• I CASI DELLA VITA
    - I software Microsoft si sono fermati in tutto il mondo perché un impiegato ha sbagliato l'aggiornamento di sistema.
    - Una finanziaria vicina a BlackRock ha giocato 500 mln. sul crollo delle azioni di Trump il giorno prima dell'attentato perché un impiegato ha spinto il bottone sbagliato.
    - L'attentatore di Trump era un pazzo fortunato appostatosi per caso nell'unico posto che la polizia pensava fosse controllato dall'FBI e l'FBI pensava fosse controllato dalla polizia.
    - Un drone Houthi ha colpito Tel Aviv perché un militare si è dimenticato di intercettarlo.
    - Il ponte di Baltimora è crollato perché un piroscafo ha centrato il pilone centrale per un difetto del software.
    - La centrale idroelettrica di Suviana è esplosa per un errore di manutenzione.
    - Il virus SARS-COV-2 è scappato per errore da un laboratorio cinese che faceva innocui esperimenti sui pipistrelli.
    I CASI DELLA VITA - I software Microsoft si sono fermati in tutto il mondo perché un impiegato ha sbagliato l'aggiornamento di sistema. - Una finanziaria vicina a BlackRock ha giocato 500 mln. sul crollo delle azioni di Trump il giorno prima dell'attentato perché un impiegato ha spinto il bottone sbagliato. - L'attentatore di Trump era un pazzo fortunato appostatosi per caso nell'unico posto che la polizia pensava fosse controllato dall'FBI e l'FBI pensava fosse controllato dalla polizia. - Un drone Houthi ha colpito Tel Aviv perché un militare si è dimenticato di intercettarlo. - Il ponte di Baltimora è crollato perché un piroscafo ha centrato il pilone centrale per un difetto del software. - La centrale idroelettrica di Suviana è esplosa per un errore di manutenzione. - Il virus SARS-COV-2 è scappato per errore da un laboratorio cinese che faceva innocui esperimenti sui pipistrelli.
    Haha
    1
    0 Комментарии 0 Поделились 380 Просмотры
  • Condividiamo le seguenti indicazioni:

    FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

    Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati.
    Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie.

    Le procedure da seguire sono due.

    La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione.

    La cancellazione si effettua accedendo a questo sito:

    https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml

    Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito:

    https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino

    *Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020*.

    *Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regione* partendo da questa pagina:

    https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali

    ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare.

    Pertanto, *occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico*.

    La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023.
    Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari.

    *È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero*.

    L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE.

    *La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie*.

    Fonte: Canale Telegram Arbitrium
    Condividiamo le seguenti indicazioni: FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati. Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie. Le procedure da seguire sono due. La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione. La cancellazione si effettua accedendo a questo sito: https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito: https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino *Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020*. *Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regione* partendo da questa pagina: https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare. Pertanto, *occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico*. La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023. Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari. *È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero*. L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE. *La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie*. Fonte: Canale Telegram Arbitrium
    0 Комментарии 0 Поделились 3276 Просмотры
  • Mettiamo.

    Mettiamo che una mattina ti svegli convinto di fare la tua solita colazione, ma il caffè ti va di traverso quando senti dire alla radio che stanno chiudendo delle zone per circoscrivere la diffusione di un pericolosissimo virus.

    Mettiamo che hai la fortuna di capire da subito che non è una questione sanitaria, ma c'è in gioco qualcosa di enormemente più grande che sta solo prendendo il via.

    Mettiamo che quando le massime cariche dello Stato proclamano a reti unificate che niente sarà più lo stesso, sai che dicono il vero perché quella è l'enunciazione di un programma.

    Mettiamo che quando senti parlare di resilienza, ti dici immediatamente che quello è il nuovo termine coniato dal regime per chiedere sacrifici e piazzare nuovi suppostoni nel deretano della gente comune.

    Mettiamo che vedi la logica di ogni provvedimento governativo andare a puttane giorno dopo giorno, ma la cosa non ti stupisce perché sai che non si tratta di semplice malagestione, bensì di un enorme test sulla popolazione.

    Mettiamo che fino a quel momento avevi già chiaro che le menzogne erano il pane quotidiano della classe politica e di quella dirigente, ma che cominci a intuire che le bugie che stanno apparecchiando ora hanno un qualcosa di molto più profondo e pervasivo.

    Mettiamo.

    E dopo tutto questo, ti stupiresti di scoprire che in realtà ti hanno sempre mentito su ogni cosa che tu davi per scontata, e quello che è cambiato sei solo tu, che finalmente hai aperto gli occhi?

    Ti stupiresti di sentire profondamente, con una convinzione mai provata prima, che c'è un filo conduttore che lega ogni menzogna che ti hanno rifilato, perché ognuna di queste è parte della struttura narrativa di un medesimo piano?

    Ti stupiresti di dare per certo che il detto "segui i soldi", che per te è sempre stato infallibile nel fornire ogni spiegazione, stavolta non sia più sufficiente perché hai finalmente capito che non è mai stata una questione di danaro, ma di prigionia ed energia?

    Mettiamo.

    Perché se hai il coraggio di riepilogare questi ultimi tre anni, e insieme hai il coraggio di stare ad ascoltarti, sai che non c'è più un'istituzione o un sistema su cui fare affidamento, e che da ora in poi l'unica soluzione a qualunque evento dovesse verificarsi dipenderà solo e soltanto da te.

    Senza deleghe a rappresentanti che non ti rappresentano. Senza istanze proposte a quello stesso sistema che ti vorrebbe soggiogare. Senza speranze in qualche possibile salvatore che si prenda a cuore il buono e il giusto. Senza cieca fiducia in qualche santone della controinformazione che ti dica la verità rivelata.

    Se hai il coraggio e soprattutto la forza di stare ad ascoltarti, sai che non c'è movimento, lista civica, gruppo politico di sorta che possa risolvere una situazione in cui la guerra contro i cittadini è ormai aperta e dichiarata.

    Certo: potresti continuare a seguire i vecchi schemi e le vecchie soluzioni. Ma non ti staresti ascoltando. Staresti solo calciando in avanti la lattina, rimandando una presa di coscienza che aspetta di incrociare il tuo sguardo proprio lì, nella tua immagine riflessa nello specchio.

    E allora, mettiamo che alla fine scegli di ascoltarti.
    Scegli di non aver paura di cambiare le tue domande.
    Scegli di ammettere di non sapere un *****, e di cambiare i tuoi schemi mentali.
    Scegli di provare a svelare gli inganni che costituiscono le grate di questa prigione.
    Scegli di farti prendere un po' meno per culo.

    E... Sì: scegli di guardarti finalmente allo specchio.

    Già. Mettiamo.
    Mettiamo. Mettiamo che una mattina ti svegli convinto di fare la tua solita colazione, ma il caffè ti va di traverso quando senti dire alla radio che stanno chiudendo delle zone per circoscrivere la diffusione di un pericolosissimo virus. Mettiamo che hai la fortuna di capire da subito che non è una questione sanitaria, ma c'è in gioco qualcosa di enormemente più grande che sta solo prendendo il via. Mettiamo che quando le massime cariche dello Stato proclamano a reti unificate che niente sarà più lo stesso, sai che dicono il vero perché quella è l'enunciazione di un programma. Mettiamo che quando senti parlare di resilienza, ti dici immediatamente che quello è il nuovo termine coniato dal regime per chiedere sacrifici e piazzare nuovi suppostoni nel deretano della gente comune. Mettiamo che vedi la logica di ogni provvedimento governativo andare a puttane giorno dopo giorno, ma la cosa non ti stupisce perché sai che non si tratta di semplice malagestione, bensì di un enorme test sulla popolazione. Mettiamo che fino a quel momento avevi già chiaro che le menzogne erano il pane quotidiano della classe politica e di quella dirigente, ma che cominci a intuire che le bugie che stanno apparecchiando ora hanno un qualcosa di molto più profondo e pervasivo. Mettiamo. E dopo tutto questo, ti stupiresti di scoprire che in realtà ti hanno sempre mentito su ogni cosa che tu davi per scontata, e quello che è cambiato sei solo tu, che finalmente hai aperto gli occhi? Ti stupiresti di sentire profondamente, con una convinzione mai provata prima, che c'è un filo conduttore che lega ogni menzogna che ti hanno rifilato, perché ognuna di queste è parte della struttura narrativa di un medesimo piano? Ti stupiresti di dare per certo che il detto "segui i soldi", che per te è sempre stato infallibile nel fornire ogni spiegazione, stavolta non sia più sufficiente perché hai finalmente capito che non è mai stata una questione di danaro, ma di prigionia ed energia? Mettiamo. Perché se hai il coraggio di riepilogare questi ultimi tre anni, e insieme hai il coraggio di stare ad ascoltarti, sai che non c'è più un'istituzione o un sistema su cui fare affidamento, e che da ora in poi l'unica soluzione a qualunque evento dovesse verificarsi dipenderà solo e soltanto da te. Senza deleghe a rappresentanti che non ti rappresentano. Senza istanze proposte a quello stesso sistema che ti vorrebbe soggiogare. Senza speranze in qualche possibile salvatore che si prenda a cuore il buono e il giusto. Senza cieca fiducia in qualche santone della controinformazione che ti dica la verità rivelata. Se hai il coraggio e soprattutto la forza di stare ad ascoltarti, sai che non c'è movimento, lista civica, gruppo politico di sorta che possa risolvere una situazione in cui la guerra contro i cittadini è ormai aperta e dichiarata. Certo: potresti continuare a seguire i vecchi schemi e le vecchie soluzioni. Ma non ti staresti ascoltando. Staresti solo calciando in avanti la lattina, rimandando una presa di coscienza che aspetta di incrociare il tuo sguardo proprio lì, nella tua immagine riflessa nello specchio. E allora, mettiamo che alla fine scegli di ascoltarti. Scegli di non aver paura di cambiare le tue domande. Scegli di ammettere di non sapere un cazzo, e di cambiare i tuoi schemi mentali. Scegli di provare a svelare gli inganni che costituiscono le grate di questa prigione. Scegli di farti prendere un po' meno per culo. E... Sì: scegli di guardarti finalmente allo specchio. Già. Mettiamo.
    Like
    Love
    2
    0 Комментарии 0 Поделились 2987 Просмотры
  • Ogni scusa é buona é per tassare...Grazie Europa


    https://dituttoedipiu.altervista.org/tassa-ets-ue-rincari-record-carburanti-nel-2027/


    #OgniScusaÉBuonaPerTassare #GrazieEuropa #TassaETS #RincariCarburanti2027 #AumentoPrezzi #PoliticheUE #EconomiaEuropea #TasseAmbientali #CarburantiFossili #EmissionTradingSystem #CostiEnergetici #TransizioneEcologica #AutoElettriche #GreenDeal #ImpattoEconomico #Inflazione #CaroCarburante #PoliticaFiscale #MobilitàSostenibile #CrisiEnergetica #EnergiaRinnovabile #SostenibilitàAmbientale #UE2027 #TassazioneAmbientale #PrezziAllaPompa #EffettoSerra #PoliticheAmbientali #ImpattoEconomico #CittadiniEuropei #FuturoSostenibile
    Ogni scusa é buona é per tassare...Grazie Europa https://dituttoedipiu.altervista.org/tassa-ets-ue-rincari-record-carburanti-nel-2027/ #OgniScusaÉBuonaPerTassare #GrazieEuropa #TassaETS #RincariCarburanti2027 #AumentoPrezzi #PoliticheUE #EconomiaEuropea #TasseAmbientali #CarburantiFossili #EmissionTradingSystem #CostiEnergetici #TransizioneEcologica #AutoElettriche #GreenDeal #ImpattoEconomico #Inflazione #CaroCarburante #PoliticaFiscale #MobilitàSostenibile #CrisiEnergetica #EnergiaRinnovabile #SostenibilitàAmbientale #UE2027 #TassazioneAmbientale #PrezziAllaPompa #EffettoSerra #PoliticheAmbientali #ImpattoEconomico #CittadiniEuropei #FuturoSostenibile
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    Tassa Ets UE: Rincari record carburanti nel 2027 - D TUTTO E D+
    Tassa Ets UE: Rincari record carburanti nel 2027 La Stangata dell’Ets: Quando Bruxelles Inciampa sul Prezzo della Benzina Non c'è tregua per gli automobilisti italiani, sempre più vessati da una giostra di rincari sul costo della benzina e del diesel. Non bastano le altalene dei mercati o le tensioni geopolitiche nello Stretto di Hormuz, ora è l'Unione Europea a metterci lo zampino con
    0 Комментарии 0 Поделились 3135 Просмотры
  • QUELLO CHE NON DICONO È CHE HANNO GIÀ PERSO LA GUERRA!
    Il soldato ucraino Ilya: “Io, 5 mesi preda dei droni di Putin i russi in trincea a mani nude” - Il Fatto Quotidiano
    È la parola rara di un soldato ucraino, che per di più si esprime senza il filtro dei servizi di comunicazione dell’esercito di Kiev. Lo abbiamo incontrato l’11 maggio scorso in un caffè della capitale ucraina. Ilya, 34 anni (che, in quanto soldato, non è autorizzato a dirci il suo cognome), era appena rientrato in …
    https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2024/05/20/il-soldato-ucraino-ilya-io-5-mesi-preda-dei-droni-di-putin-i-russi-in-trincea-a-mani-nude-lintervista/7554256/
    QUELLO CHE NON DICONO È CHE HANNO GIÀ PERSO LA GUERRA! Il soldato ucraino Ilya: “Io, 5 mesi preda dei droni di Putin i russi in trincea a mani nude” - Il Fatto Quotidiano È la parola rara di un soldato ucraino, che per di più si esprime senza il filtro dei servizi di comunicazione dell’esercito di Kiev. Lo abbiamo incontrato l’11 maggio scorso in un caffè della capitale ucraina. Ilya, 34 anni (che, in quanto soldato, non è autorizzato a dirci il suo cognome), era appena rientrato in … https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2024/05/20/il-soldato-ucraino-ilya-io-5-mesi-preda-dei-droni-di-putin-i-russi-in-trincea-a-mani-nude-lintervista/7554256/
    WWW.ILFATTOQUOTIDIANO.IT
    Il soldato ucraino Ilya: “Io, 5 mesi preda dei droni di Putin i russi in trincea a mani nude” - Il Fatto Quotidiano
    È la parola rara di un soldato ucraino, che per di più si esprime senza il filtro dei servizi di comunicazione dell’esercito di Kiev. Lo abbiamo incontrato l’11 maggio scorso in un caffè della capitale ucraina. Ilya, 34 anni (che, in quanto soldato, non è autorizzato a dirci il suo cognome), era appena rientrato in …
    Angry
    1
    0 Комментарии 0 Поделились 779 Просмотры
  • FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

    Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati.
    Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie.

    Le procedure da seguire sono due.

    La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione.

    La cancellazione si effettua accedendo a questo sito:

    https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml

    Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito:

    https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino

    Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020.

    Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regionale partendo da questa pagina:

    https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali

    ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare.

    Pertanto, occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico.

    La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023.
    Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari.

    È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero.

    L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE.

    La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie.

    Per maggiori approfondimenti si può leggere il vademecum pubblicato sul sito.
    FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE Il fascicolo sanitario elettronico (FSE) è uno strumento di controllo dei corpi dei cittadini e la raccolta dei dati, soprattutto genetici, è funzionale agli interessi delle grandi corporazioni farmaceutiche con le quali il governo italiano collabora. Il fascicolo sanitario elettronico contiene tutti i dati riguardanti visite, ricoveri, interventi, prescrizioni, analisi cliniche e vi è anche una specifica sezione farmaceutica in cui sono riportati i dati riguardanti la prescrizione e l’acquisto di farmaci. Tutti gli operatori sanitari sono obbligati ad alimentare il FSE, anche quelli privati. Per chi vuole mantenere la riservatezza dei propri dati è essenziale, quindi, negare l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, accesso che può avvenire da parte di altri operatori sanitari oppure, il che è l’elemento più inquietante, da parte delle pubbliche autorità nell’ambito delle esigenze di profilassi internazionale, cioè delle misure destinate alla prevenzione e gestione delle epidemie e pandemie. Le procedure da seguire sono due. La prima è la cancellazione dei dati anteriori al 19 maggio 2020. Si tratta di una facoltà prevista dall’art. 12 del DL 179/2012 e dai decreti attuativi (DM 7.09.2023 e 11.04.2024) che potrà essere esercitata entro il 30 giugno 2024. Non è necessario avere lo SPID o la CIE per l’opposizione. La cancellazione si effettua accedendo a questo sito: https://fascicolosanitario.sanita.finanze.it/FseOpposizionePregressoCittadinoFree/pages/includes/free/opposizioneRicercaFree.xhtml Chi vuole utilizzare lo SPID o la CIE (ma non è necessario) può usare questo sito: https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino Esercitando il diritto di opposizione al pregresso si vieta l’alimentazione del fascicolo sanitario elettronico con tutti i dati anteriori al 19 maggio 2020. Per i dati successivi è necessario revocare tutti i consensi alla consultazione del fascicolo sanitario elettronico. Questa procedura si può effettuare accedendo al sito della propria regionale partendo da questa pagina: https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali ma in generale l’accesso online è possibile solo a chi è titolare di SPID, CIE o a chi ha attivato la propria tessera sanitaria. Si tratta in generale di opzioni che è meglio evitare. Pertanto, occorrerà recarsi allo sportello della propria ASL di appartenenza per revocare di persona il consenso all’accesso al fascicolo sanitario elettronico. La revoca dei consensi è disciplinata dall’art. 8 del DM 7.09.2023. Anzitutto si stabilisce che la consultazione del fascicolo da parte di persone diverse dall’interessato e dall’operatore sanitario che ha inserito i dati nel FSE è possibile solo dopo che il paziente ha preso visione dell’informativa sulla riservatezza dei dati (c.d. “privacy”) e dopo la prestazione di un consenso libero, specifico, informato, inequivocabile e riferito alle singole categorie di dati. Per i minori il consenso viene concesso o negato dai genitori. Si può nominare un delegato per il rilascio o la revoca dei consensi. È possibile esercitare il diritto all’oscuramento dei dati sia in via generale sia in occasione delle singole prestazioni di servizi sanitari. È opportuno revocare i consensi per le finalità di: - diagnosi, cura e riabilitazione, - prevenzione, - profilassi internazionale ivi compresa la somministrazione di vaccini o di profilassi obbligatorie o raccomandate per soggetti diretti all'estero. L’oscuramento riguarderà ovviamente i terzi; l’interessato può sempre accedere al proprio FSE. La revoca del consenso non pregiudica l'erogazione delle prestazioni sanitarie. Per maggiori approfondimenti si può leggere il vademecum pubblicato sul sito.
    Like
    2
    0 Комментарии 0 Поделились 4201 Просмотры
  • Un'analisi critica "di un una rivista online con orientamento politico di destra" dei bonus e delle riduzioni fiscali come politiche illusorie, con conseguenze negative sull'economia e sui cittadini. Il governo attuale viene definito il peggior 'pacco' per l'Italia, incapace di proporre un cambiamento reale e di risolvere la situazione. Promesse violate e mancanza di prospettiva caratterizzano l'attuale panorama politico.

    https://dituttoedipiu.altervista.org/piccolo-elenco-delle-promesse-disattese-accise-oneri-energetici-riduzione-delliva-etc/

    #BonusIllusori #PoliticaFiscale #EconomiaDebole #CittadiniScontenti #GovernoInefficace #PoliticheFallimentari #PromesseMancate #CambiamentoNecessario #SituazioneCritica #PoliticaInadeguata #AnalisiCritica #RivistaDiDestra #BonusFiscali #TasseAlte #MancanzaDiProspettiva #RiduzioniFiscali #OneriEnergetici #DisattenzionePolitica #ProposteVuote #SituazionePrecaria #ScenarioPolitico #GovernoDelusione #PromesseNonMantenute #PoliticaIncriminata #CittadiniDelusi #ProspettivaMancante #CambiamentoImpellente #CriticaPolitica #RiduzioneIVA #BonusCheNonArrivano
    Un'analisi critica "di un una rivista online con orientamento politico di destra" dei bonus e delle riduzioni fiscali come politiche illusorie, con conseguenze negative sull'economia e sui cittadini. Il governo attuale viene definito il peggior 'pacco' per l'Italia, incapace di proporre un cambiamento reale e di risolvere la situazione. Promesse violate e mancanza di prospettiva caratterizzano l'attuale panorama politico. https://dituttoedipiu.altervista.org/piccolo-elenco-delle-promesse-disattese-accise-oneri-energetici-riduzione-delliva-etc/ #BonusIllusori #PoliticaFiscale #EconomiaDebole #CittadiniScontenti #GovernoInefficace #PoliticheFallimentari #PromesseMancate #CambiamentoNecessario #SituazioneCritica #PoliticaInadeguata #AnalisiCritica #RivistaDiDestra #BonusFiscali #TasseAlte #MancanzaDiProspettiva #RiduzioniFiscali #OneriEnergetici #DisattenzionePolitica #ProposteVuote #SituazionePrecaria #ScenarioPolitico #GovernoDelusione #PromesseNonMantenute #PoliticaIncriminata #CittadiniDelusi #ProspettivaMancante #CambiamentoImpellente #CriticaPolitica #RiduzioneIVA #BonusCheNonArrivano
    DITUTTOEDIPIU.ALTERVISTA.ORG
    Piccolo elenco delle promesse disattese: accise, oneri energetici, - D
    Alle elementari veniva prima o poi assegnato il problema ‘Se c’è una vasca che contiene tot e una cannella che immette tot all’ora e un foro dal quale esce tot nel medesimo tempo, calcolate quanto
    0 Комментарии 0 Поделились 5265 Просмотры
  • I GRANDI RISCHI delle TRASFUSIONI di Sangue con sangue di VACCINATI.
    È USCITO un NUOVO STUDIO.

    I ricercatori “mettono in guardia”!
    Mo’ glielo dite voi a tutti quelli che si sono scomodati, giornalisti, opinionisti, elzeviristi dal caffè scorretto, blogger, conduttori, attori, manovratori che mi hanno attaccato ed irriso con battute articoli e offese varie che avevo detto in-forte anticipo la verità? So’ passati 3 anni e mo’ vie’ er bello!!! Grazie. “ar vostro bon core”!
    I GRANDI RISCHI delle TRASFUSIONI di Sangue con sangue di VACCINATI. È USCITO un NUOVO STUDIO. I ricercatori “mettono in guardia”! Mo’ glielo dite voi a tutti quelli che si sono scomodati, giornalisti, opinionisti, elzeviristi dal caffè scorretto, blogger, conduttori, attori, manovratori che mi hanno attaccato ed irriso con battute articoli e offese varie che avevo detto in-forte anticipo la verità? So’ passati 3 anni e mo’ vie’ er bello!!! Grazie. “ar vostro bon core”! 😊👊🇮🇹
    Angry
    2
    0 Комментарии 0 Поделились 1121 Просмотры 15
  • Sono una capsula di allumino con dentro
    4 grammi di caffè.
    4 grammi di caffè a 0,40 euro, fanno 100 Euro
    al kg.
    Per una tonnellata di alluminio vengono prodotte quattro tonnellate di residui sotto forma di arsenico, titanio, cromo, piombo, vanadio, mercurio.
    Sostanze che vanno ad inquinare l’ambiente.
    Grazie ad una produzione di una tonnellata di caffè a settimana sono la regina del mercato.
    Il caffè che uso è quello che costa di meno.
    Quando le polveri tradizionali vengono torrefatte a 200/220° in 20 minuti per me la torrefazione è a 1000°C per 90 secondi.
    Anche questo per risparmiare.
    Però il mio caffè è schiumoso e buono.
    Semplicemente perché non contengo solo caffè ma anche un po' di grassi animali, e additivi top secret.
    In più le macchine che vengono utilizzate hanno enormi costi economici ed ambientali per la loro produzione e per il loro smaltimento.
    E non dimenticare l’energia elettrica che usano.
    Ma attento, ti dono non solo caffeina ma anche furano che ingoi con piacere.
    Il furano è una sostanza organica (prodotto intermedio utilizzato nell'industria chimica come solvente per le Resine durante la produzione di lacche e come agglomerante nella fonderia).
    È volatile, lipofilo e CANCEROGENO per il fegato.
    Contento tu…
    (testo tratto da “Mouvement pour la Terre”, tradotto e rielaborato)
    Smettetela di usare capsule in alluminio e ritornate alla caffettiera tradizionale, non inquina e fa bene alla vostra salute. Inoltre il residuo del caffe lo potete spargere nei campi coltivati come concime.

    - Giovanni De Maso
    Sono una capsula di allumino con dentro 4 grammi di caffè. 4 grammi di caffè a 0,40 euro, fanno 100 Euro al kg. Per una tonnellata di alluminio vengono prodotte quattro tonnellate di residui sotto forma di arsenico, titanio, cromo, piombo, vanadio, mercurio. Sostanze che vanno ad inquinare l’ambiente. Grazie ad una produzione di una tonnellata di caffè a settimana sono la regina del mercato. Il caffè che uso è quello che costa di meno. Quando le polveri tradizionali vengono torrefatte a 200/220° in 20 minuti per me la torrefazione è a 1000°C per 90 secondi. Anche questo per risparmiare. Però il mio caffè è schiumoso e buono. Semplicemente perché non contengo solo caffè ma anche un po' di grassi animali, e additivi top secret. In più le macchine che vengono utilizzate hanno enormi costi economici ed ambientali per la loro produzione e per il loro smaltimento. E non dimenticare l’energia elettrica che usano. Ma attento, ti dono non solo caffeina ma anche furano che ingoi con piacere. Il furano è una sostanza organica (prodotto intermedio utilizzato nell'industria chimica come solvente per le Resine durante la produzione di lacche e come agglomerante nella fonderia). È volatile, lipofilo e CANCEROGENO per il fegato. Contento tu… (testo tratto da “Mouvement pour la Terre”, tradotto e rielaborato) Smettetela di usare capsule in alluminio e ritornate alla caffettiera tradizionale, non inquina e fa bene alla vostra salute. Inoltre il residuo del caffe lo potete spargere nei campi coltivati come concime. - Giovanni De Maso
    Like
    1
    0 Комментарии 0 Поделились 824 Просмотры
  • GERMANIA: LA PROTESTA NON SI PLACA E LE PRIME CREPE SI APRONO NEL GOVERNO DI OLAF SCHOLZ E E NELLA UE DELLA VAN DER LEYEN! ORA ANCHE I FERROVIERI SONO SUL PIEDE DI GUERRA E I TRENI FERMI,IL PAESE È PARALIZZATO E NEI SUPERMERCATI GLI SCAFFALI SONO VUOTI!
    #MOVIMENTONESTI.
    #FREEGERMANY
    #FREEEUROPE
    GERMANIA: LA PROTESTA NON SI PLACA E LE PRIME CREPE SI APRONO NEL GOVERNO DI OLAF SCHOLZ E E NELLA UE DELLA VAN DER LEYEN! ORA ANCHE I FERROVIERI SONO SUL PIEDE DI GUERRA E I TRENI FERMI,IL PAESE È PARALIZZATO E NEI SUPERMERCATI GLI SCAFFALI SONO VUOTI! #MOVIMENTONESTI. #FREEGERMANY #FREEEUROPE
    Love
    1
    0 Комментарии 0 Поделились 1443 Просмотры 9
Расширенные страницы