNKjalSKoXjqluWmT0I56B5ngs4)) … Inoltre, attraverso l'adesione al plasma della membrana , i nanofiocchi di ossido di grafene possono modificare le caratteristiche meccaniche del doppio strato lipidico e innescare vere e proprie risposte biologiche, come la segnalazione delle vescicole della membrana plasmatica. I nanofiocchi di ossido di grafene possono quindi rappresentare uno strumento per sfruttare la segnalazione meccanica su scala nanometrica per attivare il rilascio della membrana dalle vescicole della membrana plasmatica.

    Uno degli autori è Belen Ballesteros dell'Istituto Catalano di Nanoscienza e Nanotecnologia (ICN2), a Barcellona, che lavora in collaborazione con InBrain.

    È questo team che afferma: “Abbiamo trascorso otto anni a sviluppare un processo di produzione, che abbiamo brevettato, che ci consente di produrre il grafene come lo vogliamo nel cervello.
    Le scie aeree potranno o possono contenere grafene per riflettere il sole ma che può servire alla trasmissione di geni. Cit: Grafene atmosferico presso Stardust Solutions? In Israele, una start-up chiamata Stardust Solutions ha iniziato a testare un sistema per disperdere una nuvola di nanoparticelle riflettenti (brevettate) a un'altitudine di circa 60.000 piedi, per riflettere la luce solare lontano dalla Terra e raffreddare l'atmosfera ----------------- Fabbricazione microfluidica di nanofiocchi di ossido di grafene funzionalizzati in superficie per la consegna genica Ripetiamo: “Grafene” per la somministrazione di “Geni” L'ossido di grafene è un materiale a strato atomico singolo composto da un foglio di atomi di carbonio ossidati disposti in una struttura a nido d'ape. Grazie alle notevoli proprietà fisiche e chimiche dell'ossido di grafene, i nanomateriali di ossido di grafene trovano applicazioni in molte aree di ricerca, inclusa la trasmissione genetica. È stato riportato che l'ossido di grafene incontaminato può assorbire DNA e RNA a filamento singolo mediante impilamento π-π, che non può essere utilizzato come vettore genetico perché è difficile da caricare.DNA a doppio filamento (dsDNA). Per affrontare questo problema, questo lavoro mirava a sviluppare un sistema ibrido di nanoparticelle (NP) composto da ossido di grafene rivestito di lipidi cationici (di seguito denominato GOCL) con proprietà fisico-chimiche adatte per applicazioni di trasferimento genico. A tal fine, scaglie di ossido di grafene (nGO) di dimensioni nanometriche sono state rivestite con il lipide cationico 1,2-dioleoil-3-trimetilammonio-propano (DOTAP) mediante miscelazione microfluidica. ------------------------------- Rilascio di vescicole della membrana plasmatica indotte da nanofiocchi di ossido di grafene negli astrociti cerebrali in coltura [183] ([https://www.researchgate.net/.../349138231_Shedding...](https://l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fwww .researchgate .net%2Fpublication%2F349138231_Shedding_Plasma_Membrane_Vesicles_Induced_by_Graphene_Oxide_Nanoflakes_in_Brain_Cultered_Astrocitis%3Ffbclid%3DIwAR3RjR7AkEktig8SLEFUtIeg45h84a_C8Sot93Z0SFOv7imcJo NoQq IDaMQ&h=AT2HxXwaRT1_i6e7qPWn7dhs4AJqU2v6l1KLqooy4p42DGkKvmELPirDxugpXAoZ8gI17PJ1RmIcbbbS8pPcOo7gwd-RoAZqOnymMBx_cWPeT5S39UZN2B0HiHyVxMmKEg& tn =-UK-y-R&c[0]=AT2PdFN3q-fo4pFlAwghMPG1tCceS0BrHEsc0dN-B6AorKaNaaiJiWsrf8wDVVXgbhvIirhDVnwCJlUOz6XoVQYR6osJB5Pi9MCOfWbNhU1g10Vkt0Ur8izYEoOn4T lsrCAIda 3VBtwbKSOI2L71HZYHYfrPH7IAlZ-udEe9fu3W17MvbOkk1ijNOmTJVJkUibC2oqjE_qUCs7JOeZ-hNqsZtNKjalSKoXjqluWmT0I56B5ngs4)) … Inoltre, attraverso l'adesione al plasma della membrana , i nanofiocchi di ossido di grafene possono modificare le caratteristiche meccaniche del doppio strato lipidico e innescare vere e proprie risposte biologiche, come la segnalazione delle vescicole della membrana plasmatica. I nanofiocchi di ossido di grafene possono quindi rappresentare uno strumento per sfruttare la segnalazione meccanica su scala nanometrica per attivare il rilascio della membrana dalle vescicole della membrana plasmatica. Uno degli autori è Belen Ballesteros dell'Istituto Catalano di Nanoscienza e Nanotecnologia (ICN2), a Barcellona, che lavora in collaborazione con InBrain. È questo team che afferma: “Abbiamo trascorso otto anni a sviluppare un processo di produzione, che abbiamo brevettato, che ci consente di produrre il grafene come lo vogliamo nel cervello.
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  • E' importante che tu abbia nel corpo un codice numerico cosi' da non essere un pericolo per le elite dominanti...nanotecnologia negli anestetici Per video e commenti iscriviti a @liberumnotitia su Telegram #effettiavversi #nanotecnologia
    E' importante che tu abbia nel corpo un codice numerico cosi' da non essere un pericolo per le elite dominanti...nanotecnologia negli anestetici Per video e commenti iscriviti a @liberumnotitia su Telegram #effettiavversi #nanotecnologia
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  • Video
    Dr Robert Malone;"Nanotecnologia nei sieri covid 19 che potrebbero essere utilizzate in futuro per identificare chi si conforma e chi no!"

    #drrobermalone
    #malone
    #dannidavaccino
    #mrna
    Video Dr Robert Malone;"Nanotecnologia nei sieri covid 19 che potrebbero essere utilizzate in futuro per identificare chi si conforma e chi no!" #drrobermalone #malone #dannidavaccino #mrna
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