• Pubblico oggi il pensiero del giornalista Max Del Papa, ammalatosi di tumore poco dopo il punturino magico, e sin dall'inizio portabandiera di una vera e propria "guerra delle coscienze". Stimo il suo ragionamento schietto, diretto, la sua sensibilità profonda, la sua rabbia immane, la sua voglia di giustizia.
    A questo sfogo commovente, mi associo, augurandogli buona fortuna per la battaglia contro il cancro che combatte.
    Per quanto riguarda Bianca Balti (e tanti altri), io spero che una domanda se la ponga: può escludersi una diretta correlazione se dopo l'iniezione ha visto svilupparsi consecutivamente ben due tumori?
    Ed aggiungerei: può escludersi una diretta correlazione tra le inoculazioni e l'esplosione (provata dalla statistica) di tumori, infarti, ed altre patologie di varia tipologia dal 2021 ad oggi?
    Porsi domande è lecito, è non indagare che è illecito...

    "BIANCA BALTI PORTA IL SUO MALE ALL’ARISTON, MA A COSA SERVE?
    (Di Max Del Papa)

    La modella Bianca Balti, da Lodi, che esibisce a Sanremo il suo corpo martoriato dal cancro, il suo cranio scalpato dalla chemio, non nobilita il male, non lo vince, ma lo mistifica.
    Non lo sa? Ci è andata in buona fede, per farsi coraggio, per stordirsi almeno una sera, per evadere dalle ombre lugubri della incertezza? Forse, ma non può decentemente dire che non è lì in quanto malata ma come professionista. No, l'hanno chiamata proprio essendo malata e per un motivo preciso che è lo stesso di Allevi un anno fa, del cialciatore della Fiorentina Bove stramazzato e miracolosamente salvo e di tutti gli altri mandati in passerella: bisogna normalizzare il cancro e quando il male è normalizzato non fa più tanta paura e non ce ne si chiedono le cause.
    Il messaggio che passa non è di coraggio, di vittoria; se tale voleva essere, mi dispiace, nessuno tra i malati di tumore lo ha colto, almeno a mia esperienza: dopo averla criticata in altra sede, ho ricevuto decine di sollecitazioni e tutte dicevano una sola cosa: grazie, perché da oncologico mi sento preso in giro, mi sento mortificato.
    Nessuno con una chemio addosso può tradire quell'energia artificiale e improbabile; io dopo sette mesi e sette cicli, a terapia già smaltita, ho dovuto drogarmi, letteralmente, per reggere due ore di conduzione ad un evento di auto storiche e poi sono rimasto sul letto una settimana.

    “Io non sono la mia malattia”? “Io sono qui da professionista”? Ma io me la ricordo questa posare col vaccino in spalla e tanto di moralismo sotto, “fate come me”, che voleva dire, anche se allora non lo sapevamo: sacrifichiamoci tutti, diamo il sangue alla patria per Draghi e per Speranza.
    Allora non sospettavamo, adesso ne abbiamo certezza e continuare a ingannare noi stessi si può ma ingannare altri come noi non è accettabile. A Sanremo si esibiscono i grandi, tragici malati ma non si fanno domande. Si banalizza, si mistifica la malattia così che il democratico di turno possa dire: vedete, vi avremo anche avvelenati ma non è così male, ci si va anche al Festival, si diventa famosi. Una morale già sentita tante volte da quelli che girano a dire alle vittime che se la sono cercata, hanno firmato la liberatoria, si sono inventati i protocolli e comunque sono assassini.
    Loro, capite? A Sanremo anche questa ineffabile Lucarelli che voleva “i novax ridotti a poltiglia verde” ma non si disturba per l'ostentazione omertosa della modella Balti, trova modo di chiamare sciacallo Cristicchi che ha fatto una canzone sulla demenza della madre.
    Le Lucarelli stanno dappertutto per ragioni precise: Cristicchi, autore di un'opera teatrale sulle foibe, passa in fama di destroide, cosa che, conoscendolo da anni, assolutamente non è.
    Allora ci vogliono i cecchini di regime i quali, adesso che il regime è apparentemente, temporaneamente più moderato, non si tengono, schiumano rabbia.
    Fumettizzare il cancro! Nessuno di quelli che passano per la televisione di regime può o vuole sollevare dubbi, sono lì a fare lo spot a quelli che li hanno distrutti.
    Se una roba spaventosa come un tumore viene infilata in un baraccone di canzoni penose, come può fare paura? E se viene normalizzato come qualcosa che si può esorcizzare con danze e canti, chi mai oserà metterlo in relazione con un siero letale? Che tutti, per primi quelli che lo hanno prodotto e imposto, ammettono come letale? La normalizzazione del male è maligna essa stessa e usa le stesse vittime, che si prestano.
    Di Big Mama, esondante cantante subito arruolata dalla UE per la sbracata retorica woke, si dice: “Big Mama tra body positive, gender e cancro del sangue”. Un linfoma, come il mio, svuotato di qualsiasi significato scientifico e tragico, ridotto a gossip, infilato nella zuppa del gossip.
    Ma uno mi ha scritto: mio figlio aveva il tuo stesso linfoma ed è morto il 6 dicembre.
    Questa idea che un turbocancro lo si possa giocare con il baccanale nazionalpopulista è molto pericolosa e molto ingiusta e la modella lodigiana, lo voglia o meno, lo capisca o meno, non rende un bel servizio a quanti nelle sue condizioni. Merita rispetto ma non adesione: avrebbe potuto proporre la sua situazione con serena sincerità, sviscerarne le profondissime implicazioni e sarebbe stato un autentico vettore di coraggio: ha voluto ridurre tutto a una sfilata di risa e di strepiti; avrebbe potuto palesarsi con misura, con una dignità fragile e sensibile: ha scelto di proporre il suo volto vampiresco, il cranio lunare quasi come un ricatto, comunque un senso di vanità incomprensibile, utile alla propaganda di chi nega la verità; ed è una propaganda oscena, la stessa delle agenzie lobbistiche, le Usaid, le Fema, le Havas, che dagli Stati Uniti all'Europa smobilitano miliardi per corrompere migliaia di giornalisti in modo da occultare la verità, diffondere la menzogna, determinare la censura.
    Spettacolarizzare il cancro in un modo così inopportuno, così clamoroso va letto in sostituzione di una corretta informazione, serve a non diffondere i numeri della morte, le statistiche sulle incidenze post vaccinali, serve a parlare d'altro, a non parlare affatto. È la forma di censura più inaccettabile perché giocata sull'illusione, sull'incanto del patetico, sull'esaltazione di un coraggio che non c'è. Ed è cinismo verso chi resta inchiodato a una domanda: ce la faccio?
    Ho raccontato pochi giorni fa la mia distruzione e l'ho fatto per questo preciso motivo, far capire che un cancro non è la rappresentazione patetica ma quasi gioiosa che ne fa la televisione, è l'abisso, è la disperazione assoluta.
    Non che lo si debba per forza prendere in questo modo, ma le cose stanno così e non c'è trionfo della volontà che tenga. Non ci sono guerrieri qui, solo organismi minati, alla mercé di tutto, consegnati al volere dei medici, vincolati alla lotteria delle cure: noi non combattiamo: subiamo, resistiamo; può andare bene o finire male, ma non c'è nessunissima trasmissione della speranza nella danza macabra di chi confonde la realtà. Eleonora Giorgi sta morendo, ma quanta dignità nella sua rassegnazione!
    Eppure neppure lei osa affrontare la questione per quella che è. Ancora una volta una occasione persa per fare giustizia di una ingiustizia globale, per ammettere: io mi sono vaccinato e subito dopo mi è successo questo. Basterebbe la verità, nuda e semplice, libero ciascuno di accoglierla o meno. No, meglio le luci del ribaltamento, meglio apparire come Nosferatu a una fiera di canzonette sapendo che la gente, “quelli a casa”, si domandano quanto ti resta, poi spegne e fa gli scongiuri, io speriamo che me la cavo."
    Pubblico oggi il pensiero del giornalista Max Del Papa, ammalatosi di tumore poco dopo il punturino magico, e sin dall'inizio portabandiera di una vera e propria "guerra delle coscienze". Stimo il suo ragionamento schietto, diretto, la sua sensibilità profonda, la sua rabbia immane, la sua voglia di giustizia. A questo sfogo commovente, mi associo, augurandogli buona fortuna per la battaglia contro il cancro che combatte. Per quanto riguarda Bianca Balti (e tanti altri), io spero che una domanda se la ponga: può escludersi una diretta correlazione se dopo l'iniezione ha visto svilupparsi consecutivamente ben due tumori? Ed aggiungerei: può escludersi una diretta correlazione tra le inoculazioni e l'esplosione (provata dalla statistica) di tumori, infarti, ed altre patologie di varia tipologia dal 2021 ad oggi? Porsi domande è lecito, è non indagare che è illecito... "BIANCA BALTI PORTA IL SUO MALE ALL’ARISTON, MA A COSA SERVE? (Di Max Del Papa) La modella Bianca Balti, da Lodi, che esibisce a Sanremo il suo corpo martoriato dal cancro, il suo cranio scalpato dalla chemio, non nobilita il male, non lo vince, ma lo mistifica. Non lo sa? Ci è andata in buona fede, per farsi coraggio, per stordirsi almeno una sera, per evadere dalle ombre lugubri della incertezza? Forse, ma non può decentemente dire che non è lì in quanto malata ma come professionista. No, l'hanno chiamata proprio essendo malata e per un motivo preciso che è lo stesso di Allevi un anno fa, del cialciatore della Fiorentina Bove stramazzato e miracolosamente salvo e di tutti gli altri mandati in passerella: bisogna normalizzare il cancro e quando il male è normalizzato non fa più tanta paura e non ce ne si chiedono le cause. Il messaggio che passa non è di coraggio, di vittoria; se tale voleva essere, mi dispiace, nessuno tra i malati di tumore lo ha colto, almeno a mia esperienza: dopo averla criticata in altra sede, ho ricevuto decine di sollecitazioni e tutte dicevano una sola cosa: grazie, perché da oncologico mi sento preso in giro, mi sento mortificato. Nessuno con una chemio addosso può tradire quell'energia artificiale e improbabile; io dopo sette mesi e sette cicli, a terapia già smaltita, ho dovuto drogarmi, letteralmente, per reggere due ore di conduzione ad un evento di auto storiche e poi sono rimasto sul letto una settimana. “Io non sono la mia malattia”? “Io sono qui da professionista”? Ma io me la ricordo questa posare col vaccino in spalla e tanto di moralismo sotto, “fate come me”, che voleva dire, anche se allora non lo sapevamo: sacrifichiamoci tutti, diamo il sangue alla patria per Draghi e per Speranza. Allora non sospettavamo, adesso ne abbiamo certezza e continuare a ingannare noi stessi si può ma ingannare altri come noi non è accettabile. A Sanremo si esibiscono i grandi, tragici malati ma non si fanno domande. Si banalizza, si mistifica la malattia così che il democratico di turno possa dire: vedete, vi avremo anche avvelenati ma non è così male, ci si va anche al Festival, si diventa famosi. Una morale già sentita tante volte da quelli che girano a dire alle vittime che se la sono cercata, hanno firmato la liberatoria, si sono inventati i protocolli e comunque sono assassini. Loro, capite? A Sanremo anche questa ineffabile Lucarelli che voleva “i novax ridotti a poltiglia verde” ma non si disturba per l'ostentazione omertosa della modella Balti, trova modo di chiamare sciacallo Cristicchi che ha fatto una canzone sulla demenza della madre. Le Lucarelli stanno dappertutto per ragioni precise: Cristicchi, autore di un'opera teatrale sulle foibe, passa in fama di destroide, cosa che, conoscendolo da anni, assolutamente non è. Allora ci vogliono i cecchini di regime i quali, adesso che il regime è apparentemente, temporaneamente più moderato, non si tengono, schiumano rabbia. Fumettizzare il cancro! Nessuno di quelli che passano per la televisione di regime può o vuole sollevare dubbi, sono lì a fare lo spot a quelli che li hanno distrutti. Se una roba spaventosa come un tumore viene infilata in un baraccone di canzoni penose, come può fare paura? E se viene normalizzato come qualcosa che si può esorcizzare con danze e canti, chi mai oserà metterlo in relazione con un siero letale? Che tutti, per primi quelli che lo hanno prodotto e imposto, ammettono come letale? La normalizzazione del male è maligna essa stessa e usa le stesse vittime, che si prestano. Di Big Mama, esondante cantante subito arruolata dalla UE per la sbracata retorica woke, si dice: “Big Mama tra body positive, gender e cancro del sangue”. Un linfoma, come il mio, svuotato di qualsiasi significato scientifico e tragico, ridotto a gossip, infilato nella zuppa del gossip. Ma uno mi ha scritto: mio figlio aveva il tuo stesso linfoma ed è morto il 6 dicembre. Questa idea che un turbocancro lo si possa giocare con il baccanale nazionalpopulista è molto pericolosa e molto ingiusta e la modella lodigiana, lo voglia o meno, lo capisca o meno, non rende un bel servizio a quanti nelle sue condizioni. Merita rispetto ma non adesione: avrebbe potuto proporre la sua situazione con serena sincerità, sviscerarne le profondissime implicazioni e sarebbe stato un autentico vettore di coraggio: ha voluto ridurre tutto a una sfilata di risa e di strepiti; avrebbe potuto palesarsi con misura, con una dignità fragile e sensibile: ha scelto di proporre il suo volto vampiresco, il cranio lunare quasi come un ricatto, comunque un senso di vanità incomprensibile, utile alla propaganda di chi nega la verità; ed è una propaganda oscena, la stessa delle agenzie lobbistiche, le Usaid, le Fema, le Havas, che dagli Stati Uniti all'Europa smobilitano miliardi per corrompere migliaia di giornalisti in modo da occultare la verità, diffondere la menzogna, determinare la censura. Spettacolarizzare il cancro in un modo così inopportuno, così clamoroso va letto in sostituzione di una corretta informazione, serve a non diffondere i numeri della morte, le statistiche sulle incidenze post vaccinali, serve a parlare d'altro, a non parlare affatto. È la forma di censura più inaccettabile perché giocata sull'illusione, sull'incanto del patetico, sull'esaltazione di un coraggio che non c'è. Ed è cinismo verso chi resta inchiodato a una domanda: ce la faccio? Ho raccontato pochi giorni fa la mia distruzione e l'ho fatto per questo preciso motivo, far capire che un cancro non è la rappresentazione patetica ma quasi gioiosa che ne fa la televisione, è l'abisso, è la disperazione assoluta. Non che lo si debba per forza prendere in questo modo, ma le cose stanno così e non c'è trionfo della volontà che tenga. Non ci sono guerrieri qui, solo organismi minati, alla mercé di tutto, consegnati al volere dei medici, vincolati alla lotteria delle cure: noi non combattiamo: subiamo, resistiamo; può andare bene o finire male, ma non c'è nessunissima trasmissione della speranza nella danza macabra di chi confonde la realtà. Eleonora Giorgi sta morendo, ma quanta dignità nella sua rassegnazione! Eppure neppure lei osa affrontare la questione per quella che è. Ancora una volta una occasione persa per fare giustizia di una ingiustizia globale, per ammettere: io mi sono vaccinato e subito dopo mi è successo questo. Basterebbe la verità, nuda e semplice, libero ciascuno di accoglierla o meno. No, meglio le luci del ribaltamento, meglio apparire come Nosferatu a una fiera di canzonette sapendo che la gente, “quelli a casa”, si domandano quanto ti resta, poi spegne e fa gli scongiuri, io speriamo che me la cavo."
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  • Io ho grande rispetto per la gente comune. Bombardati dalla televisione ogni giorno da giornalisti tipo Myrta Merlino, Barbara Palombelli o Veronica Gentili con questa informazione ossessiva ripresa da Draghi : tieniti a distanza da una persona non vaccinata perché può farti morire, quindi collabora ad escluderli dalla vita civile, trattali come appestati, togli loro ogni diritto civile( se non peggio). Allora io come medico vivevo questo paradosso: la stessa povera gente a casa ammalata di Covid e spesso abbandonata dai medici vaccinati, rifiutava la mia gratuita visita in quanto io, non vaccinato sano e asintomatico e nonostante un tampone negativo, visitando loro vaccinati, avrei potuto mettere in pericolo la loro vita. Comprendo che la gente comune indottrinata rinunci a riflettere. Quello invece che non tollero e’ che i Presidenti degli Ordini professionali abbiamo fatto loro questa narrazione falsa ingannevole e contro la salute pubblica,togliendo con la forza ai colleghi non vaccinati la possibilità di esercitare la professione. Questi soggetti possono solo seguire l’esempio di Fra’ Cristoforo nei Promessi sposi : ritirarsi a vita privata ed espiare il male fatto. Dott. Daniele Giovanardi. Ps: trovate un po’ di tempo per ascoltare Toscano che intervista Silvana De Mari oggi su Visione TV.

    Source:
    https://x.com/DanieleGiova50/status/1886812049377804448?t=0h3UCA1DMkda8FyuMtC_lw&s=19
    Io ho grande rispetto per la gente comune. Bombardati dalla televisione ogni giorno da giornalisti tipo Myrta Merlino, Barbara Palombelli o Veronica Gentili con questa informazione ossessiva ripresa da Draghi : tieniti a distanza da una persona non vaccinata perché può farti morire, quindi collabora ad escluderli dalla vita civile, trattali come appestati, togli loro ogni diritto civile( se non peggio). Allora io come medico vivevo questo paradosso: la stessa povera gente a casa ammalata di Covid e spesso abbandonata dai medici vaccinati, rifiutava la mia gratuita visita in quanto io, non vaccinato sano e asintomatico e nonostante un tampone negativo, visitando loro vaccinati, avrei potuto mettere in pericolo la loro vita. Comprendo che la gente comune indottrinata rinunci a riflettere. Quello invece che non tollero e’ che i Presidenti degli Ordini professionali abbiamo fatto loro questa narrazione falsa ingannevole e contro la salute pubblica,togliendo con la forza ai colleghi non vaccinati la possibilità di esercitare la professione. Questi soggetti possono solo seguire l’esempio di Fra’ Cristoforo nei Promessi sposi : ritirarsi a vita privata ed espiare il male fatto. Dott. Daniele Giovanardi. Ps: trovate un po’ di tempo per ascoltare Toscano che intervista Silvana De Mari oggi su Visione TV. Source: https://x.com/DanieleGiova50/status/1886812049377804448?t=0h3UCA1DMkda8FyuMtC_lw&s=19
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  • Anche Travaglio adesso se ne è accorto dopo che per anni ed ancora adesso il suo giornale ha bloccato tutte le informazioni contro i vaccini COVID-19 e gli effetti avversi da questi orovocati

    Travaglio vs la Gruber la quale crede che i giornalisti abbiano il ruolo di accertare i fatti e di divulgarli correttamente []

    I fact-checker NON sono il Ministero d.Verità e NON gli riconosco l'autorità di affermare cosa sia vero o falso,
    Su META c'è CENSURA su 𝗫 NO❗️
    Anche Travaglio adesso se ne è accorto dopo che per anni ed ancora adesso il suo giornale ha bloccato tutte le informazioni contro i vaccini COVID-19 e gli effetti avversi da questi orovocati‼️ Travaglio vs la Gruber la quale crede che i giornalisti abbiano il ruolo di accertare i fatti e di divulgarli correttamente [😂] I fact-checker NON sono il Ministero d.Verità e NON gli riconosco l'autorità di affermare cosa sia vero o falso, Su META c'è CENSURA su 𝗫 NO❗️
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  • ECCO LA MILANO di SALA!
    Non ci sono denunce e quindi secondo i giornalisti non è successo nulla. Tutto normale!!!
    Capodanno in piazza Duomo a Milano, il racconto delle turiste belghe: “Circondate e aggredite”. Ma non ci sono denunce.
    https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/capodanno-piazza-duomo-turiste-belghe-xucveuml
    ECCO LA MILANO di SALA! Non ci sono denunce e quindi secondo i giornalisti non è successo nulla. Tutto normale!!! Capodanno in piazza Duomo a Milano, il racconto delle turiste belghe: “Circondate e aggredite”. Ma non ci sono denunce. https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/capodanno-piazza-duomo-turiste-belghe-xucveuml
    WWW.ILGIORNO.IT
    Capodanno in piazza Duomo a Milano, il racconto delle turiste belghe: “Circondate e aggredite”. Ma non ci sono denunce
    “Ci tenevano le mani e ci palpeggiavano”. La vicenda riportata da un quotidiano di Liegi e rilanciata dall’europarlamentare leghista Silvia Sardone, ma quella notte alle forze dell’ordine non risultano segnalazioni né interventi
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  • LA BBC CONFERMA: FACEBOOK E INSTAGRAM HANNO CENSURATO I MEDIA PALESTINESI
    Fonte: L'Antidiplomatico
    https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_bbc_conferma_facebook_e_instagram_hanno_censurato_i_media_palestinesi/45289_58347/

    La principale oligarchia statunitense che controlla l'informazione mondiale sui social network, META, ha deliberatamente censurato i media palestinesi per impedire che emergesse la portata del massacro israeliano in corso.

    Il gruppo che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp ha agito per 'limitare fortemente la diffusione delle fonti di notizie palestinesi'. Non sono persone legate a Hamas, Hezbollah o all'Iran a dirlo, ma la BBC. 'Gli specialisti tecnici della BBC News Arabic e della BBC World Service hanno calcolato quante persone hanno interagito con i contenuti delle notizie attraverso centinaia di migliaia di post pubblicati da giornalisti su Facebook: i dati hanno mostrato un calo del 77% dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023', si legge nella ricerca. 'L’interazione è stata fortemente limitata e i nostri post non hanno più raggiunto le persone', ha dichiarato Tariq Ziad, giornalista di Palestine TV, intervistato dalla BBC.

    SOSTIENI GIUBBE ROSSE
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    LA BBC CONFERMA: FACEBOOK E INSTAGRAM HANNO CENSURATO I MEDIA PALESTINESI Fonte: L'Antidiplomatico https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_bbc_conferma_facebook_e_instagram_hanno_censurato_i_media_palestinesi/45289_58347/ La principale oligarchia statunitense che controlla l'informazione mondiale sui social network, META, ha deliberatamente censurato i media palestinesi per impedire che emergesse la portata del massacro israeliano in corso. Il gruppo che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp ha agito per 'limitare fortemente la diffusione delle fonti di notizie palestinesi'. Non sono persone legate a Hamas, Hezbollah o all'Iran a dirlo, ma la BBC. 'Gli specialisti tecnici della BBC News Arabic e della BBC World Service hanno calcolato quante persone hanno interagito con i contenuti delle notizie attraverso centinaia di migliaia di post pubblicati da giornalisti su Facebook: i dati hanno mostrato un calo del 77% dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023', si legge nella ricerca. 'L’interazione è stata fortemente limitata e i nostri post non hanno più raggiunto le persone', ha dichiarato Tariq Ziad, giornalista di Palestine TV, intervistato dalla BBC. 🟥 SOSTIENI GIUBBE ROSSE Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Instagram
    WWW.LANTIDIPLOMATICO.IT
    La BBC conferma: Facebook e Instagram hanno censurato i media palestinesi
    La BBC conferma: Facebook e Instagram hanno censurato i media palestinesi
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  • Poteva mancare la visita di un anarco - capitalista quale è il presidente argentino Javier Milei in Italia? Certo che no. Una volta atterrato a Roma è stato dapprima ricevuto presso la sede del quotidiano romano Il Tempo dove ha ricevuto il premio internazionale Milton Friedman, quale riconoscimento delle politiche economiche ( tagli alla spesa pubblica, privatizzazione all' insegna della deregolamentazione, aumento della povertà...Sito web ISPI dicembre 2024 ) imposte in Argentina. Alla premiazione hanno presenziato i proprietari della testata Il Tempo, i fratelli Simone e Gianpaolo Angelucci, figli di Antonio Angelucci il quale l'anno scorso ha acquisito la proprietà della testata giornalistica La Verità. La famiglia Angelucci è estimatrice delle politiche economiche attuate dal presidente argentino? Se anche fosse di sicuro la loro ammirazione non si spingerebbe fino a influenzare gli orientamenti delle suddette testate giornalistiche...oppure sì?
    Milei ha avuto l'occasione di dichiarare alcune sue posizioni...tra queste le seguenti:
    "Lo Stato è il muro da abbattere. Sono un anarco capitalista e disprezzo lo Stato. Sono dentro lo Stato per distruggerlo. Leviamo di mezzo lo Stato, diamo più libertà alle persone (in particolare, presumibilmente, agli amministratori delegati della grandi imprese) e creeremo ancora piu crescita."
    Successivamente è stato ricevuto dalla presidente del Consiglio la quale ha di sicuro appreso quale debbano essere le politiche economiche e le riforme per far crescere il benessere degli Italiani. A Palazzo Chigi Javier Milei ha ottenuto la cittadinanza italiana, lui sì che se la merita!

    Non mi stupirei se il presidente Milei avesse ribadito durante la sua visita in Italia la sua posizione riguardo Israele..." Stare dalla parte di Israele è un obbligo morale" ( Ansa maggio 2024 ).
    Lieta serata
    Poteva mancare la visita di un anarco - capitalista quale è il presidente argentino Javier Milei in Italia? Certo che no. Una volta atterrato a Roma è stato dapprima ricevuto presso la sede del quotidiano romano Il Tempo dove ha ricevuto il premio internazionale Milton Friedman, quale riconoscimento delle politiche economiche ( tagli alla spesa pubblica, privatizzazione all' insegna della deregolamentazione, aumento della povertà...Sito web ISPI dicembre 2024 ) imposte in Argentina. Alla premiazione hanno presenziato i proprietari della testata Il Tempo, i fratelli Simone e Gianpaolo Angelucci, figli di Antonio Angelucci il quale l'anno scorso ha acquisito la proprietà della testata giornalistica La Verità. La famiglia Angelucci è estimatrice delle politiche economiche attuate dal presidente argentino? Se anche fosse di sicuro la loro ammirazione non si spingerebbe fino a influenzare gli orientamenti delle suddette testate giornalistiche...oppure sì? Milei ha avuto l'occasione di dichiarare alcune sue posizioni...tra queste le seguenti: "Lo Stato è il muro da abbattere. Sono un anarco capitalista e disprezzo lo Stato. Sono dentro lo Stato per distruggerlo. Leviamo di mezzo lo Stato, diamo più libertà alle persone (in particolare, presumibilmente, agli amministratori delegati della grandi imprese) e creeremo ancora piu crescita." Successivamente è stato ricevuto dalla presidente del Consiglio la quale ha di sicuro appreso quale debbano essere le politiche economiche e le riforme per far crescere il benessere degli Italiani. A Palazzo Chigi Javier Milei ha ottenuto la cittadinanza italiana, lui sì che se la merita! Non mi stupirei se il presidente Milei avesse ribadito durante la sua visita in Italia la sua posizione riguardo Israele..." Stare dalla parte di Israele è un obbligo morale" ( Ansa maggio 2024 ). Lieta serata
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  • DEPOPOLAMENTO dati ISTAT!!!
    Mi è venuto il sospetto che in Italia non fossimo più 60milioni di abitanti (visto l’aumento delle notizie funebri) e così ho fatto una ricerca dall’esito sconvolgente:
    (fonte: ISTAT)
    2020 - 60,3 milioni
    2021 - 59,2 milioni
    2022 - 58,9 milioni
    2023 - 58,5 milioni
    2024 - 58,3 milioni (primi sei mesi)

    In quattro anni abbiamo perso 2 milioni di abitanti, nonostante le nuove nascite e le cittadinanze concesse agli immigrati.

    Immagino che l’Istituto Superiore di Sanità @istsupsan abbia già analizzato il fenomeno in questione, di cui vorremmo conoscere gli esiti anche tramite il @MinisteroSalute
    Nello specifico le cause dell’eccesso di mortalità registrato in Italia.

    Sarebbe interessante che se ne potesse parlare anche nella #CommissioneCovid
    @Marcolisei

    P.S.: I giornalisti potrebbero aiutare ad aprire un dibattito pubblico sul tema.

    DEPOPULATION ISTAT data!!!
    I began to suspect that in Italy we were no longer 60 million inhabitants (given the increase in funeral news) and so I did a search with shocking results:
    (source: ISTAT)
    2020 - 60.3 million
    2021 - 59.2 million
    2022 - 58.9 million
    2023 - 58.5 million
    2024 - 58.3 million (first six months)

    In four years we have lost 2 million inhabitants, despite the new births and citizenships granted to immigrants.

    I imagine that the Istituto Superiore di Sanità @istsupsan has already analyzed the phenomenon in question, of which we would like to know the results also through the @MinisteroSalute
    Specifically the causes of the excess mortality recorded in Italy.

    It would be interesting if it could also be discussed in the #CommissioneCovid
    @Marcolisei

    P.S.: Journalists could help open a public debate on the topic.
    DEPOPOLAMENTO dati ISTAT!!! Mi è venuto il sospetto che in Italia non fossimo più 60milioni di abitanti (visto l’aumento delle notizie funebri) e così ho fatto una ricerca dall’esito sconvolgente: (fonte: ISTAT) ▪️2020 - 60,3 milioni ▪️2021 - 59,2 milioni ▪️2022 - 58,9 milioni ▪️2023 - 58,5 milioni ▪️2024 - 58,3 milioni (primi sei mesi) In quattro anni abbiamo perso 2 milioni di abitanti, nonostante le nuove nascite e le cittadinanze concesse agli immigrati. Immagino che l’Istituto Superiore di Sanità @istsupsan abbia già analizzato il fenomeno in questione, di cui vorremmo conoscere gli esiti anche tramite il @MinisteroSalute Nello specifico le cause dell’eccesso di mortalità registrato in Italia. Sarebbe interessante che se ne potesse parlare anche nella #CommissioneCovid @Marcolisei P.S.: I giornalisti potrebbero aiutare ad aprire un dibattito pubblico sul tema. DEPOPULATION ISTAT data!!! I began to suspect that in Italy we were no longer 60 million inhabitants (given the increase in funeral news) and so I did a search with shocking results: (source: ISTAT) ▪️2020 - 60.3 million ▪️2021 - 59.2 million ▪️2022 - 58.9 million ▪️2023 - 58.5 million ▪️2024 - 58.3 million (first six months) In four years we have lost 2 million inhabitants, despite the new births and citizenships granted to immigrants. I imagine that the Istituto Superiore di Sanità @istsupsan has already analyzed the phenomenon in question, of which we would like to know the results also through the @MinisteroSalute Specifically the causes of the excess mortality recorded in Italy. It would be interesting if it could also be discussed in the #CommissioneCovid @Marcolisei P.S.: Journalists could help open a public debate on the topic.
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  • 🇺🇲 LA VERGOGNA DELLE FAKE NEWS DELLA CNN
    In un vergognoso servizio da Damasco una graziosa giornalista in mimetica racconta che entra in diretta in un carcere di Assad. Si vede che i locali e le celle sono tutti vuoti. Però l'intrepida giornalista trova una cella chiusa! All'interno (non si sa come abbia aperto) non c'è traccia di cibo, rifiuti o escrementi. Però da sotto una coperta sbuca un poveraccio che racconta per la gioia degli spettatori che è prigioniero di Assad, e sono 4 giorni che non mangia e non beve perché purtroppo i rivoluzionari si erano dimenticati di aprirgli.
    Allora la giornalista eroina lo conduce all'aperto, gli chiede la sua lacrimevole storia e infine, invece di portarlo da un medico (come sarebbe logico per uno che non beve e non mangia da 4 giorni) lo saluta e se ne va (il tempo del servizio evidentemente era scaduto).
    E poi Mattarella dice che i giornalisti sono "certificatori di verità"! Se questa è la professionalità di una grandissima emittente USA, chissà gli altri Media Mainstream nostrani!
    Comunque in America fanno bene a insistere nel propinare agli spettatori queste favole! Due loro astronauti non sono andati sulla Luna nel 1969 con una scatola di lamiera bucherellata? L'hanno detto in TV ... Finché funziona ...

    🇺🇲 THE SHAME OF CNN'S FAKE NEWS
    In a shameful report from Damascus, a pretty journalist in camouflage reports that she enters live into an Assad prison. You can see that the rooms and cells are all empty. However, the intrepid journalist finds a closed cell! Inside (no one knows how she opened it) there is no trace of food, waste or excrement. However, from under a blanket a poor guy emerges and tells the spectators that he is a prisoner of Assad, and that he hasn't eaten or drunk for 4 days because unfortunately the revolutionaries had forgotten to open the door for him.
    Then the heroine journalist takes him outside, asks him his tearful story and finally, instead of taking him to a doctor (as would be logical for someone who hasn't eaten or drunk for 4 days) she says goodbye and leaves (the reporting time was obviously up).
    And then Mattarella says that journalists are "certifiers of truth"! If this is the professionalism of a very large US broadcaster, who knows what the other mainstream media here are like!
    Anyway, in America they are right to insist on feeding viewers these fairy tales! Didn't two of their astronauts go to the Moon in 1969 with a perforated sheet metal box? They said so on TV ... As long as it works ...

    Source:
    https://x.com/M25016096/status/1867207385866965166?t=WwzmcKzauwp6xcTsnqIyPA&s=19
    🇺🇲 LA VERGOGNA DELLE FAKE NEWS DELLA CNN In un vergognoso servizio da Damasco una graziosa giornalista in mimetica racconta che entra in diretta in un carcere di Assad. Si vede che i locali e le celle sono tutti vuoti. Però l'intrepida giornalista trova una cella chiusa! All'interno (non si sa come abbia aperto) non c'è traccia di cibo, rifiuti o escrementi. Però da sotto una coperta sbuca un poveraccio che racconta per la gioia degli spettatori che è prigioniero di Assad, e sono 4 giorni che non mangia e non beve perché purtroppo i rivoluzionari si erano dimenticati di aprirgli. 😶 Allora la giornalista eroina lo conduce all'aperto, gli chiede la sua lacrimevole storia e infine, invece di portarlo da un medico (come sarebbe logico per uno che non beve e non mangia da 4 giorni) lo saluta e se ne va (il tempo del servizio evidentemente era scaduto).😜 E poi Mattarella dice che i giornalisti sono "certificatori di verità"! Se questa è la professionalità di una grandissima emittente USA, chissà gli altri Media Mainstream nostrani! Comunque in America fanno bene a insistere nel propinare agli spettatori queste favole! Due loro astronauti non sono andati sulla Luna nel 1969 con una scatola di lamiera bucherellata? L'hanno detto in TV ... Finché funziona ...🤭🤣🤣🤣🤣 🇺🇲 THE SHAME OF CNN'S FAKE NEWS In a shameful report from Damascus, a pretty journalist in camouflage reports that she enters live into an Assad prison. You can see that the rooms and cells are all empty. However, the intrepid journalist finds a closed cell! Inside (no one knows how she opened it) there is no trace of food, waste or excrement. However, from under a blanket a poor guy emerges and tells the spectators that he is a prisoner of Assad, and that he hasn't eaten or drunk for 4 days because unfortunately the revolutionaries had forgotten to open the door for him. 😶 Then the heroine journalist takes him outside, asks him his tearful story and finally, instead of taking him to a doctor (as would be logical for someone who hasn't eaten or drunk for 4 days) she says goodbye and leaves (the reporting time was obviously up).😜 And then Mattarella says that journalists are "certifiers of truth"! If this is the professionalism of a very large US broadcaster, who knows what the other mainstream media here are like! Anyway, in America they are right to insist on feeding viewers these fairy tales! Didn't two of their astronauts go to the Moon in 1969 with a perforated sheet metal box? They said so on TV ... As long as it works ...🤭🤣🤣🤣🤣 Source: https://x.com/M25016096/status/1867207385866965166?t=WwzmcKzauwp6xcTsnqIyPA&s=19
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  • Antonino Pugliese: "Vi spiego precisamente il meccanismo che provoca l'insorgenza di miocarditi e delle morti improvvise causate dai sieri genici sperimentali..."

    Il dottore Antonino Pugliese chiede il ritiro dal mercato di prodotti farmaceutici che, per stessa ammissione delle case produttrici, possono provocare miocarditi fatali. "A breve i giornalisti italiani diranno che pure quelli di Pfizer e Moderna sono no vax..."

    Fonte: Visione TV

    https://youtu.be/XeJJgjpUeT0?si=k2hU5xGzKv9OIowz
    Antonino Pugliese: "Vi spiego precisamente il meccanismo che provoca l'insorgenza di miocarditi e delle morti improvvise causate dai sieri genici sperimentali..." Il dottore Antonino Pugliese chiede il ritiro dal mercato di prodotti farmaceutici che, per stessa ammissione delle case produttrici, possono provocare miocarditi fatali. "A breve i giornalisti italiani diranno che pure quelli di Pfizer e Moderna sono no vax..." Fonte: Visione TV https://youtu.be/XeJJgjpUeT0?si=k2hU5xGzKv9OIowz
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  • LA VERITÀ COMINCIA IN OGNI PAESE A VENIR FUORI PREPOTENTEMENTE.
    QUI SIAMO in AUSTRALIA!
    Gli Australiani quelli che non hanno fatto partecipare Novak Djokovic agli Australian Open perché non vaccinato!!!

    SPERIAMO CHE ANCHE in ITALIA si TROVINO MEDICI, GIORNALISTI, MAGISTRATI PRONTI A DIRE LA VERITÀ, CHE È ORMAI SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, E A FARE IL LORO DOVERE!

    MASSIMA DIFFUSIONE!

    THE TRUTH IS BEGINNING TO COME OUT FORCEFULLY IN EVERY COUNTRY.
    HERE WE ARE in AUSTRALIA!
    The Australians are the ones who didn't let Novak Djokovic participate in the Australian Open because he wasn't vaccinated!!!
    WE HOPE THAT IN ITALY THERE ARE DOCTORS, JOURNALISTS, MAGISTRATES READY TO TELL THE TRUTH THAT IS NOW CLEAR FOR EVERYONE AND TO DO THEIR DUTY!

    MASSIVE DISTRIBUTION!

    Source: https://x.com/eretico_l/status/1862906467235307861?t=WA-s4NvsHbk--PJEGT6eYQ&s=19
    LA VERITÀ COMINCIA IN OGNI PAESE A VENIR FUORI PREPOTENTEMENTE. QUI SIAMO in AUSTRALIA! Gli Australiani quelli che non hanno fatto partecipare Novak Djokovic agli Australian Open perché non vaccinato!!! SPERIAMO CHE ANCHE in ITALIA si TROVINO MEDICI, GIORNALISTI, MAGISTRATI PRONTI A DIRE LA VERITÀ, CHE È ORMAI SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, E A FARE IL LORO DOVERE! MASSIMA DIFFUSIONE! THE TRUTH IS BEGINNING TO COME OUT FORCEFULLY IN EVERY COUNTRY. HERE WE ARE in AUSTRALIA! The Australians are the ones who didn't let Novak Djokovic participate in the Australian Open because he wasn't vaccinated!!! WE HOPE THAT IN ITALY THERE ARE DOCTORS, JOURNALISTS, MAGISTRATES READY TO TELL THE TRUTH THAT IS NOW CLEAR FOR EVERYONE AND TO DO THEIR DUTY! MASSIVE DISTRIBUTION! Source: https://x.com/eretico_l/status/1862906467235307861?t=WA-s4NvsHbk--PJEGT6eYQ&s=19
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